Le ambulanze di Pietralata e i volontari gli habitué della doppia fila. Chissà se sanno quanti incidenti (che richiedono ambulanze) la doppia fila genera all'anno...

28 giugno 2013



Ecco un bel caso di 'divieto fisso' che avete già avuto modo di documentare.
Siamo su Via delle Cave di Pietralata, all'altezza di Largo Beltramelli, dove la carreggiata prevede due corsie: una prima a salire per il traffico normale che scorre a fianco a parcheggi e una fermata dell'autobus, e una seconda a scendere riservata agli autobus.
Quasi tutti i giorni 6-7 macchine parcheggiano in seconda fila intralciando il traffico in entrambi i sensi di marcia, e conseguentemente le macchine (e gli autobus) a salire invadono sempre la corsia riservata agli autobus a scendere.
La cosa più grave è che tra gli habitué della doppia fila ci sono puntualmente le ambulanze che girano attorno alla locale stazione della Misericordia. Le ambulanze cambiano ogni giorno ma i "volontari della doppia fila" hanno sempre le stesse belle abitudini:  anziché lasciare il proprio mezzo di soccorso nel loro parcheggio e fare due passi a piedi, preferiscono lasciare l'ambulanza in mezzo alla strada ed entrare con tranquillità nei bar e pizzerie della via, per la pausa pranzo o le numerose pause caffè, fregandosene di strisce pedonali, pedoni che aspettano l'autobus, macchine che passano con difficoltà...
Oggi siamo riusciti addirittura a beccarne due! Un vero record, no?
Giusy G.

22 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

Non possono lasciare le ambulanze al parcheggio...se sono chiamati devono partire subito. Si chiama ascolto attivo e lo fa anche la polizia...non è colpa loro se hanno furgoni anzichè auto.
In ultimo, che senso ha sindacare sui caffè presi? ognuno ne risponde al proprio intestino! A me interessa solo che le ambulanze arrivino in tempo per effettuare un soccorso e non se gli operatori bevono caffè, camomillo, o succo di frutta.

Anonimo ha detto...

A me invece interessa che le regole, base della civile convivenza siano rispettate. Parcheggiare in seconda fila è incivile, fuori legge e pericoloso. Se lo fai, il fatto di esser un volontario della croce rossa, un ottimo professionista et similia, rende la cosa più grave. All'anonimo che mi ha preceduto: a te frega solo che arrivino in tempo? NO, a me frega che rispettino le regole. Ascolto attivo una mazza: basterebbe fare i turni per uscire. Lo facciamo noi in centrale telefonica (e non è a rischio la vita di nessuno) non lo possono fare loro? CHE PAESE DI MERDA!

Anonimo ha detto...

Quindi abbiamo il "Codice della strada a seconda dei casi", che ognuno delle migliaia di caciottari in divisa applica come cazzo gli pare, tanto il branco di agenti e mafiosi vari tra loro non si toccano "ao' so 'n collega ".
Perché non li fai parcheggiare dentro casa tua?

Anonimo ha detto...

Pare che ci siano molte categorie in queste condizioni: chi deve lasciare un attimino i figli a scuola, chi il tempo di una telefonata, chi è un momentino in farmacia, chi dopo 10 ore di lavoro si ferma un secondino al bar, chi ha una cosa urgente ma torna subito. Il risultato è che tutta la città è una doppia fila perenne in cui nessuno riesce a circolare. In altre città tutte queste categorie semplicemente non esistono come non esistono neppure le ambulanze in doppia fila per l'ascolto attivo.
Nelle città in cui non c'è doppia fila le ambulanze arrivano per tempo, con buona pace dell'intestino

Anonimo ha detto...

Bella la barzelletta dell'ascolto attivo! Invece se uno si portasse la "gavetta" e un thermos da casa prima del turno, senza fare pausa al bar, in pasticceria, pizzeria, gelateria, tabaccaio.... non sarebbe meglio? Tra l'altro restando all'interno del mezzo invece che nei paraggi, arriverebbero anche prima. Altro che ascolto attivo. Si chiama MALEDUCAZIONE, PREPOTENZA, CONDOTTA PERICOLOSA E INCIVILE!!!

Anonimo ha detto...

Vivo in quella zona, dietro la chiesa di Largo Beltramelli ci sono ampi spazi dedicati a parcheggi, ma la gente è pigra e non ha voglia di fare 2 passi a piedi...

Giuliano ha detto...

Continuiamo sempre a giustificare tutto e tutti, a trovare sempre un motivo per cui le cose vanno così perchè la colpa è di qualcun altro, oppure perchè "ma che manco un caffè me fai prende?"
Ma se lo prendessero sto caffè, ma facessero i turni, ambulanza nel parcheggio, uno va al bar e chiede "mi dai due caffè da portare via?" e torna in ambulanza.
Questo sarebbe ASCOLTO ATTIVO

fracatz ha detto...

la cosa più drammatica di questa città è che hanno costruito i nuovi quartieri senza un minimo di competenza, costringendo le generazioni future ad una vita drammatica.
Bisognerebbe andare indietro negli anni riportare in vita gli urbanizzatori e tagliargli le mani sulle pubbliche piazze.
Prima però sarà bene convertirci tutti all'islam, per dare sacralità alla cerimonia

Anonimo ha detto...

Vorrei segnalarvi che quelle non sono ambulanze della misericordia, quelle infatti sono riconoscibili dalle strisce gialle e blu. Quelle non sono neanche ambulanze di 118 dato che non riportano la scritta ares 118... credo siano delle ambulanze private per trasporto altro che volontari e ascolto attivo.

Per chi dice di lasciare l'ambulanza per due minuti e andare al bar vorrei ricordare che il tempo di arrivo per un servizio di 118 dev'essere inferiore agli 8 minuti quindi l'equipaggio non può assolutamente allontanarsi neanche per un minuto...

Detto questo le ambulanze in foto non sono in servizio di 118 quindi potevano tranquillamente parcheggiare lontano e andare al bar a piedi, il punto è che c'è molta disinformazione... sono sicuro che questi appena partiti accendono la sirena e partono fregandosene del fatto che si può accendere SOLO con codice rosso in 118

Anonimo ha detto...

Tutte le ambulanze in caso di richiesta degli agenti di Polizia si fermano eccome in caso di transito e situazione di difficoltà...a prescindere se sono pubbliche o private.
Garantito.
Se poi vogliamo paragonare un' intervento di Polizia o di un' ambulanza al "lasciare il pupino a scuoletta".....beh....non c'è spiegazione che tenga.

Anonimo ha detto...

Prima di parlare sarebbe bene informarsi.

è evidente che NON SI TRATTA DI AMBULANZE DELLA MISERICAORDIA ma, come si legge anche in foto, dell'APPIO CLAUDIO. I volontari misericordia hanno le divise azzurre e gialle, in questa foto ci sono solo divise arancioni.
Ci tengo a sottolineare infine, che le persone che lavoro per l'APPIO CLAUDIO SONO DIPENDENTI, quindi STIPENDIATI e non volontari, non confondiamo le cose se non siamo ben informati.

Anonimo ha detto...

pensare prima di parlare...e magari informarsi....le ambulanze in questione non hanno una postazione, ma solo una zona, dove devono stare, e dove chi di dovere non è in grado di colorare due strisce per terra e lasciare un posto riservato alle ambulanze....cosa deve fare il personale le deve mettere in tasca? e poi lo so sembra assurdo ma anche infermieri, medici, autisti e soccorritori, mangiano bevono e cacano come tutte le persone normali.....dove lo fanno se non hanno una postazione? questa è gente che passa dalle 12 alle 14 ore per strada....no comment....e poi sono foto fatte senza il permesso di nessuno e postate su internet senza il permesso di nessuno...

Anonimo ha detto...

Se sono le ambulanze in doppia fila si grida allo scandalo. . Se sono auto tutto va bene...
ti ricordo che quelle persone stanno 12 ore al servizio dei cittadini non hanno una postazione fissa ... mi auguro solo se chiami tu o un tuo famigliare che l equipaggio non arrivi perché stanno in bagno per i troppi caffe presi....

Anonimo ha detto...

Non dire cazzate!!non so se sei un volontario appena entrato oppure uno che parla senza sapere... ti spiego in grandi linee come funziona.. . Da circa 5 anni a questa parte il servizio 118 e' affidato in parte ad associazioni onlus e società private.... le quali stazionano per strada 12 ore..i segnali d emergenza vengono attivati dal giallo in su...per tutti gli altri italiaidioti che parlano a vanvera provassero a stare 12 ore dentro un ambulanza prima di parlare.... e non rompessero troppo il Cazzo visto che queste ambulanze non hanno alcuna postazione... quindi nessun parcheggio riservato...ed è evidente che a Roma trovare un parcheggio regolare in determinate zone e' impensabile... come lo è parcheggiare per poi allontanarsi a piedi...

Anonimo ha detto...

Stacce te 12 ore seduto in macchina.... a fenomeno!!! E visto che ce stai mettete pure il pannolone così nn perdi tempo ad andare al cesso..... ciao fenomeno!!!!!!

Anonimo ha detto...

È bello vedere la gente che parla e sparla....peccato che lo faccia senza avere la minima idea di quello che dice!!! Per prima cosa non si può lasciare l'ambulanza e andarsene chissà dove perche gli interventi vengono passati non solo via filo ma anche e soprattutto via radio...per seconda cosa il parcbeggio di cui si parla nell'articolo è quello per le ambulanze della Misericordia, se si fa caso alla scritta sulle fiancate delle macchine si tratta di un altra società di 118...terzo quella società non ha postazione fatta di pareti, riscaldamento, elettricità, televisori, cucina, letti, ecc (come invece hanno la maggior parte delle altre societá) e passa tutte e 14 le ore di lavoro per strada.......perciò signori, parlate se avete un minimo di conoscenza, non fatelo solo perché siete polemici! E soprattutto pensate a voi e a quante volte avete parcheggiato sulle strisce pedonali o su quelle blu senza pagare o in doppia fila....loro sulla strada e nelle vostre case per aiutarvi ci passano 14 ore...non ve lo dimenticate!!!!

Anonimo ha detto...

Che c'entra che sono dipendenti e non volontari? Il ruolo e le responsabilità sono identiche.

Anonimo ha detto...

dovresti ringraziare dio che hai tutte queste ambulanze sotto casa! se fossero in un parcheggio sarebbero poi bloccate da auto lasciate in doppia fila che ne dici?

Anonimo ha detto...

dovresti ringraziare dio che hai tutte queste ambulanze sotto casa! se fossero in un parcheggio sarebbero poi bloccate da auto lasciate in doppia fila che ne dici?

Giuseppino ha detto...

stacci tu 14 ore su un ambulanza senza prendere un caffè o mangiare qualcosa... prima di scrivere pensa...

Athos ha detto...

Sono d'accordo con Giuseppino stateci voi sopra un'ambulanza per 14 ore a volte senza aria condizionata e sempre pronti competenti e mai potersi distrarre data l'importanza del nostro lavoro
Solo,critiche ma mai un grazie nei vs post eppure del bene né facciamo Nonostante la maggior parte di noi siano sottopagati o volontari
C'è chi non vede la famiglia ed i figli solo per la buonanotte per una settimana di fila personale qualificato che per bisogno e sopravvivenza ė costretto a fare turni su turni e non si arriva neanche a 1000 euro
E voi parlate di parcheggio abusivo quando per fare tre metri prendere l'auto di proprietà per non spettinarvi
Ma fatemi il favore fatevi una passeggiata a qualche pronto soccorso e guardate con i vostri occhi cosa facciamo

Anonimo ha detto...

Anche io sono autista di ambulanze da 30 anni, ma anche per un solo caffè cerco di non dare fastidio ad altri utenti della strada!!

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