Lo scempio incredibile della Fiera di Roma in fallimento. Inchiesta del Fatto Quotidiano per capire chi ha rubato il futuro alla città

25 maggio 2015

A metà degli Anni Zero sia Roma che Milano chiusero i loro quartieri fieristici centrali per aprirne altri fuori città, più grandi, moderni e funzionali. Il quartiere fieristico di Milano, a Rho, crebbe in pochissimo tempo e, firmato da Fuksas, inaugurò in anticipo. Ancora oggi sta sul podio delle fiere a livello europeo. Intanto sul vecchio recinto cittadino iniziarono a salire i grattacieli del progetto CityLife, oggi dove c'erano i vecchi padiglioni oggi c'è il grattacielo più alto d'Italia e case firmate da architetti di grido oltre che un parco e una fermata della nuova metro 5.
Il quartiere fieristico di Roma, sulla Portuense, ebbe ritardi, venne costruito su una palude che lo rese quasi inservibile, non ebbe mai un management in grado di far partire l'attività fieristica e soprattutto sia per incapacità della politica, ma anche per le sciocche proteste di residenti e amministratori locali con il grido "speculazionedilizzzia" troppo facile, non venne mai valorizzato il recinto fieristico storico che oggi versa in stato di abbandono dopo 10 anni. Uno spreco inaudito: risorse dilapidate, posti di lavoro dilapidati. Il Fatto Quotidiano ha realizzato un bel servizio che potete trovare qui sotto e anche a questo indirizzo.


65 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

Incredibile, i nostri governanti e palazzinari riescono a trsformare in merda qualsiasi cosa tocchino....

Anonimo ha detto...


Buongiorno Romafaschifo !!!

Evviva, finalmente dopo qualche anno anche Romafaschifo si accorge di uno dei tantissimi scempi perpetrati dalle giunte Veltroni, con grave ritardo e rilanciando un articolo del "Fatto Quotidiano" (Anche questo con qualche anno di ritardo) ci parla di una delle tante speculazioni edilizie di quelle giunte che hanno letteralmente stuprato l' agro romano.

I primi ad accorgersi di quello che ai tempi stava succedendo furono i normali cittadini, i giornali a quel tempo dormivano sonni tranquilli fino a quando "Report" nel 2008 pochi giorni dopo la vittoria di Alemanno mando' in onda una puntata chiamate " I re di Roma" in cui si denunciava il nuovo sacco di Roma messo in atto dalla giunta Veltroni (ovviamente essendo Raitre mando' la puntata solo dopo la vittoria di Alemanno per non disturbare troppo il PD...).

Per quell'ottima ma tardiva puntata Report prese anche delle querele da parte dei vari cementificatori del PD.

Ora nel 2015 Romafaschifo ed il Fatto Quotidiano vengono con la solita superiorita' a parlarcene , ma va dico io ? Avete per anni parlato di cazzatelle e solo ora vi svegliate ?

Per anni avete deriso i cittadini contrari alle "cementificazioni" senza capire che cio' che i cittadini denunciavano e denunciano non sono ovviamente le belle singole costruzioni creati in contesti gia' urbanizzati ma lo stupro sistematico dell' agro romano, che ha dilatato infinitamente i confini dell' urbe creando quelle conurbazioni che ci regalano tra l' altro il traffico che voi denunciate.

Caro Romafaschifo, hai dei meriti ma lascia stare l' urbanistica perche' non te ne intendi, molti dei mali di Roma che denunci derivano direttamente dalle scellerate politiche urbanistiche delle giunte Veltroni.


Andrea Rossi

p.s: segnalo i bei libri di Paolo Berdini che da anni denuncia lo schifo perpetrato dalle giunte Veltroni-Morassut

Anonimo ha detto...

Il problema della Fiera di Roma non è la mancata speculazione edilizia nell'area dell'ex fiera, ma il valore attribuito all'area dove sorge attualmente la fiera, pari a quello del terreno di piazza dei navigatori. La domanda da porsi è pertanto la seguente: da chi ha comprato il terreno Investimenti Spa (società proprietaria della Fiera)?

Anonimo ha detto...

Uolter il newyorkese con il suo amigo Calta verra' ricordato come uno dei peggiori cementificatori di Roma....

Anonimo ha detto...

Ben svegliato RFS! Sto problema c'è da anni, vi attaccate a cazzate tipo Zerocalcare e ora c'avete pure il coraggio di parlarne come se fosse una nuova? Ma andatevene a fanculo!

Anonimo ha detto...

Avete capito sì? Lo schifo non è il fallimento della società, la cattiva gestione dell'impianto, la mancata ricchezza prodotta.

Lo schifo è AASBEGULAZZIONE EDILIZZIA che ha "stuprato" l'agro romano! Quella bella campagna incolta e inutilizzata invece di restare così. immobile e improduttiva, ha visto sorgere una struttura. OVVOVEEEEE, SBEGULAZZIONEEEEE.

Irrecuperabili.

Anonimo ha detto...

4:50 pm

Vatte a vede' quel capolavoro di Tor Pagnotta, roba che farebbe gela' il sangue ai polsi anche al piu' squallido urbanista nord coreano, poi vedrai come rimpiangerai l'Agro Romano....

Anonimo ha detto...

non potete sapere le cose mio padre lì c'aveva una casa e gliel'hanno buttata giu dandogli solo 10000€ c'e ancora la causa aperta, questa e la speculazione ediliza

Anonimo ha detto...

4:59 pm

A Roma qualsiasi palazzo alto più di tre piani è SBEGULAZZIONE.

Il motivo è molto semplice: se fosse facile avere autorizzazioni a costruire e fare imperenditoria, di mazzette ne girerebbero poche.

In un clima da SBEGULAZZIONE invece hai tutti contro. Devi oliare bene i meccanismi se vuoi fare qualcosa. Risultato: solo gli imprenditori mafiosi riescono ad andare avanti. I politici e impiegati comunali si riempiono le tasche e voi vedete la merda quando uscite di casa.

Vi hanno fatto credere che l'alternativa è tra merda e immobilismo. E voi avete ingoiato tutto che manco Moana ai bei tempi. E appena vedete un palazzo un po' più alto, un centro commerciale nuovo, una struttura che non sia la squallida palazzina di 3 piani che fa schifo ormai pure in Africa gridate come pappagalli impazziti: SBEGULAZZIONE SBEGULAZZIONE!! I corrotti se la ridono e ringraziano.

Ahò, contenti voi...

Roma fa Schifo ha detto...

Commento perfetto.

Anonimo ha detto...

@ 5:09

Quindi se vedro' casermoni in cemento de 9 piani stile Tor Pagnotta che nn si vedono neanche nella piu' infima periferia di Pechino dovro' esultare perche' finalmente la corruzione e' finita ?!?!

Quanto so strano.....

Anonimo ha detto...

Addirittura!!!!!!
Roma fa Schifo commenta!!!!!!
Chiaro, i commenti appoggiano la sua teoria!!!!!!!
Scusate, vado a vomitare.

Anonimo ha detto...

@5:51 PM

Non hai capito un cazzo.

I casermoni li vedi perché finora hai gridato alla SBEGULAZZIONE, non il contrario.

I casermoni li hanno fatti perché l'imprenditore che si è presentato con il progetto di qualità non pagava le tangenti al comune, perché già costava troppo il progetto.

O, in alternativa, l'imprenditore sapendo che avrebbero approvato qualsiasi merda perché corrotti, ha presentato il progetto che costasse meno possibile da realizzare. Cioè i casermoni.

Se non capisci manco così passo ai disegnini animati.

Anonimo ha detto...

Ma che cazzo ne sai tu!
La teoria del cazzo!
Fino a ieri dove si costruivano casermoni c'erano tangenti mentre ora arrivate voi e sparate la teoria del cazzo.
Ma andate a giocare con le biglie che e' meglio!

Anonimo ha detto...

@6:06

Quindi siccome e' difficle avere licenze edilizie, non esiste concorrenza nella qualita' architettonica e la sola discriminante per poter aver il via libera a costruire e' il potere mafioso e corruttivo ?

Ipotesi affascinante ma che non credo abbia molto fondamento.

Primo perche' stiamo parlando di case e non di macchine sportive e la gente non certo rifiuta di comprarsi una casa perche' non l'ha disegnata Le Corbusier.

Secondo perche' anche nel paese piu'liberale e meno burocratico al mondo una cazzo di autorizzazione la devi chiedere per costruire una casa e quindi se mazzette vogliono, mazzette ottengono, anche dal piccolo costruttore.

Che poi in Italia si debba liberalizzare il piu' possibie
favorendo la concorrenza con me sfondi una porta aperta. Ma nel paese piu' cementificato al mondo, con una marea di soldi della criminalita' organizzata che grida per essere riciclata ci penserei 2 volte prima di dare licenze edilizie a destra e manca.

Si sbattano in galera i corrotti e si obblighino i costruttori ad aggiornare i progetti edilizi senza riciclarli come fanno ora.

Anonimo ha detto...

La speculazione e le mazzette quando esistono sono a tutti i livelli e in tutti i modi.
State a fare i ragionamenti teorici e fantasiosi da soliti so tutto senza esperienza e specializzazione di urbanistica.

Totti e Klose ex giocatori ha detto...

Gli anni zero non se possono senti', casomai gli anni duemila.

Anonimo ha detto...

Grande Roma!
Lazio - Roma = 1 - 2

Anonimo ha detto...

Eccolo er sor Marino che a domanda se da....grande sindaco!!!!

Anonimo ha detto...

credo che romafaschifo voglia dire che lo scempio è dovuto alla mancata speculazione. Insomma i palazzinari hanno guadagnato troppo poco...dicci cosa dovremmo fare per favorire la nuova fiera di Roma ? non so autostrade ? tangenziali ?

Zerbino immondo dei palazzinari ha detto...

A milano la fiera funziona perché ci sono i grattacieli molto fashion di fuffas e quelli di citilife... insomma loro so diventati ammerecani.. quindi so moderni..si si..

Patrizio ha detto...

ragá é inutile non ci arrivano,per questa gente tutto ció che si sviluppa in altezza é merda...direbbero che é merda anche lo Shard di Londra! ahó e che ve pensate de esse ammerigani? annacapito ahó. Per fortuna forse forse grazie ad un ammerigano qualche gratta lo faranno e sticazzi di queste galline anti-sbeggulazione. W mr.Pallotta!

Anonimo ha detto...

Andrea Rossi, il buon Tonelli ricorda perfettamente che su skyscrapercity, un giorno dopo l'inaugurazione iniziai a dire quello che dici ora, cosi come quelle puntate anzi quella puntata di report su attila morassut, è la mia bibbia
Era il modello delle "3 C", cementro e centri commerciali, il fallimento era insito nel modello stesso, adesso in molti ci sono arrivati, tipo calta che non vende più una casa manco a regalarla
E peggio ancora deve andare, a livello edilizio, a roma, ancora credo non si è toccato il fondo
Veltroni, il vero e unico re mida al contrario
Marco1963

Anonimo ha detto...

Anonimo maggio 25, 2015 4:34 PM

I terreni erano dei toti (li vedi nel video) che infatti UN MINUTO dopo uscirono dalla nuova società
Bastava questo per capire come sarebbe andata
Il fatto che si sia costruito proprio li è banale, erano terreni fragilissimi, inadatti alle palazzine (infatti il complesso telecom va in alto solo 2 piani e si sviluppa in lunghezza, mostruosa) e allora cosa ci si poteva fare ? roba leggera, i capannoni, appunto
Non posso augurare niente a questa gente solo per una questione di legge, ma è chiaro, no ?
Marco1963

skyscrapercity = forum di m@rda ha detto...

Il sito più schifoso e zarro che mente umana possa mai concepire.
Una fogna "sfogatoio" piena ti fattoni olandesi, gente zarrissima dell'est europa, qualche montanaro svizzarello pieno di boria e qualche zarro fascio-gay-leghista nostrano.
TUTTI INSIEME APPASSIONATAMENTE A IDOLATRARE DEI GROSSI PISELLONI DI CEMENTO DI M@RDA 24H AHAHAHAH

Pasquino ha detto...

@Marco1963
Certi servetti da 4 soldi di certi palazzinari..cercano sempre di vendere alle persone ignare, il concetto di urbanizzazione stile USA, ovvero CC e grattacieli, come il migliore e il più "moderno" sistema di urbanizzazione, presente al mondo. In realtà, l'urbanizzazione delle grandi città USA, è forse il peggiore esempio di organizzazione urbana presente in occidente. Questo per svariati motivi.. come ad esempio: la crescita esponenziale dello spawling urbano (fenomeno della città diffusa) e poi quello della conformazione delle città secondo uno schema auto-centrico ecc. Le città americane infatti, sono formate da vari "scomparti", i quali, hanno spesso funzioni molto diverse tra loro. Questo implica ovviamente un maggiore uso del mezzo privato (automobile).Non a caso.. Negli USA, gran parte delle grandi conurbazioni urbane (ad eccezione di NY dove la "subway" è nata nel 1904) Hanno un TPL ridicolo.

Per quanto riguarda i "moderni" grattacieli.. sin dagli anni 80, i grattacieli sono stati adibiti principalmente come Uffici e non come abitazioni. I cittadini infatti non volevano vivere dentro scatole di vetro e acciaio dove non era possibile nemmeno avere delle finestre e dove l'aria condizionata spesso era irrespirabile o poco salubre.. I grattacieli dunque, furono progettati soprattutto per i quartieri finanziari, dove erano concentrati gli uffici (downtown).
Anche i centri commerciali, in questi ultimi anni, stanno vivendo un declino irreversibile, che sta coinvolgendo tutti gli stati USA.
Chi ha orecchie per intendere..

bat21 ha detto...

Questa foga ideologica è uno dei motivi per cui il nostro PIL langue. Se il mercato vuole lo sviluppo immobiliare in altezza, posto che sia compatibile con le condizioni ambientali ed il contesto architettonico ma perchè non lo si dovrebbe concedere?
Purtroppo A SPEGULAZZIONE non lo si dice solo a Roma e non è una reazione che viene solo dall'immobiliare. E' uno dei motivi per cui la gente protesta per una infrasstruttura o impianto di qualsivoglia tipo anche se essenziale per lo sviluppo economico. Ovvio che non si va avanti cosi.

Anonimo ha detto...

La Fiera di Roma ha molti eventi che riscuotono successo: Romix, Fiera dell'Oriente, Roma Sposa, Moacasa, fiere varie su moto, cani gatti ecc. , non la facciamo passare come una cattedrale nel deserto.. ci si svolgono anche molti concorsi pubblici con candidati da tutta Italia (l'altra setimana c'era il concorso per Agenzia delle entate), che priva avvenivano in posti che bloccavano la città. Questo per dire che non è affatto un posto "morto", si puo' sfruttare meglio, ma ha un suo calendario fato di eventi che raccolgono migliaia di persone

Anonimo ha detto...

http://www.repubblica.it/2008/10/sezioni/cronaca/record-ascensori/record-ascensori/record-ascensori.html

L'Italia ha più ascensori di USA e Cina, davvero dite che non si costruisce in altezza?

Anonimo ha detto...

Ahòòòò anacapito l'italia scià più ascenzori dell'amerika vordì che qua c'avemo morti più grattascieli ahòòòòòòòòò.
TROLL esci pazzo!

spara sentenze ha detto...

noi c'avemo eurosky all'eur.

Anonimo ha detto...

Ariga' coi grattascieli famo "er picco" der pille! ahoooooooooooooo!
agnoranti!

Anonimo ha detto...

"Romix, Fiera dell'Oriente, Roma Sposa, Moacasa, fiere varie su moto, cani gatti"

Un capolavoro! Questo commento e' un capolavoro! Involontariamente amico commentatore hai centrato un punto interessante. Questo e' il livello delle fiere di Roma: abiti da sposa, fumetti, cani e gatti!

Tipo salone dell'aeronautica, della nautica, del design, dell'editoria, delle macchine utensili, delle armi, ferroviario... Roba che muove miliardi sul serio.

Roma fa le fiere sugli abiti da sposa e i fumetti. Per carita, dignitosissimo, ma il livello di una citta si vede pure dalle fiere che riesce ad accaparrarsi. L'indotto di simili ferie non riuscira mai a giustificare la spesa per la nuova fiera.

Ennesima pietra tombale sull'economia romana

Pasquino ha detto...

@8:05 AM
Cito: "posto che sia compatibile con le condizioni ambientali ed il contesto architettonico ma perchè non lo si dovrebbe concedere?" Qui nessuno sta dicendo di vietare i grattacieli in assoluto. Nessuno ha preconcetti ideologici, tranne forse il padrone di questo blog e i suoi discepoli.. Quello che viene contestato a certi adoratori dello "zio sam"è il paradigma neoliberista secondo cui, i grattacieli e i CC, sono il sinonimo indiscusso di "modernità" e di recupero del suolo.. In realtà, in nessun paese civile esiste una "intellighenzia" che crede realmente a tali assurdità. In Germania ad esempio, dopo i grandi scempi edilizi causati dai bombardamenti della guerra e dopo le grandi costruzioni di grattacieli fatte in maniera frettolosa dagli americani durante l'occupazione nella Germania dell'ovest.. Oggi la Germania sta cercando in tutti i modi di recuperare il suo passato attraverso la fedele ricostruzione dei suoi centri storici.
http://sassos.blogspot.it/2009/07/la-ricostruzione-e-possibile-lesempio_22.html
http://berlinocacioepepemagazine.com/castello-di-berlino-storia-34747/
ecc.
Mentre i paesi del Nord e della "Mitteleuropa" stanno cercando di recuperare le proprie origini abbattendo inutili quanto energivori grattacieli dai loro centri storici.. in Italia invece avviene il contrario! i meravigliosi centri storici di città come Torino e Milano vengono regolarmente stuprate dallo scempio di nuovi e orripilanti grattacieli. Uno scempio inutile frutto di una ideologia malsana e contorta, figlia del peggiore neoliberismo americano e della peggiore speculazione finanziaria da basso impero...

bat21 ha detto...

Milano non e' affatto stata "stuprata" lo skyline ha fatto guadagnare tantissimo all'aspetto della città. Per Torino invece gli interventi verticali sono riusciti parzialmente, ok il palazzo della regione mentre mi perplime quello intesa che copre le Alpi. Per il resto il tuo intervento e' in completa contraddizione filosofica con quanto ho detto...per me e' il mercato che deve decidere il tipo d urbanizzazione che si vuole (nel rispetto dei vincoli edificatori ca va sans dire)

Pasquino ha detto...

@ 7:07 PM
Io ribadisco che l'Europa, non è l'America.
America dove le semplici logiche di mercato e il lobbismo sfrenato delle grandi multinazionali del petrolio... hanno trasformato le città in semplici contenitori vuoti, che servono solo, a consumare petrolio e cemento..Qui siamo in Europa, e per giunta, nella patria dell'urbanesimo, a livello mondiale... ERGO: Certi tue affermazioni neoliberiste da spregiudicato piazzista del terzo mondo ..non servono a niente..

Pasquino ha detto...

Errata Corrige
Certi= certe

Anonimo ha detto...

Giusto!

1) Quartiere della Defense a Parigi > Merda
2) City e Canary Warf a Londra > Merda
3) Agbar a Barcellona > Merda
4) Distretto finanziario a Francoforte > Merda
5) Torri di Vienna > Merda
6) Torre d Malmoe > Merda
7) 4 torri di Madrid > Merda
8) Skyline dell'Aia > Merda

Notoriamente Francia, Regno Unito, Olanda, Germania, Spagna, Austria, Svezia sono luoghi incivili dove nessuno capisce un cazzo di architettura e pianificazione urbana. Del resto chi sono per proporre un modello alternativo alla patria dell'abusivismo?

Pasquino ha detto...

@11:02 PM
La Defense non si trova nel centro storico di Parigi..
Notoriamente Londra è stata completamente rasa al suolo dai bombardamenti della Luftwaffe durante la 2 guerra mondiale..
Vienna non ha grattacieli nel centro storico.....
Monaco Di Baviera non ha grattacieli nel centro storico..
Stoccolma non ha grattacieli nel centro storico..
Copenaghen non ha grattacieli nel centro storico..
Praga non ha grattacieli nel centro storico..
Siviglia non ha grattacieli nel centro storico..
Budapest non ha grattacieli nel centro storico..
In Germania stanno ricostruendo i centri storici delle loro grandi città..
Ecc.
Devo continuare?
Tutte le grandi città europee che hanno un centro storico rilevante e di pregio se lo tengono ben stretto..
A Torino e a Milano invece, si riducono i quartieri storici (con furbate da criminali..) pur di edificare MOSTRI di cemento ignobili ed energivori che distruggono l'invidiabile (e invidiato) equilibrio urbano storico e culturale delle nostre città..


P.S. A Londra continuano a costruire grattacieli per un solo e unico motivo.. A Londra ormai è rimasta solo finanza e poco altro..

Pasquino ha detto...

Errata Corrige
A Londra ormai è rimasta solo la finanza (La borsa di Londra) e poco altro..

Piero P. ha detto...

@Bat21 mi fa sorridere la tua ingenuità, il vero problema del nostro paese sta proprio nel provincialismo di certe persone che inneggiano ai grattacieli parlando di città moderna, magari usando il nome dell'archistar di turno come scudo (questo più che far sorridere è davvero patetico), se studiassi un pochettino capiresti che il modello di grattacielo è vecchio di 150 anni, non è eco-sostenibile, e non è praticabile in un centro storico dove già la densità abitativa è alta. Se studiassi un pochettino, urbanistica ed estetica, capiresti anche che mettendo un grattacielo in una città "storica", ne rovini il CONTESTO, quindi da una parte rovini la città "antica" e dall'altra non fai una città di grattacieli, se si volesse davvero fare una città di grattacieli basterebbe iniziare a farla dove non c'è nulla, costruendo anche le strade ed i servizi adeguati, c'è tanto spazio, perché deturpare il centro delle nostre città? Speculazione? I turisti non verranno certo a Torino o a Milano per vedere i grattacieli, anzi probabilmente ne verranno di meno ora, e i grattacieli non portano nulla agli stessi abitanti delle nostre città.“

bat21 ha detto...

Io ti faccio sorridere tu mi fai proprio arrabbiare perché nel tuo pensiero vedo in nuce tutto il pensiero dominante italiano antimercato, antiliberale che ha portato la nostra economia alla stagnazione e alla recessione e da cui non so se ne usciremo. Che Milano e Torino siano state "rovinate" e non vedranno turisti in più per questo e' una tua osservazione, tipica di chi ha una caratterizzazione ideologica talmente forte da avere lenti deformanti attraverso le quali vedere la realtà.

Anonimo ha detto...

Ah Pasqui alle 2 e' meglio che dormi...

infatti si parlava di Roma, non di Torino e Milano.
Si diceva che costruire in altezza non e' sbagliato in se come tu sembri sostenere.
A nessuno e' mai venuto in mente di costurire grattacieli in centro storico.
Infatti si parlava della Fiera di Roma, che sta a 19km dal centro storico.

Inoltre:
1) Londra non e' stata affatto rasa completamente al suolo, casomai l'East End;
2) avrei seguito il ragionamento sui bombardamenti per Rotterdam, che infatti non ho incluso, ma se vuoi la includo, cosi puoi obiettarmi i bombardamenti;
3) se ti metti a citare citta alla rinfusa senza grattacieli, io posso aggiungerne altre (Napoli, Marsiglia, Mosca, Varsavia) che grattacieli ne hanno;
4) La Defense sta a 9km dal Louvre, la stessa distanza che separa p.za Venezia dall'EUR.

Buon risveglio

Piero P. ha detto...

X bat21
Guarda che nei paesi normali i governi hanno superato la tremenda parentesi "neocons" reaganiana e tacheriana da circa 30 anni a questa parte....
Cerchiamo dunque di non confondere le idee liberali figlie della rivoluzione francese, che sono soprattutto di natura SOCIALE, con il neo-conservatorismo edonista, individualista e liberista di matrice reaganiana che invece ha origini americane..

Anonimo ha detto...

A Bat,

lascia sta che Piero che sa tutto: non e' ingenuo, non e' provinciale ed ha studiato.

Poi da chi avra studiato? Speriamo da qualcuno che non fosse provinciale e ingenuo.

Ha ragione lui, i Grattacieli non sono ecosostenibili: gli unici stronzi che non l'hanno ancora capito siete tu e quegli ingenui ignoranti provinciali tipo Renzo Piano e gli architetti imperialisti amerikani (o cinesi a seconda di quello che ci fa comodo) che cercano di farti il lavaggio del cervello e convincerti che moderno e tecnologico e' bello.

Come direbbe Pecora, nell'Ungheria di Orban i grattacieli non ci sono. Orban si che non e' ingenuo, ha studiato e non e' provinciale

bat21 ha detto...

Guarda che noi in Italia siamo lontani da qualunque parvenza di liberismo, duro o light che sia.
Però temo di averti confuso con Pasquino anche se con questa tua risposta ti metti pericolosamente sulla sua china....
Detto questo a me piacerebbe vedere le forze del mercato libere di scegliere come e cosa costruire pur con tutta la vincolistica necessaria per preservare i nostri centri storici. Se e' stata edificata porta nuova (che per me abbellisce ed arricchisce Milano) evidentemente c'era una motivazione economica positiva nel farlo quindi bloccarlo come avresti fatto tu avrebbe danneggiato l'economia e la società perché non avresti dato al mercato la necessaria liberta di azione. Che un grattacielo sia un mostro energivoro e bla..bla... lascialo decidere a chi l investimento e' deciso a farlo.

(ps magari oggi venisse una Thatcher a sistemare questo paese disgraziato in cui chi vuole fare impresa e' mortificato da un regime fiscale e burocratico immondo, sarebbe un ancora di salvezza come lo e' stato per l'uk degli anni '70 distrutta dai laburisti).

bat21 ha detto...

Ahahaha ;) hai ragione in effetti non e' Orban che si dichiara democratico "illiberale"?

Michele ha detto...

Guarda che non e certo "pasquino" quello che ha usato la fiera di Roma come pretesto per infilare la solita marketta ai gratta e ai centri commerciali
Poi oh, si nun me credi allora vuordi che nun leggi manco gli articoli che commenti.. sempre se sai legge :)))
W ZC e Abbasso tonelli! ahahahah

Michele ha detto...

Per la cronaca, il tanto decantato da RFS "progetto" citylife non sono altro che 3 grattacieli assurdi, diverse palazzine assurde che sembrano fatte dalla costa crociere ma che so "firmate" dalle "archistat" e centri commerciali di vario genere e tipologia.
Tutto molto american way....

Anonimo ha detto...

Miche,
non mandare messaggi a raffica mentre fai colazione che poi ti va di traverso

Anonimo ha detto...

Ma quando mai in Italia c'e' stato il reaganismo? Al massimo l'edonismo da basso impero...

Non ricordo controllori di volo licenziati dall'oggi al domani per uno sciopero, non ricordo il capitalismo competitivo, non ricordo le compressioni sindacali dei primni anni 80, la riduzione delle tasse, la riduzione della spesa pubblica...

Stiamo nel 2015 con i VVU di Roma che si assentano nell'80% a capodanno e non gli succede un cazzo. Lo sciopero selvaggio della metro del mese scorso e ancora non e' successo un cazzo. Ci ritroviamo una borsa che fa capitalizzazione con banche, assicurazioni e utilities mezzo pubbliche tutte basate sul fmailismo e le relazioni, con i sindacati che hanno spaccato le palle per l'art.18 che ormai non si applica quasi a nessuno, con le tasse tra le piu alte d'Europa e una spesa pubblica in costante crescita per servizi di merda.

Se questi ti sembrano fenomeni reaganiani, forse amico Piero e' ora che studi un po di piu (come diresti tu) e soprattutto connetti il cervello alle mani prima di scrivere della cazzate del genere.

Piero P. ha detto...

2:28 PM Se tu pensi realmente che in USA vi sia un "capitalismo competitivo" e non un capitalismo speculativo, basato sulle offerte al ribasso.. oppure se credi realmente che in USA non esista il sindacalismo e i sindacati.. o se ancora credi che in USA Reagan abbia ridotto la spesa pubblica... (Quando in realtà è stato il primo artefice del gigantesco debito con i cinesi che gli USA si portano sul groppone sin dagli anni 80..) oppure che in America la gente non paghi le tasse ecc..
Beh, allora vuol dire che non sai minimamente di cosa stai parlando...
Senza dimenticare che.. Il familiarismo e l'elitismo in America sono una c@zzo di istituzione sin dagli albori della sua storia...

Er cugino de rabbi jacob ha detto...

Arigà! i grattacieli e i Centri commersciali so a modernità o dice pure er docente da luiss er Direttor tonelli e o disceno pure renzo piano,fuksas, zaha hadid e quell'atro gran capocione de libeskind, che tra un grattacielo e l'altro se intasca miliardi alla faccia de li provincialotti che ancora credeno a robetta come l'equilibrio storico, architettonico e urbano delle città e tutte quelle scemenze de provincialotti agnorantoni...
Poi o sanno tutti che a gente de città come Parigi so tutti poveri provincialotti agnorantoni... tanto che nun vogliono grattacieli nel loro centro storico..
http://www.dezeen.com/2014/11/18/herzog-de-meuron-tour-triangle-tower-skyscraper-rejected-paris-councillors/

Anonimo ha detto...

1) mi sapresti dire quando sono state fatte le leggi sull'antitrust in Italia o USA visto che secondo te l'economia italiana e' stata basata su modelli americani?
2) mi sapresti dire quello che rischia in USA o in Italia chi commette reati finanziari/economici/ambientali? Visto che per te, speculazione e familismo itlaiano e americano pari sono?
3) secondo te "ridurre le tasse" significa necessariamente non pagarle? L'equazione e' cosi automatica nel tuo cervello?
4) sui sindacati hai proprio cacato fuori dal vaso: non puoi deplorare il capitalismo al ribasso americano e poi dire che i sindacati in america vanno forte: ti spiego meglio, ti contraddici da solo;
5) di elitsmo stai parlando tu, io non ne ho mai parlato. E' evidente che tutti quelli che hanno creato l'economia digitale appartenevano alle elites mentre smanettavano in garage di merda e ricevevano finanziamenti. A Roma invece le start up fioriscono come funghi e ricevono finanziamenti cospicui anche se non sei nessuno.
6) sull'eredita delle Reaganomics leggi pure http://www.cato.org/pubs/pas/pa-261.html

Poi chiaramente completa tutto con articoli su scie chimiche, trilateral, bilderberg, massoneria, complot demoplutocraticogiudaico e qualche altra cazzata di cui avrai sentito parlare al congresso della uallera d'oro

bat21 ha detto...

Sei un mito! Piero P. demolito con una carica da 500 kg! :)

Piero P. ha detto...

x il trollino motorino di RFS
Vuoi parlare di politica economica? BENE!
1) Mi sapresti dire che differenza c'è tra un sistema economico di tipo renano applicato in paesi come Francia, Germania, Svezia ecc. Con quello di tipo anglosassone...?
2) Secondo te, le leggi anti-trust sono applicabili in tutti i sistemi economici presenti in Europa?
3) Quali paesi e quali sistemi economici hanno realmente bisogno delle leggi anti-trust e perchè?
4) Hai mai sentito parlare del termine economico-finanziario prettamente made in USA "too big to fail"
5) Mi sapresti dire quante grandi multinazionali americane hanno chiuso i battenti a causa di sanzioni reali per reati come frode fiscale, disastri ambientali, associazione a delinquere ecc.?
6) Secondo te, un paese federale e decentrato come gli USA hanno meno politici e meno tasse rispetto a un paese medio europeo?
7) Mi sapresti dire quanti miliardi di debito hanno gli USA e in quale anno il tasso del debito USA è aumentato del 180%?
8) Quali sono le differenze funzionali dei sindacati tra un sistema economico di tipo renano e quello di tipo anglosassone?
9) Mi sapresti dire in che modo uno stato può pagare i servizi per i cittadini senza l'ausilio delle tasse? Cosa succede al debito pubblico se il governo non ha i fondi per coprire il budget finanziario statale?

Bon, poi le scie chimiche, il "fantastico" e "perfetto" stato anarco-capitalista pieno di gratta e centri commerciali dei tuoi sogni, i comunisti alieni e gli odiatissimi "visitors" dell'ATAC ecc. li lascio volentieri a gente come te, se permetti. :)

il fantastico mondo di gayo padanyo ha detto...

Ma er sor sarvini che ne pensa de tutti sti stranieri "impuri" che stanno distruggendo la sua città co tutti sti piselloni di cemento sparsi ovunque?
Ma nun è che sotto sotto ar kamerata sarvini je piace e pure parecchio er..... a pecunia LOL

Anonimo ha detto...

Piero, scusa, ma la stai buttando in caciara e si vede.

Hai sbagliato persona: lavoro alla Commissione Europea e mi occupo di stabilita finanziaria. Per te non sara un problema, visto che non sei un complottista.
Sicuramente ne saprai piu di me e ti confronti con problematiche ben piu complesse.

Del resto per te "Il familiarismo e l'elitismo in America sono una c@zzo di istituzione sin dagli albori della sua storia..." e infatti il presidente e' negro, figlio di padre keniano e cresciuto in malesio: tipico rappresentante delle elite americane.

Per te negli anni 80 di Reagan la Cina comprava il debito USA quando era ancora un paese a dir poco arretrato! I treasury bonds USA li comprava il Giappone. Se vuoi ci mettiamo a parlare di maturity e duration, collateral e ABS, ma a differenza tua io so di che parlo e dalla Reaganomics non mi metto a parlare di capitalismo renano tanto per far vedere che non mi hanno bocciato a scienze politiche.

Saluti

Piero P. ha detto...

10:39 PM io invece lavoro per i servizi segreti russi LOOOOOOOOOOOOL
Va beh, comunque non hai risposto a nessuna delle mie domande.. chissà perché..
Hai mai sentito parlare delle dinastie familiari come quella dei Kennedy, Bush, Roosevelt, Muhlenberg, Taft, Udall ecc.?
Obama rappresenta dunque la tua prova inequivocabile secondo cui, le istituzioni Americane, non si basano su una concezione prettamente elitista della società? Dove (ad esempio) persino l'istruzione universitaria, quindi l'accesso alle posizioni di maggiore potere, è preclusa a gran parte della popolazione in quanto privata e estremamente costosa..

Cito:"Per te negli anni 80 di Reagan la Cina comprava il debito USA quando era ancora un paese a dir poco arretrato! "

<> NYT

Ciao.

Piero P. ha detto...

Cito:"Per te negli anni 80 di Reagan la Cina comprava il debito USA quando era ancora un paese a dir poco arretrato! "



----> "Conservative policies transformed the United States from the largest creditor nation to the largest debtor nation in just a few years.

And it started with Reagan. Anyone who's wringing their hands about America's debt and China's ownership of it has Reagan to thank"NYT

Ahooo tu nun sai chi sono io, io lavoro a komisione europea! ha detto...

kome seconno lavoro faccia er troll pe RFS....














....Ahoooooo, scusate, ma la state buttando in caciara e si vede. :D

bat21 ha detto...

Purtroppo caro anonimo della commissione europea al di là della discussione che sarà sterile perché ognuno rimarrà sulla propria posizione in Italia domina il pensiero di Piero P. e tutti i dati economici sono li a dimostrare quali conseguenze questa mentalità diffusa abbia. Non se ne esce, beati coloro che sono riusciti a fuggire all estero...

Anonimo ha detto...

Piero P.

te la devi giocare meglio, poi potrai venire qui a Bruxelles a fare un po di lobbismo come si deve e, forse, ti staremo a sentire:

1) non postare due commenti ad appena 20 minuti di distanza alle 3 del mattino. Si capisce che sei lo stesso tipo;

2) le tue domande non erano pertinenti. Reaganomics e modello sociale renano non c'entrano un cazzo. Non ti ho risposto solo per non umiliarti ulteriormente e perche il mezzo non si presta a una lezione di macroeconomia;

3) citi il NYT (Times?) senza mettere il link per verificarlo, l'autore dell'articolo/editoriale/lettera del lettore, neppure la data? Non si lavora cosi. Io invece qui ti metto il link da una fonte assai difficile da trovare: wikipedia. Guardati il grafico e le percentuali. Noterai (se ne sei capace) che la percentuale cinese ancora nel 2000 era minima ed e' esplose solo alla meta dei 2000. (http://en.wikipedia.org/wiki/National_debt_of_the_United_States#/media/File:Composition_of_U.S._Long-Term_Treasury_Debt_2000-2014.svg)

4) citi qualche dinastia americana. Giusto, bravo. Come se in Italia non ci fossero dinastie di potere. Di negri, immigrati, outsider invece in Italia e a Roma se ne vedono a mazzi.

La tua intelligenza e' pari alla tua credibilita.

Come ha gia osservato Bat21, la tua mentalita ha plasmato l'Italia e Roma e continui a lamentarti. Come se non fosse colpa di questa mentalita tipicamente chiagni e fotti.

Torna a scienze politiche

bat21 ha detto...

A chiusura una osservazione di Squinzi sulla diffusa mentalità antimpresa http://www.lettera43.it/attualit/confindustria-squinzi-impresa-vista-come-nemico-collettivit---la-notizia_43675172312.htm che alberga nei cuori della nostra efficientissima e stupenda PA. E purtroppo condivisa anche da larga parte del popolo italico...

Anonimo ha detto...

E' passato un anno ormai da questo post, cosa è accaduto a livello immobiliare, a roma ?
Niente, il nulla.
Addirittura per la prima volta nel 2015 sono diminuiti i residenti, che unito al saldo negativo morti/nati di - 140.000, dicono eloquentemente che il modello del mattone, è morto per sempre.
Sono passato pochi giorni fa davanti la "fiera" di roma, nei parcheggi (ormai abbandonati) l'erba era alta un metro
E quindi ripeto ancora una volta
maledetto il giorno che quel personaggio divenne sindaco di roma
Si, quello che doveva andare in africa

Marco1963

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