Quanto costa comprarsi il silenzio di siti scomodi? Ehi, è solo un'ipotesi di scuola eh

9 luglio 2012
Facciamo solo degli esempi, sia chiaro. Si tratta di esempi, nulla di più. Mettiamo che ci sia una grande città in Italia governata malissimo, non solo per incapacità, ma soprattutto per ruberie, corruzione, mala fede. Insomma, la gente che l'amministra sta li per rubare e per costruirsi un futuro politico. Non certo per amministrare il bene comune al meglio.
Ecco, per non avere tra i piedi scomode inchieste e approfondimenti giornalistici, per continuare a fare tutto e di più senza i riflettori addosso come fare? Una strada potrebbe essere quella di comprarsi il silenzio. Metti un sito scomodo e pericoloso, chessò Dagospia (ehi, è un esempio è). Se hai una campagna pubblicitaria da promuovere è sufficiente indirizzare gli investimenti su quel sito, pomparli a dovere  e chiedere, implicitament,e in cambio il silenzio sulle tue allucinanti magagne.

E' come se il Comune di Roma -siamo sempre nel mondo degli esempi e della fantasia- versasse a Dagospia qualcosa come 101.000 euro in inserzioni e, da quel momento, Dagospia tacesse su tutto l'oceano di merda in cui galleggia l'amministrazione di quell'ente. E' solo una suggestione, giusto per farvi capire il meccanismo, non è che queste cose succedono nella realtà, eh! Roberto D'Agostino queste cose non le fa e soprattutto il Comune di Roma, di questi tempi, non butta via i soldi in questa maniera. E' una simulazione, la nostra...

13 commenti | dì la tua:

Romano Depresso ha detto...

se fosse vero avremmo Alemanno come sindaco.... pensa che citta' disastrata sarebbe!

Anonimo ha detto...

ma no, ma cosa vai a pensare, un personaggio integerrimo come d'agostino...

Anonimo ha detto...

Tutto è possibile. Però almeno se c'è qualcuno che non ha peli sulla lingua quello è D'Agostino.

Anonimo ha detto...

Questa notte ho fatto un sogno allucinante, mi sono svegliato di soprassalto con le palpitazioni di cuore, ho avuto un incubo.quando mi sono reso conto che era solo un sogno mi sono riaddormentato serenamente. questo sogno ve lo voglio raccontare sa di incredibile:

Navigando in internet in internet mi sono imbattuto nel sito: http://www.notapolitica.it/2012/6/7/dimajo_politica-07-06.aspx ho letto quel che diceva l’articolista:

Come mai Dagospia, il sito che è entrato di prepotenza (e per merito) nell'annovero delle fonti primarie per i giornalisti "da scrivania" è un po' di tempo che non martella più a dovere il sindaco di Roma "Aledanno"?
……….Ci si fa la domanda e si tenta di dare la risposta. Ed una potrebbe essere proprio nel sito di D'Agostino. Ogni tanto, nei vari banner …………… spunta un ingombro con il logo di Roma Capitale, che invita a iscriversi alla pagina facebook e al twitter del Campidoglio. Chiaramente la strategia di comunicazione del Campidoglio è cambiata da qualche mese, coinvolgendo anche Dagospia……….

per capire di più su questa storia, ho cliccato sul banner con su scritto, per la tua pubblicità su dagospia …….. si è aperta una finestra e timorosamente, pensando di fare un brutto incontro, ho letto: La pubblicità sul sito Internet www.dagospia.com è affidata alla concessionaria di pubblicità :
Il Sole 24 ORE S.p.A. System - divisione WebSystem.

Al che un angelo è venuto ad illuminarmi e mi ha detto: sai il gruppo 24ore ha venduto a Roma Capitale, 13 (tredici) settimane di campagna pubblicitaria del logo di Roma Capitale che invita a iscriversi alla pagina facebook e al twitter del Campidoglio, per la modica cifra di €. 101,000,00 circa. Se vuoi, ha continuato l’angelo, potrai constatare come chi gestisce il Campidoglio butta i soldi dei poverelli per non far parlare male D’Agostino, ora che siamo già in campagna elettorale, di Alemanno e del suo “staff”.

Romolo

Anonimo ha detto...

Pur non avendo avuto mai intenzione di diffamare e ledere alcuno, su richiesta dello studio legale Marcello Elia in Milano pubblichiamo quanto segue

"Con riferimento ai contenuti precedentemente postati in relazione alle persone dei Signori
Crespi, Turato e De Dominicis, ci scusiamo per avere pubblicato una lettera anonima
dai contenuti completamente falsi, a sostegno della cui veridicità ed autorevolezza non
abbiamo alcun elemento". (Tonelli)
______________________________________________________________________________________________________
Caro Tonelli, tutto è possibile, ma che qualcuno mi faccia passare per un infame calunniatore non lo permetto ne a te, ne ad altri. I ladri sai bene chi sono quindi ci vogliono le palle per fare il tuo mestiere, altrimenti è meglio smettere.
Tutto ciò che si dice nella lettera "I due compari" sono rilievi ben precisi che vengono fatti nei confronti di Alemanno, De Dominicis (il benefattore dell'acqua claudia) e alla famiglia Crespi, con in testa Luigi.
Che una sentenza del tribunale penale di Milano li condanna per Bancarotta fraudolenta, è vero e la sentenza è un documento ufficiale visibile. Che De Dominicis è stato condannato irrevocabilmente dal Tribunale di Tivoli, e vero e rilevabile dalla sentenza e al certificato casellario giudiziario di Roma.
Che la gara è stata vinta da Datamonitor di cui i proprietari sono la famiglia Crespi è anche vero, e che la gara è stata taroccata compiendo un abuso d'ufficio è visibile da tutti documenti pubblici della commissione giudicante. Che ci sia conflitto di interessi (De Dominicis il benefattore) per il restauro della Fontana di Trevi è sotto gli occhi di tutti, basta seguire la pista sin dall'inizio, la questione è pubblica. Come viene gestita l'informazione locale da parte di Crespi lo spin doctors di Alemanno è noto a tutti, lo sai benissimo, oltretutto, Luigi è scaltro ed abile nel ripulire l'immagine del sindaco. Quindi di che diffamazione stiamo parlando. Ci vogliono solo le palle per portare avanti un progetto che mandi a casa i mascalzoni. Le amicizie bisogna sapersele scegliere, soprattutto devono esser disinteressate, chiaro Tonelli.
Romolo

luglio 09, 2012 10:23 AM
anonimo (so chi è)
piu' Tonelli e meno Alemanno (mascalzoni).
luglio 09, 2012 12:12 PM

risposta:
più uno o l'altro? non fa differenza, valgono....allo stesso modo.....controlleremo attentamente l'operato o il non operato....
Romolo
luglio 09, 2012 12:21 PM
romolo

Anonimo ha detto...

Anche su questo blog qualche giorno fa appariva una banner con il faccione di Giorgio Almirante, poi è sparito...

come mai????????

Anonimo ha detto...

Da: http://ilportaborse.com/2012/06/roma-capitale-paga-dagospia-stop-agli-assalti-al-campidoglio/#comment-659

commento all’articolo:

D'Agostino rimane sempre più senza notizie ma con tanta pubblicità. L'urtimo cliente è un po' speciale, se chiama Roma Capitale. Infatti, appare e scompare, ogni tanto sulla home page de Dagospia la pubblicità der Campidoio. E allora ecco che Gianni Alemanno e “staff”, un tempo ar centro dell’attenzione der sito, scompaiono dar giro dei scandali. Pe ave er miracolo basta da ‘na paghetta, e che paghetta, gl’hanno dato 101.000 euro de sordi estorti a li pori cittadini romani.
Se quarcuno nun se fida, s’ annasse a vede’ er provvedimento d’affidamento incarico alla concessionaria sole24ore emesso dar dipartimento della comunicazione, è er n.104 de maggio 2012. Dato che era maggio Alemanno e lo “staff” co’ quei sordi potevano fa un regalo alla Madonna devolvendoli alla caritas, così potevano magna tanti poracci e no solo la casta!
Er burino

Anonimo ha detto...

Dal blog : http://luigicrespi.clandestinoweb.com/2012/05/intervista-a-klauscondicio-il-puro-voto-criminale-ridimensionato-anche-a-sud/

grillino

maggio 27th, 2012 at 10:18

Lettera aperta inviata a Luigi Crespi, spin doctor di Alemanno.
Caro Crespi, visto che sei stipendiato con i soldi dei cittadini di Roma, tu e tutta la tua famiglia, perche non dai notizia su spinweb-clandestinoweb e tutti i vari blog e Co. oltre che ha Dagospia, anch’egli stipendiato ultimamente dalla grande famiglia unitamente a Klaus Davi, di come si è pronunciata la Corte dei Conti sulle gravi irregolarità degli ultimi esercizi della gestione Alemanno? Potresti anche far fare una indagine attraverso un monitoraggio di DATAMONITOR, società diretta da tua moglie, anch’essa pagata dalla comunità romana, su cosa ne pensano i cittadini capitolini!!!
“Grave irregolarità contabile”
Con queste parole la Corte dei Conti richiama aspramente Roma Capitale, con la pronuncia del 9 febbraio scorso pubblicata il 9 maggio dalla sezione regionale di controllo per il Lazio.
Le gravi irregolarità riguardano gli ultimi esercizi, e attengono:
- all’aver utilizzato entrate di carattere straordinario per il finanziamento di spese fisse (in relazione alle sanzioni per violazione al codice della strada);
- all’aver mancato nella necessaria vigilanza nei confronti dell’attività svolta dall’Agente di riscossione (Equitalia).
Ma i rilievi critici sono molteplici: dal richiamo ad affrontare con decisione il tema della governance delle società controllate, in situazione di grave ritardo per ciò che attiene alla programmazione gestionale, alla annosa questione della gestione commissariale che, precisa la Corte ancora una volta, non esonera affatto Roma Capitale dal rimanere debitore originario delle molteplici posizioni debitorie congelate al 2008 e ancora non onorate.
Sono convinto che non hai gli attributi per farlo!!!
Grillino

Anonimo ha detto...

Da: http://www.romacapitalenews.com/romafaschifo-com-chiede-scusa-a-crespi-turato-e-de-dominicis/

ROMAFASCHIFO.COM CHIEDE SCUSA AI FRATELLI CRESPI, TURATO E DE DOMINICIS
lug 09, 2012 | Commenti 0

La querelle è nata qualche giorno fa quando il sito Romafaschifo.com aveva pubblicato una lettera anonima senza alcun fondo di verità. Oggi grazie all’intervento dell’avvocato Marcello Elia il portale ha scelto di pubblicare le ufficiali scuse ai fratelli Luigi e Ambrogio Crespi, a Natascia Turato e Mauro De Dominicis tirati in ballo in quella missiva ingiuriosa che è anche stata eliminata dal sito.

Risposta di Romolo a don Luigi Crespi.

Luigino, ma di che cosa stai parlando, mica ti puoi negare che esiste una sentenza del Tribunale Penale di Milano che condanna te ed i tuoi familiari per bancarotta fraudolenta? Ed anche il benefattore De Dominicis, non è stato forse condannato dal Tribunale di Tivoli per truffa? Tu sai che è tutto vero. Quindi non vi è stata alcuna diffamazione, esistono solo molte operazioni illegali dove si ravvisa, tra l’altro un conflitto di interessi. Mauro De Dominicis, tuo prestanome docet!!!
Per quanto riguarda la regolarità delle operazioni svolte per l’effettuazione della gara pubblica dal codice identificativo: 3702847601 (Gara a procedura aperta per l’affidamento del servizio di indagini qualitative sulla percezione dei cittadini a Roma e delle sue problematiche), vinta da Datamonitor, di cui l’amm.re delegato è proprio il benefattore De Dominicis ed il Direttore esecutivo è tua moglie Natascia Turato, , bisognerebbe sentire cosa ne pensano le altre partecipanti, quali ad esempio la società SWG S.r.l. di via S. Francesco d’Assisi 24, fondata nel 1981 da Roberto Weber, arrivata secondo il giudizio della commissione giudicante, presieduta dal dirigente Giovanni Monastra, 2^. Oppure la S.r.l. Scenari di via Diocleziano 42, Napoli.
Ma Luigino ti sembra regolare che ad una gara pubblica possa partecipare e vincere una società (DATAMONITOR S.r.l.) costituita solo nell’ottobre 2011? E che dalla documentazione allegata all’offerta, risulta che il Direttore della ricerca della società, è Natascia Turato, coinvolta nella Bancarotta HDC? E che la stessa è stata condannata, a 4 anni e 6 mesi, nonché giudicata inabile all’esercizio delle imprese commerciali ed incapace di esercitare uffici direttivi presso qualsiasi impresa per la durata di 10 anni”?
Inoltre, ti sembra regolare che la comunicazione on-line possa essere gestita attraverso la società SpinWeb – Clandestinoweb, diretta da tuo fratello Ambrogio, anch’esso condannato a 4 anni e dichiarato inabile all’esercizio delle imprese?
A me sembra proprio di no. Ma di che diffamazione e di quali scuse stai parlando!!!
Se sei un uomo di buon senso, ne dubito, pubblica questa lettera sul giornale on-line di famiglia http://www.romacapitalenews.com/

Anonimo ha detto...

Stiamo in un mare di merda!
W Movimento Stelle

Anonimo ha detto...

Il puparo che tira le fila della merda è lui, il soggetto a cui è stata inviata la seguente lettera aperta!!!

Lettera aperta di Romolo a don Luigi Crespi.

Luigino, ma di che cosa stai parlando, mica ti puoi negare che esiste una sentenza del Tribunale Penale di Milano che condanna te ed i tuoi familiari per bancarotta fraudolenta? Ed anche il benefattore De Dominicis, non è stato forse condannato dal Tribunale di Tivoli per truffa? Tu sai che è tutto vero. Quindi non vi è stata alcuna diffamazione, esistono solo molte operazioni illegali dove si ravvisa, tra l’altro un conflitto di interessi. Mauro De Dominicis, tuo prestanome docet!!!
Per quanto riguarda la regolarità delle operazioni svolte per l’effettuazione della gara pubblica dal codice identificativo: 3702847601 (Gara a procedura aperta per l’affidamento del servizio di indagini qualitative sulla percezione dei cittadini a Roma e delle sue problematiche), vinta da Datamonitor, di cui l’amm.re delegato è proprio il benefattore De Dominicis ed il Direttore esecutivo è tua moglie Natascia Turato, , bisognerebbe sentire cosa ne pensano le altre partecipanti, quali ad esempio la società SWG S.r.l. di via S. Francesco d’Assisi 24, fondata nel 1981 da Roberto Weber, arrivata secondo il giudizio della commissione giudicante, presieduta dal dirigente Giovanni Monastra, 2^. Oppure la S.r.l. Scenari di via Diocleziano 42, Napoli.
Ma Luigino ti sembra regolare che ad una gara pubblica possa partecipare e vincere una società (DATAMONITOR S.r.l. a cui vanno 112.000 euro circa) costituita solo nell’ottobre 2011? E che dalla documentazione allegata all’offerta, risulta che il Direttore della ricerca della società, è Natascia Turato, coinvolta nella Bancarotta HDC? E che la stessa è stata condannata, a 4 anni e 6 mesi, nonché giudicata inabile all’esercizio delle imprese commerciali ed incapace di esercitare uffici direttivi presso qualsiasi impresa per la durata di 10 anni”?
Inoltre, ti sembra regolare che la comunicazione on-line possa essere gestita attraverso la società SpinWeb – Clandestinoweb, diretta da tuo fratello Ambrogio, anch’esso condannato a 4 anni e dichiarato inabile all’esercizio delle imprese?
A me sembra proprio di no. Ma di che diffamazione e di quali scuse stai parlando, sei tu che dovresti farle a http://www.romafaschifo.com/ attraverso i tuoi giornali on-line http://www.clandestinoweb.com/; http://www.romacapitalenews.com/.

L’autorità di Vigilanza e la Magistratura dovrebbero far chiarezza su questi appalti, altro che scuse!!!

Anonimo ha detto...

Da: http://www.romacapitalenews.com/quando-in-onda-ci-va-la-sciatteria-natascha-lusenti-filippo-facci/
QUANDO “IN ONDA” CI VA LA SCIATTERIA
……. Ma il colmo è stato raggiunto con il sindaco Alemanno“Lei frequenta molto twitter, e i social network in generale, lo sa che da molte persone è considerato il peggior sindaco che Roma abbia mai avuto?”
domanda/affermazione…………….che viene smentita dai dati di gradimento del Sole24Ore o di Monitorcittà che vedono il sindaco sempre in posizioni alte delle classifiche……
Come si compra la giusta o la più compiacente informazione da parte di Alemanno e staff:
chi smentisce la domanda/ affermazioni rivolta ad Alemanno, considerato il peggior sindaco che Roma abbia avuto dagli internauti di twitter e altri social network, sono il Sole 24ore e Monitorcittà.
Come è possibile questo, ma una spiegazione esiste!!!
1. Il sole 24ore è quella testata che come concessionario esclusivo di http://www.dagospia.com/ ha venduto ad Alemanno e staff, gli spazi pubblicitari per 102.000 euro circa, in cambio del silenzio.
2. Monitorcittà, non è nient’altro che Datamonitor, la società di Luigi Crespi, diretta da Natascia Turato ed amministrata, come prestanome di famiglia, da Mauro de Dominicis. Società di monitoraggio a cui è stato affidato un appalto per 112.000 euro circa dal dipartimento comunicazione in modo sospetto.
Adesso è chiaro perché parlano bene e difendono Alemanno. Tra le altre cose, la testata http://www.romacapitalenews.com che ha pubblicato l’infame articolo, è controllata da http://www.spin-network.it/- di Ambrogio Crespi che è il fratello di Luigi spin doctors di Alemanno!!!

Anonimo ha detto...

ci vogliono i coglioni per pubblicare certe cose amico mio!!!

IL BELLO E' CHE SONO TUTTE VERE, SAI QUANTA MERDA SPARIREBBE DI BOTTO!!!

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