Piccole lettere dall'esasperazione. Fabrizio e quel senso, che abbiamo tutti, di non riuscire più a goderci la città neppure per una passeggiata

3 giugno 2013
Ciao romani, Ciao Roma fa Schifo,
chi vi scrive è un ragazzo che ogni tanto da una mano in questo blog, per esempio ho postato qui delle foto di città estere tanto per fare un paragone anche se umiliante con il nostro decoro urbano. Io amo la mia città che come sapete è Roma: la città  dei sette colli, che ha dato vita a tanta brava gente e famosa per i suoi monumenti le sue chiese e le sua buonissima cucina. In questo mio monologo vorrei sfogare tutta la mia rabbia e la mia disperazione verso una città  che più passano gli anni e più diventa sempre più sporca, incivile, trascurata e spesso frequentata da zingari. rom e cafoni coattoni. 

Credetemi non posso vedere in questa città gente che incarta i muri con manifesti abusivi raffiguranti facce di delinquenti ipocriti col sorriso finto che vogliono solo il tuo voto e di Roma non gliene importa un fico secco. Non posso vedere a Roma 200 cartelloni ogni 200 metri che magari ostruiscono la vista di un bellissimo monumento e davanti a questi costeggiano pure camionette abusive e vu cumpra gestiti dalla la mafia. Sono stanco di vedere macchine e motorini dappertutto che nemmeno si fermano sulle strisce per fare attraversare il povero pedone magari per entrare in una ztl passando contromano e parcheggiare selvaggiamente: per colpa di automobilisti deficienti non posso girare roma con la comodità della mia bicicletta e nemmeno delle mie gambe poiché dovunque vai ti mettono sotto anche taxi e autobus. 
Posso dire che nemmeno la buona cucina a Roma esiste più: fioccano come funghi ristoranti dove ti propinano roba surgelata e te la spacciano per specialità della casa facendotela pagare 50 euro e senza scontrino e se glielo chiedi si inca**ano pure. Per esempio mesi fa ero andato a mangiare in un rinomato ristorante e questi non mi fecero la ricevuta e ho dovuto litigare con i proprietari solo con le mie intimidazioni chiamando la finanza risolsi tutto, ma il bello era che commensali dietro di me borbottavano: aooo ma questo perché nun se fa li cazzi sua? Se li fa chiude o manno all'ospedale
Bella roba eh? Tutti sempre dalla parte del male, a prescindere...
Sono stufo dei monumenti deturpati delle scritte sui muri, dei graffiti, della monnezza, dei cartellonari, dei bancarellari, dell atac, dei coatti delle 850mila antenne, dei rom, dei lavavetri, dei borseggiatori, degli evasori fiscali, dei manifesti, della zozzeria in genere: basta mi avete ucciso Roma, assassini!
Vogliamo parlare dell efficienza dei mezzi pubblici? Io ormai non li prendo più perché non voglio pagare un servizio che non funziona....non voglio pagare lo stipendio di addetti raccomandati che se ne stanno al gabbiotto a ca**eggiare e non multano il co***one che passa dietro ai tornelli del povero cristiano che paga un biglietto della metro che si blocca almeno una volta al giorno che lo costringerà a ricorrere a un bus carro bestiame lercio puzzolente di urina.
Vorrei dire tanto altro, ma non ho piu le forze inizio ad arrendermi e rassegnarmi che questa città abbia un male incurablle ormai: non riesco più a godermela non ho più la voglia di passeggiare per Roma di andare a prendermi una birra e di farla vedere ai miei amici dall'estero: sono fiero di dire che Roma fa schifo e per internet esiste molta gente che mi insulta quando dico queste cose... Quando vengo in questo sito mi sento come a casa:
non mollate guariamo Roma tutti insieme, dobbiamo riprendercela
Fabrizio

15 commenti | dì la tua:

diego ha detto...

non molliamo

Anonimo ha detto...

non molliamo.
puliamo, educhiamo, civilizziamo. siamo tutti pronti a dare una mano, una parola, un gesto.

certo, certe etnie romane coatte andrebbero bruciate dal basso, ma c'è una speranza anche per loro.

nel frattempo... io stacco adesivi di quei merdaroli degli svuotocantine, mi sono spezzato tutte le unghie.

MALEDANNO!

Anonimo ha detto...

Non sono romano. Ma vivo a Roma. Dico che ormai siamo peggio dei cani. Nessun cane piscerebbe nella sua tana: noi stiamo ammazzando la città in cui viviamo. C'è un solo mezzo per uscirne: DENUNCIARE in MODO INTRANSIGENTE, ricordando che il veleno che dobbiamo sorbirci noi arricchisce qualcun altro. Permettetemi, Roma non fa schifo. Fanno schifo i ROMANI, quelli che, pure essendo infima minoranza, riescono a trasformare questa città in un cesso. (Non intendo offendere nessuno, ci mancherebbe, penso lo stesso dei Napoletani..... e indovinate da dove vengo?)

Caterpillar ha detto...

I trogloditi come i commensali del ristorante si sconfiggono soltanto crescendo nuove generazioni in scuole che funzionino a dovere.
Per il momento cerchiamo di mettere una toppa portando la gente a votare al ballottaggio della settimana prossima.

Anonimo ha detto...

il male incurabile di questa città sono i suoi abitanti, in maggioranza come li descrivi. paradossalmente è solo una questione matematica, anche in città come Londra, Berlino o Parigi esistono criminali e cafoni, solo li sono la minoranza e non possono eleggere i loro rappresentati politici, qui invece è il contrario una maggioranza di coatti ignoranti e senza speranze elegge ogni tornata i suoi degni rappresentati in campidoglio che poi si curano di mantenere la città esattamente nelle condizioni in cui vogliono i loro elettori

Stefano ha detto...

Caro Fabrizio tu non hai idea di quanto ritrovo me stesso nella tua disperata lettera-sfogo.
Nutro forte la speranza che una volta cacceremo via il barese, piano piano si torni alla normalità...ma è solo una speranza!

Anonimo ha detto...

Caterpillar .... giusta osservazione, solo che la domanda nasce spontanea, perchè uno dei due ci salverà? La vedo un pochina dura

Caterpillar ha detto...

Perchè uno ha imposto come priorità il benessere fisico e mentale dei cittadini, l'altro i parenti, i coatti, i cartelloni abusivi e compagnia bella

Mauro ha detto...

Cartepillar mi permetto di dissentire, l'altro ha come priorità il benessere di maghinari, scooteronari, bancarellari, commercianti doppiafilari, canari coprofaghi, piscialetto taggaroli randagi, okkupanti, cartellonari e tutta la marmaglia verso cui non ha mosso un dito in 5 anni.

Anonimo ha detto...

Marino: " La polizia municipale ha degli strumenti che vanno potenziati, anche per combattere la grande criminalità "
Finalmente.....
Suggerimento spassionato ed a prova di qualsiasi resistenza o diatriba: all' ingresso controllare che ci siano le vetrofanie con le pubblicità, dopodichè al momento del conto non su ricevuta fiscale esibite sia un bel sorriso che il bancomat / carta di credito.
A quel punto l' emissione delllo scontrino fiscale è obbligatoria....
Suggerisco di estende il più possibile l' utilizzo della carta di credito / bancomat....per esempio quando si usa il taxi.
Ulteriore suggerimento: in Italia l' unico obbligo sussistente riguardanti i prezzi è la loro esposizione sul menù / prezziario: se ho un bar e voglio far pagare un caffè 50 euro, l' unico obbligo che ho è quello di indicarlo.

Anonimo ha detto...


L' altro giorno ho preso la linea B della metro, ebbene a parte i vagoni tutti scarabocchiati dagli "artisti" c'era una puzza di piscio che faceva vomitare, ma perche' la linea A tutto sommato funziona mentre la linea B viene cosi' trascurata ? Mistero gaudioso.

X Caterpillar.

Caro Cater, pensare che con l'amerikano a Roma le cose possono migliorare e' pura utopia, la cosidetta sinistra ha malgovernato Roma per 15 anni di seguito, ha avuto tutto il tempo per cambiare radicalmente ed in meglio questa citta' ed invece ricordiamo tutti il commercio abusivo lungo le principali vie dello shopping (via cola di rienzo, via boccea, vial emarconi...), ricordiamo tutti le prostitute nude su via dei prati fiscali e le inutili telecamere sulla via salaria costate centinaia di migliaia di euro, ricordiamo tutti le favelas da cui spuntarono gli assassini della Signora Reggiani e di Luigi Moriccioli (il ciclista ucciso da rumeni usciti da accampamenti abusivi).

Eppoi alcuni esponenti della sinistra lo hanno detto in diretta televisiva, per loro il commercio abusivo e gli insediamenti abusivi non sono un problema (lo ha detto il candidato alla presidenza del XIII municipio appartenente alla sinistra di Medici ).

La Roma di Veltroni era cosi' come oggi la Milano di Pisapia e' il bengodi dei criminali stranieri, non si tratta solo del vigile ucciso schiacciato dal suv di un nomade ubriaco o dell'africano picconatore o dell'ucraino pugile che uccise a cazzotti una filippina (ma gli italiani hanno la memoria corta), si tratta anche di una sinistra che vuole ad esempio a Roma rendere gratuiti i mezzi pubblici (proposta sempre di Sandro Medici e dintorni), ma perche' oggi si pagano ?

La sinistra e' proprio bacata in partenza, una sinistra criminogena per la quale ogni lavoratore in divisa che fa il proprio dovere e' una specie di fascista (ma purtroppo di vigili che fanno il proprio dovere ce ne sono pochissimi), Alemanno vorrebbe ma non ci riesce la sinistra invece vuole proprio il casino, laddove noi vediamo scritte vandaliche la sinistra bacata vede "arte", laddove noi vediamo favelas la sinistra idiota vede "accoglienza", laddove noi vediamo ruberie e mafie (tipo il famigerato clan nomade romano) la sinistra vede la "cultura rom", laddove noi vediamo commercio abusivo la sinistra vede merce low cost per ceti poveri etc etc...

Insomma io non votero' il pessimo Alemanno ma rivotare la sinistra palazzinara e' proprio da masochisti.

Andrea Rossi

incontrigratis ha detto...

Ciao ragazzi,
Quoto il post al 100%, sono un non romano che da alcuni anni vive in città per motivi di lavoro, ero arrivato con aspettative ben diverse ma dopo poco indovinate un pò mi sono reso conto che la vita qui è un inferno e non avrei mai immaginato di vivere cosi male come si vive qui forse ancora peggio è tutto l'hinterland romano.

La punta dell'iceberg è il vicino di casa malato di mente che abbatte i piccioni con un potente fucile ad aria compressa sparando dentro il mio giardino mentre il mio bambino neonato riposava nel passeggino!
(zona talenti)

Questa città va bene solo per gli zingari e i criminali non vedo l'ora di andarmene molto lontano da questa città

sergio ha detto...

Spesso mi chiedo se vale ancora la pena combattere...
Ho deciso. Se non cambierà niente anche con il nuovo sindaco, piangendo lascerò Roma, la città dove sono nato e cresciuto.

Anonimo ha detto...

Andrea Rossi ha il mio plauso.
Lo invito a segnalare il problema del fucile ad aria compressa alle autorità.

Anonimo ha detto...

Concordo pienamente con tutto quello che è stato detto finora: Roma è diventata invivibile negli ultimi anni, e questo soprattutto grazie alla maleducazione ed inciviltà dei suoi abitanti. Ricordo quando avevo 15/16 anni e non vedevo l'ora arrivasse il fine settimana per andarmi a fare una bella passeggiata al centro con i miei amici; ora invece alla sola idea di dover prendere un autobus o dover camminare facendo slalom tra macchine e rifiuti mi sento male... meglio starsene a casa a leggere un libro e fantasticare sul mio futuro lontano da questa città.

Giorgia

ShareThis