Miracolo! Movimenti, antagonisti e disobbidienti diventano Retakers. Sì, solo quando conviene a loro però. Ancora su Ztl e su Roma Comune

20 giugno 2015



Dell'iniziativa Roma Comune vi abbiamo parlato qui ieri (a proposito ancora non siamo riusciti a capire dove si trovano i soldi per fare una mega campagna di affissioni abusive e per stampare 5000 copie di un giorale), lo sgombero da noi richiesto a gran voce è prontamente arrivato ma i nostri prodi non si sono dati per vinti ed hanno cercato un'altra location per i loro dj set e per somministrare illegalmente i pasti (i ristoratori che seguono diciottomila regole pagando miliardi di tasse sono degli imbecilli) nelle loro Osterie Popolari. I soliti quattro gatti si sono aggirati per la città alla ricerca di uno spazio e l'hanno trovato nel Torrione Prenestino.

Il parco circostante era molto degradato e, trasformandosi in novelli volontari civici, i nostri fieri combattenti anti-capitalismo lo hanno ripulito. Ohibò, ripulito? Con le loro manine sante? Ehssì, guardateli nelle foto sopra: sembrano dei retakers. Strano però perché la narrazione dell'antagonismo alla carbonara è da sempre strenuamente contraria ai retake. Considerati esponenti di un cittadinismo legalitario e securtario (aho, scusate, ma sta gente parla veramente così eh!) miope che pensa "agli adesivi e alle cartacce" quando i problemi sono ben altri.

Grande lotta, al Pigneto, gli esponenti dei Centri Sociali (signori che ci seguono dall'estero e non ci credono: sì qui esistono ancora i centri sociali!) fecero ai Retake che tentarono di tener pulito il ponticello che collega una parte del quartiere alla metro. Non ci fu niente da fare: doveva essere tutto sporco e abusivo perché almeno loro potevano comunicare i concerti e le attività delle loro strutture abusive. 

E così dopo articoli dove i Retake venivano insultati e considerati sceriffi, ora ecco il Retake dei Movimenti. Quale è la differenza? La capisce anche un bambino: i Retake puliscono a beneficio di tutti, non sanno chi fruirà di ciò che puliscono e recuperano, lo fanno e basta. Lo fanno perché va fatto ed è giusto. I novelli pulitori civici disobbedienti, invece, puliscono esclusivamente per loro stessi. Non si sognano neppure di restituire spazi alla fruizione collettiva, puliscono perché poi devono usare, privatizzare de facto. E' un atteggiamento borghese, fascistello, interessato, verticale, proprietario, di convenienza laddove quello dei Retakers è un atteggiamento aperto, orizzontale, disinteressato. Di più: i movimentisti non si limitano a pulire quando fa comodo a loro (comodo sì, perché questo parco dopo averlo pulito se lo sono preso, se ne sono impossessati per fare attività sportive e altro che se lo fai tu che leggi ti arrestano in 40 minuti), no, denigrano anche chi lo fa in maniera disinteressata. Una colpa doppia.

Ne paghiamo, come raccontato, le conseguenze. Ma non abbiamo intenzione di fermarci nel sottolineare le incongruenze e le piccole pericolosità degli atteggiamenti di questi signori. Roma è in queste condizioni anche a causa di una mentalità vecchia di quarant'anni che altrove è svanita da decenni e qui ancora è alimentata grazie a questi personaggi imbarazzanti. Presenze che dovunque verrebbero ridicolizzate e derise, da noi vengono ignorate o, talvolta, addirittura prese sul serio: noi tentiamo, pigliandoci mille insulti, di squarciare il velo. Magari li aiutiamo a cambiare.



49 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

se proprio devi avvalerti della qualifica di "pubblicista" ti consiglio caldamente di rivolgerti altrove, e fare veramente esperienza. Scrivi e pubblichi con i piedi, e forse non ci sarà mai una sanatoria.

Anonimo ha detto...

Sinceramente, considerata com'e' ridotta Roma, non schifo nulla a livello di retake od iniziativa spontanea ....forse hanno imparato qualcosa e ci penseranno 2 volte, la prossima volta che manifesteranno, prima di imbrattare tutto con spray e manifesti....

Anonimo ha detto...

Bisogna vedere poi come lo lasceranno quel posto, quando se ne andranno.

bat21 ha detto...

Esatto e' questo il punto. Bella e calzante la definizione di personaggi imbarazzanti!

Anonimo ha detto...

Dovete ammettere però che vedere delle zecche che lavorano è uno spettacolo abbastanza raro. Siamo ai livelli di cometa di Halley.

Anonimo ha detto...

Madonna tone' quanto stai a rosica, che vita grama la tua, mo te trombano pure marino e non c'hai un renziano uno che te da un posticino al comune...

Anonimo ha detto...

A fine mese Improta a casa, lascia prima che se lo bevono.

Anonimo ha detto...

Tanto retakers sono che hanno rioccupato il circolo degli artisti, non si sa se manifestandosi più idioti o più porci.
Siccome hanno un neurone e su quel neurone possono inserire un solo comando alla volta, per questo mese il comando è: ripetete all'infinito le stesse azioni da delinquenti continuando a ripetere le stesse frasi da cialtroni, perché bisogna far dimenticare le intercettazioni di buzzi in cui si parla dei contatti con ANDREA MEZZA CALZETTA, incaricato di guidare le occupazioni abusive così buzzi & company può speculare, la camorra può spacciare e venticinquenni accannati destinati alla raccolta differenziata (come oggetti di destinazione) possono parassitare...

Anonimo ha detto...

PER CHI NON AVESSE LETTO IL GIORNALE, ANDREA ALZETTA, CAPO DI QUESTA FECCIA, ERA IL CONTATTO DI BUZZI E CARMINATI PER OCCUPARE GLI STABILI PER POI CHIEDERE SUSSIDI...
RIPETO
PER CHI NON AVESSE LETTO IL GIORNALE, ANDREA ALZETTA, CAPO DI QUESTA FECCIA, ERA IL CONTATTO DI BUZZI E CARMINATI PER OCCUPARE GLI STABILI PER POI CHIEDERE SUSSIDI...
RIPETO
PER CHI NON AVESSE LETTO IL GIORNALE, ANDREA ALZETTA, CAPO DI QUESTA FECCIA, ERA IL CONTATTO DI BUZZI E CARMINATI PER OCCUPARE GLI STABILI PER POI CHIEDERE SUSSIDI...
RIPETO
PER CHI NON AVESSE LETTO IL GIORNALE, ANDREA ALZETTA, CAPO DI QUESTA FECCIA, ERA IL CONTATTO DI BUZZI E CARMINATI PER OCCUPARE GLI STABILI PER POI CHIEDERE SUSSIDI...
RIPETO
ECC.

Anonimo ha detto...


Mafia Roma, Buzzi: «Al consigliere Atac gli compro casa» Mafia Capitale, contributi ai politici e millanterie, il catalogo della banda al telefono Mafia capitale, da ex assessore del Lazio i documenti al boss Buzzi Mafia Capitale, Buzzi ai suoi: «Ruotolo è 'ndrangheta, anche Carminati... Mafia capitale, Carminati trasferito in carcere massima sicurezza Tolmezzo: Rebibbia... Mafia, la richiesta del consigliere Atac a Buzzi: «Comprami casa» Mafia Roma, Buzzi: «Al consigliere Atac gli compro casa» Mafia Capitale, contributi ai politici e millanterie, il catalogo della banda al telefono Mafia capitale, da ex assessore del Lazio i documenti al boss Buzzi Mafia Capitale, Buzzi ai suoi: «Ruotolo è 'ndrangheta, anche Carminati... Mafia capitale, Carminati trasferito in carcere massima sicurezza Tolmezzo: Rebibbia...
di Valentina Errante
La holding, su richiesta, era anche pronta a versare ”contributi” a chi era in difficoltà. Così sarebbe avvenuto per l'ex consigliere comunale di Sel, Andrea Alzetta, almeno secondo la conversazione intercettata lo scorso 17 novembre 2014, tra Massimo Carminati, il suo amico Emilio Gammuto, il re delle coop, Salvatore Buzzi, e la segretaria responsabile della contabilità parallela, Nadia Cerrito. Carminati e i suoi sono pronti a versare 5mila euro a ”Tarzan”, leader del movimento per la casa, escluso dal consiglio comunale a causa di una condanna pregressa, sulla base della cosiddetta legge Severino, e in difficoltà economica. Buzzi concorda con il ”Nero” cosa fare. E Carminati dà l'ok. La conversazione viene intercettata nel quartier generale della holding criminale, in via Pomona 29, sede del Consorzio Eriches 29, una delle coop che ottiene commesse e appalti dall'amministrazione.

LE TELEFONATE
«Tarzan - dice Buzzi a Carminati - è un ex consigliere comunale, Andrea ti mando questo messaggino gli devi fa, gli regaliamo 5mila euro praticamente». Ed Emilio Gammuto: «Gli mando pure io un messaggino». La conversazione è disturbata, Carminati e i suoi discutono del fatto che Alzetta sia stato escluso sulla base della stessa legge che ha portato alla decadenza dalla carica di senatore l'ex premier Silvio Berlusconi. ”Tarzan”, dicono, ha avuto problemi di salute. «Siccome nessuno lo aiuta - spiega Buzzi - è andato da Smeriglio (Massimiliano Smeriglio, vicepresidente della Regione Lazio ndr) tramite Passarelli gli ha fatto avere una ricerca per l'emergenza abitativa. Soltanto che sta ricerca l'ha commissionata la cooperativa Arancia. La cooperativa Arancia c'avrà sì e no 5 lire sul conto corrente». E Carminati: «Non ce l'ha». E Buzzi continua: «Io gli ho detto, ti servono soldi, ”no, non mi serve niente, non mi serve niente, ieri, invece, mi ha chiamato è uscito dall'ospedale e non c'ha proprio più una lira». Carminati commenta: «Va beh, poveraccio...Veramente questa qui, da quando lo hanno segnalato, veramente è una cosa..,» E Buzzi: «Gli facciamo recupero di acconto 5mila» euro. Gammuto commenta: «Ma è vergognoso» e Carminati: «Cioè tutte cose per...carattere sociale, mica». «Come Eriches», dice Buzzi; «Occupazioni pagato, occupazioni», aggiunge Carminati. Buzzi conclude: «Gli facciamo un bonifico oggi». «Subito glielo faccio oggi», conferma Nadia Cerrito, la segretaria di Buzzi. E il suo capo: «Ce sta tutto. Ritenuta d'acconto, la mettiamo per emergenza abitativa, la mettiamo da qualche parte, in modo che a lui, poi mi dici, i soldi netti che gli arrivano e gli mando un messaggino». Nadia dice che provvederà subito e Buzzi chiosa: «Sì, aho, tutti amici, tutti amici, poi, però, alla fine non c'è mai nessuno, eh?».
Sabato 20 Dicembre 2014, 06:25 - Ultimo aggiornamento: 15:47

Anonimo ha detto...

Ed ecco come viene "reinterpretata" la realtà della notizia di cui sopra dalle facce da culo dei "movimenti per la casa"

Di seguito riportiamo il comunicato di Andrea Alzetta in risposta all’articolo del “Messaggero” che lo dipingerebbe come l’ennesimo personaggio pubblico coinvolto nella vicenda “Mafia Capitale".
Sul Messaggero si tenta il colpaccio: coprire con il fango di “Mafia Capitale” anche le esperienze di Cooperazione Sociale sana e le poche persone che hanno sempre denunciato connivenze e malaffare.
Con gli scampoli​ dell’inchiesta su “Mafia Capitale” qualcuno sta provando a regolare i conti con chi da anni combatte a viso aperto contro i poteri forti della città guadagnando solo denunce, arresti ed estromissione dal Consiglio Comunale.
Temevamo che dietro le accuse di malaffare potesse emergere il tentativo di cancellare anche l’esperienza e il patrimonio di risorse e di opportunità rappresentato dalla Cooperazione Sociale cittadina che, spesso in solitudine e senza sostegno, sta reggendo l’impatto tremendo della crisi sul welfare e sulle periferie.
Purtroppo sta accadendo e come sempre il Messaggero di Caltagirone si erge a cantastorie di questa vulgata interessata e infamante.
Come d’altronde ha già fatto con le occupazioni abitative sempre dipinte come luoghi di violenza, estorsioni e mazzette, mentre a Roma sono sempre state luoghi dove donne e uomini, a cui vengono negati diritti, organizzano percorsi e lotte per costruire una città più giusta.
Vi diciamo solo una cosa: NON VI AZZARDATE!!
Non provate neanche per un momento ad accostare la​ mia​ storia​, quella di Action e della Cooperativa Sociale l’Arancia per la quale lavoro alle vostre schifezze. Le elucubrazioni di Buzzi e Carminati sono i vaneggiamenti di chi pensa che tutto il mondo funzioni come loro, che tutti gli appalti sono truccati e tutti i politici corrotti. Non è così per fortuna e la mia storia personale e politica sta lí a dimostrarlo.

Anonimo ha detto...

Tanto sono lontani da Caltagirone che praticamente tutti gli immobili occupati da action in zona appio-tuscolano sono di proprietà Caltagirone.
Che strano, vero?

Anonimo ha detto...


“Questa azione avviene all'indomani di un incontro tra gli occupanti e tre rappresentanti della cordata vincitrice del bando – raccontano gli occupanti - Salvatore Buzzi della coop. 29 giugno, Enrico Erba e Andrea Ferrante dell'Aiab. L'incontro era stato favorito dal consigliere Andrea Alzetta ed era volto a iniziare un percorso di dialogo con gli occupanti”. Durante questo incontro era “stata riconosciuta agli occupanti la legittimità a proseguire le attività e le progettualità portate avanti in questi anni alla Cae” dicono gli sgomberati. Tant’è che si era stabilito di aggiornarsi a un ulteriore incontro per definire una eventuale trattativa.

Anonimo ha detto...

"Come d’altronde ha già fatto con le occupazioni abitative sempre dipinte come luoghi di violenza, estorsioni e mazzette, mentre a Roma sono sempre state luoghi dove donne e uomini, a cui vengono negati diritti, organizzano percorsi e lotte per costruire una città più giusta."

GENIO ASSOLUTO!

Anonimo ha detto...

xgiugno 20, 2015 4:22 PM
ma perchè voialtri continuate a chiamare quelli di "sinistra" o i comunisti zecche?
in questo vedo frustrazione forse per aver perso una guerra ed essere stati schiacciati come vermi, capisco anche che vi brucia piazzale loreto, ma fatevene una ragione doveva andare cosi ed è giusto che sia andata cosi

Anonimo ha detto...

@9:36 PM

Siamo nel 2015, davvero ancora stai a Piazzale Loreto? Non vedi che la situazione è un tantinello cambiata? Non ti pare ora di andare un po' avanti?

Comunque vi chiamo zecche perché quello è il vostro nome. Se vuoi una spiegazione sull'etimologia del tuo essere zecca, penso che derivi dal fatto che, per scimmiottare la povertà dei proletari, vi vestite di stracci (costosissimi) e non curate il vostro corpo perché "è borghese" lavarsi/truccars/depilarsi ecc. Quelli che fanno così magari hanno le zecche addosso, per cui questo è il loro nomignolo.

Anonimo ha detto...

Fateve l'antirabica dopo la carponara.

Anonimo ha detto...

I social network sono nati per comunicare ma, dando la possibilita' ai conigli di essere lupi per un minuto, hanno installato dei testicoli virtuali anche a chi non ne ha mai avuti.

Anonimo ha detto...

hai ragione Tonè quando si muovono è sempre nel "loro" interesse e non della comunità, se qualcosa va a loro stretto vantaggio si muovono a falange, altrimenti...

Anonimo ha detto...

Gesù hanno ancora il coraggio di difendere tarzan? non si può leggere.

Anonimo ha detto...

Ma è davvero così difficile capire? Possibile che siate talmente di parte da non riuscire a far funzionare la vostra testa in modo indipendente? Guardate come è semplice:

RETAKE = ripulisco ciò che è pubblico -> lo rendo fruibile alla comunità di cittadini

ZTL e pseudo-movimenti vari = occupo uno spazio pubblico -> gli do una ripulita -> quello spazio diventa mio, ci faccio quello che mi pare e così facendo lo sottraggo alla comunità.

semplice, vero? non ci arrivate o non ci volete arrivare? Ci siete o ci fate?

Anonimo ha detto...

All'anonimo delle 10:07 PM

Le idee sono giuste o sbagliate indipendentemente da una firma.

Dichiarare la propria opinione e sperare di convincere gli altri anche in forma anonima
è un modo per tutelare la propria incolumità ed evitare ritorsioni da parte di pazzi o delinquenti, senza rinunciare al diritto di diffondere le proprie idee.

Anonimo ha detto...

Disse la spia di twitter. Ma tanto vi trovano lo stesso.

Anonimo ha detto...

Gli serve se ti devono gambizzare. Ma non si parla di questo.

Anonimo ha detto...

"Anonimo ha detto...
I social network sono nati per comunicare ma, dando la possibilita' ai conigli di essere lupi per un minuto, hanno installato dei testicoli virtuali anche a chi non ne ha mai avuti.
giugno 20, 2015 10:07 PM"
Ecco, tipo te, e i tuoi amichetti che fanno i luridi con la copertura di franco cancelli.
Gli eroi.

Anonimo ha detto...

Anche perché è il momento di trovare noi loro, e asportarli dalla società, mi pare che su questo siamo tutti d'accordo.

Anonimo ha detto...


Gli affari del ras Buzzi: "Ho rapporti con Comune, prefetture e ministero"

L'interrogatorio in questura sul caso dell'emergenza abitativa: "Appalti affidati dopo lo sgombero dei palazzi occupati"

di FRANCESCO SALVATORE

Quasi quattro milioni e mezzo di euro di incasso con il Comune di Roma dall'emergenza abitativa. E un utile di quasi un milione di euro. Circa venticinque euro ad ospite al giorno, iva inclusa. Sono queste le cifre di cui parla Salvatore Buzzi in un interrogatorio del 30 maggio scorso in questura. I numeri riguardano le cooperative di cui Buzzi era presidente e le altre società consorziate da lui indirettamente gestite, prima che l'inchiesta su Mafia Capitale lo travolgesse e finisse in manette per associazione mafiosa insieme a Massimo Carminati e altre 35 persone.

Nel rispondere alle domande degli agenti della questura, non sul "Mondo di mezzo", ma per l'indagine sull'occupazione dell'Angelo Mai, per cui il pm Luca Tescaroli la scorsa settimana ha chiesto il rinvio a giudizio per 22 persone, il Ras delle cooperative racconta del business dell'accoglienza, dei suoi meccanismi e dei rapporti con le istituzioni: con il Comune di Roma, il dipartimento immigrazione del ministero dell'Interno e la prefettura di Roma e Siracusa. Poi aggiunge di non conoscere la leader del "Comitato popolare di lotta per la casa", Pina Vitale, arrestata lo scorso marzo. Ma soprattutto è all'oscuro che di lì a qualche mese la procura di Roma chiederà l'arresto nei suoi confronti, per aver fatto soldi proprio sui più deboli: profughi, rifugiati e rom.

"La Eriches 29 si occupa dell'accoglienza per immigrati, rifugiati, senza fissa dimora, nomadi e persone in emergenza abitativa" dichiara subito Buzzi. Poi si sofferma sul meccanismo di assegnazione all'interno del Campidoglio, nel momento dell'emergenza abitativa post sgombero: "Il rapporto col dipartimento Politiche sociali del Comune è iniziato nel 2003. Quello con le Politiche abitative nel 2010. Nell'ottobre del 2010, a seguito di uno sgombero di un immobile occupato, l'amministrazione aveva necessità di ospitare 151 persone (...) la Eriches 29 ha avanzato una proposta che è stata accettata, con determina dirigenziale". Poi aggiunge: "Allego, altresì, una parte delle ulteriori determinazioni dirigenziali con le quali ci sono stati affidati ulteriori incarichi".

Con il dipartimento Politiche sociali la relazione è diversa: "Con loro la Eriches ha vinto delle gare d'appalto e i relativi contratti sono ancora in vigore, in regime di proroga, perché il Comune non può indire ulteriori gare d'appalto, perché non riesce ad approvare in tempo utile i bilanci preventivi". E poi: "Nello specifico dell'emergenza abitativa, si sono succedute poi determinazioni dirigenziali di affidamento, per far fronte a specifiche esigenze de l momento".
Sul ricavo della Eriches 29 dall'emergenza abitativa, Buzzi risponde: "Il nostro compenso è 24 euro a persona al giorno, iva inclusa. Annualmente 4 milioni

e mezzo all'anno. Il nostro utile è il 20 per cento lordo". Diversi i compensi per gli sgomberati di via delle Acacie e dell'istituto Hertz di via Tuscolana "per il quale ha effettuato una gara a trattativa privata (...) Preciso che, degli invitati, siamo stati gli unici a partecipare".
E i servizi di emergenza alloggiativa aggiuntivi? Vigilanza e portierato? Chiede l'agente: "Per i residence di Val Cannuta e Ponte Carotto riceviamo un milione di euro".

Anonimo ha detto...

Così, l'articolo di sopra, tanto per ricordarvi che stiamo parlando di feccia mafiosa, protetta da camorra, 'ndrangheta, mafia, e la banda della magliana.
Visto che sono spazzatura dovrebbero cominciare spazzandosi a vicenda, il decoro pubblico se ne gioverebbe alquanto.
Quanto allo spionaggio, capirai che novità, e col supporto di tanti baldi tutori dell'ordine.
Ma la spazzatura è curiosa della vita degli esseri umani, non avendone una propria.
Voi vi mettereste seguire andrea alzetta? E antiamo...
E poi la spazzatura si riconosce a vista, senza servizi di controspionaggio...
PS il buon cancelli abita a ... Via Taranto, dove pare passi il tempo a dar fuoco al cortile condominiale per occupare lo spazio di parcheggio.
Si vede che fanno allenamento.
Ora si spiega perché il commercio di via Taranto è così corrotto.

Anonimo ha detto...

Così, l'articolo di sopra, tanto per ricordarvi che stiamo parlando di feccia mafiosa, protetta da camorra, 'ndrangheta, mafia, e la banda della magliana.
Visto che sono spazzatura dovrebbero cominciare spazzandosi a vicenda, il decoro pubblico se ne gioverebbe alquanto.
Quanto allo spionaggio, capirai che novità, e col supporto di tanti baldi tutori dell'ordine.
Ma la spazzatura è curiosa della vita degli esseri umani, non avendone una propria.
Voi vi mettereste seguire andrea alzetta? E antiamo...
E poi la spazzatura si riconosce a vista, senza servizi di controspionaggio...
PS il buon cancelli abita a ... Via Taranto, dove pare passi il tempo a dar fuoco al cortile condominiale per occupare lo spazio di parcheggio.
Si vede che fanno allenamento.
Ora si spiega perché il commercio di via Taranto è così corrotto.

Anonimo ha detto...

Mavaffanculo
Dove stai? Ancora negli anni '80?

Anonimo ha detto...

sono con trari ai retake perchè di solito quelli dei centri sociali le pulizie le fanno fare alle donne di servizio.. pagate coi soldi del papi.

parlo per esperienze personali e appfrofondite di quel mondo.

Anonimo ha detto...


Se a Roma esistono ancora i centri sociali e fauna inutile di questo genere è perchè abbiamo ancora un sindaco che dice fasci tornate nelle fogne. Una roba che già alla fine degli anni '70 non era più di moda.....ma dai...

Anonimo ha detto...

Ma dove li trova i soldi questo blog per scrivere ogni giorno su Roma? Ve lo siete mai chiesto?

Anonimo ha detto...

IL FIGLIO DEL PRIMARIO DI ONCOLOGIA DEL SAN RAFFAELE CHE VA IN GIRO A DIRE CHE SUO PADRE FA L'INFERMIERE, GENTE CHE FATTURA 100MILA EURO L'ANNO, SUPER ATTICI DI FAMIGLIA AL TORRINO, FIGLI DI PROPRIETARI TERRIERI IMPORTANTI (CON TANTO DI NOME E COGNOME SE RICHIESTO).
QUESTI SONO GLI ANIMATORI E FERVENTI SOBILLATORI DEI MOVIMENTI PER LA CASA. DI COSA VI STUPITE? SE HAI PIU' DI 30 ANNI PENSI A LAVORARE, A MENO CHE NON SI ABBIA UNA RENDITA...E SE NON CE L'HAI FAI COME TARZAN: TI CANDIDI A CONSIGLIERE COMUNALE

Anonimo ha detto...

Un'ovazione! Finalmente.

Anonimo ha detto...

Già che ci siamo, lo sapete cosa fanno con gli smartphone sempre in mano?
A proposito di spionaggio e di programmi illegali, almeno in italia...

Antonio ha detto...

Spero che chi gestisce questo sito, chi lo anima e chi lo segue muoiano di dolorosissima morte. Ignoranti, fascistelli, piccoli di cuore, patetici, volgari.

Ma che esistete a fare?

Anonimo ha detto...

Ci verrai a dare lezione tu raffinato esegeta pregno di spirito ateniese, dignitosamente in grado di proporre articolate argomentazioni.

Anonimo ha detto...

Brutto accorgersi che quando si nasce feccia si resta feccia, e che feccia più feccia più feccia non fa potere, fa un cumulo di feccia.

Anonimo ha detto...

Pss, ehi, attenti con quegli auricolari a induzione, sono così piccini che a volte finiscono nelle trombe d'eustachio...a volte nei fascicoli delle Procure...coff coff...
Rilassati, 24 giugno h. 10.44, altrimenti capita che sputi in aria e ti ricade in testa...anzi, nelle trombe d'eustachio :-) come già vi sta succedendo.

Anonimo ha detto...

Auricolare e microfono bluetooth per cellulari
Con il microauricolare bluetooth è possibile trasmettere e ricevere informazioni verbali senza fili, discretamente, e soprattutto in modo invisibile. Il mini auricolare wireless può essere definito tecnicamente, come un micro ricevitore induttivo senza fili che riceve segnali audio attraverso induzione elettromagnetica dalla collana bluetooth (in dotazione), che a sua volta riceve l'audio dal telefono cellulare, posizionato fino a 10 metri di distanza. La qualità del segnale è impeccabile l'audio eccellente e senza fruscii.

In genere, e per comodità, il cellulare viene indossato o portato nella borsa da donna. Questo micro sistema rende possibile la comunicazione in maniera segreta. Infatti è possibile parlare con una persona posta dall'altra parte tramite rete GSM, praticamente senza alcun limite di distanza.
Il micro auricolare Ear GSM è largamente utilizzato in ambito professionale sia per la comunicazione segreta in real time a due vie, che per la trasmissione di tutto ciò che avviene attorno a noi. Per essere più chiari, la persona che indossa il microauricolare può ricevere informazioni verbali da distanza illimitata ed allo stesso tempo parlare con l'interlocutore. Il tutto nella più completa segretezza.

Le applicazioni sul campo a questo punto sono svariate, Agenti operativi sotto copertura possono segretamente passare informazioni in modo riservato, attori in teatro possono ricevere testi ad insaputa degli spettatori, politici smemorati e non preparati possono ricevere risposte da dare ai loro avversari in tempo reale.

Il mini auricolare in dotazione è connesso senza fili, tramite onde elettromagnetiche ad una collana che consente di avere le mani libere. Il micro auricolare è di soli 3x5x7 mm, è color carne ed ha una forma perfettamente anatomica, si occulta perfettamente nel canale uditivo dell'orecchio, in questo modo, nessuno potrà accorgersi del suo utilizzo.


Anonimo ha detto...

L'auricolare a induzione nasce per agevolare il lavoro di voi giovani mafiosi che fate stage nelle occupazioni abusive. invisibil, ulteriormente coperto da un cellulare nel quale fingerete di parlare, sarete in grado di sentire qualcunque conversazione anche a dieci metri di distanza, all'aperto o oltre un muro, solo che entro i dieci metri ci sia un blootooth attivo, ossia un altro decerebrato del giro con un cellulare acceso in connessione blootooth.

Anonimo ha detto...

L'auricolare a induzione nasce per agevolare il lavoro di voi giovani mafiosi che fate stage nelle occupazioni abusive. Invisibile, ulteriormente coperto da un cellulare nel quale fingerete di parlare, sarete in grado di sentire qualcunque conversazione anche a dieci metri di distanza, all'aperto o oltre un muro, solo che entro i dieci metri ci sia un blootooth attivo, ossia un altro decerebrato del giro con un cellulare acceso in connessione blootooth, ANCHE FUORI DALLA STANZA O DALL'AUTO INTERCETTATA.

Anonimo ha detto...

Pazzesco! Questa non la sapevo, tra l'altro ho visto su internet che questi aggeggi costano una miseria, ora capisco quei farlocchi fissi col cellulare in mano senza parlare agli angoli delle strade.
Ma io mi riferivo ai programmi di controllo satellitare: questi sgherretti delle occupazioni abusive, e i loro affiliati, hanno delle app di controllo satellitare. In caso di furto per esempio, tramite il satellitare, e tenendosi in contatto tramite alcuni gruppi facebook coordinati (tecno mafia...), sanno in ogni momento quando il padrone di casa sta per tornare.
Non è chiaro se si tratti di programmi appositi, vietatissimi in italia, di forniture militari o se contino sulla complicità di affiliati in aziende come Sky che dispone di sorveglianza satellitare a uso difensivo.
Si riconoscono mentre li usano perché camminano con lo sguardo fisso sullo smartphone tenuto orizzontale e appena passa l'oggetto del controllo alzano la testa a mò di verifica per dare poi il segnale al controllore successivo.
Inoltre il programma dispone di una schermata simile a quelle di attesa autobus, con la dicitura warn up, attraverso cui segnalano ai complici se l'oggetto del controllo ha preso l'autobus e quale.

Anonimo ha detto...

Guarda che ti sbagli, stanno anche fissi con il telefono in mano in una posa tipica, con la mano molto bassa, senza fare niente tranne spingere il pulsante di segnalazione obiettivo, ma lo scopo è anche farsi notare perché è un'attività multipla di sorveglianza a scopo di reato, e di stalking.
Un'altra cosa che usano è la piattaforma facebook di mafia wars.
E hanno il terrore che qualcuno fuori dal giro tocchi i loro telefoni, per ragioni ovvie.

Anonimo ha detto...

Secondo me l'impiego è molto più elementare.
Intanto questi famosi auricolari sono in uso da anni fra i ragazzini per svangarla agli esami - infatti you tube è pieno di video sull'argomento.
Non credo che possano trapassare una parete, forse una macchina sì perché è sufficiente che ci siano due macchine complici una davanti e una di dietro, o ai lati, per creare un campo di intercettazione ambientale in cui rientri anche l'auto sotto tiro.
Ma l'uso a scopo mafioso è comunicare senza lasciare telefonate tracciabili.
Per esempio, se deve passare un obiettivo sensibile, facciamo il caso più tragico, qualcuno a cui sparare o da far saltare per aria (ma si parla anche di usi meno radicali a scopo di molestia, non è qui il caso di entrare nel merito) allora è sufficiente che le persone munite di auricolare si trovino sulla strada (ecco spiegate le belle statuine davanti ai negozi o agli angoli della strada) perché il meccanismo consenta ai complici di parlare a qualunque, e quindi di segnalare chi sta passando in quel momento e dove sta andando.
Aggiungete il fatto che tramite un linguaggio criptato in modo imbecille si comunicano i passaggi via facebook, si capisce quanto sarebbe importante un esame accuratissimo della rete e dei comportamenti tipo dei circuiti mafiosi.
Tanto tutte le comunicazioni fanno capo allo stesso gruppo, anche se attraverso centinaia di sottogruppi, quindi basterebbe esaminare le telecomunicazioni di uno per squadernare un inferno.

Anonimo ha detto...

invece di mafia war non sapevo niente, ma secondo me se hanno una piattaforma simile, il che è verosimile, non può essere un gioco noto a livello internazionale, ma magari qualcosa di simile creato appositamente.

Anonimo ha detto...

LEGGE 180 PER I DROGATI DI SCUP_ QUANDO UN TSO E' D'OBBLIGO

Venite a vedere la trombettista pazza che sta disturbando tutta San Giovanni con l'accolita di mafiosi del bar, uno torna dal lavoro e deve sopportare questi frustrati renitenti al prossimo arresto, mentre le macchine dei vigili passano senza alzare un dito.
E' ora in strada, con il circuito di deficienti cannaroli soddisfattissimi di questo storico momento di protagonismo.
Chi può faccia un video perché una roba così ripugnante, ridicola, fastidiosa, si vede di rado.

Anonimo ha detto...

THEY ARE LEGION! A LEGION OF COGLIONS, EFFETTIVAMENTE
E' che nel VII municipio appio c'abbiamo la sede centrale degli hackeretti del quartierino, dei nullafacenti spioni della mafia, il celeberrimo a...a...a...
Il mondezzaio al potere, l'evoluzione tecnologica di g...g...g...
Ma teniamoci le sorprese per il futuro prossimo:-)!
E scopriremo quanto crimini tragici possano venire perpetrati da sub umani grotteschi, organizzati su scala nazionale, con qualche piccolo aiuto dal'alto.
Quelli che mettono la maschera da deficiente sulle facce da deficienti, così, tanto per non sbagliare...

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