Studentesse cercano (rogna!). Ci mancava l'ennesimo orribile adesivo...

9 settembre 2011


Mi chiamo Antonio Privitera, vi ho scritto qualche tempo fa per via di una cabina telefonica fatiscente su via Tuscolana (che sta ancora là nonostante diverse segnalazioni).

Da quel primo sfogo, ho cominciato a seguire assiduamente i principali blog anti-degrado. In particolare, la battaglia che più mi sta interessando, forse perché è collegata ad un comportamento di inciviltà diffusa che sembra non essere avvertito come tale, è la soluzione del problema delle migliaia e migliaia (e migliaia) di adesivi che ricoprono muri, cassonetti, pali della luce, segnaletica stradale, serrande dei garage ecc ecc ecc.

Personalmente sto facendo quel che posso per ripulire dagli adesivi almeno la mia via (abito a Centocelle), ma è veramente una goccia nel mare. Provo anche a sensibilizzare amici e conoscenti sul tema, ma posso affermare senza timore di essere smentito che il romano è talmente abituato a questo schifo che non lo vede più; anzi a volte qualcuno ribatte quasi sorpreso "e dove dovrebbero farsi pubblicità i traslocatori e i serrandari se non su cassonetti e serrande?". Velo pietoso...

Date le premesse, credo accoglierete con estremo disappunto l'ultimo ritrovato in tema di adesivi: qui a Centocelle sono apparsi degli adesivi con cui delle ragazze cercano un appartamento a Roma. Come potete vedere l'esemplare non è isolato...

Non era difficile prevedere che prima o poi qualcuno si sarebbe accorto degli enormi spazi pubblicitari gratuiti che offrono tutte le superfici citate sopra e se ne sarebbe appropriato. Oggi sono ragazze che cercano casa, ieri era un tipo che vendeva materiale di Roma e Lazio, l'altro ieri gli adesivi di Mondoconvenienza, domani sarà uno che vende chitarre, dopodomani magari un sexyshop e così via fino a ricoprire interamente la città... e non mi pare di esagerare.

Dopo lo sfogo, una domanda sul tema: da chi e a chi è stata inoltrata finora la proposta sacrosanta di disattivare le utenze telefoniche agli "adesivari"? In merito alla questione avrei due proposte/suggerimenti, probabilmente già vagliati oppure già attuati da voi. In primo luogo, mi piacerebbe che fossero informati, se non coinvolti direttamente, oltre alla Giunta e alle strutture tecniche comunali, tutti i Gruppi Consiliari in Assemblea Capitolina o addirittura i singoli Consiglieri. Questo, sperando di raccogliere adesioni trasversali agli schieramenti, per capire chi, a prescindere dall'appartenenza politica, è realmente disposto a portare avanti questa e altre iniziative.

Altra proposta è di cercare di uscire un po' dal circolo dei blog (forse ancora eccessivamente ristretto) e fare sensibilizzazione su mezzi come i social network, anche tramite il Coordinamento dei Blog Antidegrado, o addirittura con eventi mirati, se c'è la forza e la possibilità di farlo. Infine, mi rendo disponibile per le eventuali e auspicabili iniziative che il vostro blog e gli altri o il coordinamento prenderanno nei prossimi mesi per fronteggiare "lo schifo romano".
Antonio Privitera

15 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

non credo affatto siano studentesse. penso invece ad agenzie immmobiliari mascherate

Rebel Yell ha detto...

Ma infatti... ieri a San Lorenzo hanno TAPPEZZATO le macchine di tutto il quartiere con 'sti volantini, uguali da anni. Ma quante cavolo di studentesse ci sono che cercano casa??? Ma non si vergognano? Si possono denunciare? Perché facendoci due conti... tre quarti della carta straccia che sta per terra è proprio rappresentata da volantini!

riccardo ha detto...

Con tutti i siti di annunci online,cercano casa con un adesivo appiccicato per strada ?
Spero che le chiamino solo mignottari e molestatori,questo si meritano.

Caterpillar ha detto...

Chiamateli col programma che fa la voce come quella di Saw l'enigmista :D
Si comunque saranno delle agenzie, chi cerca casa non è che si mette a fare degli adesivi, cerca e basta. Non s'è mai visto un cartello COMPRASI anzichè VENDESI

Alessandro ha detto...

Sono d'accordo con Cartepillar...Saranno sicuramente i soliti stupratori della città: le agenzie immobiliari!

Anonimo ha detto...

Un paio di considerazioni:
1) le studentesse che cercano casa il più delle volte sono fuorisedi provenienti dal sud, ergo l'80% delle volte vengono da fuori Roma, e la maggior parte delle volte trovano casa prima di partire per Roma
2) le studentesse che cercano casa di sicuro non possono permettersi il lusso di spendere soldi per gli adesivi. al massimo si armano di pazienza e cercano sui giornali o internet
3) perchè "studentesse" al plurale? hanno fatto una cooperativa? e se qualcuno chiama per "offrire" la casa, cosa fanno pari e dispari per decidere chi ci abiterà?

E' palese che questi adesivi sono collegati a quelli degli svuotacantine e serrandisti. Come dice Caterpillar sarebbe il caso di chiamare e vedere che nascondono, anche se probabilmente hanno tariffe che li ricaricano quando ricevono chiamate

Anonimo ha detto...

Sono collegati nel senso che fanno parte della stessa industria del degrado. Probabilmente avete ragione voi nel dire che sono agenzie (casualmente è scritto "no agenzie" nell'adesivo)

Anonimo ha detto...

Un saluto a Sebastiano! Tutta Via delle Celidonie è così...ahimè!

Anonimo ha detto...

sono agenzie, lo so per certo. e non è una novità, anche se fino ad oggi avevo visto solo volantini (non adesivi).

Anonimo ha detto...

mandate un fax circostanziato con foto e indirizzi degli adesivi all'ufficio affissioni del municipio. li multeranno tutti a botte di 400 euro l'uno.
io ho sconfitto così tutte le agenzie immobiliari della zona, inclusa quella dei tristemente noti adesivi arancioni sui pali della luce.

Anonimo ha detto...

questi banditi delle agenzie di tanto in tanto telefonano a casa dicendo "salve, chiamo per l'annuncio dell'appartamento in vendita". ovviamente mai messo nessun annuncio né tantomeno pensato di vendere casa.

Anonimo ha detto...

non credo affatto siano studentesse. penso invece ad agenzie immmobiliari mascherate

Vero! :D Se erano veramente studentesse avrebbero scritto la solita parolina magica: REFERENZIATE.

Ma mi faccia il piacere! :D

riccardo ha detto...

Che siano studentesse o agenzie con annunci ingannevoli non cambia,che senso ha mettere adesivi per strada?
E' una perdita di soldi e tempo,
con portaportese e i siti online hai con un solo annuncio miliaia di contatti.

Anonimo ha detto...

@riccardo

un senso c'è, si chiama teoria delle finestre rotte. Degrado chiama degrado, e questo la fabbrica del degrado l'ha capito bene

Anonimo ha detto...

Questi adesivi sono 20 anni che tappezzano l'appio latino. Come hanno detto altri sono , ovviamente, agenzie immobiliari .

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