I lavori del Giubileo sul Lungotevere Testaccio. Ecco come hanno realizzato l'asfalto

15 aprile 2016



Riguardo ai lavori sui Lungotevere abbiamo parlato in lungo e in largo. Un altro dei tantissimi (pochissimi in realtà, ma tantissimi rispetto all'immobilismo cittadino) cantieri del Giubileo massacrato dalla sciatteria, dall'incapacità di progettare, dalla lontananza siderale da ogni esempio di qualità urbana italiano e internazionale. 

Abbiamo seguito con decine e decine di post questi cantieri. Abbiamo sottolineato quanto tutto sia stato fatto male, anzi malissimo, da Via Enrico De Nicola, alla Stazione, fino al Piazzale Ostiense. Abbiamo sottolineato come a fine cantiere i problemi precedenti, dovunque, rimanevano uguali a se stessi. Talvolta pure accentuati.

Su questo tratto di Lungotevere avevamo parlato perché notammo che i cigli dei marciapiedi vecchi e mangiati dal tempo venivano riutilizzati (pare addirittura su indicazione della Soprintendenza) invece di essere sostituiti. E poi il fatto che tutto sia stato fatto senza cambiare la conformazione della strada, senza fare una ciclabile, senza fare una bike lane, con la segnaletica "simpatica" che sparirà entro il mese di aprile. Tutto sta in questo video e anche qualcosa in più: abbiamo inaugurato il riasfaltamento delle strade girando attorno alle auto e ai furgoni lasciati sulla carreggiata. Se non l'avessimo visto coi nostri occhi non ci avremmo creduto neppure noi. 
Purtroppo nonostante l'Anac che controlla gli appalti, nonostante il Commissariamento, nonostante Mafia Capitale, la città continua ad affidare i propri lavori pubblici ad minchiam ricavandone solo umiliazioni ridicole. Bene ha fatto ieri Giachetti all'inaugurazione del suo comitato elettorale a dire (in mezzo a banalità e sciocchezze sesquipedali, intendiamoci) che la grande viabilità va affidata ad un unico soggetto e che poi bisogna fare alcune gare per i municipi. E stop. La città deve avere cinque o sei interlocutori, non le centinaia di ditte di oggi. Come si dice in questi casi il problema non sono i controlli, non sono le sanzioni, il problema "è a monte". E' il modello ad essere criminogeno, poi, a valle, non ci si può lamentare. 

34 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...


Il furgoncino dei panini sembra inamovibile.
Questa scena rappresenta in modo esemplare la situazione romana contemporanea!
Complimenti.

ste ha detto...

che pena.....

Anonimo ha detto...

di titanio il furgoncino... sarei contento se qualche vandalo va la e lo brucia. illegalità per illegalità se fosse coerente il padrone non dovrebbe nemmeno fare denuncia

Anonimo ha detto...

Andrebbe chiarito se la responsabilità è della ditta che ha svolto il lavoro o del Municipio che non ha provveduto, con i Vigili, alla rimozione forzata dei mezzi.
Stendere l'asfalto costa, perché implica il portare macchine pesanti e dedicate, e tenerle in funzione lì, invece che altrove.
Se era stata correttamente messa la segnaletica di rimozione, col giusto anticipo, e se poi, il giorno dei lavori, quei mezzi non erano stati rimossi, la ditta cosa poteva fare?
Non certo rimuovere lei i mezzi in divieto, perché non ne ha l'autorità.
Neppure sospendere il tutto e rimandare, perché sarebbe stato persino peggio.
Morale, questo caso segnala l'inefficienza del Municipio e dei Vigili, che non hanno rimosso i mezzi, più che della ditta che fa i lavori.

Anonimo ha detto...

"e se poi, il giorno dei lavori, quei mezzi non erano stati rimossi, la ditta cosa poteva fare?"

potevano fare come hanno fatto con la mia auto il mese scorso: agganciata col bobcat e trascinata 30m a 4 ruote bloccate lontano dall'area lavori. Cartelli di avviso messi a cazzo di cane 48 ore prima della riasfaltatura, ero fuori Roma per lavoro, me l'hanno raccontato i vicini di casa. Ma evidentemente quel camion panini era di qualcuno a cui è meglio non rompere i coglioni... vi viene in mente nessuno?

Anonimo ha detto...

Comunque e' solo dal 15 novembre che non ci sono piu' i carri per le rimozioni. E' scaduto l'appalto e, purtroppo, ancora non e' stato rinnovato.

limortaccivostra ha detto...

I carri per la rimozione, ora senza appalto, sono di meno ma ci sono. La questione è che a volte il comune ha interesse a farli intervenire e a volte meno.
Mi chiedo cosa cazzo facevano quelli del gruppo trevi durante sti (inutili) lavori, perchè lì non c'erano, difatti la gestione del traffico era in mano agli asfaltatori.
Poi probabilmente se rimuovevano le auto di quei due coglioni che le hanno lasciate lì avrebbero dovuto farlo anche con il camion-bar, che se sosta lì da sempre indisturbato un motivo ci sarà, oltre la licenza, presunta.

Anonimo ha detto...

aprile 15, 2016 11:56 AM
Spero che la tua auto si sia salvata

Anonimo ha detto...

Non so se anche quel furgone debba passare la periodica revisione dei veicoli, se si un giorno si muoverà!!!!
Forse il TAR gli ha concesso una deroga....
Inoltre mi sembra sia parcheggiato in maniera e luogo "impropri".
Mai i vigili, che dovrebbero tutelare la Città, ma dove sono?????
Che tristezza!!!!

Anonimo ha detto...

Si, fa spavento soprattutto l'assenza di un interlocutore istituzionale, il silenzio delle cronache dei giornali locali. Roma è destinata ad essere peggio di Napoli, altro che inseguire Milano

Anonimo ha detto...

a roma invece di fare una manutenzione e riqualificazione costante , ste teste di cazzo aprono i cantieri solo quando c'è qualche evento e quindi sono costretti a fare i lavori in fretta e male, ma forse visto il livello li farebbero male lo stesso

Lanzo ha detto...

"Bene ha fatto ieri Giachetti all'inaugurazione del suo comitato elettorale a dire (in mezzo a banalità e sciocchezze sesquipedali, intendiamoci) che la grande viabilità va affidata ad un unico soggetto e che poi bisogna fare alcune gare per i municipi. E stop. La città deve avere cinque o sei interlocutori, non le centinaia" Bene, benissimo -
Come si dice, un orologio rotto indica l'ora giusta 2 volte al giorno.
Poi mi piacerebbe che si elaborasse sui 5 o 6 versus le centinaia, nun l'ho proprio capita. Ossia come viene presentata, da gnurante, percepisco: 5 o 6 che ci foraggiano, fanno cartello e le gare addomesticate e gli antri (piccoli) se attaccano ar tram.

Anonimo ha detto...

ma poi sembra che c'è un cavo elettrico che va dalla cabina elettrica sul marciapiede al furgone, magari scrocca pure la corrente dalla rete pubblica!

Anonimo ha detto...

...ma siamo sicuri che il plurale di "lungotevere" sia "lungoteveri"?

Anonimo ha detto...

Bè, questa è la tendenza pd.
Concessioni balneari secolari, proroghe giubilari di quelle autostradali, coda tra le gambe di fronte al monopolio dei papponi.
Il villaggio olimpico da farsi a 30 km dagli impianti, purché se ne occupi caltagirone.
Perché e per chi credi che renzi stia al governo?
Il pd ha sostituito il psi nelle marchette, in perfetta continuità.
Ci manca il barone dell'asfalto, così la cupola diventa a prova di piazzale Clodio.

Anonimo ha detto...

Col monopolio, la ditta di riferimento diventa una sorta di partecipata e poi di organismo paracomunale, come è successo con i servizi museali, e a quel punto è inamovibile. Così si dà il via a un potentato di clientele.

Anonimo ha detto...

I lavori stradali devono essere fatti da ingegneri e da operai comunali, non dalle ditte.
Come è nel resto del mondo.
Così si risolve ogni problema, dalle tangenti ai ribassi.

Anonimo ha detto...

"operai comunali" Ma scherzi? così ci ritroviamo strade bloccate sei mesi per fare due metri e mezzo d'asfalto!

Anonimo ha detto...

l'ennesima prova che la capitale d'italia è milano e che dobbiamo ringraziarli per averci sfamato fino ad oggi

roma non è ancora finita come napoli e marrakesh solo perchè avendo il governo accentra la raccolta delle tasse e quindi ha sempre da sfamare i suoi cittadini in qualche modo (impeghi pubblici inutili inventati ad-hoc, appalti inventati, appalti truccati... c'è un indotto da far rabbrividirire)

se non ci fosse la vera capitale che sfama questo sistema malavitoso vorrei vedere in che stato sarebbe diventata roma...

e lo dico da romano acquisito da due generazioni (ovvero romano doc visto che la quasi totalità di "romani" al massimo hanno avuto il padre romano... roma prima delle Guerre era una media cittadina più piccola dell'attuale firenze o bologna, ergo circa il 75% degli abitanti non è romano. fatti e numeri)

Anonimo ha detto...

Invece le ditte sono efficienti e velocissime!
quanta droga.
L'operaio comunale ha tutto l'interesse a fare presto e bene, l'operaio privato ha tutto l'interesse a perdere tempo.

Anonimo ha detto...

L'unico millantato vantaggio dal concedere i lavori in appalto è che presumibilmente se li dovrebbero aggiudicare i migliori.
(ah ah ah)
quindi un eventuale monopolio dovrebbe scaturire di gara in gara in caso di un concorrente che offra sempre prestazioni superiori.
ma è chiaro che un appalto ha sempre un costo spropositato per il comune rispetto a lavori condotti in proprio, e soprattutto, col criterio del ribasso a vincere sono sempre i ladri.

Anonimo ha detto...

Con le concessioni definitive in monopolio, quello che si ottiene è un carrozzone privato che viene mantenuto dalla cosa pubblica, come succede con tutte le aziende in rapporto parastatale (acea, eni, fiat, pierreci, fincantieri, ecc.).
Privilegi, fior di finanziamenti, contratti precari e clientelari, nessuna garanzia.

Anonimo ha detto...

I dipendenti del comune non hanno "ruoli inventati", non vengono fatti lavorare per giustificare le consulenze esterne e gli appalti.
All'archivio capitolino all'accoglienza c'è una ditta, con personale che sembra uscito da un centro sociale. E i dipendenti comunali?
Alemanno disponeva di 23 avvocati dello stato regolarmente stipendiati, ma è andato a pagare extra un 24esimo di cui non si sentiva davvero il bisogno.
I corsi di aggiornamento ai ministeri e alle forze armate li fanno le ditte private, strapagate, che a volte sono una roba che nemmeno al canile di Frosinone. Il casuale privato addestrare a caro prezzo l'eccellenza di stato.
Così funziona ovunque, milioni di euro spesi inutilmente per foraggiare la mafia delle ditte.

Anonimo ha detto...

Scandaloso...Tronca sta distruggendo le riforme di Marino. Oggi ha fatto saltare quel bellissimo logo italico british studiato per mesi dalle migliori menti del suo staff. Spero scriva un articolo da aggiungere al suo libro....ROME E YOUUU.

Anonimo ha detto...

nun è de mia gombedenzah!!!!!

Anonimo ha detto...

Tronca contro tutti: vuole far rispettare la legge sgomberando tutti gli immobili illecitamente occupati.
Gabrielli invece con gli abusivi ci fa il dibattito, secondo antiche usanze.
Certo, se gabri diventa capo della Polizia, raccomandiamoci a San Gennaro.

Secutor ha detto...

Mi sto facendo una sega a casa di immensa gioia un'altra merda di writher è Krepato a Milano e un'altro gravemente ferito ogni tanto in questo paese disgustoso una buona notizia 2 artisti in meno meno merda in giro DOVETE KREPARE TUTTI WRHITER DI MERDA DOVETE MORIRE !

Anonimo ha detto...

Tutt'imm'ammurì.
Sarebbe meglio che venissero sanzionati, no?

Anonimo ha detto...

Direi che le dovute ripercussioni si possano invece augurare ai responsabili della morte di Giuseppe Uva. Ma in questi casi la pratica passa automaticamente a Qualcuno che sta più su, senza nemmeno avanzare richieste formali.
Quindi meglio augurare alle serene coscienze buona fortuna.

Anonimo ha detto...

"il ragazzo era morto per una serie di fattori, quali l'alto tasso di alcool", chiaro no? quanti ne muoiono all'osteria "i farmaci del trattamento sanitario obbligatorio" che cosa? e per che cosa sarebbe stato imposto un tso???!!!, "la sua agitazione" è morto di agitazione!!!, "e una malformazione cardiaca".
Quindi E' STATO UCCISO DA UN ARRESTO E DA UN TSO RITORSIVO, E DALLA SOMMINISTRAZIONE INUTILE DI FARMACI, OLTRETUTTO SENZA ALCUNA VERIFICA PRELIMINARE DEL SUO STATO DI SALUTE.

Anonimo ha detto...

Vergogna ai responsabili, e vergogna ai politici che non mettono il veto su una pratica infame, che consente di commettere crimini impuniti crimini; una pratica anticostituzionale, con cui un cittadino viene privato con la violenza della sua capacità di intendere e di volere, e di spiegare le proprie ragioni davanti a un giudice, per arbitrio di altri privati cittadini.
Vergogna eterna.

Anonimo ha detto...

E mentre i matti veri, soprattutto se figli di pu, restano sciolti grazie a perizie manipolate.
C'è da meravigliarsi di Gianni Tonelli, che sembra un uomo giusto, e non un cieco corporativista, di fronte a un delitto.

anonimo ha detto...

A proposito del lungotevere testaccio, con molto stupore ho constatato che a distanza di pochi giorni dal rifacimento dell'asfalto, all'angolo con via Manunzio,lo stesso e' stato rimosso per lavori!!!!! La domanda e' una, ma chi e' quel deficiente che coordina i lavori in citta ???????

Easy Loan Mart ha detto...

Hi.....
Lungotevere Testaccio is the stretch of lungotevere that connects piazza dell'Emporio with ... 2000 long and 1,040 feet wide, delimited this bank and made it public.
You are also read more Instant Loan

ShareThis