Bene il blocco totale del traffico, malissimo il biglietto Atac valido per tutto il giorno

24 dicembre 2015

A Roma il contesto e l'ambiente è talmente compromesso che neppure ti puoi godere una buona notizia quelle poche volte che arriva. La buona notizia in questione è - se verrà mai confermata - la chiusura totale al traffico automobilistico nei giorni successivi al Natale.
La città ha dei valori assurdi di inquinamento e le automobili sono grandemente responsabili: in altre città stanno decidendo di fermarle e forse, finalmente, per una volta imiteremo chi fa meglio e prima di noi. Non si tratta di un provvedimento risolutivo per l'inquinamento (che vede altrettanto responsabili gli impianti di riscaldamento), ma si tratta di una sfida utile a spiegare a qualche cittadino che una giornata senza auto è possibile, si tratta di un atto utile a convincere qualcuno a tirare fuori la bicicletta dalla cantina (e scoprire che utilizzarla per gli spostamenti in città la trasforma in un mezzo a dir poco competitivo con gli altri), si tratta di una costrizione che può far scoprire a qualcuno che quelle due escrescenze in basso, attaccate alle gambe, si chiamano piedi e si possono usare per camminare (ohmmioddio, che bestemmia) e che fare 2 km richiede 20 minuti e consente di stare maggiormente in salute. La schiacciante maggioranza dei cittadini romani compie spostamenti casa-lavoro inferiori ai 5km, su quella distanza l'auto è il mezzo meno vantaggioso per spostarsi eppure tutti la usano. Impedirgli coercitivamente di farlo non può che far bene a queste persone, autentiche malate di maghina, autentiche macchinadipendenti da disintossicare.

Tutto bene, dunque? Manco per il ciufolo. Il provvedimento, sacrosanto, verrà affiancato a quanto pare da un provvedimento ridicolo il quale - a parziale discolpa delle attuali autorità romane - c'è da dire che ha esordito in altre città italiane. Stiamo parlando dell'aumento della validità del biglietto Atac: un ticket da 1,5 euro varrà tutto il giorno. Sembra un incentivo, in realtà è un messaggio culturale deteriore. In primis perché umilia i cittadini che, mensilmente, pagano l'abbonamento. Ma soprattutto per il portato che rappresenta. Prendere i mezzi pubblici già (già!) costa molto meno che prendere quelli privati, il costo del biglietto già (già!) è livellato su cifre molto basse perché già (già!) il denaro pubblico interviene per sostenere le aziende di trasporto pubblico.  
Da non trascurare poi il fatto che il biglietto svolge anche una funzione in qualche modo di deterrente. Se devo fare due fermate e devo comprare un biglietto, magari quelle due fermate me le faccio a piedi o ricorro alla bici. Se invece il mio biglietto è comunque valido mi metto ad aspettare il bus anche se potrei farne a meno e contribuisco all'affollamento che è un problema non da poco.

Io Comune ti permetto di risparmiare un sacco di soldi impedendoti di prendere la macchina e in più ti debbo fare lo sconto sui mezzi pubblici? Per quale motivo? Se sei un "danneggiato" dai provvedimenti per il traffico significa che sei uno che prende l'auto, no? Significa dunque che sei uno abituato a spendere 10 o più euro al giorno, tutto considerato, per spostarti. Perché dovrei farti risparmiare quando prendi il mezzo pubblico se solitamente spendi e spandi quando prendi il mezzo privato? Perché tu cittadino puoi liberamente farti depredare da benzinaio, elettrauto e carrozziere e solo quando sali sul mezzo pubblico - e dunque contribuisci alle finanze della comunità - devo farti risparmiare? E' un paradosso che non può trovare una risposta logica.

Come totalmente illogica è stata in questi giorni la posizione dei commercianti. Confcommercio o Cna poco cambia. Nessuno di questi ha capito che ciò che caccia via i clienti sono le troppe auto in giro, non il blocco delle auto. La gente affolla i centri commerciali e diserta le trade del commercio per il semplice fatto che Roma è l'unica città italiana e europea dove le strade del commercio sono piene di auto, traffico, smog, pericoli, caos, impossibilità di camminare in sicurezza per anziani e bambini.

Il vertice l'hanno toccato le buffe associazioni dei commercianti del centro, di Via Condotti ecc. In un'intervista hanno spiegato che sono rovinati perché ci sono le targhe alterne (ma come, a Via Condotti e dintorni comunque non si può arrivare e men che meno sostare, cosa c'entrano le targhe alterne?) e i loro negozi sono vuoti e che andranno alla rovina se il Comune non renderà gratuita la metro in caso di ulteriori blocchi. 
Avete letto bene. Commercianti che vendono portachiavi per 500€ e borsette per 1000€ sono preoccupati dal fatto che i loro clienti possano arrivare gratis a destinazione, risparmiando i pochi spiccioli che costa un biglietto. A questo punto rendiamo gratuiti pure i taxi e, per lo stesso principio, anche la benzina e il gommista della macchina: avere la seccatura di pagare il carburante non è una limitazione al costituzionalmente tutelato diritto alla mobilità forse? Follia più totale e incapacità di leggere il problema.

E' vero che il centro di Roma è depresso e vuoto quest'anno più che mai. Ma davvero la gente non ci viene perché gli tocca pagare 1,5€ di biglietto? Oppure perché la città ha una offerta commerciale banale e triste, oppure perché a differenza di altre città italiane non c'è nulla di nuovo da vedere (si pensi alle trasformazioni di Milano, affascinantissime, che stanno richiamando un turismo di qualità), oppure perché la morsa della sosta selvaggia rovina ogni strada e ogni piazza, oppure perché la tendenza della ristorazione e non solo a fregare i turisti è venuta a noia e la voce si è sparsa, oppure perché un turismo da torpedone e da gelateria trash ha pian piano espulso il turismo di livello e di qualità, oppure perché la burocrazia e la grande potenza delle lobby del "no" bloccano qualsiasi progetto, dalla nascita di un nuovo albergo alla trasformazione di un ex cinema? 
Non ci sono purtroppo grandi motivi - fatti salvi quelli classici, sempre quelli - per passare un fine settimana a Roma. L'unica novità degli ultimi anni - e la gente cerca novità, spiacenti! - è stata la pedonalizzazione dei Fori. La concorrenza delle altre città italiane (Milano, certo, ma anche Firenze o Napoli) è molto ma molto più agguerrita e noi pensiamo che per riempire i negozi sia sufficiente far risparmiare 1,5€ ai clienti...

56 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

Ma per favore.... neanche se lo vedo ci credo al blocco totale del traffico a Roma

Anonimo ha detto...

Blocco totale? A me me piace...sai che goduria la città vuota, andare al lavoro a piedi o in bicicletta, passeggiare senza macchine fra i piedi ecc.

Però a patto che blocchiate pure gli incendi dei rom che da soli valgon come qualche milione di auto

Anonimo ha detto...

senza contare che domani, 25 dicembre, la metropolitana farà questo orario: 08.00 / 13.00 e basta. Siamo al punto che nemmeno volendo abbiamo la possibilità di far entrare qualcuno (quindi qualche soldo) in città.

Anonimo ha detto...

Io non ho capito, pago bollo, tasse e assicurazione e ho diritto sacrosanto di girare colla macchina mia e inquinare quanto mi pare e piace!!
E una volta ho pure provato a andare a piedi fino alla fermata dell'autobus, mi sono sentito male e mi è venuta la pressione alta, fa malissimo.....
Inoltre provaci tu senza auto, quando devi andare a lavorare da Boccea fino a Pomezia dovendo portare i bambini a scuola al Trullo, e lo zio in carrozzina al Mare della Tranquillità sulla Luna!!!

Anonimo ha detto...

"La schiacciante maggioranza dei cittadini romani compie spostamenti casa-lavoro inferiori ai 5km"
...ma questi dati da dove li hai presi? La mia impressione è totalmente diversa, ma è solo un'impressione, se hai qualche numeretto ufficiale da fornirci...

Anonimo ha detto...

O tu prendi questa china ecologista e allora ordini la distruzione delle auto, chiudi le fabbriche, sequestri i condizionatori e ingiungi l'eccidio dei bovini da allevamento che producono co2, oppure queste sono pagliacciate, sia pure fatte coi migliori intenti.
Dopo che hai bloccato le auto lo smog sparisce? Si smaltisce quello che già c'è? Se respiro tre etti di piombo invece che sette cambia qualcosa?
E poi, provvedimenti così apocalittici non avrebbero altre destinazioni urgenti?
E infine, sono provvedimenti per aiutare l'industria dell'automobile, ormai presunta green e non inquinante.
Le fanno chiudere le fabbriche dei papponi per Natale?

Anonimo ha detto...

Una macchina euro 0 non può circolare dentro la fascia verde. Lo sai che vuol dire? Che per andare fuori Roma non posso prendere la macchina nemmeno se abito in periferia. Che per arrivare dal Pigneto alla Collatina bisogna prendere i mezzi pubblici o il taxi.
Ci hai mai provato? E questo sarebbe giusto? Questo è un modo per farti rottamare la macchina.
A sto punto Celentano sindaco, e non se ne parli più.

daniela per gli amici giunela ha detto...

Qui a Venezia camminiamo da sempre !

Anonimo ha detto...

Piccolo confronto: Orari e frequenze del TPL di Roma e Milano...

ATM Milano:

Frequenze del sabato: 24, 28, 29, 30, 31 dicembre, 4 e 5 gennaio
Frequenze festive: 26, 27 dicembre, 1, 2, 3 e 6 gennaio. Per il 2 gennaio faranno eccezione alcune linee bus che effettueranno l’orario del sabato (34, 82, 121, 328, 329, 351, 423, 424, 620, 705 e 709)
Orario festivo ridotto, dalle 7 alle 19,30: in vigore solo venerdì 25 dicembre

ATAC Roma:

Il 24 dicembre, il servizio di trasporto pubblico si interromperà alle ore 21 circa con le ultime partenze dai capolinea e riprenderà alle ore 23.30 circa con la rete dei bus notturni.

- Il 25 dicembre, il servizio sulla rete metroferroviaria inizierà alle ore 8; le linee metropolitane A, B, C si fermeranno alle ore 13; la tratta urbana della ferrovia Roma-Viterbo alle ore 12.30; la ferrovia Roma-Lido alle ore 13.30, la Termini-Centocelle alle ore 14. Sulla tratta extraurbana della ferrovia Roma-Viterbo circoleranno i treni 1702-1703 che effettueranno tutte le fermate urbane. Il servizio di superficie bus e tram sarà attivo dalle ore 8.30 alle 13.00 e dalle 16.30 alle ore 21.00. Riprenderà alle ore 23.30 circa con la rete dei bus notturna.

- Il 26 dicembre orari e frequenze festive con prolungamento orario sulle linee A e B della metropolitana sino all'1.30.

Riassumendo:

A Milano il 24 orario normale con frequenze del Sabato, a Roma servizio interrotto alle 21.00 e bus notturni dalle 23.30 ( DUE ORE E MEZZA senza niente!!!!!)

Il 25 a Milano dalle 7.00 alle 19.30, a Roma dalle 8.00 alle 13.30; a Milano il servizio a Natale è garantito 6 ORE IN PIU' rispetto a Roma!!!

ATAC deve fallire!!!!

Anonimo ha detto...

errata corrige: Il servizio a Natale a Milano è garantito 7 ore in più che a Roma!

Anonimo ha detto...

fate un articolo sulla lista delle esenzioni dai provvedimenti sul traffico...
guarda un po' sono sempre escluse le auto dei diplomatici (profumano di coloniali?), auto del vaticano (odorano di santità?), auto degli impiegati presso le torri di controllo di fiumicino (che sennò poi ci rimangono male e decidono di fare sciopero?)... ridicolo!

Anonimo ha detto...

guarda, dopo 2 giorni a Budapest capisci veramente cosa può fare un servizio urbano efficiente. Siamo decisamente chilometri sotto il livello dell'Ungheria, per non parlare della Francia o Inghilterra. Non discutiamo su quanto siano penosi i servizi urbani di Roma.
Il prezzo è paradossalmente un po' caro: paghiamo molto meno di Londra, ma offriamo anche molto meno. Il prezzo relativo del servizio è inspiegabile. Tuttavia accettabile. (Il giornaliero a Budapest costa circa 4,50, e hanno 6 linee con treni ogni minuto e mezzo a tutte le ore, manco fosse una montagna russa. Fai un po' il confronto).
L'inquinamento in questi giorni è dovuto alla sconcertante assenza di vento e precipitazioni, cosa che in realtà sta succedendo in tutta Europa. È una crisi climatica veramente brutta, i romani paiono non essersene accorti. NESSUNO ora più che mai dovrebbe aver diritto a inquinare di più. Certamente ci si dovrebbe limitare al minimo indispensabile (non dico non usare la macchina, ma usarla con intelligenza. Un viaggio solo circolare invece di duecento tratte, magari facendo la spesa dopo il lavoro prima di rientrare a casa, ad esempio. O andandoci a piedi, al supermercato più vicino, se si abita in centro).
Detto questo non vedo il grande danno se i giorni dopo natale il biglietto costa meno.
Fermo restando che comunque i mezzi stanno fermi in quei giorni, si tratta di abbuonare per poco tempo i viaggi a dei cittadini che in ogni caso si sposterebbero molto poco in quel modo. Serve a farli familiarizzare col sistema, e serve a "scusarsi" per il disservizio del 25. Considera pure che i cittadini romani stessi sono i grandi evasori. Chi non paga il biglietto non sono i turisti, ma soprattutto i romani. Se il biglietto costa poco, magari per una volta lo fanno. È anche una prova di fiducia.

Detto questo io capisco le feste e tutto, ma abbiamo aspettato fin troppo per bloccare il traffico in via definitiva. Qui non servono 2 giorni, ma una settimana. Voi non vi rendete conto di quanto sia tragica la situazione, PERFAVORE informatevi su cosa sta succedendo, prima di lamentarvi che non potete usare la macchina.

Anonimo ha detto...

auto dei diplomatici: qui hai ragione, mi manca Marino con la sua bicicletta
auto del vaticano: il papa deve spostarsi sotto natale, e non so se te ne sei accorto, ma i soldati in città sono qui anche per proteggere lui. Ovvio che lui può girare, è l'unico modo per proteggerlo durante gli spostamenti.
auto degli impiegati presso le torri di controllo di fiumicino: se loro non sono a lavoro gli aerei restano a terra o in aria, ignorante.
Hai idea di che caos causeresti in un aeroporto di classe 4F senza la torre di controllo? È LETTERALMENTE IL MALE.
Piantala di rosicare, e accetta che esistono alcune eccezioni per cui alcune regole non si possono applicare.

Unknown ha detto...

La distanza percorsa è in media di 24 km!
(http://www.censis.it/7?shadow_comunicato_stampa=5540).
A piedi ci vogliono circa 5 ore...
Sei imbarazzante...

Anonimo ha detto...

Ma se veramente i livelli di smog ci stanno uccidendo, a che cosa serve bloccare il traffico come a Milano, dalle 10 alle 16 ? A che serve fare le targhe alterne dalle 8:30 alle 12:30 e dalle 16:30 alle 20:30 ? Serve solo a permettere a tutti, ed in particolare ai lavoratori pubblici, di trovare una soluzione che preveda la stessa macchina !
Ridicoli

Anonimo ha detto...

Le solite nefandezze di Tronca! Prima non sarebbe mai accaduto.

Dimitru ha detto...

Io rom e felice. Nostti falò di plastica sono euro 12 e no inquina. Machine romani inquina più. Buono natale a tuti

Anonimo ha detto...

Inquini casa tua, emerito idiota.

MarcoR ha detto...

Sono favorevole a molte delle iniziative e delle denunce intraprese da Romafaschifo, però vedo un crescente estremismo illogico che mi ricorda alcuni movimenti politici e non mi piace.
Cerchiamo di essere logici: uno non può pensare di cancellare i mezzi privati senza dare forti incentivi a quelli pubblici. Parliamoci chiaro, il trasporto pubblico a Roma è degradato.
Ma ti pare che bloccano il traffico E ACCORCIANO il tempo di servizio della metro??
Senza contare che Roma non è una città pianeggiante come Berlino e non può competere con 8 linee metro, altre 10 linee ferroviarie che attraversano la città, tram e bus quasi sempre molto efficienti.
Per anni la politica municipale è stata rafforzare e supportare il mezzo privato, e lo si capisce sopratutto per la questione parcheggi(un vero e proprio business, anch'esso comunque condotto malissimo, ai danni di cittadini ed investitori). Come puoi pensare che un giorno la gente si sveglia e cominci a usare la bici? Ma poi scusa, vogliamo considerare che a Roma ci sono più vecchi che altro?
L'alternativa alla macchina è il potenziamento del trasporto pubblico, la bici è solo un supporto.

keyshid ha detto...

Effettivamente.
E'il Natale più triste che abbia mai visto nel centro di Roma!!!!!!!!!
Praticamente Zero ADDOBBI e Luminarie,o se ci sono,da sagra paesana.
Ma pure via tuscolana,via appia,etc.
Non pensavo che le luminarie delle vie commerciali dipendessero dal Comune!!!
Non siamo nel 2012,quando c'erano tante serrande abbassate.
Ma come il bello d'andare in centro a Natale e per le luminarie e gli addobbi....
Che tristezza,che desolazione.
Un bel regalo ai centri commerciali,pieni zeppi.
Non pensavo che Roma dipendesse ancora così tanto dalla politica.
Basta la mancanza di un sindaco per tutto questo?

Anonimo ha detto...

No, non basta la mancanza di un sindaco. Basta l'aver allontanato senza motivo un sindaco regolarmente eletto e voluto dai cittadini da parte di un governo non autorizzato a farlo, coadiuvato da un partito marcio e colluso con i sistemi mafiosi tipici della gestione della cosa pubblica. Marino non era un santo, non ha realizzato tutto ciò che aveva promesso e molto probabilmente non lo avrebbe fatto nemmeno rimanendo in Campidoglio. Voglio sperare che Marino sia stato il primo, e che si inneschi una catena virtuosa di sindaci sempre più onesti, di consigli comunali sempre più epurati dai soliti noti e, soprattutto, di governi eletti democraticamente.
Solo allora potrà, a mio modesto parere, cambiare qualcosa.
Nell'immediato, sì, non c'è un euro, se c'è non lo si spende e tutto (ma proprio tutto) è tornato come ai tempi di Rutelli, Veltroni, Alemanno e, in parte, Marino.
Al quale, almeno, va dato l'onore delle armi di chi ha scoperchiato qualche pentolone maleodorante.

Anonimo ha detto...

"se loro non sono a lavoro gli aerei restano a terra o in aria, ignorante"

sono impiegati come me e te, per cui si sveglieranno prima, andranno al lavoro coi mezzi e non romperanno tanto i coglioni per avere ridicole delibere ad personam :-)
tra l'altro ho visto che nell'ultima delibera gli è stata tolta l'esenzione, tiè!

Anonimo ha detto...

Sono un sanitario libero professionista che passa la sua giornata tra i pazienti di Roma sud,nord,est ,ovest.
Già girando con la macchina non è possibile fare più di 6 terapie in nove ore. Con i mezzi pubblici le terapie si riducono a 3 - 4. Sperimentato.
Quindi chiedo al comune di Roma di spiegare ai miei pazienti che la loro riabilitazione sia sospesa a causa del suo provvedimento, che si assuma la responsabilità civile e penale della sospensione di tali trattamenti e del conseguente deterioramento dello stato di salute dei pazienti e nonultimo del mancato guadagno che ammonta a circa il 30 % del mio fatturato giornaliero.
Se non lavoro non mangio.

Anonimo ha detto...

"A che serve fare le targhe alterne dalle 8:30 alle 12:30 e dalle 16:30 alle 20:30 ?"

a concentrare tutto il traffico in quelle ore, così sarà ancora più lento, caotico ed inquinante. Ma nel frattempo il commissario si è parato il culo colla magistratura, e in caso di guai può dirgli: ci avevo provato :-)
Come quell'altro pirla davanti ai roghi tossici: non posso farci nulla... non è di mia competenza... cazzo sembrava di sentir parlare gli inutili addetti alle stazioni della metro... siamo in buone mani :-)

Anonimo ha detto...

"Se non lavoro non mangio"

ullallà che scenetta patetica... prendi la bici o il motorino elettrico, vai dove ti pare quando ti pare e rispetto all'auto spendi zero, se il problema sono i soldi :-)

Anonimo ha detto...

Quanto siete ridicoli co ste biciclette, se uno si deve suicidare si butta da ponte Garibaldi, non inforca la graziella per andare dal Gianicolo a Tor Bella Monaca, per esempio.
I motorini elettrici costano quanto una smart.
Ma che c'avete nel cranio, le spuntature?

Anonimo ha detto...

Il sindaco eletto non è stato mandato via, è stato trattenuto al suo posto contro la legge, omettendo un dovuto commissariamento per mafia.
E centosettanta. Quante volte ancora...

Anonimo ha detto...

Il Natale è triste perché c'avete la testa di uno skater di las vegas o di un ambulante di nairobi, allora erano tristi tutti i natali precedenti all'invenzione della luce elettrica?
La tristezza è nella miseria umana che c'è in strada nei negozi e nelle case, nei bambini sfruttati che vi sembrano cosa normale purché ci siano le luminarie e il concertone per deficienti.
Fate voi l'albero, fate voi il Presepe, mettete voi le candele e una mano sulla coscienza prima di votare pd, e Roma avrà il Natale più bello e illuminato che ci sia mai stato negli ultimi trent'anni.

Anonimo ha detto...

Ma quale 1,5 euro ....forse diceva che gli autobus passano ogni ora e mezza ! allora si..

Anonimo ha detto...

L'unico sensato è 12.16 pm, se non avesse richiamato l'estremismo - c'entra come il finocchio nella sacher - questi sono i provvedimenti alla renzi - muoversi muoversi muoversi in modo insensato purché non si disturbi il manovratore e i suoi amici industriali.
Il famoso facimm'ammuina dei marinai napoletani al momento delle ispezioni.
E poi si torna a dormire...

Francis Drake ha detto...

Si stava meglio quando si stava peggio.

Vasilej Dumitriu ha detto...

qui campo nomadi Barbuta faciamo aguri tuti romani buono natale. natale buono anche amico Toneli. ora giusto che loro machine ferme che fano fumo nero sempre fa male respiri e aria. noi solo fare fuoco per fredo e poco di rame. nostro fumo buono. nostro bambino giocare sempre con fuoco e chiede solo poco di soldi strada per bilieto atac come paga tu. aguri tuti.

Anonimo ha detto...

"I motorini elettrici costano quanto una smart"

500 euro la conversione elettrica della tua bicicletta...
un po' di più la conversione a gpl della tua auto...
oppure vendi l'auto e fatti uno scooter euro 3...
insomma le soluzioni ci sono, ma voi non vi informate e state lì a fare le vittime... perchè alla fine vi piace così.

Anonimo ha detto...

questa volta non sono daccordo con RFS. A Parigi, nei giorni dei picchi di inquinamento, i mezzi pubblici sono gratuiti, in Italia non abbiamo questo coraggio ma abbiamo deciso di incentivare ulteriormente la gente ad usare i mezzi facendo pagare meno il biglietto.

Anonimo ha detto...

Grazie. Non avrei saputo esprimermi meglio.

Lanzo ha detto...

Grande Dumitriu ! Finalmente la voce del buon senso proveniente dai nostri fratelli rom e sinti amati dalla nostra amatissima boldrini.

Anonimo ha detto...

Sempre peggio ,dopo la giunta del mentecatto e incompetente marino la città è allo sbando totale non a caso è scesa di sei posizioni come qualità della vita, con i mezzi pubblici che non funzionano sarà impossibile muoversi. Che pena.

Anonimo ha detto...

Andate a piedi!! Ma avete anche solo la minima idea di quanto inquinino le biciclette? Calcolando una velocità media di 15/25 km/h, ogni volta che frenate l'attrito dei freni sui copertoni posteriori ed anteriori brucia lo 0,02 di questi ultimi, disperdendo pericolose molecole di gomma nell'aria che respiriamo. Moltiplicate questo numero per le volte che il ciclista medio frena ogni giorno e moltiplicate il risultato per il numero di ciclisti seriali di Roma. Come risultato avrete un numero spaventoso. E voi incoraggiate la gente ad usare questi pericolosi e dannosi velocipedi? Dovrebbero arrestarvi. Andate a piedi, senza usare però scarpe con le suole di gomma, è chiaro, perché l'attrito di queste con i marciapiedi sarebbe altrettanto devastante.

Anonimo ha detto...

"La distanza percorsa è in media di 24 km!
(http://www.censis.it/7?shadow_comunicato_stampa=5540).
A piedi ci vogliono circa 5 ore...
Sei imbarazzante..."

Forse era il caso di leggere quello che hai linkato....
Un articolo sui PENDOLARI!! forse 24km e la media NAZIONALE dei PENDOLARI. E comunque si tratta sempre di pendolari (che a roma sono il 10% secondo l'articolo)
chi è imbarazzante???

Anonimo ha detto...

Guardate i dati delle varie centraline, guardacaso i valori più alti di inquinamento sono registrati nelle zone che "ospitano" accampamenti e schifi simili. Che vomito. Lo scrive una persona senza automobile, sia chiaro

NIENTE ha detto...

io leggerei i virgolettati... qui non si contesta il voler ripensare la città qui si contesta la stupidità di provvedimenti tampone a cazzo di cane. (ricorda che la scalinata di p spagna è in restauro (cantieri come sempre), che i commercianti si confrontano con vigili nulla facenti, che è grazie a loro se si è fatto uno spettacolo natalizio in piazza...)

«Le targhe alterne sono un provvedimento inutile che non migliora la qualità dell'aria e crea disagi ai cittadini consentendo ai furbi di farla franca senza subire sanzioni», ha accusato il Codacons che nell'indagine condotta sul 17 e 18 dicembre scorsi, quando era in vigore la limitazione del traffico, ha rilevato «il 24% di auto con targa vietata in circolazione sul totale».

Ma contro il divieto sul piede di guerra sono anche i commercianti: «I commercianti sono ridotti ai minimi termini e le targhe alterne sono state la ciliegina sulla torta - ha spiegato David Sermoneta, presidente Confcommercio centro di Roma - Tronca deve capire che in centro devono arrivarci anche i dipendenti e i commercianti».

hai detto bene, portachiavi a 500 euro... pagano tasse equivalenti e sono certamanete piu controllati di altre zone di roma. Banali generalizzazioni di chi non sa trovare soluzioni praticabili, a step, ai problemi ma sa solo sparare soluzioni come se fossero banalmente facili.

Anonimo ha detto...

non sono affatto d' accordo sul post. per circa 15 anni andavo al lavoro con la macchina da casa mia, via Portuense al Policlinico Gemelli e ci impiegavo circa mezz' ora. da tre anni, per risparmiare benzina vado al al lavoro con i mezzi pubblici "il trenino". lascio la macchina alla stazione FF.SS. di Trastevere e da li prendo il trenino urbano che in venti minuti mi porta al Policlinico Gemelli.
Non ti dico la mattina alle 06.00 le condizioni igieniche del trenino, DA VOMITARE. essendo la prima corsa dovrebbe essere pulito invece alcune volte non ti puoi nemmeno sedere per quanto sono sporchi i sedili. in tre anni avrò visto in totale 4 o 5 volte passare i controllori per verificare i biglietti. in media una volta a settimana saltano le corse e per tornare a casa ci impiego anche 1 ora e mezza, ogni tanto qualcuno si suicida sotto i binari e la linea si blocca del tutto, ritardi sul lavoro a non finire e trattenute sulla busta paga, pertanto GETTO LA SPUGNA: DA GENNAIO RIPRENDO LA MACCHINA PER ANDARE AL LAVORO e con me anche gli altri colleghi che prendevano il trenino; delle targhe alterne e del blocco me ne frego essendo medico posso circolare tranquillamente.

Anonimo ha detto...

Vogliamo parlare dei condomini che già hanno acceso il riscaldamento a ottobre? Quelli non inquinano? Io ho cambiato del tutto il mio stile di vita, anche perché forzato dagli eventi: ora vivo a 5 minuti a piedi dal negozio in cui lavoro. Certo, pago di più d'affitto (prima stavo fuori del GRA), ma con quello che risparmio di benzina e manutenzione dell'auto ci vado pari. Mi trovo bene coi mezzi perché ne devo prendere uno solo e la qualità della mia vita è nettamente migliorata. Ovviamente -nota dolente- faccio quasi esclusivamente vita di quartiere (che tra l'altro fa sempre più schifo, visto che i negozi 'regolari' chiudono e aprono solo bengalesi e cinesi con negozietti di quart'ordine). E' impensabile andare in certe zone di Roma, anche solo per una cena, coi mezzi pubblici. Se devo andare in un centro commerciale, devo necessariamente farmi prestare una macchina. Oppure, se non troppo lontano, utilizzare il (meraviglioso) car sharing. Volendo, ci si può organizzare. Ciò che prima pensavo fosse utopia, alla fine l'ho realizzato. Mi rendo però conto che non tutti possono fare lo stesso, che chi ha figli piccoli e deve dividersi tra lavoro, scuola, palestra, nidi e quant'altro non ha la vita facile a Roma. Perché allora non incentivare chi può farlo e facilitare chi non può? E' lo stato che dovrebbe prendere la decisione e muoversi perché si abbandoni la macchina, almeno quando si può. Incentiviamo chi può farlo e facilitiamo la vita a chi non può. Invece di incentivare la rottamazione e l'acquisto di una macchina nuova, investissero sui mezzi pubblici. Alzassero pure il costo del biglietto, ma facessero fallire ATAC e la rendessero un'azienda competitiva ed efficiente 24 ORE SU 24. Un'azienda dove tutti pagano il biglietto e dove i tram la fanno da padrona. Volere è potere. Resto sempre dell'idea che ci siano interessi superiori, che il dio petrolio conti di più e che un vero interesse a cambiare non ci sia. Poi, è ovvio, i primi siamo noi a fregarcene. Da ex guidatore, non mi sento però di condannare a prescindere TUTTI gli automobilisti indistintamente. Farei la fine -ridicola- di chi, smesso di fumare, rompe le palle appena vede un accendino. Non tutti gli automobilisti sono quelli ritratti nell'articolo di RfS e non tutti stanno col culo attaccato al sedile. Se potessero, molti preferirebbero starsene seduti su un treno, un bus o un tram a leggere un libro piuttosto che smadonnare nel traffico 4 ore al giorno. Molti, purtroppo, non hanno alternative. Non tutta Roma è collegata bene e non tutti possono mollare l'auto. Si può cambiare, ma ci vuole tempo e volontà vera, da parte di tutti. Quello che non si capisce -in questi giorni- è che il problema di questi giorni è molto serio. Si tratta della nostra salute. E credo sia solo l'inizio. Il clima è fottuto. Forse siamo ancora in tempo per cambiare le cose, ma ci vuole davvero uno sforzo sovrumano da parte di tutti indistintamente. Tuttavia, la gente non ha ancora capito che la cosa è seria e pericolosa. Così come non si capisce che non sono 3 giorni di blocco a cambiare le cose. Le cose non faranno che peggiorare di anno in anno se non si cambia davvero.

Kuato ha detto...

Mi chiedo...
ma quelli che fanno 5 Km. per andare a lavorare che fanno di male?
Andiamo a vedere in provincia, spessissimo si fa anche meno strada quindi? anche loro a piedi? E quando piove in bici? Devo fare 8/10 ore dietro un bancone con i piedi bagnati? così i giorni a letto con il raffreddore chi me li paga? Non venitemi a dire di usare i mezzi pubblici, se sei fortunato e abiti e lavori vicinissimo ad una fermata della metropolitana va bene ma se devi fare due o più tratte in autobus meglio la coda sulla tangenziale. E poi il biglietto me lo puoi dare anche gratis ma se devo passare tre ore della mia giornata in attesa fuori o dentro un bus mi conviene sempre prendere l'automobile, ci guadagno in lavanderia e ansiolitici. Chi,come me, non può usare la bicicletta deve sentirsi un reietto? A 58 anni devo fare 14+14 km. al giorno per aprire il negozio?
Non avete ben chiaro il quadro del traffico, i bus sono pieni, le strade sono piene, i parcheggi sono pieni e anche le pizzerie la sera.
Andate in giro tra le 10 del mattino e le 12, c'è un traffico della madonna e sono tutti mezzi commerciali, pensionati e mammine a fare shopping, ma loro ovviamente non inquinano. Solo chi va a lavorare con l'automobile lo fa, non lo sapevate?
Buone cose...

Anonimo ha detto...

Bè, il paese che salva l'ilva non può che accanirsi sui trabiccoli euro 0 dei poveri in canna.

Anonimo ha detto...

Guarda apprezzo molte cose che questo sito mostra, ma che mi fai due coglioni sul biglietto dell'atac sei pazzo.

Lo spostamento all'interno della città deve essere garantito a tutti!!! Non è una città con tutte piste ciclabili ( o che ti puoi fare kilometri con la bici) e ricordati di chi ha problemi nel camminare, che non sono tutti sportivi, certi sono anziani, altri hanno problemi fisici!

Quando non hai entrate e ti serve muoverti, il biglietto tutta la giornata 1,50 è un sogno!

E quando sei Donna e giri con i mezzi, ti giuro che non è facile! Devo strapagare un mezzo che non funziona sempre, che rimane bloccato nel traffico di roma, che la gente si picchia, piscia, e altre cose al suo interno? Tu sei fuori di capoccia!!! Tanto anche se li paghi di più NON CAMBIANO. Se devo pagare di più voglio arrivarci a casa e con la sicurezza di un mezzo pulito, su cui le ragazze non vengono molestate e le persone non rischiano di essere menate o altro. Persino gli autisti dell'atac rischiano.

Per favore Prima di dire quello che è SOLO UNA TUA VISUALE rifletti che Roma e grossa e non tutti hanno le stesse possibilità!

Anonimo ha detto...

Nessuno che sia andato un attimo a controllare quali siano questi famigerati limiti.
I valori che adesso sono considerati "letali" sono la metà di quelli indicati meno di 10 anni fa.
Se andate a vedere i dati storici sull'inquinamento (pubblicati da Lega Ambiente, non dalla Fiat) sono in costante calo da anni.
E dati affidabili esistono da pochissimi anni.
Ricordate i nebbioni che negli anni 70-80 bloccavano per giorni il Nord Italia e che adesso NON ci sono praticamente più ?
Colpa (merito) del rialzo delle temperature o del netto abbassamento dei livelli di inquinamento ?
Il che non vuol dire che l'aria che respiriamo sia "salubre", ma da qui a pensare che OGGI corriamo molti più rischi di quelli che correvamo nel 2000 o nel 1980 che ne passa.
Per abbattere/rimuovere le polveri sottili tutti invocano la pioggia.
Ma avete sentito di UN sindaco che abbia deciso un sistematico piano di LAVAGGIO delle strade che ridurrebbe il problema assai più dei fantomatici blocchi ?

Anonimo ha detto...

A Parigi possono essere gratuiti nei giorni di inquinamento perche;

1) nel corso dell'anno non sono gratuiti come a Roma (per evasione e prezzi ridicoli, l'abbonamento mensile da 35 Euro a Roma fa 1,15 Euro al giorno!);

2) a Parigi ci sono 35-40 macchine ogni 100 abitanti, non 90 ogni 100 come a Roma

Anonimo ha detto...

Il Comune di Roma e' ormai allo sbando. La mappa della fascia verde che si scarica OGGI dalla HOME PAGE del sito del Comune penso risalga ai tempi di Tocci. NON SONO
SEGNATE: METRO B1, METRO C, ROMA CENTOCELLE, le stazioni ferroviarie approssimative, lasciamo proprio perdere i bus. Sessantamila dipendenti, non uno che sappia smanettare un po' di grafica e aggiornare la mappa. E sarebbe importante, perche' io i mezzi pubblici li conosco, ma sono tantissime le persone che gli hanno aperto la metro sotto casa e NON LO SANNO!!!
Poi potete fare tutti i confronti con Parigi, Londra, Budapest o Oslo, ma ricordatevi che oggi Natale a LONDRA non c'e' bus, non c'e' metro, non ci sono treni. NADA DE NADA. E non c'e' il sole di qua, quindi farsi una passeggiata non e' poi cosi' salutare...

Anonimo ha detto...

si ma poi a londra il 31 notte funziona a manetta. A Roma non funzionera un cazzo.
E oggi a roma funzionava solo per 5h, diconsi 5h!

Max ha detto...

Il discorso regge in termini assoluti, ma sembra non tener conto della pessima qualità del servizio offerto dal trasporto pubblico a Roma.

L'Atac deve fallire per lasciar posto ad una o più aziende private al 100%, senza nomine politiche al suo interno.

Anonimo ha detto...

Il discorso è complesso, e spazia in vari campi. Diciamo che, almeno qui a Roma, la situazione del traffico automobilistico privato è talmente grave che ormai non sanno più cosa inventarsi. Io penso questo: se il provvedimento del biglietto da 1.50 Euro valido tutto il giorno anzichè 100 minuti si limita ai soli giorni in cui bisogna lasciare la macchina a casa, tutto sommato non lo vedo del tutto negativo, per invogliare a prendere il trasporto pubblico. Purtroppo, però, questo non risolve il problema di fondo: per lasciare la macchina a casa (a parte un discorso di mentalità di fondo, molto provinciale ancora qui a Roma) occorre un efficiente e razionale sistema di trasporti pubblici, che si crea solo con una volontà politica, a monte decisa a farlo. Ma finchè il trasporto pubblico sarà concepito e gestito come un contentino offerto per pietà ai miserabili (e non una reale alternativa all'automobile), e di conseguenza gestito da aziende inutili che servono solo a dare un posto a raccomandati e figli di sindacalisti e a dirigenti strapagati che non capiscono un cazzo in materia, non cambierà mai nulla.

Anonimo ha detto...

...comunque, quanto affermato nell'articolo in questione è fondamentalmente giusto.

Anonimo ha detto...

MA QUALE BLOCCO TOTALE?

UELL'IMBELLE DI TRONCA ha fatto subito marcia indietro sotto la pressione di MARCIO CAPITALE . Targhe alterne, cioè il nulla.

TRONCA TU SEI IL SOLITO Boiardo parassita incapace messo lì per prendersi i suoi 10 mila euro al mese per tirare a campare. Eppure avevi anche le mani libere non essendo un politico.

Mi dispiace che non esista una giustizia terrena. altrimenti ti augurerei a te e i tuoi familiari di ammalare di un brutto male conseguenza dell'inquinamento cittadino che potevi limitare e non lo hai fatto.

Robin

Anonimo ha detto...

Una piccola notizia, in parte off-topic. Mentre a Roma la metropolitana a Capodanno forse non riusciranno a farla arrivare alle 2,30 di notte, a Napoli funzionerà (la linea 1) tutta la notte, come dice questa notizia di cui vi posto il link:
http://www.ferrovie.it/portale/leggi.php?id=1684

Raya Resmana ha detto...

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