Ecco le immagini del progetto-pedonalizzazione dei Fori Imperiali di Ignazio Marino. Del tutto uguale al 'nostro' progetto di qualche mese fa...

29 aprile 2013

Entro i primi 100 giorni del mandato procederemo alla chiusura al traffico e alla pedonalizzazione del tratto di via dei Fori Imperiali compreso tra via Cavour, angolo Largo Corrado Ricci, e piazza del Colosseo. Dopo questo intervento lungo quel tratto di via dei Fori Imperiali transiteranno solo mezzi di trasporto pubblico, pedoni e biciclette.
Per attuare questa prima fase della pedonalizzazione istalleremo un nuovo varco della Ztl su via Cavour, in corrispondenza di via degli Annibaldi. Questo accorgimento consentirà di ampliare la Ztl alla porzione del rione Monti che oggi ne rimane esclusa, ovvero l'area compresa tra via Cavour, via dei Fori Imperiali e via degli Annibaldi, ovvero la strada che conduce da Monti al Colosseo.
Il traffico privato che oggi utilizza il tratto dei Fori imperiali da pedonalizzare  verrà indirizzato lungo l'itinerario via Cavour, via degli Annibaldi, Via Nicola Salvi. Invece chi proviene dal vicino quadrante Piramide-Aventino verrà deviato su via Labicana. In questo modo i mezzi di trasporto potranno continuare comunque a dirigersi sia verso l’Aventino che in direzione San Giovanni.
Per completare il progetto sarà necessario anche fluidificare tutti gli itinerari alternativi, attraverso il coordinamento dei semafori e altri piccoli interventi sulla viabilità. Inoltre va messo in campo un progetto per il presidio sistematico e il controllo da parte della Polizia Municipale.
Una grande sfida, prima tappa di un progetto di pedonalizzazione più ampio in vista della creazione di un grande parco archeologico dei Fori, come immaginato da Ernesto Nathan, Antonio Cederna e Petroselli.
Ignazio Marino


Qui il link al nostro progetto che avevamo proposto lo scorso Gennaio. Per fortuna le due proposte sono uguali dunque bene così (anzi quella di Marino è migliorativa perché allarga la ZTL, e ricordiamoci che sono 10 anni che non si allarga la ZTL). Ma anche noi: perché vorremmo far presente a Ignazio Marino che, seppur questo possa risultare un buon proposito (anche se molto monco perché sprigionerà tutte le sue potenzialità solo quando saranno finiti i cantieri della MetroC, dunque tra quasi un decennio), non ci si dovrà assolutamente fermare alle azioni simboliche nel centro storico. Roma ha bisogno non solo di tante altre pedonalizzazioni (pensate alle piazze di Trastevere, leggete qui) e soprattutto ha bisogno di ripristinare la pedonalità dove questa, negli anni neri di Alemanno, si è perduta: Piazza Esedra, Piazza Santa Croce in Gerusalemme, Piazza Borghese, Piazza di San Giovanni in Laterano. Su questo attendiamo Marino al fronte...

-Roma fa Schifo

9 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

Bene. Un primo timido e speranzoso plauso per Marino. Sottoscrivo calorosamente l' esortazione a ripristinare l'effettiva pedonalità in tutte le aree attualmente violate in modo sfacciato e arrogante. Sullo slancio, spero che l'orario di vigenza della ZTL - almeno quello del fine settimana - venga opportunamente allungato e che venga rivista la disciplina della sosta a pagamento, con maggiori controlli e con la soppressione delle ridicole "agevolazioni tariffarie" introdotte da quello là (che evidentemente ha compreso proprio bene, non c'è che dire, la reale funzione della sosta tariffata).

Tom ha detto...

Bravi RFS per apprezzare chi copia bene. E bravissimi a ricordare che é urgente ripristinare (cito dal commento prec.) " l'effettiva pedonalità in tutte le aree attualmente violate in modo sfacciato e arrogante". Ogni giorno vedo gli abusi e gli denuncio.

Anonimo ha detto...

Dai Marino,
sei la nostra speranza di rivedere una Roma a misura d'uomo....
ripristina le aree pedonali e caccia via cartelloni ed ambulanti che hanno devastato la città.
Debella la doppia fila grazie a del semplice arredo urbano che la impedisca fisicamente.

diego ha detto...

naturalmente sarebbe un buon passo avanti rispetto alla situazione attuale...tuttavia io sarei per soluzioni più radicali, ovvero l'estensione della ZTL alle mura Aureliane e la pedonalizzazione TOTALE di via dei fori imperiali (anche per i bus e per gli "amici" tassinari...) a quel punto si potrebbe deviare il flusso del trasporto pubblico e dei veicoli autorizzati su via degli Annibaldi che sarebbe perfettamente in grado di assorbire un afflusso veicolare assai ridotto rispetto a oggi. I problemi su via degli Annibaldi possono esserci se immaginiamo di deviare su quella strada tutto il traffico attuale, l'unica soluzione è far diminuire il numero di veicoli che arrivano dal Celio e da via Labicana, si può ottenere questo creando la grande ZTL delle mura Aureliane.

Simone ha detto...

Ottimo il fatto che Marino vi copi, spero però che non perda qualche voto visto che s'è capito che i maghinari incalliti sostengono Alemaghina e Bordemaghina.

Anonimo ha detto...

L'unica pedonalizzazione è il marciapiede su V. dei Fori fino all'incrocio con V. Labicana. V. Salvi trsformata in strada percorsa solo dai mezzi pubblici e d'emergenza e deviazione del traffico da P.zza Venezia per V. Cavour, con l'inversione di marcia di V. degli Annibaldi (sul lato destro guardando il Colosseo, la corsia preferenziale a doppio senso per i bus provenitnti da V. Salvi).
A questo punto il traffico potrebbe proseguire per V. delle Terme di Tito, V. M.te Oppio con apposito semaforo posto all'incrocio tra V. delle Terme e il tratto iniziale di V. Salvi. (sotto al baretto bisogna procedere alternatamente causa scarsa visibilità)
Il traffico proveniente da S. Giovanni una volta giunto il Piazza del Colosseo avrà la svolta obbligatoria a sinistra per il lato della piazza verso V. Claudia, raggiungendo V. di S. Gregorio...
Vi è piaciuto?

Anonimo ha detto...

Scusate l'ignoranza, ma come faranno a coesistere autobus e pedoni nella sede stradale?

Anonimo ha detto...

bene applausi scroscianti, soprattutto da queei residenti di via Cavour/Monti che già abituati ad essere considerati come la tangenziale del centro, dopo questa genialata elettorale del sig mrino, che evidentemente non abita dalle nostre parti, diventerà un unico tappeto di lamiere. A noi risulta che il Rione Monti che tanto si vuole tutelare parta da Piazza esquilino e non da via dei serpenti/annibaldi. chi appklaude sicuramente non vive qua, e non capisce cosa possa significare per noi residenti del tratto di via cavour da piazza esquilino a via degli annibaldi questa utilissima "rivoluzione": praticamente un sequestro di persona. Avete una pallida idea di cosa sia già adesso il traffico indiscriminato (che tale resterà) di torpedoni turistici (oltre a quello già sostenuto di veicoli privati)? Provate ad immaginare tutti quei simpatici mammuth inquinanti scarrozzagiapponesi tutti incanalati in via Cavour e poi in via degli Annibaldi e poi continuate d applaudire fragorosamente...

Simone UCS ha detto...

Marino scopiazza qua e la.... questa è la politica oggi!

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