Cosa vuole fare Tronca con i cartelloni? Ora la grande riforma è nelle sue mani: la porterà avanti?

23 febbraio 2016

Probabilmente troppo impegnato a legalizzare i mercatini del rubato (presto un provvedimento per rendere legali anche i roghi tossici, i parcheggiatori abusivi e i lavavetri), Franchino Tronca chissà se si è accorto della sentenza del Tar sui cartelloni che così bene ieri - dopo le esultanze via Twitter dell'ex Assessore Marta Leonori a cui si deve la svolta - hanno spiegato sulle pagine di Diario Romano. La riforma messa in piedi dalla Giunta di Ignazio Marino e portata avanti da Marta Leonori e in commissione commercio proceduta anche grazie alla decisiva intercessione del Movimento 5 Stelle ha infatti compiuto un passo ulteriore:  il TAR ha spazzato via quasi tutte le richieste di stop che le allucinanti dittuncole della cartellopoli romana avevano avanzato.

Ora bisogna andare avanti con decisione anche se il processo di pulizia della città con l'arrivo del Commissario si è decisamente arenato. Ma di brutto. Tanto che siamo tornati in molti aree della città ai vecchi, vecchissimi tempi: arrivano di notte, bucano il suolo pubblico, impiantano nuovi osceni e pericolosi cartelli. E' successo dovunque e le segnalazioni si moltiplicano tanto che ci sembra di essere tornati indietro nel tempo, agli anni 2010\2011. 

La città sta tornando a trasformarsi radicalmente come è accaduto in questi giorni, ad esempio, a Piazzale Dunant, protagonista della nostra timeline qua sotto. A voi il giudizio.

 2008: due cartelloni piccoli

 2011: due cartelloni piccoli e uno grande

2015: solo un cartellone grande, ma più piccolo di prima

2016: due cartelloni grandi

23 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

Legalizerrano il cartellonaro abusico. Ordine con segretario, presidente e cena di Natale in Piazza del Campidoglio, offrono i Rom per riconoscenza.....

Anonimo ha detto...

Legalizzare, legalizzare tutto!!
Con Tronca, tutto è possibile!

Anonimo ha detto...

...Ma se nottetempo questi cartelloni vengono innalzati, nottetempo possono anche essere abbattuti...

Anonimo ha detto...

Invece della rimozione, che ha un certo costo, il comune dovrebbe istituire squadre di operai dotati di verniciatori a spruzzo, adibiti a ricoprire di vernice la pubblicità abusiva. Così facendo i committenti della pubblicità, oltre ad incazzarsi non poco, perderebbero alla fine l'interesse a vedersi la pubblicità oscurata, e alla fine gli installatori di impianti abusivi vedrebbero sparire il loro mercato. Perchè non ci si pensa?

Anonimo ha detto...

Roma 53-esima x qualita' della vita. Sempre soddisfazioni ce da' sta citta'......

http://www.theguardian.com/business/2016/feb/23/vienna-named-worlds-top-city-for-quality-of-life

1 Vienna Austria
2 Zurich Switzerland
3 Auckland New Zealand
4 Munich Germany
5 Vancouver Canada
6 Dusseldorf Germany
7 Frankfurt Germany
8 Geneva Switzerland
9 Copenhagen Denmark
10 Sydney Australia
11 Amsterdam Netherlands
12 Wellington New Zealand
13 Berlin Germany
14 Bern Switzerland
15 Melbourne Australia
15 Toronto Canada
17 Ottawa Canada
18 Hamburg Germany
19 Stockholm Sweden
19 Luxembourg Luxembourg
21 Brussels Belgium
21 Perth Australia
23 Montreal Canada
24 Stuttgart Germany
24 Nurnberg Germany
26 Singapore Singapore
27 Adelaide Australia
28 San Francisco US
28 Canberra Australia
30 Helsinki Finland
30 Oslo Norway
32 Calgary Canada
33 Dublin Ireland
34 Boston US
35 Honolulu US
36 Brisbane Australia
37 Paris France
38 Lyon France
39 Barcelona Spain
39 London UK
41 Milan Italy
42 Lisbon Portugal
43 Chicago US
44 New York US
44 Tokyo Japan
46 Kobe Japan
46 Seattle US
46 Edinburgh UK
49 Yokohama Japan
49 Los Angeles US
51 Washington DC US
52 Madrid Spain
53 Rome Italy
53 Birmingham UK
55 Glasgow UK
56 Pittsburgh US
57 Philadelphia US
58 Osaka Japan
59 Aberdeen UK

Anonimo ha detto...

A Oslo gli annunci pubblicitari non esistono, perchè hanno capito che per risolvere il problema alla radice bisognava eliminare direttamente il commercio!!! Ed infatti ad ogni cittadino, alla nascita, viene fornito tutto il necessario per poter condurre un'intera esistenza dignitosa, senza dover aver mai bisogno di chiedere o comprare alcunchè. Ma Roma quando pensa di adeguarsi a questi standard Europei? Cosa pensa di fare Tronca? Vogliamo risposte!!!

Anonimo ha detto...


Tronca è qui per completare la distruzione sistematica di Roma.
L'andazzo è quello, non vedete che è l'Italia tutta ad essere sotto attacco?
Non si vota più e comunque se si vota, si votano i soliti noti scelti dai boss.

Roma è alla deriva, giusta Capitale rappresentante l'Italia tutta!
Legalizzare la droga, l'incesto, la pedofilia, l'abusivismo, l'immigrazione clandestina, ... tutto e poi togliere diritti sul lavoro, la casa, il reddito minimo di cittadinanza, le pensioni ... è bello essere italiani!

Ciao

Anonimo ha detto...

Strano che ancora non compaia l'idiota di turno che attribuisce la colpa dell'operato di Tronca ai romani... Dai, fatevi avanti....
Come ? Tronca viene da Milano e non è stato eletto dai romani ?
Come come ? Neanche Marino è stato rimosso per volontà dei romani ?
Azzzz

Anonimo ha detto...

SPERIAMO DAVVERO CHE TRONCA COMPRENDA L'ENORME IMPORTANZA DELLA SUA RATIFICA!

Anonimo ha detto...

La cosa più divertente dei zerocalca-boys è che non hanno capito un cazzo della forma retorica del paragone per assurdo. Se vuoi usarlo in teoria dovresti paragonare con una città messa peggio nella quale queste cose non succedono.

Invece paragonano tutto a Oslo, come se fare diventare Roma una città appena appena più vicina come standard qualitativi a Oslo fosse una cosa ridicola o non desiderabile.

Livello di istruzione: Urlo di Munch.

Anonimo ha detto...

"Strano che ancora non compaia l'idiota di turno che attribuisce la colpa dell'operato di Tronca ai romani..."

Guarda l'idiota di turno qui sei solo tu. Tronca è stato messo al posto di Marino proprio per compiacere i romani che vogliono sguazzare nella merda, come te. Se i romani avessero preteso di avere un sindaco da loro eletto, invece di bersi la merda che Repubblica versava loro in bocca a colpi di Pande in divieto e cappuccini a 12 euro, ora Tronca non ci sarebbe.

Invece le scimmie come te hanno protestato, perché qualcuno diceva loro di protestare. Quindi la mafia, l'unica organizzazione governante a Roma, ha mobilitato i suoi mezzi per rimuovere Marino e mettere uno che facesse fare i cazzi loro in tranquillità.

Quindi, sì: Tronca c'è a causa dei romani-scimmia come te che non volevano più Marino.

Però per te il problema è che Tronca sia di Milano, quindi ho qualsiasi tipo di ragionamento logico è destinato a fallire.

Anonimo ha detto...

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AGGIORNAMENTO SCIMMIE
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Post veloce e scontato sulle scimmie che commentano le foto dell'ennesimo mercato di zingaridimmerda.
Nemmeno a dirlo la colpa è di chi ci compra, non di chi vende materiale rubato nella più completa illegalità. Perché, è bene ricordarlo:

DELINQUERE E' NORMALE. IL PROBLEMA SONO LE VITTIME CHE NON SONO STATE ATTENTE.

Vai con la rassegna:

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Fabio Addario non so se fa più schifo la roba rimediata nei secchioni o sti schifosi che la comprano....
Gianluca Fiero Maledetti coloro che comprano!!
Dario Perri il problema e' di chi acquista roba rubata e raccolta nella spazzatura piena di malattie, fanno piu' schifo i compratotori, senza di loro niente venditori
Fabio Scalise Ma i stronzi non sono i zingari che vendono la roba ...Sono gli italiani che la comprano !!
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Anonimo ha detto...

La vittima è quello a cui hanno svaligiato il negozio di profumi o il supermercato a cui han sottratto roba.
Quelli che comprano non sono vittime ma come dici tu, scimmie, forse anche meno visto che da esperimenti le scimmie - quelle vere - dimostrano di riuscire a fare programmi per oltre i prossimi 5' questi invece no.
Quello che voglio dire è che badano al risparmio immediato (rispetto ai prezzi di un negozio) ma non al costo che ne deriva: tipo sulle tasse, ad esempio.

Anonimo ha detto...

@Anonimofebbraio 23, 2016 11:58 AM
"Guarda l'idiota di turno qui sei solo tu. Tronca è stato messo al posto di Marino proprio per compiacere i romani che vogliono sguazzare nella merda, come te. Se i romani avessero preteso di avere un sindaco da loro eletto, invece di bersi la merda che Repubblica versava loro in bocca a colpi di Pande in divieto e cappuccini a 12 euro, ora Tronca non ci sarebbe".

Eccoti ! Ti aspettavo.
Darti della scimmia, da buon animalista quale sono, è un'offesa che quei poveri animali con il DNA quasi del tutto sovrapponibile al nostro non meritano.
Potrei darti del pappagallo, visto che ripeti come un mantra da un oracolo. Purtroopo anche il pappagallo è un uccello altamente evoluto.
Ti darò quindi del tordo, così starò con la coscienza a posto.
A godere del fatto che Roma sguazzi nella merda sono solo il fatto che moltissimi romani abbiano manifestato pro Marino prima e dopo delle dimissioni di cui si tratta.
A proposito, Tronca è siciliano.
Ciao

Anonimo ha detto...

.

"Invece le scimmie come te hanno protestato, perché qualcuno diceva loro di protestare. Quindi la mafia, l'unica organizzazione governante a Roma, ha mobilitato i suoi mezzi per rimuovere Marino e mettere uno che facesse fare i cazzi loro in tranquillità."

Quindi se la mafia fosse l'"unica organizzazione governante a Roma", come dici tu, i romani sarebbero colpevoli per non averla ancora sconfitta ?
Anonimo, fai pace con il cervello e non offendere i primati tuoi simili. Ma come si fa a cadere così stupidamente in continua contraddizione...

Questo, cari miei, è il livello culturale medio di chi cita la pagina facebook "scimmie" quotidianamente.
Meditate, gente, meditate.

Stefano ha detto...

Contate quelli che sono qui, se ci riuscite:

https://www.google.it/maps/@41.8949625,12.5751771,3a,90y,14.3h,89.56t/data=!3m6!1e1!3m4!1sECfWOCzf2vFjB7izK7_bQw!2e0!7i13312!8i6656?hl=it

Anonimo ha detto...


In periferia è peggio! Vicino al mare poi ... i cartelloni fanno schifo: boicottiamo chi ci fa la pubblicità sopra! Semplice, no?

Anonimo ha detto...

Grati all’Assessore Marta Leonori
dai cittadini onesti tutti gli onori:
ha dimezzato lo scempio de’cartelloni
laida vergogna di AleDanno e Bordoni.

Ma orsùdunque finire il lavoro
per ridare a Roma il suo decoro
in nessuna città al mondo di cavallette stuolo
a rapinar bellezza e pubblico suolo

ARIDATECE MARINO

( e Marta LEONORI)

Anonimo ha detto...

Di scimmie comunque ce ne e' troppe qui

Anonimo ha detto...

e anche di Zerocalcari con il mantra "Oslo" sempre in bocca. come ha detto quello sopra, non ci hanno capito platealmente un cazzo.

Anonimo ha detto...

non so il commissario ma i cartelloni si stanno nuovamente moltiplicando e nessuno dice o fa nulla.
il solito inciucio de noantri alle spalle nostre.
che schifo de città...

Anonimo ha detto...

Marino era stato votato da zingari e mafiosi.....capito????

Anonimo ha detto...

Mafiosi, abusivi, banditelli e banditacci, miserabili perdigiorno, truffatori di borgata, delinquenti vigliacchi d'ogni risma

VOMITANO QUOTIDIANAMENTE LA LORO ORRENDA RABBIA ESISTENZIALE

E pretendono di avere una città a loro (oscena) misura.

L'assalto dei cartelloni al territorio ostaggio delle loro tangenti mafiose ne è disgustosa evidenza unica al mondo con l'omertà e/o l'incapacità di arginare il fenomeno

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