All'Ardeatino i cittadini fanno da soli. Ecco le foto del Retake al Parco Scott. Tra sporcizia, erbacce e siringhe che ti si infilano nelle scarpe

8 giugno 2015















Mandate queste immagini ai tanti imbecilli che ancora critica l'attività di Retake Roma. Qui siamo al Parco Scott, che poi significa Appia Antica. Le foto ce le manda Valentina Malatesta, la responsabile di RetakeRoma - Ardeatino. Che ci racconta: "il problema grave è che non riusciamo ad ottenere recinzione e pavimentazione su tutta l'area giochi di Via Girolamo Segato angolo Via Carlo Conti Rossini. Tra l'altro dalla sabbia  è uscita una siringa e mi si è conficcata sotto la scarpa. Senza ripercussioni per fortuna...". Eroi in una città che per paura della mafia ha deciso di bloccare qualsiasi attività sul verde pubblico. La sensazione è che basterebbe far lavorare gli addetti al Servizio Giardini (ben trecento giardinieri). Ma non sia mai...

9 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

Ed i numerosissimi dipendenti comunali hanno pure il fegato di fare sciopero......SENZA DIGNITA' !!!

Anonimo ha detto...

bè le cronache recenti raccontano quello che noi romani sapevamo da anni, e cioè che la manutenzione del verde dei parchi e ville è in mano alle coop di Mafia Capitale.
Le assunzioni per raccomandazioni non avvengono solo nel pubblico, ma anche nel privato. Leggiamo infatti ora le intercettazioni dove vengono chieste assunzioni a raccomandati in queste coop.
E' come essere indirettamente assunti in un qualche ente pubblico, visto che gli appalti vengono confermati sempre negli anni nonostante l'evidente stato disastroso dei beni pubblici.
Pensate che questi raccomandati vengano fatti assumere in queste coop per poi andare a pulire i giardini e le ville?

bat21 ha detto...

Infatti non e' vero privato....e' di fatto una estensione del pubblico.
Detto questo e' lodevole lo sforzo dei cittadini ma e' fuori fuoco, piu che un ora di pulizia bisognerebbe fare un ora di sit in, di battaglie legali, di sputtanamento sui mass media per avere lavoro da parte di coloro che sono pagati per fornirlo.

Anonimo ha detto...

Sono iniziative lodevoli che dimostrano quanto inefficiente sia la macchina comunale.
Ma non sembra questa la soluzione. Quanto può durare? Qui c'è gente pagate con le tasse dei cittadini che il proprio dovere non lo fa.

bat21 ha detto...

Spero un giorno di vedere la troika in comune e che questa imponga un cut maestoso ai 60k dipendenti comunali, poi passi alle municipalizzate a cui imponga una bella cura di privatizzazioni con licenziamenti di massa...e' nei miei sogni...purtroppo qui nemmeno si mandano via gli oltre 800 parentopolizzati da Panzironi; per ora un sogno quindi ma per il futuro, quando la rovina economica sarà definitiva realtà, non potrà che finire cosi.

Secutor ha detto...

Ottimo lavoro e un sentito ringraziamento a queste persone che cercano di FARE qualcosa MA la città è in balia di bande di writer vandali lividi di odio verso la società civile...questi topi di fogna emergono nella notte dalle feci dove vivono e presto anzi domani di nuovo devasteranno il parco carichi di odio e livore contro chi desidera solo un parco pulito e ordinato per i nostri figli....writer dovete Krepare tutti skifosi disagiati mentali fate sKifo voi e le vostre squallide famiglie che vi hanno messo al mondo writer tutti a forni !

Anonimo ha detto...

Che belle pettorine. Quanto costano? E un raschietto quanto costa? Quanto si deve "donare" per averli? E tramite quale mezzo si "dona"?

Anonimo ha detto...

secondo me dovremmo iniziare a fare il riciclaggio delle siringhe, visto il largo uso!

Anonimo ha detto...

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