Rassegna stampa ragionata: Via Fermi, taxi, gli ambulanti e il loro Bordone, costruttori disperati

25 settembre 2011
Vabe, ma lo scandalo vero mica sono i poveri ignoranti di Via Fermi che vivono nel totale sottosviluppo e così voglio rimanere perché la cosa li rassicura. No. Lo scandalo vero è che i giornali, in maniera acritica, diano voce a queste istanze incivili.

E' ufficiale: a Roma la cortesia, la pulizia, la manutenzione della vettura e il bagagliaio capiente, per quanto riguarda il bizzarro mondo dei taxi, sono dei lussi. Da bollare col marchio "gold". L'ennesima pantomima cui seguirà la pantomima delle tariffe, dopo aver bloccato il Consiglio Comunale per settimane prima dell'estate, quanti altri giorni ancora il governo della città dovrà occuparsi solo di loro?

Il Tar si pronuncia contro gli ambulanti e Bordoni esulta? Tranquilli, non siete nel Magico Mondo di Oz. Gli ambulanti di cui si parla non sono gli intoccabili camion-bar e le vomitevoli bancarelle de mutande o pentolacce, da Bordoni iperprotette come manco una cagna coi suoi cuccioli, bensì gli ambulanti che vengono da fuori. Quelli con licenze di Subiaco, di Frascati o di Bracciano.

A proposito di ambulanti (quelli che producono il più alto stock di evasione fiscale a Roma, tra l'altro) ecco un altro caso di scuola. Pare di stare a Testaccio, ma siamo nella vicina Garbatella. Mercato nuovo, ma gli ambulanti (che non ambulano mai) si rifiutano di lasciare la sede provvisoria perché "ormai i clienti si sono abituati qui e poi il nuovo mercato non consente di fare sosta selvaggia davanti alla struttura". Soluzione? Al tre chi non si è regolarmente trasferito perde la licenza e va a casa.

A Roma costruttori disperati per la congiuntura. Diamo noi: sblocchiamo dieci, cento, mille project financing per i parcheggi interrati. Fanno lavorare le ditte, sono a costo zero per la città, generano grandi progetti di riqualificazione dei quali beneficiano i valori degli immobili e giù giù fino al turismo. Abbattono i tassi di incidentalità -togliendo vetture in sosta più o meno illecita dalle strade- decrementando di brutto i costi sociali che l'amministrazione deve sostenere. Insomma sono un affare per tutti (salvo per i forzati della sosta illegale), dunque cosa si aspetta? Oggi la città ha una quindicina di cantieri-pup attivi, moltiplichiamoli per 10 e genereremo economia, posti di lavoro, legalità, riqualificazione, ricchezza. I costruttori, però, perché non hanno la lucidità di chiedere?

13 commenti | dì la tua:

roby.roma ha detto...

capisco l'avversione per il mondo dei taxi, ma davvero pensate le tariffe possano essere bloccate per decenni? guardate solo l'aumento percentuale dei carburanti dal 2007.
Per il resto gold o non gold non siamo pochi quelli che tengono il taxi in condizioni piu che decenti, se il taxi vi fa schifo nessuno vi obbliga a salirci.

Massimiliano Tonelli ha detto...

Non parlerei di avversione al mondo taxi. Io e tutti i romani che conosco quando sono all'estero prendono il taxi con regolarità e abbondanza. Da Istanbul a Londra, da Parigi a New York i romani sono l'unica popolazione al mondo che prende più taxi fuori dal suo paese che dentro. Il colmo dei colmi.

Dunque avversione al mondo taxi o avversione ai tassinari romani e a loro atteggiamento vergognosamente corporativo, alla loro attitudine alla truffa, al loro aspetto sovente impresentabile, alle loro radio sintonizzate sulla stazione daaa roma e daaa lazie, al loro tatuaggio cor duce, alla loro sigaretta, alla loro quantità totalmente insufficiente per le esigenze della seconda o terza città turistica del continente, alle corse che non si fanno perché sono troppo corte, al loro vergognoso schieramento politico che ha determinato l'elezione di un sindaco terrificante che sta danneggiando i tassisti stessi, alla loro incapacità di fare richieste che migliorerebbero il loro servizio (ztl, preferenziali) che oggi è inutile, ridicolo, patetico (taxi bloccati nel traffico come fossero auto private).

Insomma avversione ai taxi o avversione alla situazione romana dei taxi che, come tante altre situazioni romane (bancarelle, cartelloni, sosta selvaggia), non ha eguali al mondo?

Comunque non v'è un rigo contro l'aumento delle tariffe (liberissimi di suicidarvi), si è solo scritto che non è gradevole vedere bloccato sulla questione, per l'ennesima volta, il consiglio comunale.

Anonimo ha detto...

Personalmente non nessun pregiudizio vero il servizio taxi che anzi ritengo potenzialmente molto utile alle citta' tuttavia ritengo che il servizio taxi a Roma non sia buono e questo soprattutto per le tariffe a mio parere troppo alte, io non credo di dire una falsita' se dico che attualmente il taxi e' usato quasi eslusivamente da turisti ed italiani benestanti e se dico che e' un servizio di cui non possono usufruire il restante 80% dei romani.

A mio modesto parere se i tassisti invece di aumentare le tariffe le diminuissero non solo farebbero un'ottimo servizio ai cittadini romani comuni ma a mio parere aumenterebbero anche i loro guadagni poiche' aumenterebbe vertiginosamente il loro bacino d'utenza.

Sono d'accordo anche con Tonelli quando sottolinea la mancanza di decoro di molti tassinari romani, non dico che si debbano rimettere la divisa ma che almeno si vestano in maniera decente.

Mi piacerebbe anche vedere taxi piu' belli dal punto di vista estetico, meno anonimi e piu' caratteristici.

Buona cosa sarebbe poi prevedere delle convenzioni, degli abbonamenti, degli sconti e/o agevolazioni per particolari categorie d'utenti (es.: invalidi).

Andrea Rossi

Anonimo ha detto...

Ma avete mai fatto caso al fatto che i tassisti di tutte le altre città d'Europa sono per la maggior parte stranieri mentre a Roma sono solo Romani e si tramandano le licenze di padre in figlio? Purtroppo a Roma i tassisti sono intoccabili e non gli ritirano le licenze nemmeno quando fanno le peggiori truffe. E' pieno di delinquenti intoccabili (basta atterrare a Ciampino e chiedere di farsi accompagnare a Cinecittà perchè, davanti ai vigili, quattro delinquenti ti fanno aspettare mezzora e poi ti mandano in un taxi che magari non paga le mazzette). A Roma si devono aumentare le licenze e toglierle a tutti quei tassisti truffatori.

Anonimo ha detto...

I tassisti sono una lobby, se liberalizzassero le licenze il servizio migliorerebbe come in tutti i settori...

roby.roma ha detto...

...I tassisti sono una lobby, se liberalizzassero le licenze il servizio migliorerebbe come in tutti i settori...

ricordo ancora che il servizio taxi lavora con concessione comunale e le tariffe ed i turni sono stabiliti dal comune, liberalizzando non si ottiene una diminuzione delle tariffe ed un miglioramento della qualità.

Liberi di noleggiare un ncc, che lavora senza tariffe predeterminate.

Chiedete però poi ad un ncc di portarvi a casa dall'ospedale vicino(tanto per fare un esempio di corsa breve).. impossibile, no?

Ovviamente smetto di ripostare, come gia detto personalmente faccio il mio lavoro con gentilezza e decenza, come tanti altro miei colleghi nuovi ed anziani.

Anonimo ha detto...

Purtroppo, se anche costruissero parcheggi interrati, sicuri, puliti, ordinati, come nel resto del mondo, questi resterebbero vuoti perchè è più facile ed economico lasciare la macchina in seconda fila o sulle strisce, perchè è gratis (le multe non le fanno quasi mai, quante volte ho visto coppie di vigili accanto a macchine in sosta selvaggia che invece di fare la multa aspettano che il conducente torni a riprendersi l'auto?) e soprattutto non si devono fare quei 50-100 metri a piedi che separano il parcheggio dal posto in cui si deve andare. Si possono fare tutti i parcheggi che si vogliono, ma se non cambiala mentalità c'è poco da fare
Mae

Massimiliano Tonelli ha detto...

Falso. Basta adeguare l'arredo urbano e parcheggiare in maniera incivile diverrà impossibile.

Anonimo ha detto...

per esempio?
nella mia città i parcheggi interrati o sopraelevati ci sono anche ma sono sempre vuoti, le macchine vengono lasciate in doppia fila per abitudine ormai, anche se 5 metri più avanti ci sono posti, si preferisce lasciarla in seconda fila, tanto i vigili non passano o, anche se fanno la multa, si trova sempre un modo per non pagarla. Non capisco come l'arredo urbano possa evitare questo, lo spiegheresti per favore? Io penso che ci vogliano vigili seri che facciano il loro lavoro e che le multe vengano pagate davvero

Mae

Massimiliano Tonelli ha detto...

Come succede in tutta europa. Lavorare sulla larghezza delle carreggiate, sulla sagoma dei marciapiedi e via dicendo. Non è difficile. Anzi è facilissimo.

Anonimo ha detto...

Scusami, non capisco. Restringere le strade per non far lasciare la macchina in doppia fila? mi sembra una soluzione estrema, e in Europa ho sempre visto strade molto più ampie, è che lì c'è più educazione (ho vissuto all'estero e la differenza è lampante). Poi non credo che la sagoma di un marciapiede non faccia lasciare le macchine in doppia fila, al massimo li si può fare più alti per non farci salire le macchine sopra, ma il parcheggio in doppia fila lo puoi fare anche se il marciapiede non c'è proprio.

Mae

Massimiliano Tonelli ha detto...

E' estremamente semplice: carreggiate di 3,5 metri. Lo fanno dovunque. La doppia fila a Parigi non c'è non perché fanno le multe, non c'è perché NON SI PUO' FARE FISICAMENTE.

sampei78 ha detto...

Tonelli, hai rotto un po i maroni cò stò schieramento politico dei tassisti, io stò talmente a sinistra ke faccio il giro e mi ritrovo fascista, quindi ammolla! Il tassista può avere il tatuaggio del duce o di che guevara, l'importante è ke faccia il suo dovere a modo!

Quindi ki dice: "(basta atterrare a Ciampino e chiedere di farsi accompagnare a Cinecittà perchè, davanti ai vigili, quattro delinquenti ti fanno aspettare mezzora e poi ti mandano in un taxi che magari non paga le mazzette)" forse non coglie ke il problema non è il tassista figlio di putt**a, ma del vigile a 2 metri ke permette tutto ciò!

Vedete taxi non consoni? vekki? ammaccati? altro? Beh prima ogni anno bisognava recarsi presso gli uffici del comune x passare una revisione e anke un solo catadiottro rotto o mancante era sufficiente x rimandare il tassista a casa senza autorizzazione a lavorare! Adesso invece? ANARCHIA e la colpa di ki è di ki ruba o di ki permette tutto ciò?

E non serviva il taxi gold x avere taxi puliti e abbigliamento consono, c'è già un regolamento comunale ke prevede tutto ciò... ma ki lo dovrebbe far rispettare???

ShareThis