Scippi sotto la metro. Inizia oggi la stagione dei morti, pronti con il conta-persone?

7 giugno 2014

Questo che vedete qui sopra è solo uno dei mille post che sull'argomento abbiamo inserito nel nostro Facebook (oltre ai tantissimi approfondimenti che abbiamo pubblicato qui e che potete trovare cliccando qui e godendovi una collezione allucinante di video). Leggetelo fino in fondo, parla di morti. Poche ore prima di quanto accaduto a Piazza Vittorio. Qui sotto invece vedete solo uno dei cento commenti che, come gli altri, tendevano sempre in quel post (qui il link) a segnalare una situazione ormai totalmente fuori controllo. Una situazione che poteva avere solo un esito violento come è poi successo oggi, pochissime ore la pubblicazione di questo post e di questo commento.


E' iniziata infatti la stagione dei morti sotto la metro. Diretta conseguenza degli scippi sotto la metro e dell'anarchia sotto la metro. Se crei un territorio che è terra di nessuno, gli attori che popolano questo palcoscenico, dopo i primi mesi di ambientamento, tendono a comportarsi come si comportano le persone in una terra di nessuno. E' purtroppo spiegabile. Se non c'è giustizia una volta subisci le ingiustizie, due volte le subisci, tre volte le subisci poi, appare piuttosto naturale, tendi a farti giustizia da te. Non tutti ovviamente, ma alcuni si. Non c'è sicurezza, nessuno te la garantisce, non c'è prospettiva che alcuno te la garantisca in futuro e allora ti provi a costruire la tua sicurezza e le tue difese. Non c'è giorno che passi senza colluttazioni, scazzottate e risse per via degli scippi sotto la metro ad opera di commandos organizzatissimi di cittadini spesso minorenni, spesso di sesso femminile. Il fatto che il morto di oggi a Piazza Vittorio sia nato da una colluttazione - come appariva all'inizio - o da un inseguimento sfociato in un infarto (o in una caduta letale) da parte dello scippatore poco cambia. Resta il dato: le stazioni della metro sono terra di nessuno, da mesi. Nelle terre di nessuno si succedono violenze, prepotenze, sopraffazioni, morte. Lo andiamo dicendo da anni ormai su queste pagine: degrado apparentemente piccolo (uno scippo di un portafoglio, un ingresso a scrocco nei tornelli della metro) genera degrado molto più grande (una scazzottata, una fuga, una morte più o meno accidentale). E questo peggiorerà se non si porrà rimedio in futuro perché dopo alcuni anni di sopraffazione totale si è completamente esaurita la pazienza delle persone. Tutti hanno capito le dinamiche, tutti hanno capito che queste dinamiche non vengono governate, tutti hanno parlato con le forze dell'ordine e tutti si sono sentiti rispondere "non possiamo fare niente". E' una sorta di lasciapassare per i più facinorosi ad agire di testa loro, provvedendo per loro conto. Lasciamo il campo libero ai facinorosi o facciamo tornare (nelle stazioni della metropolitana e altrove) la forza e l'autorità dello stato con il massimo rigore e la massima inflessibilità? Si tratta di decidere...

41 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

L'argomento inserito mi sembra puramente speculativo al fine di sponsorizzare gli obbiettivi di questo blog visto che le dinamiche di quanto avvenuto a Piazza Vittorio sono ancora da definire. Prima di cominciare con i proclami bisogna almeno attendere notizie certe di quanto avvenuto, fatto cosi mi sembra proprio di cattivo gusto per non dire altro.

Sergio ha detto...

A me non interessa nulla dei commenti di quelli che fanno finta di non conoscere la situazione. Ormai è tutto fuori controllo. Nessuno interviene. Capisco benissimo i commenti razzisti. Sono mesi che scrivo a quello che purtroppo risulta il sindaco di Roma. Ho esteso il problema anche al ministro Alfano e a Renzi ma nessuno risponde. Marino ha altre priorità. Preferisce difendere i diritti dei pochi che sfilano oggi pomeriggio con la bandiera arcobaleno invece dei tanti utenti che utilizzano la metro. Fatevi un giro nelle stazioni e guardate con i vostri occhi. L'emblema sono le zingare che senza problemi operano nelle stazioni centrali.
Non si tratta di speculazione si tratta della realtà.
Tenete sempre gli occhi aperti e speriamo che non ci sia mai un morto tra gli utenti...

Anonimo ha detto...

mi sembra un discorso di pura logica, trovo incredibile che ci siano persone che difendano questo stato di cose pur di attaccare con commenti ridicoli (sponsorizzare il blog) chi tenta di segnalare una realtà inaccettabile. del resto è successo anche a Saviano quando all'inizio raccontava fatti sulla camorra che non volevano essere sentiti e visti, accusato anche lui di cercare pubblicità....purtroppo queste dinamiche sono il cancro della nostra società

Anonimo ha detto...

Sta terribilmente finendo la pazienza....

Anonimo ha detto...

Con il 40% appena dato al PD di Mare Nostrum, dell'indulto ai delinquenti e di Marino che cambia nome agli zingari per paura del rasssssismo, escluderei l'ipotesi di un intervento dello Stato.

Quindi, o ci rassegniamo a diventare carne da macello per questi balordi, o resta la giustizia privata.

Sarebbe certo stato meglio che, come in tutto il resto d'Europa, lo Stato si facesse di nuovo tutore dell'ordine.

Ma allora, come in tutto il resto d'Europa bisognava dare il 30% alle forze di estrema destra.

Adesso a Parigi, a Londra, in Austria, in Ungheria, la stessa sinistra, fosse solo per istinto di sopravvivenza, è costretta a rivedere le sue teorie dementi sul buonismo verso clandestini e criminali, perchè altrimenti sparirà.

In Italia, dove dopo 3500 clandestini di Mare Nostrum raccattati ogni giorno dal PD al costo di 30 euro al giorno a testa + 10 milioni al mese per lenavi; dopo quattro indulti del PD in due anni che hanno liberato 40mila ladri come quello... voi gli avete appena ridato il 40%.

Ma chi glielo fa fare di cambiare politica, visto che tanto loro, da un lato non subiscono le conseguenze di questa fogna, vivendo nei quartierini radical chic e uscendo solo con scorta e auto blu, dall'altro da tutti questi delinquenti prenderanno il voto con la futura cittadinanza.

DOVEVATE PENSARCI PRIMA.

Avete venduto il futuro della vostra terra per 80 euro (che non vi daranno nemmeno)

ORA VI TENETE I FURTI, GLI ZINGARI E I GIUSTIZIERI.

Anonimo ha detto...

Fino a quando crepano i ladri, non me ne frega un cazzo.

E se dovessi essere testimone, e vedessi che a buscarle è uno dei soliti personaggi che conosciamo tutti, "signor giudice, io non c'ero, e se c'ero dormivo".

Anonimo ha detto...

La situazione è fuori controllo e fa schifo. Però i commenti dei grillini che ripetono tutti la stessa cosa da quando hanno straperso le elezioni hanno veramente fracassato le palle.

Anonimo ha detto...

Vorrei dire la mia a proposito di questa situazione miserrima in cui viviamo e sul fatto che abbiamo a che vedere con un gravissimo fenomeno di lassismo nei propri doveri da parte di tutta quella gente incaricata di mantenere l'ordine e di assicurare ai cittadini a tutti gli effetti come noi, che pagano ancora le tasse per garantire i minimi servizi della città, che il fatto di poter muoversi liberamente e serenamente per Roma costituisce un diritto inalienabile e non una richiesta di permesso, come ormai è diventato.
Perché ogni volta che io, personalmente affronto la città (e dico affrontare, non attraversare), non mi sento più a mio agio. Non se ne può più.
Non non basta questo spazio per raccontare di quello che la gente deve subire in strada o in metropolitana da parte da questi intrusi che lentamente ma progressivamente hanno preso il controllo di ciò che non gli appartiene e la cosa ancor più grave è che glielo si lascia fare comodamente.
Scippi, furti, angherie, prepotenze, molestie.
I rom, sono ovunque e tu puoi arrabbiarti quanto vuoi nessuno si deciderà a fare mai nulla.
Quello che fanno lo sappiamo già tutti e risparmio al lettore una lista infinita di rapine e molestie che conosce già benissimo. Ma solo chi vive a Roma può avere una diagnosi chiara e lucida di quel che avviene, forse è un po' più difficile per chi non vive in questa città e non se ne fa una ragione.
Qui gli si da tutto: alloggi, case, vestiti, cibo, soldi in contanti, energia, acqua, luce e corrente. Non lavorano e hanno capito perfettamente che la possibilità di evolversi va contro tutte lo loro forme di interesse e di benessere. Sono dei criminali e chi li aiuta è complice.
Oltre al resto, abbiamo ancora a che vedere con le forme di buonismo e di pietismo patetiche e gratuite da parte di chi ci vede anche come gli oppressori. Le parole di ieri pronunciate da papa Francesco mi hanno letteralmente offesa e umiliata da romana che rispetta la città in cui vive, e che si comporta da persona retta e onesta come tutti voi che leggete.
Venire a farci la morale su come trattiamo i rom (come noi li trattiamo, non come ci trattano loro, vero?) è una cosa che mi ha fatto salire il sangue al cervello. Solo il comune di Roma investe milioni di euro durante l'anno per mantenerli e per permettergli di andare a rubare in giro (quindi gli diamo pure i bonus), per mantenersi i loro lussi.
E poi, parliamo anche del fatto che a 17 anni tutte le rom hanno già messo al mondo almeno 5 figli...e si sa che la madre degli ignoranti è sempre incinta. Ma qui gli ignoranti sono altri, è chi gli procura sempre latte pannolini e mai una volta un pacco di preservativi!
Perciò, caro pontefice, se lei potesse leggere le mie parole, sappia che qui le vittime siamo noi e non loro. E le direi da pedagogista, che segnalo spesso (senza ottenere niente come al solito) gruppi di bambini minorenni anche di 4 -5 anni sfruttati dai genitori per raccogliere elemosine o per mettere le mani nelle borse degli italiani.
E noi li trattiamo male? Oltre al danno pure la beffa...
Poi mettiamoci bene in mente che la segregazione la vogliono loro, perché se volessero veramente integrarsi permetterebbero almeno ai loro figli di andare a scuola e di apprendere che nella vita ci sono vie alternative al loro modo di vedere il mondo. Che non ci sono persone da sfruttare, ma che ognuno è parte integrante di un sistema e che deve darsi da fare per emergere nella vita.
"Pace in terra agli uomini di buona volontà"...i rom non hanno volontà di fare nulla e sfido chiunque a contraddirmi.
Qui c'è tanta gente italiana che vive in condizioni di indigenza, non sono più cittadini loro di chiunque altro? Io dico di sì, la solidarietà deve essere fatta con intelligenza, con il cervello e non con l'emotività di chi si vuole sentire un eroe o un santo.
Spero che Roma cambi, siamo stufi di questi sindaci che non fanno altro che aumentare il nostro malessere! Finché nulla sarà fatto per evitare che le cose vadano avanti in questo modo, Roma fa e farà sempre schifo!

Anonimo ha detto...

Non capisco che c'è di male a sfilare per i diritti civili, un sindaco deve avere delle opinioni coraggiose e contemporaneamente saper amministrare la cosa pubblica.
Comunque, da turista mi dispiace dirlo ma la Capitale è un vero schifo: sporca, disordinata... lascia al visitatore una generale impressione di odio verso sé stessa, come se i romani odiassero il luogo in cui vivono e in cui sono nati.
Tristissimi i camerieri che chiedono ai turisti americani, e solo a loro, la mancia obbligatoria; tristissimi i vigili che fanno finta di non vedere le centinaia di abusivi senza pds; tristissime le auto in tripla fila; tristissime le orride bancarelle con l'acqua a 3 euro.
Gli zingari sono la conseguenza, non la causa del vostro degrado morale che diventa inevitabilmente degrado fisico, degrado dei luoghi e delle cose.
State messi peggio di Firenze, non credevo fosse possibile.
Consiglio a chi non ce la fa più di scappare via da una città evidentemente allo sbando: Londra è giustamente piena di ragazzi italiani che si costruiscono un futuro migliore.
A Roma resteranno i writer che campano con la pensione di nonna credendo di fare la rivoluzione e gli evasori fiscali col Suv, l'accento insopportabile e il petto villoso...

Bat21 ha detto...

Condivisibile sfogo, 5:42pm ed effettivamente il papa ha dimostrato tutta la sua formazione da teologo della liberazione de noantri....dovrebbe tornare a Baires a predicare nelle favelas invece di cercare di farci accettare una etnia insopportabile. Detto questo benché i Rom siano un problema grave in tutta Italia e' solo a Roma che diventa gravissimo quindi c'è una responsabilità molto grave di chi gestisce questa città e dei suoi dipendenti pubblici.

Ro79 ha detto...

Purtroppo il sindaco va in giro con la biciclettina... speriamo che qualche rom possa fregargliela.
Comunque oggi è impegnato al Gay Pride. Sono altre le sue idee.

Anonimo ha detto...

Anonimo delle 5:42 PM.
Hai rappresentato perfettamente la situazione.


PS.
Si, si, speriamo che qualcuno gli inxuli...la bicicletta!!!

http://www.ilmessaggero.it/ROMA/CRONACA/gay_pride_roma_marino_corteo/notizie/732266.shtml

bat21 ha detto...

Approvo il commento. Oltre a writer ed evasori aggiungo che a Roma ci rimarranno anche i dipendenti pubblici (oltre 60k) che protestano per il salario accessorio ma del fatto che la citta' e' uno schifo anche a causa del loro disinteresse e apatia e inerzia non se ne curano. Gli altri italiani invece dovranno mantenere questo schifo con continui salvaroma anche se penso esista un limite a questo mantenimento senza in cambio nessun progresso anzi solo involuzione e incremento del degrado e dello schifo!

Anonimo ha detto...

Il primo commento è fuori luogo. Qui non si tratta di sponsorizzare ma di guardare in faccia la realtà che purtroppo è questa.
E' da diversi anni che va avanti questo andazzo con sindaci, minuscolo volontario, di sinistra e sindaci di destra.
Il problema è che la situazione peggiora sempre di più e qui si parla di sponsorizzare la realtà dei fatti.
Numidio Quadrato, stazione abbandonata a se stessa, un ragazzo non riusciva a vidimare l'abbonamento, regolare, su più tornelli si affaccia al gabbiotto e naturalmente non c'era nessuno.
Mi offro di farlo passare e gli faccio notare che l'uscita di emergenza era aperta e sarebbe potuto passare da lì. Mi ha detto che lui aveva il titolo di viaggio valido e di lì non sarebbe passato perché sembrava che fosse in difetto agli occhi di chi lo guardava.
A Roma ci sono anche queste persone e dall'altra parte c'è un gestore del servizio pubblico che fa pena ed ha fatto diventare il trasporto pubblico un luogo dove non ci si sente assolutamente tranquilli.
Sulla Roma - Viterbo il servizio è stato temporaneamente sospeso per atti vandalici.
Era scritto su tutti i giornali e sul sito dell'Agenzia della Mobilità.
E' sponsorizzazione pure questa?
Apriamo gli occhi e non nascondiamo sempre la testa sotto la sabbia. Serve a poco...


Anonimo ha detto...

La Roma-Viterbo? Buona quella, per me è peggio della Roma-Lido. Consiglierei a Marino di farci un giro la mattina o la sera, quando è frequentata, oltre che da masse enormi di pendolari, dal "meglio" che la città di Roma può offrire.

Anonimo ha detto...

Ahò ma ogni scusa è buona per dare contro ai gay, cazzo! Si parla di zingari e ci ficcano dentro i gay. Si parla di degrado e si ficcano dentro i gay, si parla di monnezza e si ficcano dentro i gay. Ora, capisco il prurito di qualche fascistello con problemi di accettazione delle diversità sessuali (che nemmeno conosce) ma chiariamo una volta per tutte che i gay -che tanto vi fanno paura (salvo poi affollare le serate 'trasgressive' del GayVillage o a Muccassassina)- sono persone degne del massimo rispetto e dignità perchè, come tutti -parlo di tutti gli onesti, gay e non- lavorano, pagano le tasse e producono tanto quanto gli eterosessuali. Non sono zingari parassiti o extracomunitari imbucati che non hanno identità, residenza o scopi nella vita se non la truffa. Essere gay NON è una scelta. Vi chiedete mai se sia 'giusto' provare attrazione per il sesso opposto? No. Ci siete nati e basta. Idem i gay e le lesbiche. Solo che in Italia fa comodo ricordarsi di 'religione' e 'procreazione' solo quando fa comodo. Poi andare a troie e trans la sera, dopo aver messo a letto moglie e bambini, è lecito, no? L'importante è far parte della 'famiglia tradizionale'. Come se poi due uomini o due donne che si sposano vi togliessero qualcosa a voi.
Smettetela di farvi influenzare dall'immagine di quattro travestiti che le TV inquadrano ad ogni GayPride. Quello è folklore, che sta lì tanto per cazzeggio. O dobbiamo pensare che le donne sono tutte troie perché le vediamo costantemente a culo all'aria in ogni trasmissione televisiva? Di gay è lesbiche è pieno il mondo. Possono essere i vostri colleghi di lavoro, di sport, i vostri figli, cugini o zii. Persone NORMALI, con vite normali che studiano, lavorano, amano, odiano e sono parte integrante di questo paese buffo e talvolta retrogrado chiamato Italia. Che vi piaccia o no.
Se esiste tutto questo degrado ad ogni livello (non solo a Roma, purtroppo) è proprio perché invece di evolverci e guardare avanti, stiamo ancora qui a pensare al 'problema' dei froci, mentre da sotto al naso ci scippano decoro, dignità e vivere civile.
Leggendo certi commenti idioti, in fondo, credo che siamo noi i primi a fare pena e abbiamo quel che abbiamo perché non meritiamo di meglio.

Anonimo ha detto...

Bravo, già una volta in queste pagine ho avuto modo di consigliare a queste persone che non riescono dormire perché i gay esistono (e ostinatamente si negano a diventare eterosessuali) di farsi una sana scopatina liberatoria con un uomo per togliersi d'addosso questo stress

Anonimo ha detto...

9.26 è vero. Si dovrebbe parlare d'altro che non dei gay. Esiste di peggio. Sicuramente molto di peggio. Non sono i gay il problema.
E questo indipendentemente dalle tendenze sessuali.
Si può essere eterosessuali e comunque apprezzarli come persone umane.
Le ritengo comunque sempre molto ma molto più degne di tutta la feccia che sta in giro.
Forse era una critica indiretta al sindaco che non è presente su determinati problemi ma non mi sembra il modo migliore per esternarla.
Il commento delle 9.51 è invece il solito commento che, anche lui, distoglie dal vero problema.


Anonimo ha detto...

Concordo pienamente: se vogliamo, possiamo apprezzare gli eterosessuali come "persone umane".

patrizio ha detto...

Il commento della ragazza del giugno 07, 2014 5:42 PM sarebbe da incorniciare e mandare a tutte le istituzioni come esempio di lucida analisi della situazione di Roma dal punto di vista del degrado. E non è neanche pagata per farlo. Sarei curioso di conoscere l'opinione di qualche politico in merito e anche del papa, ma giusto per conoscenza...

Anonimo ha detto...

http://m.leggo.it/NEWS/ITALIA/articolo/notizie/732172.shtml

Anonimo ha detto...

A bat, che stai all'idroscalo col costumino e le zampette bianche?

bat21 ha detto...

No 'sto a fa gli straordinari a porta nuova co' mattoni e cazzuola

Anonimo ha detto...

Occhio alle zanzare. Io vado al mare...you know?

Anonimo ha detto...

Grande bat, colpito e affondato!
Io capisco che è difficile dover ammettere di aver lasciato che la propria città diventasse una favela, ma dovete alzarvi e dire: "sí Roma fa schifo, e la colpa non degli zingari, degli ambulanti o dei gay o di chi denuncia il problema. La colpa è di noi romani che ci piace fare come ci pare e abbiamo attratto i nostri simili".
Ragazzi roma è un cesso e voi siete pieni di fascistelli frustrati che ci godono e soffiano sul fuoco. Ma si può ancora i razzisti nel 2014?
Sveglia... palla a terra e pedalare! Ogni mattina raccogliete un po' di sporcizia quando andate alla macchina e già le cose miglioreranno un po'. Fatelo tutti e il resto verrà da solo. Vedete una che sta per fare uno scippo? Mettetevi a urlare, non uno ma tutti i presenti.
Se no vuol dire che 'sto schifo in fondo vi piace.

Anonimo ha detto...

@10.32, bravissimo! Hai fatto una bellissima esortazione che lascia senza parole, da grandissimo tastierista di pc della serie fate quello che dico mettendovi in gioco mentre io faccio i cavoli miei e non ho neanche il coraggio di fermarmi. Bravo sei il solito bla bla bla e poi so c.... vostri.

Anonimo ha detto...

Firmarmi no fermarmi

Anonimo ha detto...

Sono una manica di cagasotto che hanno paura di mettere il naso fuori casa e trovano nell'internet lo sfogo che li appaga.

Anonimo ha detto...

rif commento: giugno 07, 2014 5:42 PM (Papa Francesco). Anche a me hanno deluso le parole del Papa che ha avuto occhi di riguardo verso gli zingari e non verso i derubati e verso coloro che per difendere dai furti si vedono mandare a fanc... dalle zingare che non riescono ad agire indisturbate. Il Papa potrebbe dare un esempio concreto se al posto delle guardie svizzere mettesse guardie rom... allora forse le sue parole potrebbero essere credibili, anche se continuerebbero ad essere, almeno per me, incomprensibili. Se uno ruba crea un danno a qualcun altro e trovo ingiusto che venga difeso il ladro e abbandonato a se stesso il derubato

Anonimo ha detto...

rif commento: giugno 07, 2014 5:42 PM (Papa Francesco). Anche a me hanno deluso le parole del Papa che ha avuto occhi di riguardo verso gli zingari e non verso i derubati e verso coloro che per difendere dai furti si vedono mandare a fanc... dalle zingare che non riescono ad agire indisturbate. Il Papa potrebbe dare un esempio concreto se al posto delle guardie svizzere mettesse guardie rom... allora forse le sue parole potrebbero essere credibili, anche se continuerebbero ad essere, almeno per me, incomprensibili. Se uno ruba crea un danno a qualcun altro e trovo ingiusto che venga difeso il ladro e abbandonato a se stesso il derubato

Antonio ha detto...

Bisogna impedire a questa gente di entrare nelle stazioni.
Chi ruba, scippa, rapina in un paese normale starebbe in carcere. Chi ha un decreto di espulsione dovrebbe essere riportato nel paese di origine. Chi non ha un alloggio e/o un lavoro non può bivaccare ubriaco nei giardini delle città, espletando i bisogni all'aperto e sottraendo così spazi pubblici alla cittadinanza.
Nelle periferie ogni notte vengono bruciate matasse di filo elettrico intossicando di diossina la popolazione.
Chi ha il potere dovrebbe esercitarlo adottando i giusti provvedimenti a tutela della popolazione. Evidentemente è troppo occupato a rubare.

roby.roma ha detto...

certo pure dire che il furto di un portafoglio è "niente", documento, patente, nel mio caso anche il Cap, mecessario per lavorare, oppure tesserino per il lavoro, bancomat, e i SOLDI, non so voi ma a me non crescono sugli alberi.
Ovvero sono l'uomo piu buono del mondo, ma se mi accorgo (o se vi accorgete) del furto, come reagite?

bat21 ha detto...

Caro anonimo giugno 08, 2014 10:32 AM hai ragione ma temo che troppi romani siano assuefatti ed abituati al degrado.
Nell'altro thread gli anonimi anti RFS prendono anche per il sedere chi gli ricorda che tutto lo schifo che li circonda impedisce la fruizione turistica della città che è stata battuta da Milano (!!???!!) come numero di presenze e questa è una posizione secondo me non isolata tra la popolazione romana. Putrtroppo troppa gente lavora a Roma grazie al pubblico improduttivo e la mentalità che è nata è questa. Peccato questa città poteva essere un gioiello ed invece è solo un'ammasso di schifo...

Anonimo ha detto...

Bat21, qualcuno ho notato che ti ha dato man forte e ora ti sei scatenato ancor piu' stuzzicando chi non condivide il tuo e vostro pensiero. Ho notato nei vari argomenti che prima avevi da dire sempre la tua e bene o male rimanevi nella correttezza mentre ora stai manifestando tutto il tuo disprezzo verso la citta' dove sei nato , questo e' vergognoso, da dove ti sei trasferito e verso tutti i romani. Stai dimostrando tutto il tuo vero valore, continua pure cosi'. Non sei poi tanto diverso da quelli che tu offendi in continuazione anzi loro lo fanno alla luce del giorno mentre tu, datti da solo il nome della categoria alla quale puoi appartenere, lo fai nell'anonimato pigiando interrottamente le dita su una tastiera.

bat21 ha detto...

Dove non sarei stato corretto?
Ho sempre espresso lo stesso pensiero non ho mai cambiato linea.
Per quanto riguarda gli insulti li rispedisco volentieri al mittente.
Buona serata.

Anonimo ha detto...

Ormai iniziamo ad essere tanti. E chiediamo una cosa sola: rispetto delle regole! Passando alle questioni burocratiche, perché non ci rechiamo da un notaio, depositiamo legalmente attraverso un atto notarile il nome del nuovo movimento (Roma Fa Schifo) insieme al suo obiettivo politico e ad un logo personale che in qualità di “marchio” - inutile dirlo - dovrà essere assolutamente originale. Per fare ciò basta essere in tre (e noi siamo molti, ma molti di più), per rappresentare le cariche istituzionali previste dalle legge italiana: quelle di Presidente, Segretario politico e Tesoriere. 
Fatto ciò si apre una regolare partita IVA e si chiede l'iscrizione alla Prefettura, indispensabile se si vuole partecipare alle elezioni. Tutto ciò affinché le nostre parole possano assumere valore trasformandosi in fatti!

Anonimo ha detto...

Era ora che arrivasse questa proposta e sarebbe bello che chi l'ha appena fatta si firmasse chiaramente con nome cognome vero.

Anonimo ha detto...

Stazione Barberini. Drappello di minorenni borseggiatori. Io e altre due persone decidiamo di perdere tre quarti d'ora del nostro tempo facendo tre volte su e giù dalle scale mobili per cercare di far intervenire qualcuno della sorveglianza/guardiania, non so come si chiamino. Risultato: il vigilante ci risponde di essere già sceso una volta e che ora è risalito perché anche lui si deve riposare (testuale). Il bigliettaio ci dice che dobbiamo chiamare la polizia con il nostro cellulare, perché lui nella guardiola non ha il telefono. La terza volta che saliamo, alla nostra richiesta di dove sia il vigilante, ci risponde che è andato verso l'uscita, perché anche quella è zona di sua competenza (strana percezione delle priorità di intervento...). Chiediamo che almeno siano diffusi gli avvisi di far attenzione ai borseggiatori tramite altoparlanti, ma niente, neanche ci ascoltano. Torniamo giù, e sulla banchina continua ad accadere di tutto: i ragazzini fumano, minacciano, circondano noi tre e aggrediscono i turisti. Questo succedeva dieci giorni fa. Ieri, invece, a Piazza Vittorio un agente in borghese ha impedito al solito portoghese di fare il trenino ai tornelli approfittando del mio passaggio. Incredibile, mai successo, mi sembrava di stare in una candid camera... E poi dici i luoghi comuni... "ci voleva il morto?"

Anonimo ha detto...

finalmente si capisce lo scopo della pattumiera di tonelli (uno che fa lo snob su internet e ha impicci con Gambero Rosso...capite chi vi prendere per il culo?) ..fondare un partito...con tutti voi che come pecore fate da grancassa a questo pirla.

Anonimo ha detto...

E Gambero Rosso cosa c'entra ora? Non mi dire che per questo non si parla mai di degrado nella ristorazione a Roma o parcheggio abusivo davanti ai ristoranti. Non la sapevo questa, questa sara' una chiacchiera da stadio.

Apemanto ha detto...

Metro Barberini, non più d una decina di giorni fa. Ore 12 circa, arrivo sulla banchina dopo una mattinata infernale in giro per lavoro. Solita temperatura da fonderia, e solita pletora di zingarelle minorenni, una delle quali evidentemente incinta e con la sigaretta accesa (sì, sulla banchina).
Sette minuti di attesa e arriva la metro. Noto che le giovani rom, con ammirevole coordinazione, iniziano le manovre di accerchiamento di un'anziana coppia di turisti americani. In preda ad un istintivo rigurgito di senso civico (nonostante io viva a Roma da una decina d'anni sono riuscito a conservarne un po' per le grandi occasioni) avverto i turisti di cui sopra che sarebbe stato il caso che facessero attenzione a portafogli, borsette e vari effetti personali. Saliamo sulla metro, i turisti (ancora in possesso dei propri averi) mi ringraziano urbanamente. Volgo poi lo sguardo verso la porta del vagone ancora aperta. Dalla banchina, una delle zingarelle rimaste per una volta a bocca asciutta mi guarda con odio demoniaco. Per citare Benigni in Daunbailò, "If looks can kill I am dead now". Felice come un bambino per averle rotto le uova nel paniere e rovinato almeno un pezzetto di giornata, la guardo con disarmante sorriso e dico: "Mi spiace, ma stavolta t'ha detto male". Vedo l'odio ribollire nelle giovani pupille rom, "foco ardente parean gl'occhi". Poi, il suono delle porte che stanno per chiudersi. In quel momento la giovane rom, poverina, è sopraffatta e obnubilata da tale feroce intolleranza da parte di questi italiani avvelenati dal lavoro e dalle tasse (per certa gente, ca va sans dire, illustri sconosciuti) e da 'sti turisti ammmmericani che si permettono di non farsi fregare il portafogli, brutti razzisti.
Ma il Popolo del Vento è forte e veloce. Veloce, soprattutto.
E infatti, la porta non s'è ancora chiusa che la zingarella mi centra in faccia con uno sputo ch'è una prodezza balistica.
Eccola qua, siore e siori, la capitale del mondo. Del Mondo Brutto.

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