Vu cumprà, gladiatori, banchetti "firma contro la droga" e squallidi artisti di strada. Ecco come hanno ridotto Piazza di Pietra, la ex piazza gioiello del centro storico

13 giugno 2014

12 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

adesso ho capito...

quelli che io pensavo essere vigili urbani (e mi chiedevo perché non intervenissero) in realtà sono tizi vestiti così per folklore, per ricordare la figura del "pizzardone", un po' come i finti gladiatori

mi chiedo... ma i veri vigili allora dove stanno ?

Anonimo ha detto...

quelli non sono gladiatori…ma centurioni !

Anonimo ha detto...

Ma quello vestito da Uomo ragno oggi non c'era?

Comunque mi chiedo perchè alcune piazze devono essere ridotte così con tutta questa FECCIA, mentre altre invece restano linde e pulite.

Che vadano al QUIRINALE, al NAZARENO, a MONTECITORIO, in SAN PIETRO a fare questo suk da quinto mondo, visto che tra l'altro lì stanno quelli che li difendono e che gli hanno permesso di ridurre così Roma e tutto il resto d'Italia.

Sarebbe anche un modo gentile per ringraziarli!

Anonimo ha detto...

fare le isole pedonali e lasciarle vuote è un'altra tipicità ROMana.
quel cane di rutelli ha pedonalizzato la piazza ma non ha pensato a 2 panchine in pietra o 2 fioriere
come fanno in tutti i paesi d'europa dove gestiscono le pedonalizzazioni in modo meno masochistico e più intelligenza; qui invece non potendo neanche sedersi per contemplarne la bellezza le aree pedonali essendo prive di panchine e fioriere sono solo un luogo di passaggio, e col tempo il degrado se ne impadronisce diventando ostaggio di stronzi che ci parcheggiano (vedi p. fontanella borghese) o ci fanno i porci comodi loro
come in questo caso

Anonimo ha detto...

Tempo fa avevo letto sulla pagina di Roma fa Schifo che la redazione del blog si scusava per i contenuti volgari giustificandosi perche' il poco personale non riusciva a controllare tutti i post. Ritenevo che quanto affermato era strano ma non ne capivo il motivo del mea culpa ( mi era sembrata una buona scusa per pagarsi il popo', a parte tutto bello stuzzicare gli sprovveduti e poi lavarsi le mani ) in ogni caso continuo a leggere su ogni social di RfS contenuti volgari offensivi e di istigazione. A raga che commentate fate attenzione che se succedesse qualche inconveniente questi di RfS probabilmente vi lasciano in brache e poi sono fatti vostri.

Anonimo ha detto...

Quella delle isole pedonali è stata una grande bufala in quanto nella maggior parte dei casi non vengono rispettate.
Non c'è cultura e lo stesso cittadino romano non è esente da colpe.
I marciapiedi larghi sono stati un'altra bufala. Si riempiono di macchine o di bancarelle più o meno abusive.
Era meglio farli larghi per il passaggio pedonale e proteggerli adeguatamente.
La città delle bufale e delle finte innovazioni.
Comunque, ripeto, non c'è ancora questa cultura a Roma.

Anonimo ha detto...

Anonimo 6:25

Solo con le guardie, in perfetto stile comunista, ormai potete farci accettare certi comportamenti di zingari, clandestini e tutto questo circo di miracoli di nullafacenti, parassiti e abusivi nelle nostre piazze.

Ma la gente ne ha LE BALLE PIENE!

Magari ci riuscirete anche, perchè di sicuro i magistrati comunisti che non vedono il giro milionario di falsi venduti in piazza e prodotti dalla Camorra, o le estorsioni ai parcheggi o le varie mafie del commercio ambulante, saranno attentissimi e daranno condanne esemplari a chi scriverà troppo dell'omino con i baffi o di quello pelato.

Ma è comunque lo stato terminale del vostro regime radical chic.

In Europa il vento è cambiato, e anche in Italia la gente si sta sempre di più rompendo i coglioni.

Non potrete comprarli per sempre con 80 euro...

Anonimo ha detto...

Bene, ottime parole! Splendide intenzioni, ma che aspettiamo? Ormai iniziamo ad essere tanti. E diciamo sempre le stesse cose: chiediamo una cosa sola: rispetto delle regole! Passando alle questioni burocratiche, perché non ci rechiamo da un notaio, depositiamo legalmente attraverso un atto notarile il nome del nuovo movimento (Roma Fa Schifo) insieme al suo obiettivo politico e ad un logo personale che in qualità di “marchio” - inutile dirlo - dovrà essere assolutamente originale. Per fare ciò basta essere in tre (e noi siamo molti, molti, ma molti di più), per rappresentare le cariche istituzionali previste dalle legge italiana: quelle di Presidente, Segretario Politico e Tesoriere. Fatto ciò si apre una regolare partita IVA e si chiede l'iscrizione alla Prefettura, indispensabile se si vuole partecipare alle elezioni. Tutto ciò affinché le nostre parole possano assumere valore trasformandosi in fatti

Anonimo ha detto...

Bene, ottime parole! Splendide intenzioni, ma che aspettiamo? Ormai iniziamo ad essere tanti. E diciamo sempre le stesse cose: chiediamo una cosa sola: rispetto delle regole! Passando alle questioni burocratiche, perché non ci rechiamo da un notaio, depositiamo legalmente attraverso un atto notarile il nome del nuovo movimento (Roma Fa Schifo) insieme al suo obiettivo politico e ad un logo personale che in qualità di “marchio” - inutile dirlo - dovrà essere assolutamente originale. Per fare ciò basta essere in tre (e noi siamo molti, molti, ma molti di più), per rappresentare le cariche istituzionali previste dalle legge italiana: quelle di Presidente, Segretario Politico e Tesoriere. Fatto ciò si apre una regolare partita IVA e si chiede l'iscrizione alla Prefettura, indispensabile se si vuole partecipare alle elezioni. Tutto ciò affinché le nostre parole possano assumere valore trasformandosi in fatti

Anonimo ha detto...

un po' offtopic ma ecco una new riguardo il post sul parco della resistenza, da poco pubblicato...

http://roma.repubblica.it/dettaglio-news/-/29294

Andrea ha detto...

Sono passato anch'io di Piazza di Pietra ieri e devo dire che era ancora peggio: 4 "centurioni" ed una trentina di ambulanti davanti al tempio. E questo sarebbe uno dei salotti di Roma!!!!
Roma non è più una città romantica come la immaginavano i turisti, ma una citta suq, sporca, rumorosa e vergognosa. Povera Roma.

Anonimo ha detto...

Dov'è finita Roma Sparita, richiamo per i turisti di tutto il mondo? Cosa vale ancora la pena fotografare? Che fine hanno fatto le foto di Papa Giovanni vendute sulle bancarelle? Ma i gatti del Colosseo vanno ancora di moda? Ai posteri l'ardua sentenza!

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