La assurdità tutta romana delle strisce pedonali. Dovunque al mondo sono sacre, da noi una burletta

25 gennaio 2016










Fatte senza pulire, fatte senza spostare le auto in divieto, fatte sopra la sporcizia, sopra le foglie che poi si tolgono e lasciano il calco, fatte sulla polvere così poi basta una folata di vento e metà del pigmento vola via. Fatte a spray mentre in tutto il mondo si fanno in materiali catarifrangenti o termoplastici: così si cancellano in 20 giorni e poi si può fare di nuovo l'appalto per pittarle di nuovo. Fatte senza nessun controllo successivo, nessuno che fa notare che sono state disegnate a metà, che così sono inutili, che così rappresentano il trionfo della sosta abusiva, della prepotenza, della violenza. 
Come al solito, ormai siamo noiosi ma sticavoli, si tratta di scenari che non sarebbero pensabili da nessuna parte d'Europa. Ma d'altro canto da nessuna parte d'Europa sarebbe immaginabile una città che piange centinaia e centinaia di morti ammazzati nelle strade ogni anno. La nostra città ha un livello di mortalità circa dieci volte maggiore di Parigi: la cura per la segnaletica è una delle concause e i romani non se ne rendono conto, anche quando ci vanno di mezzo, anche quando crepano, anche quando viene assassinato qualche loro parente. La colpa è sempre di qualcos'altro, mai del colpevole vero.

34 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

Se tutti andassero in bici, inclusi i pedoni, neanche si porrebbe il problema delle strisce pedonali.

Anonimo ha detto...

SE TUTTI ANDASSERO A PIADI NON CI SAREBBE NEMMENO IL PROBLEMA DELLE CICLABILI.
OGNI GIORNO PORTA LA SUA CAZZATA.

Anonimo ha detto...

Quindi da che dipende? Qual è l'anello della catena che non funziona?
Io disegnatore di strisce trovo macchine parcheggiate alla carlona che mi impediscono il lavoro, chiamo carro attrezzi o vigili per rimuoverle. Qual è la parte che non va?

Anonimo ha detto...

Dipende dal fatto che in qualunque paese del nord Europa se tu infrangi la sacralità delle strisce, anche da pedone se attraversi a cacchio, sbuca dall'aere un vigile urbano con la schiuma alla bocca e ti prende per il collo.
Fatto la prova sia come soggetto agente che come soggetto beneficiario.
A Stoccarda, città gretta quant'altre mai, le auto si fermano a venti metri dalle strisce se ti vedono passare, con sacro terrore di multe e sanzioni...fisiche.
A Dublino ho attraversato senza passare al semaforo o sulle strisce e per poco non provocavo una sincope a un vigile o poliziotto che ha imprecato in slang mezz'ora.
Qui se i vigili ci provano comincia la querimonia contro l'uso della violenza da parte delle forze dell'ordine.
Come ha detto Alessandro Pronzato, in Italia c'è il disordine costituito.

Anonimo ha detto...


1) Er Pedone è uno sfigato che nun c'ha i soldi pè à maghina, lo dice er nome stesso, sinnò se chiamava re, arfiere, cavallo o reggina!

2) Tanto poi scoloreno

3) La maghina deve da avè sempre à precedendsa, no? Semo ner 2016!

4) Er progresso è er progresso

Nico ha detto...

Anonimo delle 3:48: Sai quale è l'anello debole? E' che io disegnatore di strisce mi posso permettere di disegnarle a metà sopra la sporcizia facendo un lavoro a cazzo di cane, tanto i soldi dal comune li prendo lo stesso, chi me lo fa fare a perdere un sacco di tempo (ad aspettare i vigili che rimuovono le auto e a fare un lavoro a regola d'arte)???

Anonimo ha detto...

Vabbè sticazzi, tanto tra un mese se cancellano, le famo meglio la prossima volta!

Anonimo ha detto...


I carrattrezzi non ci sono più, sveglia!
Il Comune non aveva i dindi per cui l'appalto per i carrattrezzi non s'è fatto!
Ergo: parcheggiate in terza fila gente!
Alè, daje! Forza Roma, eh?

Anonimo ha detto...

L'onestà e la perizia nel proprio lavoro dovrebbero essere sempre al 120% e non proporzionali a quanto sono soddisfatto del mio stipendio. Se fossi uno di quelli che fa le striscie, finanche di notte, mi attaccherei al clacson finchè il colpevole non viene a rimuomere l'auto. Per poi procedere con tutti i "fiocchetti" necessari.

Anonimo ha detto...

ma dai... sono fotoscioppate!! Non è possibile una cosa del genere.. non ci credo!!!

Anonimo ha detto...

roma=merda

Anonimo ha detto...

a COLLI ANIENE la segnaletica fatta da una settimana è già sbiadita !!!!

Anonimo ha detto...

L'inciviltà di questa città si misura anche con questo. In questo modo si legalizza il parcheggio sulle strisce proprio nel momento stesso in cui si disegnano! Alla fine non interessa a nessuno porre fine al problema. La Ditta viene pagata lo stesso e risparmia pure la vernice e sul tempo per disegnarle. Per assurdo ci guadagna pure!
Le macchine andrebbero rimosse ma a nessuno interessa farlo. Una volta era così come la pulizia delle strade periodica. In questa città sta andando tutto in malora.
Sarebbe interessante chiederlo a tutti coloro che si candideranno alle prossime elezioni: quale sarebbe la soluzione al problema delle strisce disegnate a metà?

Anonimo ha detto...

Bellissimo articolo. Città incivile: strisce non disegnate, marciapiedi occupati da ambulanti e macchine, pedoni che attraversano a caxxo, motociclisti, automobilisti, pedoni e ciclisti tutti accomunati da un unico obiettivo: non rispettare il codice della strada.
Quando ci sono le elezioni tutti si riempiono la bocca ma poi questa città degrada sempre di più in uno sbraco totale.

Anonimo ha detto...

Ma le borseggiatrici non ci sono più? Keppalle, i videi erano carini e pure i commenti delle SS che volevano i zingheri al forno erano un tajo..

Anonimo ha detto...

La sciatteria del modo di fare alla romana ha ucciso una bambina di 10 anni.
ANESTESISTA accusato di essere al bar mentre era responsabile di un intervento chirurgico su di una bambina di 10 anni. Morta.

bat21 ha detto...

Quando la facciamo fallire questo coacervo di inciviltà, corruzione e burinaggine chiamato Roma? Io non vedo alternative

Anonimo ha detto...

Magari e' bolognese, chi puo' dirlo?

Anonimo ha detto...

Vedrete che se ai vigili metteranno, come dicono al posto del salario aggiuntivo, una quota proporzionale al numero di multe, il problema sarà risolto.

Anonimo ha detto...

... siete senza speranza da roma in giù, ma temo che presto lo saremo anche al nord

Anonimo ha detto...

Strisce disegnate "rispettando" la sosta delle maghine, che per di più si scolorano e diventano invisibili dopo poco tempo = soldi buttati da parte della comunità! E' questa la fine che devono fare le tasse che paghiamo? Come cittadino onesto, che paga tutto fino all'ultimo centesimo, sono veramente incazzato, tanto più che in questo modo si dà fiato alle trombe degli evasori, per i quali "ma che pago a fà 'e tasse, tanto se magneno tutto!"...nulla da dichiarare aspiranti sindaci, politici, dirigenti comunali, comandanti dei vigili e via dicendo???

Diego ha detto...

Il colpevole è l'abuso assolutamente sconsiderato e impunito dell'auto privata a Roma.
E non si tiri fuori la solita scusa preconfezionata che a Roma "nun ce so li mezzi"...balle! A Roma i mezzi ci sono, quello che non c'è è il rigore e l'assoluta severità nel far rispettare le regole da parte della pubblica autorità.
Se venissero sanzionati con implacabile severità tutti i comportamenti incivili, a partire dalla sosta selvaggia, la madre di tutte le battaglie, tutto funzionerebbe meglio, funzionerebbero meglio anche i mezzi pubblici.
Discorso chiuso.

Anonimo ha detto...

Pazientate, i casaleggini stanno arrivando e sistemeranno tutto a colpi di smarfon.

Anonimo ha detto...

Roma, la città dove se ti fermi alle strisce per far passare il pedone lui ti RINGRAZIA! grazie lei che ha pietà e mi fa passare! come se non fosse un diritto sacrosanto del pedone e un dovere esplicito del cds quello di RALLENTARE in prossimità delle strisce e in caso fermarsi. Anche chi ringrazia è complice di questa grottesca consuetudine, come fosse una intesa mafiosetta che una volta salito in macchina permetterà al pedone di comportarsi allo stesso modo.

Francis Drake ha detto...

# bat21 ha detto...
Quando la facciamo fallire questo coacervo di inciviltà, corruzione e burinaggine chiamato Roma? Io non vedo alternative
gennaio 25, 2016 7:27 PM

Caro Bat, un buon inizio sarebbe far fallire AMA e ATAC e, insieme alla Roma Lido, affidare tutto a privati, possibilmente mitteleuropei.
Contestualmente, si potrebbe ipotizzare un licenziamento veloce e l'attivazione di un procedimento dinanzi alla Corte dei Conti per danno erariale contro i Dirigenti e vigili preposti della Municipale che non riescono a garantire, nella propria zona di competenza, un parcheggio ordinato delle autovetture e delle moto ivi presenti. Capisco che non si possa, in tempo reale, elevare contravvenzioni per ogni infrazione commessa, ma quando si è in presenza di situazioni incancrenite debitamente documentate (del tipo strade e marciapiedi della città storica adibite costantemente a parcheggio), allora la situazione è un po' diversa e la responsabilità del dirigente o del preposto sarebbe oggettiva.
Scommettiamo che in un decennio anche Roma si avvicinerebbe un po' di più al civismo dell'Europa centrale ?


bat21 ha detto...

Francis ti amo, lo sai.
Se siamo fortunati tra non molto potremo anche vedere finalmente legittimata la nostra unione, poi potremo sposarci in Irlanda come hai sempre sognato.

Anonimo ha detto...

STRISCIE?????

Anonimo ha detto...

Magari bastava farle più piccole tutte, invece che solo quelle che vanno a finire sotto le macchine.

Anonimo ha detto...

Ma lì, in quel punto dove le strisce non sono state rifatte, posso parcheggiare sì o no?

Anonimo ha detto...

NO, NON PUOI.

Anonimo ha detto...

Sarebbe da rubagli i tappi delle gomme e lasciargli un post-it con su scritto: "l'hai voluta mette qua e mo ce la lasci pure".

Anonimo ha detto...

cominciassero a strisciare anche le auto,così vediamo se si tolgono il vizio

bat21 ha detto...

gennaio 26, 2016 11:47 AM il fallimento e la contestuale privatizzazione delle municializzate sarebbe una grande cosa pirata.

Anonimo ha detto...

L'unico Paese al mondo dove si RINGRAZIA (!!!) se (bontà loro) ti fanno attraversare sulle strisce.

SINTESI DI UN DEGRADO CIVILE SENZA RITORNO

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