Noi che proviamo ancora ad utilizzare le strisce pedonali a Piazza Fiume

15 luglio 2012

15 commenti | dì la tua:

Orazio ha detto...

A Torino non si permetterebbero mai di mettere un'auto sulle strisce..pena un multone garantito!

Anonimo ha detto...

io sogno il carrarmato, sai che bel giretto didattico si farebbe per le strade di Roma

Anonimo ha detto...

Bella la cavolata di Torino... ma quando mai... Orazio mi fai proprio sorridere...

Lo puoi dire a chi non ci ma vai...

Fabio

Orazio ha detto...

Sono felice che ti faccia sorridere, ma ci sto vivendo da 2 settimane ormai, e la mia versione e quella di un vigile urbano radicato da 15 anni dicono che la maggiorparte della gente rispetta le strisce pedonali, complice un lavoro dei vigili di ben 10 anni, a suon di multe! Chi lo fa adesso è una minoranza..

Daniele ha detto...

Orazio evita di dire cavolate...la prima e l'unica volta che sono stato a torino ho visto auto in sosta in mezzo alla strada...sulla linea di mezzeria..più volte in più zone..come se fosse un abitudine

Anonimo ha detto...

e allora sono delle bestie anche a Torino...che cosa centra se anche li lo fanno...siamo giustificati a vivere in un cesso di citta' solo perche' in altre citta' lo fanno???

Orazio ha detto...

Daniele non dico cavolate, se a te è successo tutto ciò non posso che dirti di aver trovato una situazione particolare..ma io ci sto vivendo da 2 settimane e, ripeto, non c'è il caos che si trova a Roma. Ci sarà sicuramente qualche imbecille ma coloro che trasgrediscono sono una minoranza. Se non volete credermi fate come vi pare. Non lo dico solo ma anche un vigile urbano, e loro sono i primi a lamentarsi..sappiatelo.

Anonimo ha detto...

Molti fenomeni si distinguono non in base al criterio presenza/assenza, ma in base alla quantità.
Purtroppo non appena sostieni che l'inciviltà diminuisce con la latitudine, emerge l'idiota di turno che ti grida "razzista !!!". Ma mentre è doveroso non diciamo l'utopia di non avere pregiudizi sui SINGOLI, ma di esserne consapevoli, è obbligatorio sapere che le CULTURE S-O-N-O diverse.
Non si tratta di concludere che ogni romano è incivile, ma è un dato di fatto che la cultura romana è più incivile che al nord. Così come quella italiana è più incivile che in Europa.

Orazio ha detto...

Quoto Anonimo, e in più aggiungo che sono siciliano e studio a Roma, quindi razzista non lo potrei mai essere. Perché rosicare di fronte alla realtà?

Anonimo ha detto...

mancano parcheggi sotterranei, mancano vigili che fanno le multe
e ognuno a roma pensa ai cazzi propri a discapito degli altri
gli scivoli fatti in quel modo sono una pecionata , e io aggiungerei anche i marciapiedi asfaltati sono uno scandalo
e ricordiamoci che roma è un pò la capitale dei pecioni. qui manca una certa mentalità per cui qualunque punto della città viene valorizzato

diego ha detto...

è purtroppo verissimo...più si scende verso sud e più il senso civico scompare, prima cominci a vedere le doppie file, poi sempre più gente senza cintura, poi gente senza casco ecc. ecc. il rispetto delle regole mano mano scompare e forse anche la coscienza che tutto ciò è sbagliato e va cambiato...
Per quale motivo? Non saprei...La maggiore lontananza geografica dall'Europa civile? Forse. Ma oggi con la rete e con la facilità dei viaggi low cost l'Europa e il mondo sono sempre più a portata di mano, è ora di adeguarsi.

diego ha detto...

comunque concordo con chi dice che il fatto che a Torino parcheggino le auto in sosta selvaggia(anche se stento a credere che lo facciano più che a Roma...) questo non è un buon motivo per non combattere la sosta selvaggia a Roma.
Ricordiamoci che stiamo parlando della Capitale' d'Italia...una cittàche dovrebbe avere l'ambizione di essere d'esempio per tutte le altre, Torino inclusa, e invece non è così.

Orazio ha detto...

I sociologi si facciano avanti ahahah no vabbè a parte gli scherzi, io come tanti ho un panorama variegato dell'Italia, dal Sud (dove vivo) al Centro (Roma, dove studio) al Nord (dove di tanto in tanto faccio una capatina perché la mia ragazza sta a Torino). Le differenze si notano tantissimo, e vi è una certa tendenza al degrado e al non rispetto delle regole salendo sempre più su nell'Italia, c'è poco da fare..
Che poi al Nord esistono città piccole, come ad esempio Collegno o Grugliasco in provincia di Torino che sono veramente bike friendly, quasi le intere città sono dotate di piste ciclabili larghe..anche la differenziata (solitamente porta a porta) funziona benissimo, e si fa attenzione a dividere addirittura l'organico dall'indifferenziato. E sto parlando di città da 30-40mila abitanti..

Anonimo ha detto...

"Noi che proviamo ancora ad utilizzare le strisce pedonali a Piazza Fiume"
MA LASSA PERDE

Addio mia Roma ha detto...

La situazione di Piazza Fiume è penosa, sia di giorno che di notte è un grande parcheggio a quadrupla fila, il bar che da sulla piazza è la causa principale del degrado.
La sera specie a notte inoltrata è il raduno di numerosi giovani che si ubriacano. I vigili manco a parlarne, di giorno non se ne vede 1 neppure a chiamarlo col megafono, la sera poi è impossibile che ci siano. Sulla Piazza c'è un parcheggio, ma oltre a pagare il ticket per la sosta devi sganciare almeno un euro: la mattina al room di turno, la sera al nord africano che pattugliano i posti auto. Per quanto riguarda le strisce pedonali non le rifaranno mai, è logico a che servono se tutta la piazza vive di abusi, irregolarità e inciviltà. E pensare che una volta lì ci vivevano signori di un certo livello e anche artisti del cinema e dello spettacolo radio televisivo!

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