E a proposito di segnaletica, guardate questo timelaps imperdibile da Viale Giorgio de Chirico. Una autentica performance urbana da guardare e riguardare...

30 giugno 2013



Viale de Chirico - Tor Sapienza
Giorno 1: Gli operai ridisegnano le strisce pedonali sulla mia strada senza riempire la numerose buche presenti, verniciando le buche stesse!

Viale de Chirico - Tor Sapienza
Giorno 2: Gli operai "riempiono" solo la buca interessata dalle strisce e ridisegnano le strisce per la seconda volta.

Viale de Chirico - Tor Sapienza
Giorno 3: Gli operai ritornano per rifare parzialmente l'asfalto e le strisce vengono cancellate

Viale de Chirico - Tor Sapienza
Giorno 4: Gli operai ritornano per fare le strisce per la terza volta

Stefano C.

9 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

risultato: io pago l'imu più alta d'Italia e in più mi ritrovo una città allo scatafascio.
E' perfettamente logico

Tano ha detto...

scusate, ma cosa volete. non hanno fatto neanche una sbafatura!.......................e non vi stà mai bene nulla,hahahahahah

Anonimo ha detto...

Il "bello" in tutto questo è che le linee di mezzeria che dividono le carreggiate SPESSO vengono dipinte interrotte, a tratteggi insomma, tanto per capirci. Anche in caso di punti particolarmente insidiosi che richiedono addirittura doppie linee. Poi a distanza di giorni o di mesi, una nuova squadra si reca sul posto, transenna e ripete la verniciatura chiudendo però tutti i tratteggi lasciati aperti dalla prima squadra. Le linee verticali di mezzeria quindi ridiventano completamente ininterrotte e invalicabili. Sappiamo bene quanto dura nel tempo la segnaletica a roma, per cui dopo un po' la vernice inizia a scomparire e come per miracolo ricompaiono i tratteggi originari sulle linee da poco richiuse. In conclusione, spesso in punti pericolosi, la segnaletica non è più univoca ma sbiadita e da interpretare. Potrò girare a sinistra perchè vedo il tratteggio o vale la patina bianca che lo ricopre a malapena? Strade su cui avviene SEMPRE questo fenomeno sono ad esempio via oderisi da gubbio e via boccea, ma la doppia verniciatura regna su moltissime altre. Cialtroni che non siete altro.

Anonimo ha detto...

Purtroppo è Roma, facciamo ridere tutto il mondo.

fracatz ha detto...

vabbè, ma mica ce potemo mette a controllà puro le strisce pitturate sulle strade, comprateve un barattolo de vernice e de notte, quanno nun ve vedono li vigili, perchè state commettenno un reato e li viggili acchiappano quelli che lo fanno, dateje na sistemata che ve costa e ce costa de meno

Anonimo ha detto...

Bisogna creare un registro pubblico (magari online) delle ditte operanti a Roma, dove viene specificato in modo trasparente spesa, luogo ed ora in cui esse abbiano operato.
In due secondi sapremo chi fa la cresta sui materiali o chi crea scempi alla romana.

Credo comunque che in questi casi si dovrebbe far mettere dai Vigili un avviso 3 giorni prima, se qualche maghinaro avrebbe parcheggiato lo stesso si fa una telefonata al carroattrezzi e si fa rimuovere la maghina nel giro di mezz'ora. Il risultato sono strisce perfette e multa da pagare (con introiti per il comune). Troppo semplice?

Anonimo ha detto...

*avesse
Comunque ho sbagliato post, volevo commentare quello con le strisce interrotte.

Caterpillar ha detto...

Come ho scritto nel post precedente:

"Oltre ai consueti canali, ti consiglio di utilizzare l'applicazione per smartphone "WeDu Decoro urbano", ho ottenuto innumerevoli risposte dalla Polizia Municipale!"

Non so per quale assurdo motivo, ma sono costretti a risponderti e lo fanno pure in maniera accorta. Tuttavia il consiglio è sempre di non smettere di utilizzare la blogosfera, perchè solo così si porta una visibilità maggiore ai problemi

Anonimo ha detto...

Beh semplice soluzione:
Per fare un lavoro che ci voleva un giorno, ce ne hanno impiegati quattro..così i costi aumentano. Loro guadagnano di più e i cittadini sprecano di più..perchè possono farlo? Perchè non esistono controlli è ovvio. Roma è una città anarchica questo è risaputo.

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