Le bancarelle di libri che avevamo denunciato 2 anni fa oggi finalmente sequestrate. Succede a Piramide

4 febbraio 2016

Nella mattinata odierna intervento in forze della Polizia Locale per il contrasto dell'abusivismo commerciale presso l'area della Piramide Cestia, ove sia sui marciapiedi intorno alla stazione della metropolitana, che su quelli di fronte agli uffici delle Poste Centrali di via Marmorata, si posizionano venditori abusivi che espongono libri e ciarpame vario. 
Gli agenti, provenienti dai gruppi Trevi e Tintoretto, al momento dell'intervento non hanno identificato i responsabili, che si sono allontanati lasciando il materiale sui marciapiedi: successivamente hanno provveduto alla rimozione dei banchi abusivi, tre in tutto. Sequestrati circa 7000 pezzi, in maggioranza libri vecchi che, esposti sui marciapiedi su banchi di fortuna, intralciavano i passaggio dei pedoni creando degrado. 
Oltre ai libri, erano esposti altri oggetti tra cui una lavatrice, un frigorifero, un banco da lavoro con morsa, un macchina a gas, varie cassette di plastica e numeroso materiale in legno fatiscente: il tutto veniva anche usato come struttura di vendita. I Vigili hanno provveduto allo sgombero dell'area restituendo alla cittadinanza i marciapiedi occupati. I materiali rifiuto sono stati convogliati a discarica a mezzo AMA.
Seguendo le linee guida volute dal Commissario Straordinario Francesco Paolo Tronca, i pattugliamenti dei vigili continueranno, anche per contrastare sul nascere le attività  di vendita abusiva.

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Fin qui sopra il comunicato (con i soliti toni da cinegiornale che prevede, in ogni dispaccio stampa, la citazione tassativa del "Commissario Tronca") della Polizia Locale. Facciamo sommessamente notare che questa storia l'avevamo ampiamente denunciata - non è merito nostro, ma dei nostri lettori, dunque ci lodiamo senza paura di imbrodarci - nel remoto 2014. Andatevi a rileggere con accuratezza l'articolo.
Facciamo anche sommessamente notare che l'altro ieri, sapendo della nomina di Rettighieri all'Atac, gli avevamo chiesto 4 cose, tra queste agire in maniera radicale sui dirigenti dell'azienda, ebbene appena è entrato ha tolto i poteri di firma a quattro dirigenti e forse uno lo ha pure licenziato. Bene così: continuate a dar retta a Roma fa Schifo...!

13 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

Complimenti ai romani civili che hanno mostrato la realtà 2 anni fa, complimenti a RFS perché nota che i comunicati delle istituzioni e anche quelli della polizia municipale sono da cinegiornale fascista : a che scopo ? Si chiama propaganda, per nascondere il marcio

Anonimo ha detto...

Si, si, tutto bello, andate a vedere i geni che frequentano il vostro canale twitter quello che hanno risposto al tweet dei vigili.

Anonimo ha detto...

i Megadirettori Generali del comune di rommma e dei vigili.....come si osa toccare questi prodi e geni paladini del buon ordine comunitario??

Anonimo ha detto...

Se si è dovuto aspettare due anni per un intervento di sgombero di una bancarella abusiva, ne deduco che la Municipale se ne è accorta solo ora e questo blog non se lo fila proprio! Ma era stato presentato un esposto?

Criss ha detto...

Incredibile, le bancarelle di libri (l'unica cosa che rende la vità un po' meno amara) stanno scomparendo del tutto, e agli zingari che vendono la loro merda non viene contestato nulla. Ma ora che ci penso è ovvio, perchè se dai primi non ci andava nessuno, a comprare dai secondi è chiaramente una ressa. E' quindi la ldura legge del mercato. Sono felice che Roma sia ridotta a questo stato... perchè tanto me ne sono andato! Tenetevi la vostra merda!

Anonimo ha detto...

ROMAFASCHIFO NUMBER UAN IN TE WORD !

Anonimo ha detto...

Bene! Attendiamo ora lo sgombero delle bancarelle nei dintorni degli ospedali-suk di Roma

Anonimo ha detto...

Non rivendicherei mai doti investigative più esercitate di quelle degli esponenti della polizia locale, quindi devo dedurre che le notizie circolanti sullo sgombero siano false e tendenziose.
Infatti, è noto da anni che tutta Via Marmorata, fino a Piramide, è territorio della comunità di Sant'Egidio, alla quale si deve la protezione su tutte le porcherie ivi operanti, tra le quali quella del parcheggio abusivo, con "addetti" che se non paghi ti incollano adesivi di "Sardegna anarchica" sulla carrozzeria, con la colla da ferramenta.
I bancarellari dei libri sono soci della comunità autogestita la "Forchetta", costituita da ex galeotti capeggiati da tal Piero che "gestisce" personale e guadagni.
Poiché gli ambulanti si spendono in ringraziamenti per la graziosa tolleranza dei vigili sulle loro vendite, e poiché si tratta di occupanti abusivi ben noti alle forze dell'ordine, e poiché, se proprio uno fosse pigro, su internet ci sono tutti i recapiti della Forchetta, e pure su una roulotte parcheggiata davanti all'Acea; ne ricaverei che le notizie divulgate a proposito dell'anonimato dei responsabili vadano almeno parzialmente rettificate.

Anonimo ha detto...

Se poi vi volete proprio vergognare di essere italiani, andate a sentire i commenti sull'argomento degrado intorno al Cimitero degli inglesi.
Roba da sparire, specie quando raccontano dei tentativi di far intervenire gli uffici comunali o l'ama su certi epifenomeni...

Anonimo ha detto...

Porco dio

Anonimo ha detto...

dio porco

Anonimo ha detto...

E' durato poco. L'Associazione "La Forchetta" è tornata. Da qualche giorno hanno rimesso tavoli, libri, occupato suolo pubblico, messo i loro furgoni (a prova di regolare revisione) in divieto di sosta e imbrattato muri con scritte e manifesti.

Le volanti della Polizia Municipale passano ma...

stefania ha detto...

Tempo due mesi e su via ostiense (vicinanze metro) sono tornate le bancarelle dell'associazione "la forchetta", occupando suolo pubblico e imbrattando i muri con affissioni abusive e manifesti...

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