Tutte le incredibili foto di Piazza Esedra e dintorni. La piazza più centrale della città totalmente abbandonata al degrado: degnamente Piazza della Repubblica

10 giugno 2014






































































Queste sono alcune immagini delle condizioni in cui versa lo spazio antistante alle Terme di Diocleziano, l’area verde attorno al monumento ai caduti, via Nazionale e Piazza della Repubblica, questa domenica 8 giugno.
Il viaggio degli orrori  comincia dallo spazio retrostante a Via delle terme di Diocleziano, ridotto ormai ad una vera latrina pubblica: cartacce, scoli di urina,  pezzi di cocomero, cartoni di vino, schegge di vetro delle bottiglie di birra frantumate, bivacchi, panchine sfondate, orribili bancarelle , cabine telefoniche imbrattate di spray, il tutto di fronte ad uno dei complessi monumentali piu’ preziosi ed unici al mondo, e a pochi metri da camionette dei carabinieri che evidentemente non hanno nulla a che vedere con tutto ciò.  Chiunque può  salire liberamente sopra i gradini del monumento ai caduti, calpestando le aiuole  e bivaccare con la propria birra, urinare attorno al monumento, odori indescrivibili. Dietro la fila degli orridi chioschi di lamiera che vendono libri e dischi usati c’è un cumulo di spazzatura lungo una cinquantina di metri, una vera e propria discarica nel cuore della città.
Procedendo verso Piazza Esedra lo spettacolo del porticato è un qualcosa di unico al mondo. Anche qua birre sulle gradinate attorno alla piazza, cartoni, sacchi di mondezza, perfino una gabbia, sedie, spazzatura di ogni tipo, scoli di urina. Una quantità di bancarelle abusive piene di paccottiglia staziona sotto il porticato, chiunque può venire a vendere i suoi beni dove vuole. Un benzinaio chiuso e fatiscente e una bancarella che vende pezzi di cocomero fanno da sfondo alla Basilica di S. Maria degli Angeli.

Infine ecco scendere per Via Nazionale, uno spettacolo avvilente, ridotta ormai ad un suk di ambulanti che vendono la solita mondezza a 1 euro, liberamente , cosi’ , sulle panchine della via, impedendo ai turisti di sedersi, e talvolta con vere e proprie installazioni mobili anche ingombranti, neanche fossimo in un mercato di periferia. Il tutto senza che vi sia una pattuglia della municipale a fare un minimo controllo. Ma lo spettacolo più impressionante è la semi-desertificazione della zona, tra via Nazionale e piazza Esedra si potevano contare le persone: Italiani scomparsi, solo qualche turista coraggioso che per amore della cultura cerca di farsi largo incredulo fra questo schifo. Un danno alla città, alla sua economia  e all’immagine del Paese di proporzioni incalcolabili.
Lettera Firmata

64 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

i suk ambulanti che occupano tutte le panchine di via nazionale e' il perfetto esempio di come le nostre ridicole amministrazioni siano totalmente impotenti ed impreparate in materia di degrado

Anonimo ha detto...

Però non è stata colta, in mezzo a tanto sconcio, una finezza. Siamo a piazza della Repubblica, e probabilmente è proprio per questo che la conduzione delle prime bancarelle che danno il benvenuto a chi si addentra in via Nazionale - altezza varco elettronico, per intendersi - è affidata a simpatici omaccioni nostrani.

Anonimo ha detto...

Perdonatemi ma posso far notare come ci siano degli acquirenti presso quelle orribili bancarelle su via nazionale.

Nel senso, ma di cosa vogliamo parlare. Uno dei modi per cambiare questo stato di cose è quello di fargli mancare l'acqua che li foraggia, ossia la clientela in modo da fargli capire che a nessuno interessa la loro robaccia e il loro modo di porla in vendita.

Quanto alle forze di polizia. Le camionette dei carabinieri in piazza esedra sono di ordine pubblico, per le eventuali manifestazioni che passano da quelle parti e cmq di pronto intervento per le medesime questioni. Se fermassero uno solo degli ambulanti, e non sono ordinati di farlo, ci vorrebbe, e non esagero, una giornata per l'identificazione, il decreto di espulsione e via dicendo. Questo per dire che la soluzione va cercata a monte: l'amministrazione (che in realtà siamo anche noi) dovrebbe creare delle aree ad hoc per tali persone: parlo di chi ha comunque la licenza da commerciante, non degli abusivi ovviamente.

Anonimo ha detto...

...se mai usassimo dire "è 'na Cambogia..." potremmo rischiare di esser rederguiti dalla cambogia stessa...

claudio ha detto...

ci vuole un sindaco della vecchia destra sociale e con pieni poteri....poi di tutti sti cacchio di vigili non se ne vede 1 in giro....evidentemente si sta bene in ufficio con l'aria condizionata davanti al pc a vedere i film....tutti al fresco poi ti serve una pratica per 1 timbro ce mettono 1 mese....l'ama potrebbe fare un servizio di pulizia con spazzini almeno in queste zone centrali come fa marino ancora a insistere sul turismo quando manco puliscono per terra? .....siamo governati da cialtroni

Anonimo ha detto...

io pure nei mesi scorsi avevo mandato più di una volta segnalazioni (pubblicate) sullo stato di degrado di piazza della repubblica, sopratutto indicando come la piazza venga usata come parcheggio dei pullman turistici che portano in giro le frotte di giapponesi che vanno nel negozio (col nome giapponese) il cui ingresso si affaccia sulla piazza.
i pullman turistici rimangono lì, ad aspettare che i loro clienti facciano il giro degli acquisti, quasi sempre a motore acceso (sopratutto d'estate quando devono mantenere l'aria condizionata). anche le aree pedonali sui due estremi della piazza vengono usati come parcheggi auto per i clienti dei vari negozi o per i dipendenti stessi, come ad esempio quelli dell'hotel di lusso lì presente. le aree vengono usate regolarmente come parcheggi anche dagli ncc (e come ti sbagli?).
tutto lo schifo intorno è perfettamente descritto dalle foto pubblicate.
chi parla dio camionette di carabinieri presenti sulla piazza non so a cosa si riferisca.
lì in zona non si vede passare neanche l'ombra di un vigle o pattuglia. niente di niente.
da aggiungere poi, lungo via nazionale, l'abitudine dei commercianti e commessi, di parcheggiare i loro scooter sul marciapioede davanti agli ingressi dei negozi in modo da poterli tenere d'acchio nell'arco della giornata, fregandonmese dello zigzag a cui sono costretti coloro che camminano sui marciapiedi stessi.
tutto all'italiana.
il meglio del made in italy.

Ludovico De Vico ha detto...

Non ho prove dirette, è solo una mia considerazione personale, ma è ormai molto facile pensare che si tratti di degrado programmato a tavolino, certamente da patetica gentucola che ama vestire ridicoli grembiulini, ovviamente per portare Roma, in quanto sede della Chiesa Cattolica, a condizioni di ignobile degrado per screditare del tutto agli occhi del mondo l'ultima istituzione che - nonostante suore canterine e impossibili dialoghi interreligiosi - può ancora rompere le scatole nel tentativo di costituire un ordine mondiale che ferocemente dominerà un popolo globale fatto di amebe non pensanti ignoranti consumatrici lussuriose e senza radici.
Tutto questo schifo, ancora negli anni '80 quand'ero adolescente era inimmaginabile, ricordo benissimo episodi di vigili urbani dell'epoca sgomberare senza complimenti bancarelle abusive con immediato sequestro di merce, rudi controllori Atac dalla multa facile fare frequenti controlli sui mezzi pubblici, o i primi extracomunitari senza biglietto cacciati dal treno letteralmente con un calcio nelle terga (e nessun buonista radical chic a obbiettare).
Perché, stramaledetti politici di oggi, volete passare alla storia come traditori del popolo italiano smerdando in eterno il vostro nome? Perché consentite tutto questo schifo sapendo che alla fine non vincerete e il nero abisso eterno vi inghiottirà per sempre?????
Fate l'interesse vero dell'Italia e degli italiani, di sicuro vi ammazzerrano, ma sarete martiri gloriosi e onorati e tutto il popolo si risveglierà...

Anonimo ha detto...

non ci vuole molto a capire che
1) l'immigrazione selvaggia e incontrollata ci porta milioni di desperados che non possiamo sistemare in alcun modo
2) la sistematica depenalizzazione e riduzione di pene (quando peraltro applicate) generano sempre più degrado e vandalismo
3) le politiche e le dinamiche di come è gestito il comune di roma, le municipalizzate e i municipi non sono al passo dei tempi e sono soffocate da burocrazia e inefficienze

le cose da fare ?

semplice:
1) bloccare l'immigrazione ed espulsione immediata per chi vive di illegalità
2) inasprimento forte delle pene e applicazione sistematica della legge, senza eccezioni e senza interpretazioni buoniste da parte di certa magistratura
3) privatizzazione delle municipalizzate e licenziamento per dirigenti ed impiegati che non fanno il loro dovere

e poi la gente deve imparare ad intervenire quando vede situazioni di degrado: denunciate, denunciate, denunciate

Romamia ha detto...

Per i turisti un perfetto benvenuto nella "caput mundi" della mondezza, del degrado, dell'abusivismo, del lassismo e delle piccole mafie!

Anonimo ha detto...

le bancarelle e i cartelloni sono il male di roma.
ma tanto nessuno ci ascolta, troppi interessi.. troppi...

Anonimo ha detto...

La fotogallery definitiva che fa capire che l'Italia non esiste più. Non c'è una nazione che si farebbe stuprare in questo modo senza dire e fare niente. Non c'è niente da fare, Italia game over.

Anonimo ha detto...

Padova dopo 12 anni di governo PD era ridotta a una fogna, dove comandavano clandestini, zingari e spacciatori di Mare Nostrum (per quanto a un livello infinitamente MINORE rispetto a Roma)

Solo che lì domenica la gente si è svegliata e ha votato LA LEGA e il sindaco Bitonci (che anche se della Lega comunque ha idee IDENTITARIE E DI ESTREMA DESTRA), già nominato "sceriffino" dal grande GENTILINI per il suo modo autoritario di risolvere le questioni del degrado, come primo discorso ha detto "RIPULIREMO PADOVA DALLA FECCIA".

A Roma invece avete ridato il 45% al PD.

Poi tra un paio di mesi ci facciamo un giro a Padova e uno a ROma e vediamo come sono cambiate le cose, ok?

Anonimo ha detto...

oltre a tutto lo schifo giustamente documentato, segnalo la pavimentazione a via delle terme di diocleziano, (neanche alle favelas)un mio collega è caduto con lo scooter, da solo, per colpa di diversi sampietrini che non sono rientrati nella fantomatica ristrutturazione di via nazionale. c'è poi la perenne doppia o tripla fila di gente che sta dentro la posta e lascia la macchina in attesa col numero, neanche fosse un diritto.

Stefano ha detto...

Le amministrazioni degli ultimi anni (e soprattutto questa...voglio sapere che ha il coraggio di difendere l'attuale innominabile sindaco) hanno lasciato Roma alle propria ignobile fine. La nostra città ha perso ormai anche l'ultimo brandello di diginità, come una nobile matrona romana che si è consegnata, a cosce aperte, agli zingari, ambulanti, spacciatori e ai senza fissa dimora che ormai godono nel violentarla come se fosse una mignotta qualsiasi, violandone ogni suo buco e lasciandola esanime e un po' schifata del proprio destino.

Anonimo ha detto...

Praticamente tutta la città è nel degrado, ma da sempre. E un problema antropologico, gli abitanti di questa città sono sempre stati dei cialtroni indisciplinati, e hanno le amministrazioni che si meritano!

Anonimo ha detto...

Queste foto sono l'anagramma della nostra Repubblica

Anonimo ha detto...

questo sindaco (non che i precedenti non avessero colpe, intendiamoci) ci ha portato ad un punto di degrado mai visto prima

vogliamo fare un bilancio dopo un anno ?

bancarelle : peggio di prima. un'autentica occupazione di tutti gli spazi possibili

cartelloni : peggio di prima. ormai spuntano come i funghi

abusivismo : peggio di prima. vu cumprà, posteggiatori, lavavetri. In certe zone se ne conta uno al metro. Il doppio che i turisti

zingari : qui c'è il top del peggio. Sono raddoppiati e sono liberi di fare ciò che vogliono, totalmente indisturbati, anzi protetti e sovvenzionati come mai prima

trasporti : peggio di prima. L'inefficienza e lo schifo della metro di roma sono ormai ben conosciuti all'estero

traffico : peggio di prima. Ormai vige l'anarchia totale. Vigili ? Non esistenti

Nettezza urbana : peggio di prima. ormai sono molte le zone "napolizzate" con cassonetti svuotati saltuariamente e cumuli di immondizia (e topi) crescenti. Aumentate a dismisura le discariche abusive più o meno grandi

Strade e arredo urbano : peggio di prima. Anche molti marciapiedi e manufatti sono ormai in condizioni pietose e si continuano a sprecare soldi per opere inutili ed indecenti

Degrado : è quasi inutile commentare. Basterebbe guardare gli occhi esterrefatti dei turisti davanti ad una banchina della metro inondata di piscio o una cabina telefonica sventrata. A roma non c'è più nulla di integro e/o pulito. Nulla.

Tasse locali : Peggio di prima. Sono state portate al massimo e sono adesso le più alte d'Italia.

Però dalla sua il sindaco qualcosa ha fatto:
ha cambiato nome agli zingari. Di questo la cittadinanza gli è davvero grata. Era davvero una priorità che ci toglieva il sonno. Grazie Marino

Anonimo ha detto...

ad integrazione di quanto sopra, c'è da dire che i dati del commercio e del turismo a roma sono impressionanti

in un anno roma ha perso diverse posizioni in europa per numero di turisti

su molti siti turistici esteri è evidenziato lo stato di degrado e sporcizia, il ladrocinio dei taxi abusivi, i trasporti da terso mondo e il numero impressionante di immigrati e zingari molesti

questo significa meno pil, meno aziende, meno lavoro per tutti

che sindaco inetto...

che si aspetta a cacciarlo via a calci ?

Anonimo ha detto...

refuso. terZo mondo ovviamente

Boy ha detto...

@ 9:20

Hai colto nel segno. Lo dico da sempre: siamo responsabili quanto queste persone che bivaccano con le loro cianfrusaglie. Ora, è vero che c'è crisi, ma non mi si dica che non abbiamo luoghi e modi di reperire le stesse cose -se non addirittura migliori- allo stesso prezzo -se non meno. È che ormai ci siamo abituati talmente tanto al degrado che nemmeno lo riteniamo più tale. E spendiamo pure soldi da questa gente.

Anonimo ha detto...

Il fatto è che non ci sono norme per le persone oneste, figuriamoci per questi qui. Senza contare che quando si tratta di bancarelle i vigili possono (vogliono?) fare ben poco, mentre vanno senza remore dai negozianti 'normali', perché sicuri di poter fare cassa in qualche modo. Così come non fermano lo zingaro senza biglietto, allo stesso modo non controllano questi abusivi. Vi racconto una vicenda accaduta a me anni fa quando aprii un negozio. In Municipio ci sono norme di vario tipo su cosa si può esporre in vetrina. Eh sì perché a seconda delle dimensioni di quanto si espone si può dover pagare o meno, per cui se un cartello che indica i prezzi supera una certa dimensione paghi, altrimenti no. Ovviamente il tutto non ha una logica precisa e nemmeno gli impiegati sanno bene cosa dire. Al punto che uno mi rispose qualcosa come: "Mah, non so... È che il vigile 'potrebbe' farle la multa". Capito? Le norme esistenti non sono mai certe, così da lasciare spazio di 'manovra' a chi viene a controllare. In pratica, è a discrezione del vigile di turno. Se 'vuole', può fare la multa. Mi incazzai non poco, ma non servì a nulla. In Italia, almeno a Roma e almeno nel caso in questione, non esistono norme sicure e certe che mettano le persone oneste al riparo dalle sanzioni. L'iter per 'mettersi in regola' talvolta è talmente lungo e costoso che non pochi preferiscono 'provarci' perché l'eventuale sanzione, tra l'altro, è comunque meno costosa dell'iter di legge. Ci rendiamo conto di che assurdità parliamo?!?!

Anonimo ha detto...

La soluzione per i venditori abusivi sarebbe semplicissima: invece di cercare di fermare e identificare i venditori che ovviamente risultano senza documenti e nullatenenti e non andranno mai in galera, basterebbe MULTARE CHI ACQUISTA.
Tutte persone dotate di carta di identità e domicilio.
Multe continue ovviamente e salatissime, finchè non capiranno che per risparmiare 1 euro rischiano di pagarne 500.

La verità è che nemmeno questa semplice e ovvia soluzione sarà mai presa perchè nel momento in cui accetti di far entrare in Italia CHIUNQUE (andando pure a prenderli alla modica cifra di circa 1 miliardo l'anno di costi a nostro carico), è ovvio che ti ritrovi un numero sempre crescente di persone senza arte nè parte non richiesti dal mercato del lavoro che o aumentano le fila del commercio abusivo e illegale oppure delinquono.
Per evitare di rendere ancora più evidente questa situazione allucinante, rischiando che gli italiani rimbambiti da decenni di propaganda di accoglienza cattolica si sveglino di fronte alla INVASIONE del loro Paese, si preferisce consentire a queste "risorse" immigrate di svolgere attività illegali e degradanti ma più "innocue" di furti, rapine o aggressioni.

Ma cosa pensate che se ne faccia di un esercito di clandestini un Paese in crisi economica con il 12% di disoccupazione e il 50% di giovani disoccupati???
Quando vedrete l'ennesimo barcone gentilmente scortato dalla nostra Marina militare pensate che quei "poveri migranti" ve li ritroverete ad incrementare con la loro presenza il degrado, l'illegalità e l'abusivismo di questo martoriato paese contribuendo al nostro declino economico e sociale.

Francis Drake ha detto...

Basta con queste cazzate di chi sostiene che chi è deputato al controllo non possa far nulla !
Gli strumenti per intervenire ci sono tutti. Mancano forse le palle per farlo ed un minimo di senso del dovere.
Vogliamo poi parlare dell'indecente AMA ? Ma cosa si aspetta a privatizzare un carrozzone del genere che è persino incapace di eseguire con efficienza anche le fasi più elementari del ciclo dei rifiuti (raccolta e spazzamento) ? I romani ed i residenti non romani maleducati hanno molte colpe, prime fra tutte l'ignavia. Ma tutti questi altri soggetti facciano il loro dovere come in quasi tutte le altre parti del mondo, cazzo !!!!!

Anonimo ha detto...

l'italia è l'unico paese in europa che ancora non ha privatizzato i servizi locali

la ragione è ovvia : politici trombati (e incapaci) da sistemare nei consigli di amministrazione e posti di lavoro (spesso a fannulloni) in cambio di voti

e così le municipalizzate si moltiplicano e l'inefficienza e gli sprechi galoppano

pochi esempi tanto per dare un'idea:
l'atac ha un altissimo numero di dirigenti e impiegati (30% sulla forza lavoro) mentre la media nelle aziende in europa si aggira sul 10%

all'atac il costo al km per mezzo è il TRIPLO della media europea

all'ATAC il costo dei pezzi di ricambio e la manutenzione è QUATTRO VOLTE quello della media europea

un guidatore di metro dell'ATAC lavora il 30% delle ore in meno dei guidatori delle metro di londra o parigi

e così via, l'elenco sarebbe lungo

non parliamo poi dell'AMA che è un pozzo senza fondo di sprechi laddove alcune ditte europee addirittura stanno in attivo con il trattamento dei rifiuti destinato alla produzione di energia

forse sarebbe il caso di non pagare più le tasse locali e mandare il comune in bancarotta. Potrebbe essere il modo per azzerare tutto e ripartire con nuovi metodi e nuova dirigenza (privata)

Anonimo ha detto...

Davvero umiliante ed offensivo per chiunque, specie per chi ama la propria città. Mi chiedo come possa il sindaco Marino non mortificarsi profondamente. Qui non si tratta di essere di destra o di sinistra, ma di far rispettare le leggi, amare la città cui si è stati posti a capo, impartire severe direttive agli organi di polizia locale ed intervenire su chi non fa il proprio dovere (compreso anche quello di compilare defatiganti verbali), presidiare i quartieri, specie quelli più di pregio, con telecamere, revocare licenze e concessioni date con troppa faciloneria, magari sulla base di scartoffie senza effettivi controlli sui luoghi. Si tratta di riorganizzare e far lavorare con diligenza l'esercito di dipendenti comunali, intervenendo disciplinarmente su chi non svolge come dovrebbe un lavoro peraltro sicuro e pagato meglio di tante altre categorie. Tra le tante cose cui si deve assistere vi sono situazioni inverosimili, come la paralisi del traffico di ieri perchè degli operai si sono dimenticati di rimuovere le transenne o la foto dell'autobus di qualche mese fa con "vaffanculo" scritto sul display: cose che altrove sono inimmaginabili. Vorrei proprio sapere quali provvedimenti abbia assunto l'ATAC nei confronti di quell'autista.

Anonimo ha detto...

con questa classe politica non cambierà nulla, ci sono troppi interessi e le mafie locali sono intoccabili

credo che si arriverà presto al bivio: o la gente si rassegnerà del tutto (e chi può se ne andrà) completando la bangladescizzazione della città (turismo e investimenti crolleranno)
oppure ci sarà una rivolta della gente perbene che comincerà a randellare di brutto e la feccia (e chi l'ha protetta finora) dovrà scappare (se farà in tempo...)

Anonimo ha detto...

Specifichiamo una cosa: il cesso all'aperto dietro le bancarelle che vendono libri c'è da sempre. E' da sempre un ritrovo di senzatetto, nullafacenti ed extracomunitari che bivaccano là dietro, spesso ubriacandosi o giocando a dadi.
Ricordo quando 10 anni fa passavo la mattina davanti le bancarelle con l'orina che colava verso la strada e i proprietari che davano una pulita per quanto possibile.

Aggiungo che anche davanti l'ingresso della stazione, dalla parte delle cancellata delle mura aureliane, era tutto un pisciatoio. Oggi meno ma non è certo il massimo.

Ora si è visto nei giorni scorsi che Roma dispone di un URC: sarebbe utile che chi ci si rivolge per denunciare queste cose per conoscenza pubblicasse qui la propria lamentela in modo che non finisca persa durante la "lavorazione".

Anonimo ha detto...

Ma il McDonald che fine ha fatto?

Anonimo ha detto...

Ho notato che a via Nazionale sono praticamente spariti i cestini (credo ne sia rimasto solo UNO in tutta la strada), col risultato che anche volendo gettare i piccoli rifiuti da qualche parte NON lo si può fare, e con conseguenze ovvie. Qualcuno ha qualche vaga idea di che fine abbiano fatto?

Anonimo ha detto...

I cestini di via Nazionale spariti: un'altra piccola storia di sciatteria. Tolti in occasione della manifestazione del 12 aprile, non sono più stati ricollocati.

Anonimo ha detto...

somarino somarello
immigrato e zingarello

accattone e monnezzaro
lavavetri e graffitaro

li romani hai tartassato
ma chi cazzo t'ha votato

sta città sta a morì
vaffanculo a te e er PD

Anonimo ha detto...

"....e fatevela 'na scopata ogni tanto! Vattene a vive' a Londra!! A noi ce piace de magna' la mmerda!!"
Proprio come a Gianni Morandi.

Anonimo ha detto...

Alla sera cor freschetto
Li nonnetti e i ragazzini
Sotto casa ar giardinetto
Cor toscano e i bruscolini

C’era poco da scialà
Ma r quartiere era na casa
Mo sto schifo de città
Dai servaggi è stata invasa

E’ na brutta situazione
Co sti negri e sti maroni
Che a mijoni cor barcone
Stanno qua a fa li padroni

Sti zozzoni spacciatori
Se se presi la città
Assassini e stupratori
Li dovemo da caccià


Anonimo ha detto...

Ma perchè non fondiamo un partito noi, poveri sfigati pagatori di tasse, e gli facciamo un culo grosso come una casa a queste merde?

Anonimo ha detto...

Bisogna organizzare una manifestazione di "gente per bene"......che vuole bene alla propria città. Marino se ne deve andare. Ormai non lo vuole più nemmeno il suo partito. La cosa triste è che hanno fallito ormai tanti sindaci di tutti i colori. Che fare quindi?

Anonimo ha detto...

Forse per migliorare ci vuole il ritorno del terrorismo. Negli anni '70 non c'erano extracomunitari, pochissimo degrado, prezzi delle case basse e a Roma si viveva bene...

Anonimo ha detto...

perché ogni forma organizzata di protesta (vera) fuori dai partiti verrebbe bollata come razzista, fascista, xenofoba, intollerante, etc, etc, e boicottata da istituzioni e stampa

la gente non ne può più di questa pseudo-cultura dominante (seppur imposta da una minoranza buonista radical-chic pappona) che ci vuole invasi da immigrati, zingari e parassiti di ogni risma, che tutela omosex, vandali e criminali a danno delle famiglie, dei disoccupati, dei giovani

insomma, non se ne può più di questo mare di cazzate ed è ora di tornare al buon senso delle cose e di dire apertamente le cose come stanno senza timore

immigrati, tossici, zingari, accattoni, vandali e lestofanti vanno cacciati via (se immigrati) o buttati a marcire nelle galere o a spaccare pietre 18 ore al giorno finché non schiattano

e con loro tutta sta pletora di papponi buonisti terzomondisti che vuole ridurre roma e l'italia come il bangladesh

viva roma, viva la razza bianca, viva la cristianità, viva l'occidente, viva l'ordine e la legalità, viva i carabinieri, viva il crocifisso nelle scuole, viva la famiglia "normale"

avete rotto il cazzo col "politically correct"

questa è casa nostra e queste sono le nostre tradizioni

chi è contrario se ne può pure andare affanculo in bangladesh, in africa o nel dogazostan

Anonimo ha detto...

A tutto questo schifo fotografato mancava la classica ciliegina sulla torta, ovvero una foto coi particolari di come e' ridotta la fontana che sta al centro di Piazza dell'Esedra, ovvero la fontana delle Najadi......La dimostrazione di come tutti i vari soprintendenti alle belle arti hanno lasciato all'incuria tanti monumenti romani, compreso l'onnipresente prof. Broccoli il quale pare abbia addebitato l'incuria all'eccessivo traffico locale e al conseguente smog....Se cosi' vengono trattate preziose opere d'arte tutto e' ormai possibile in questa citta', anche l'orrendo degrado che tutte le foto pubblicate continuano a dimostrare....

Anonimo ha detto...

non avrebbe guastato neanche qualche foto di donne col velo o col burka e tizi con camicione e barbetta da terrorista islamico

se ne vedono sempre di più in giro e c'è davvero da aver paura dell'islamizzazione dell'italia

sulla metro lo zingaro ti frega il portafoglio, ma il musulmano ti mette una bomba

Anonimo ha detto...

Bellissimo reportage. A Roma ci vorrebbero le ronde. La colpa è della cultura dominante "terzomondista" che ci impone l'accoglienza di tutti ed il "buonismo" nei confronti di tutti. Poi i romani e l'amministrazione comunale ci mette del suo.....
Comunque se la cosiddetta società civile, cioè noi, non fa qualcosa di concreto non se ne esce. Basta solo lamentarsi. Mobilitiamoci!!!!

Anonimo ha detto...

Nei giorni feriali, qualche minuto prima delle 18.00, si può assistere, nella sfortunata piazza della Repubblica, ad un fenomeno che sarebbe anche divertente, se non fosse ancor più deprimente: l'accatastarsi di auto in attesa del via libera al varco elettronico. Uno spettacolo, allo scattare del segnale luminoso, i tarpanacci che mettono in moto e sciamano felici e rombanti per via Nazionale...

Anonimo ha detto...

be, questo fenomeno c'è in prossimità di tutti i varchi del centro storico....

Anonimo ha detto...

roma è lo specchio del fallimento dato dal dominio politico e culturale di cattolici e comunisti

l'italia non ha mai avuto una cultura ed un'impronta liberale e le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti, tanto in campo economico quanto nel sociale

il cattolicesimo ed il comunismo sono le due palle al piede di questo paese

eppure i partiti continuano ad essere emanazione di questi elefanti morenti

i modelii socialisti sono falliti in tutto il mondo

la cristianità si è rinnovata e si espande nel mondo protestante, dove conta l'aspetto spirituale e non la politica e la struttura ecclesiastica

il nostro quindi è un ritardo culturale profondo che ci ha portato ai confini tra il mondo civile e il terzomondo

Anonimo ha detto...

ROMa sta messa cosi perchè i ROMani so zingari
e ci tengo a precisarlo, sto parlando di ROMani capito! ROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROManiROMani

bat21 ha detto...

Roma ormai può essere assunta a simbolo del degrado dell'Italia peggiore, quella assistita, quella mantenuta con le tasse di chi produce, quella in cui alberga la pubblica amministrazione che esiste solo per dare posti di lavoro e non servizi ai cittadini.
Conoscete tutti il mio pensiero (che vedo con piacere essere condiviso da molti qui).
Voglio solo postarvi due interessanti articoli

http://www.linkiesta.it/radicali-roma-sprechi-capitale

http://www.leoniblog.it/2014/06/09/basta-spalmare-finti-salari-di-produttivita-a-tutti-nella-pa-roma-sia-banco-di-prova/

Secondo me la madre di tutti i problemi è il fatto che troppa gente può fregarsene del degrado estremo, il vigile urbano può non lavorare (o fare peggio...), il dirigente atac può continuare a percepire il suo inutile lauto stipendio così come l'autista si può assentarsi impunemente dal lavoro senza conseguenze. Tutta la macchina burocratica dello stato nella capitale esiste come una enorme spugna che assorbe risorse senza rilasciare nulla di quanto assorbe. Mediamente il cittadino romano è contiguo a questo ambiente e quindi non esiste una pubblica opinione reattiva. Come se ne esce da questo? Tagliando il cordone ombelicale con lo stato, non diamole il Savaroma e facciamola fallire! Solo così forse si farà fare un bagno di realtà a questa cllettività addormentata.

Ludovico De Vico ha detto...

@ anonimo 5.13
La cultura cattolica, correttamente intesa, non è causa di arretramento culturale. Il vero arretramento culturale è stato prodotto dalla feroce applicazione, negli ultimi anni, del paradigma marxista "oppressori o sfruttati", secondo il quale l'umanità va suddivisa nelle due suddette categorie e pertanto chi viene classificato come "oppressore" pur essendo onesto, lavoratore, pagatore di tasse fino a svenarsi, integerrimo cittadino come certamente noi tutti di RFS, è un essere disprezzabile e ignobile che può essere molestato insultato tartassato a piacimento senza alcun limite, in quanto colpevole a priori. Gli appartenenti alla categoria "sfruttato" in cui rientrano tutti coloro cha materialmente stanno distruggendo Roma sono invece liberi di trasgredire e odiare a piacimento, e non saranno mai oggetto di reale riprovazione in quanto moralmente giustificati a priori e quindi degni di ogni possibile tutela. Nel vero cattolicesimo, tutto questo NON esiste, chi commette un peccato, o reato, deve pagare e pentirsi sinceramente, sia egli oppressore o sfruttato, senza nessuna distinzione, e sarà quindi degno di misericordia. Quel che viene bollato come cattolicesimo buonista non è reale cattolicesimo, ma catto comunismo, una miscela velenosa e puteolente che da fin troppo tempo ormai ammorba la vita culturale del nostro paese. Punto.
Però qui in RFS si sta forse discutendo e ripetendo a oltranza sempre gli stessi concetti, ormai ben interiorizzati e acclarati.
Qui adesso occorre FARE AGIRE INFORMARE e per questo che insisto ancora una volta affinché nel sito si crei una sezione apposita in cui si faccia comprendere quali devono essere quei comportamenti collettivi (e i documentati motivi dietro a questi) in grado di contenere i fenomeni di degrado generale e portare all'allontanamento dei soggetti asociali che lo producono. Non sarebbe inoltre il caso di creare una tale sezione anche in inglese tedesco francese etc per far comprendere anche ai turisti stranieri come sia possibile aiutare fattivamente Roma???
Da parte mia stasera esco e dedico una parte del mio tempo a spazzare e ripulire tre quattro strade nell'indegna condizione di via dei Frentani come visto l'altro giorno. Sembrerà poco, ma non è la stessa cosa di prima vedersi 6-7 sacchi d'immondiza in meno per strada. Ometto di dire la zona, of course.

Anonimo ha detto...

Roma, merda di città senza speranza...

Anonimo ha detto...

Perchè andare a cercare la cultura liberale di ispirazione anglosassone, quando una settantina d'anni fa proprio l'Italia ha inventato la dottrina politica che metterebbe fine a questo schifo in sei mesi.

Anonimo ha detto...

E quando dicono che i problemi sono altri....avete letto che la Boldrini ha fatto aprire alla Camera un parrucchiere per signore così anche loro, come i signori, potranno avere i capelli a posto tra una chiacchiera e l'altra. Per la parità dei sessi ha detto. Non fa una piega per l'appunto. Mi vergogno di essere italiana sempre di più

Anonimo ha detto...

E, di grazia, quale sarebbe la dottrina politica inventata in Italia una settantina di anni fa? Ho il sospetto - per carità, solo un sospetto - che non sia possibile concentrare un numero maggiore di scemenze in sole 2 righe.

Alessandra ha detto...

Concordo con Ludovico De Vico per la maggior parte, ma lascerei stare la questione "religiosa" che a mio parere ha poco ormai a che fare con l'agire eticamente illuminato e moralmente considerato degno. Attaccarsi a concetti non più attuali non ha più senso di questi tempi, così come cercare le colpe nella politica passata. Quello che conta è il presente, che è allo sfascio e il futuro che è cupo e fatiscente. Sono d'accordo che occorre informare gli stranieri sulle reali condizioni della nostra città. Come si può fare? Anche a me piacerebbe che Roma venisse governata per diciamo almeno 5 anni da un consiglio di persone intelligenti che su modello estero potessero portare una piccola rinascita. Credo che farebbero a gara i paesi del Nord Europa per poter lavorare secondo criteri e norme per lo meno "sensate". Evidentemente in Italia nessuno è in grado. Se mai lo è stato qualcuno. Alessandra

Anonimo ha detto...

Una piazza che dovrebbe essere il fiore all'occhiello di una città ridotta in questo stato. Le panchine occupate per vendere merce abusiva senza che nessuno faccia rispettare un minimo di ordine.
Alla fermata di Subaugusta in direzione Via Quinto Publicio non basta che ci sia la solita bancarella, penso e spero autorizzata, sul marciapiede ma che davanti alla bancarella vengano messi anche gli espositori dei vestiti. Il marciapiede è diventato un budello a poche centinaia di metri dal comando dei vigili urbani!
Se il centro è quello che abbiamo visto cosa è la periferia ?
Il problema è che questa gente è diventata un problema. Questo abbiamo saputo offrirgli ed adesso siamo su una polveriera che prima o poi esploderà.
Caro Sindaco ma questa le sembra Roma? Lei che la gira in bicicletta che ne pensa?

Anonimo ha detto...

Scusate.... Ma davvero alla camera è stato aperto un parrucchiere per signore?

Anonimo ha detto...

Rabbia, disgusto e delusione verso i Vigili ed tutti gli amministratori capotolini. Tutti a casa. Riprendiamoci Roma da questi sciagurati.

Anonimo ha detto...

Dovevi venire su RfS per scoprirlo? Ma dove vivi.

Anonimo ha detto...

Perfetto commento da sala coiffeur, congratulazioni.

Anonimo ha detto...

Alta classe, pero' anonima ( tipo coniglietto ).

Anonimo ha detto...

Tutto a posto Ludovico? Sei uscito con la scopo? Non ti ho visto, bla bla bla. Nella mia zona c'e' un tizio che raccoglie le cicche delle sigarette, non mi dire che sei tu che vai in trasferta. Bella la proposta di tradurre in altre lingue, come ti vengono in mente queste idee geniali non capisco proprio. Mi hai fatto girare la testa con il tuo discorso.

Anonimo ha detto...

Ma per caso sei balbuzziente, calma.

Anonimo ha detto...

Anche oggi la tua perla quotidiana, senza che nessuno te l'abbia richiesta. Sei come l'aspirante, ogni giorno c'è ne prendiamo almeno una se ci va bene.

Anonimo ha detto...

Ho iniziato a leggere questo blog da circa due anni, forse qualcosa in meno.
Inizialmente ho trovato ogni storia interessante, ogni briciolo di degrado della città mi faceva pensare che non c'è speranza alcuna per Roma. Oggi invece dico basta alla lamentela fine a se stessa: l'autore di questa foto come gli autori di milioni di altre non hanno fatto nulla dopo averle scattate, nessuna chiamata ai vigili, nessun esposto contro l'amministrazione, neanche una chiamata all'ama, secondo me è venuto il momento di continuare a segnalare ma allo stesso tempo di agire. Quando vediamo un turista che sporca come in altri paesi lo riprendiamo verbalmente in maniera educata, se c'è un mozzicone di sigaretta in più in spiaggia oltre al nostro raccogliamo pure quello e se ci sono delle bottiglie di vetro su una piazza ci armiamo di un fazzoletto di carta, ne raccogliamo almeno una e la avviciniamo al cestino. Solo con le lamentele non andremo da nessuna parte, il problema è strettamente legato ai romani ed in generale a chi si stabilisce a Roma, dopo un pò di tempo qualsiasi cosa accade non è responsabilità di nessuno, diciamo che "sono tutti ladri" e che "tanto non ci si può fare nulla", nel piccolo credo che ognuno di noi può fare qualcosa, fosse anche solo una telefonata alle autorità. Smettiamo di pensare di essere civilizzati solo perchè "benpensiamo", agiamo piuttosto. Un caro saluto a chiunque abiti a Roma, vorrei veramente che tornasse ad essere una città viva. Flavio

bat21 ha detto...

Anonimo trollone anti roma fa schifo ma ti diverti così tanto a rintuzzare tutti?
Perchè non rintuzzi anche i fascioni sarà mai che sei contiguo a quell'ambiente? Forse quelli li tolleri perchè disonorano il blog e possono tornare utili per creare problemi di immagine e magari qualcosa di più...
Spiega le tue motivazioni invece di sabotare in modo sterile le argomentazioni di altri.

Anonimo ha detto...

purtroppo non sono riuscito a chiarire adeguatamente il mio pensiero. Credo che RMF sia preziosissimo e che non debba mai smettere di esistere. Quello che volevo comunicare è la voglia di vedere azione da parte di tutti gli abitanti della città nel migliorare ogni giorno lo schifo presente, una piccola azione da parte di ognuno aiuta tutti. Flavio

trishia ha detto...

Se "Roma fa schifo la colpa di chi è? http://italiariunita.wordpress.com/2014/06/10/se-roma-fa-schifo-la-colpa-di-chi-e/

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