La lunga fila per un taxi a Termini e i tassinari abusivi che ronzano attorno ai viaggiatori. Ecco il video

13 novembre 2013

Voi ora fate un piccolo sforzo e ci trovate una sola stazione ferroviaria centrale in Europa ove le aree non sono presidiate da opportuna vigilanza pronta a scacciare le malefiche zecche infestanti dell'abusivismo. Non è che in Italia siamo più abusivi di altri paesi, taxi abusivi potrebbero esserci anche in Svizzera o in Germania se fossero sicuri di non rischiare alcunché nell'esercitare la loro illecita attività. Qui questa sicurezza è garantita: puoi metterti di fronte alla stazione ferroviaria più frequentata d'Europa e decidere di adescare turisti senza che nessuno ti dica mai nulla. Dopodiché, fesso chi ci casca ovviamente eh, non dimentichiamolo mai...

29 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

Solo per dire che Termini è la seconda stazione europea per viaggiatori, la prima è la Gare du Nord a Parigi
qui le foto
https://www.google.it/search?q=Gare+de+Paris+Nord&client=firefox-a&hs=tPr&rls=org.mozilla:it:official&channel=rcs&source=lnms&tbm=isch&sa=X&ei=eC6DUsuRN8TLsgadyIGYCA&ved=0CAkQ_AUoAQ&biw=1366&bih=667

Francis ha detto...

Ragazzi se avete uno smartphone usate UBER.com è comodissimo e non vi lascia alla mercè di questi mariuoli abusivi!

Anonimo ha detto...

Se questo è il portone della nostra città è normale che le condizioni del palazzo siano disastrose e che prima o poi crollerà.
Mi auguro che la mancanza dei tassisti era dovuta ad una giusta causa. Alcuni dicono che stavano vedendo gli anticipi di serie A. Altri che stavano manifestando sotto il Campidoglio perché si dice che potrebbero aumentare il numero di licenze…
Mi dispiace per i turisti in attesa. Magari potevano prendere uno degli autobus in partenza da Piazza dei Cinquecento. Evitando quelle linee dove se qualcosa va storto si rischia di rimanere incinta involontariamente visto l’affollamento e se c’è traffico si scende all’altro capolinea con già qualche organo sviluppato…

Anonimo ha detto...

Però da video i turisti resistono all'attacco si vede che sono bene addestrati prima di venire a roma fanno un corso di sopravvivenza!!!!!

Anonimo ha detto...

L'abusivismo si reprime col controllo e la punizione esemplare.
Detto questo, le tariffe dei taxi sono talmente care che è normale che ci sia convenienza per l'abusivo a fegare i clienti, anche perchè non ci pagano una lira di tasse (benzina esclusa).

Anonimo ha detto...

termini sembra una stazione fatta apposta per attacchi terroristici.
con una sola bomba si riesce a paralizzare un'intera città.
treni,metro,autobus,tram,pullman, parte tutto da termini!!!

Anonimo ha detto...

termini sembra una stazione fatta apposta per attacchi terroristici.
con una sola bomba si riesce a paralizzare un'intera città.
treni,metro,autobus,tram,pullman, parte tutto da termini!!!
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certo che gli hai dato una dritta....?!

osama bin laden

p.s. che i romani sono anche stupidi ora è una certezza

Fabrizio ha detto...

Perdonatemi ma non sono del tutto d'accordo: qui a Roma ci sono PIU' ABUSIVI che negli altri Paesi europei, manca proprio una educazione alla legalità.
Stesso discorso per le scritte sui muri: perchè a Roma ce ne sono molto più che in altre città? E' un problema anzitutto di educazione della gente.
Certo, i vigili e le forze dell'ordine possono avere molte colpe, ma non si può pensare che possano essere sempre dappertutto a vigilare e controllare.

Anonimo ha detto...

sarebbe così semplice usare degli agenti in borghese per arrestarli.. si presentano come clienti e poi li beccano.. non è come i writer che si nascondono. basta andare nelle zone con grossa affluenza turistica come stazioni e piazze per ripulire tutto. ma magari c'è una legge che non permette questo... gli abusivi hanno troppi diritti per essere fregati..

Anonimo ha detto...

Se non statto all'ingresso della stazione termini i vigili e le forze dell'ordine, c'è qualcosa che non torna...

Pippo in regola ha detto...

Le vere vittime di questo discorso sono i possessori di LICENZE TAXI REGOLARI.

Gli abusivi che dicono "taxi" non non sono tassisti, sono NCC o sono privati che si spacciano per TAXI.

Ho visto citare UBER sono i primi abusivi, sono dei NCC di comuni fuori roma che praticano servizio TAXI(che non possono praticare)

Se volete ne ho altrettanti di video a dimostrazione di TARGHE e LICENZE abusive di NCC fuori roma...

Prima di parlare bisogna documentarsi adeguatamente altrimenti non si ha diritto di critica

Rocco ha detto...

PIPPO, le vittime non sono sicuramente i possessori di licenze taxi regolari, rappresentanti di una casta intoccabile.
Loro sono i primi responsabili di questa situazione. Guai ad aumentare le licenze, vero? Blocchiamo Roma.....

Pippo in regola ha detto...

Le licenze TAXI DI ROMA regolari hanno dei costi di sostenimento PAZZESCHI.

Si può sicuramente migliorare il servizio ma non AUMENTANDO in maniera insensata il numero di licenze. Una licenza TAXI di roma ha un costo superiore ai 100 mila euro soltanto per l'acquisto iniziale.

Un abusivo ha costi praticamente pari allo ZERO. Il NCC di fuori comune le evade in parte nel senso che paga quel poco che dichiara al comune di appartenenza e non a ROMA.

Se prima non blocchi l'abusivo, certo non puoi pensare di aumentare le licenze TAXI perchè il ricavato lavorativo diverrebbe insufficente a coprire le spese di gestione mensili/annue di questo ne parlo anche il M5S

L'aumento di licenze è la ciliegina sulla torta, ma se prima la torta non la realizzi la ciliegina la puoi mettere solo in posto...

PS: Analogo esempio si potrebbe fare dell'operato del sindaco sulla pedonalizzazione di via dei fori imperiali. Ha congestionato il traffico nelle uniche 2 vie di accesso. Capisco che il colosseo è importante e la pedonalizzazione sarebbe una bella cosa se fosse ben fatta. Ma se prima non si realizzano adeguati collegamenti (METRO C/D) come si può pensare di pedonalizzare un area e rendere la vita di chi circola per roma impossibile? (Prima la ciliegia e poi la torta)

Roma fa schifo ha detto...

Sinceramente a me su Uber sono capitati NCC di Roma, non di fuori Roma...

Anonimo ha detto...

Visto che nei commenti qui si invocano il napalm e le camere a gas per gli immigrati un giorno si' e uno pure.

A Londra gli immigrati che a Roma accampano sotto i ponti (quelli legali almeno) avrebbero messo su una cooperativa di minicab. Un servizio che farebbe comodo, visto che i tassisti sono troppo impegnati per prendere clienti. Ma a Roma ste cose non si fanno perche' pare brutto. I tassisti hanno pagato la licenza quindi decidono loro per tutti.

Tanto per spiegare come mai ci sono le baracche sul Tevere e non sul Tamigi.

Anonimo ha detto...

@pippo - guarda che la torta è proprio l'aumento delle licenze, poi la ciliegina sceglila tu. C'era la sensatissima proposta dell'istituto Leoni di raddoppiare il numero di licenze dandone una gratuita ad ogni tassista romano, ma manco quella vi sta bene. La verità è che al tassista romano gli va bene fare le sue poche corsette, comode comode, e passare la gran parte del tempo fermo alla postazione (un'altra assurdità che solo a Roma). Mi dispiace per te ma la tua categoria è davvero indifendibile.

Anonimo ha detto...

Premesso che l'abusivismo andrebbe combattuto fermamente, quanti sono in realtà i tassisti DAVVERO in regola? Temo pochissimi, perché l'abuso sta proprio alla base del possesso di una licenza che, per legge, non si può vendere. L’escamotage usato è semplice: chi la cede lo fa gratuitamente, ma chi entra si accolla economicamente anche la ditta individuale a cui è intestata la licenza. Un giro di carte per aggirare la legge. Negli ultimi anni ha preso piede anche il trucchetto della licenza in affitto, anche grazie alla recente «semplificazione amministrativa», firmata da Monti, che ha dato il via libera al sistema, cancellando molti vincoli per il subentro. Oggi il tassista trova una scusa per non poter guidare e «gira», temporaneamente, l’attività a un altro, pare per cifre 900 ai 1200 euro al mese. Così, una licenza rilasciata gratuitamente dal Comune all’inizio del percorso diventa un assegno al portatore. Chi ha dovuto acquistarla in seguito, invece, rimane intrappolato con il mutuo in banca e il timore che a qualcuno venga in mente di allargare ancora, come chiesto per esempio da Codacons, un settore divenuto una delle lobby più amate-odiate e temute dai sindaci romani. Quindi, chi decide di intraprendere l'attività sa benissimo di entrare in un circolo di sostanziale illegalità, ma se ne frega salvo poi lamentarsi di altri tipi di abusivismo.

Roma fa schifo ha detto...

Impeccabile l'anonimo delle 8.17. Ci sono tassisti che vogliono replicare?

Anonimo ha detto...

In Bologna, fuori dalla relativa stazione ferroviaria centrale, si inizia una fila abbastanza ordinata e mai ho visto apparire taxisti irregolari.

Anonimo ha detto...

A Londra quindi gli immigrati legali hanno messo su cooperative di minicab. La prossima volta che ci andrò ci farò caso.
Gli immigrati illegali invece sono evaporati visto che a Londra sotto i ponti non ci sono?

Pippo in regola ha detto...

@Roma fa schifo: Io di Uber ti racconto la mia esperienza. Ho pagato di piu di una normale tariffa TAXI (ma quelle sono scelte) E comunque sia anche fossero di ROMA sappi che il servizio di piazza non è consentito ad un NCC, poichè può praticare il servizio soltanto partendo da autorimessa questo il regolamento (http://www.taxistory.it/wordpress/download/leggi_nazionali/milleproroghe_1-quater_ncc.pdf)


@Anonimo: Io non sono un tassista ho a che fare con le leggi e so quello che scrivo/dico perchè conosco personalmente molti casi di tassisti. Comprendo e accetto che la categoria sia mal vista a causa di esemplari scorretti e ti invito a non farne di tutta un erba un fascio (o passi per poco credibile) ma di qui a dire che l'operazione del raddoppio delle licenze è giusto credo tu non sappia minimamente di cosa parli. I tassisti sono già di per se fermi alle piazzole di sosta proprio perchè gran parte del lavoro viene svolto dagli abusivi. Quello di cui parli è fattibile se e soltanto se prima viene interrotto questo sistema altrimenti a fine anno alla dichiarazione dei redditi non guadagna ne il vecchio ne il doppione della suddetta licenza.



@Anonimo2: Invito anche te a documentarti o sei parte della massa. Le licenze comprate in maniera non regolare di cui tu parli, risalgono a circa 6-7 anni fà. Lo stato e i comuni hanno regolarizzato la vendita delle suddette licenze (proprio come avviene per tutte le altre attività commerciali) laddove il compratore deve versare SUBITO il 3% dell'importo speso e il venditore ne paga il 23% dell'incasso alla vendita, pertanto ti invito a documentarti prima di scrivere cose non vere. In aggiunta, le licenze non sono piu affittabili se non attraverso un regolare contratto di gestione depositato all'agenzia dell'entrate laddove pagano tasse sia l'affittuario che l'affittante. Qualora trovati (ed è successo) sprovvisti di regolare contratto di gestione si rischia il fermo della licenza.


Questi i fatti, le opinioni contano il giusto

Saluti



Bat21 ha detto...

Devo dire comunque che io sul fronte taxi a Roma ho notato dei miglioramenti. Mi ricordo quando ero piccolo negli anni '80 che si permettevano di rifutare delle corse se non erano di loro gradimento, dieci anni fa era ancora possibile non trovarli ora invece si trovano sempre e non ho vissuto fregature (tranne qualche furbetto che "ignorava" la tarriffa FCO-Mura aureliane).
L'unica fregatura che mi è capitata è accaduta con un tragitto Fiunicino Aereoporto - casa con un taxi di Fiumicino che ovviamente non mi ha fatto pagare la tariffa forfettaria per le mura aureliane. Ovviamente però non c'entrano i tassisti romani...
Il problema degli abusivi è grave però vorrei proporre agli autisti di spingere nei confronti della amministrazione per mettere almeno dei pannelli informativi in inglese/tedesco/francese/cinese alla stazione ed all' aereoporto che informi che i punti taxi sono specifici e che il tassista non ferma la gente per strada proponendo delle corse.
Sarebbe meglio ovviamente un contrasto attivo ma in mancanza di questo....In alternativa propongo ai tassisti di frequentare i siti internet in cui si parla di turismo a Roma ed iniziare una campagna informativa sul tema...

CNNL ha detto...

GUARDIE GIURATE DELLA METROPOLITANA GIA IN CASSA INTEGRAZIONE; SENZA QUATTORDICESIMA E CON MEZZO STIPENDIO DI OTTOBRE , IL COMMITTENTE NON PAGA .

Pippo in regola ha detto...

@Bat21: Concordo sul miglioramento anche se si può fare di più, ma ciò secondo me avverrà con un cambio generazionale che è attualmente in corso. Comunque i taxi che lavorano fuori comune (nel tuo caso quello di fiumicino) hanno delle tariffe maggioritarie, esempio se non ricordo male la tariffa da FCO a ROMA di un taxi di ROMA è fissa a 40 o 48 non ricordo. La stessa identica tratta di un taxi ma con licenza di fiumicino è maggiore 55-60. La spiegazione sta nel fatto che il taxi di fiumicino una volta arrivato in comune estero non può riaffittare e deve tornare indietro per poterlo fare pertanto il comune ha imposto prezzi fissi piu alti.

@CNNL: Quelli sono gravi problemi e vanno realmente combattuti, persone che hanno lavorato e ingiustamente si trovano senza lavoro e stipendi arretrati. Li bisogna realmente fare la guerra perchè purtroppo il nostro nemico non ha armi ma è vestito in giacca e cravatta e promette ogni TOT anni di migliorare il paese e da sempre se ne fotte dei problemi di questo paese.

Analogo problema avviene nei corpi armati e di soccorso. Andate a chiedere ai VIGILI DEL FUOCO che vengono assunti con contratti a 20 giorni dallo stato...

Anonimo ha detto...

si però l'abusivismo è la punta dell'iceberg. scusami se funzionasse il servizio regolare credi che gli abusivi esisterebbero ?
Hai visto la rissa proprio a termini tra due tassisti ? di che stiamo parlando !

Pippo in regola ha detto...

@Anonimo: Non so cosa tu intenda per "Se il servizio taxi funzionasse"

Io fino a prova contraria arrivo sempre a destinazione e in maniera puntuale e senza venir derubato con falsi prezzi.

L'abusivismo non nasce dall'inadempienza da parte del "commerciante" in regola ma nasce semplicemente dal mancato controllo delle autorità e dalla totale assenza di pene esemplari per i suddetti soggetti.

Se io possiedo un negozio di scarpe regolare, di fronte alla mia vetrina vi è un abusivo con l'asciugamano a terra che le vende a 1/5 di quello che le vendo io in un negozio. Dove sta il mio "malfunzionamento di servizio"? (è noto che io negoziante per venderle debba avere un prezzo che copra: AFFITTO, TASSE, NETTO, COSTI ecc ecc.)

L'abusivi ci sono perchè gli viene consentito

Pippo in regola ha detto...

Ho ricercato il post per comunicarvi la realtà dei fatti

http://www.striscialanotizia.mediaset.it/video/videoextra.shtml?18663

Buona visione

Unknown ha detto...

E' uno schifo , ci sono stato un giorno a prendere i taxi , addirittura questi abusivi comandano i tassinari normali! Hanno spesso dei soprannomi , per esempio uno dei capi lo chiamano MUCCA PAZZA.......un uomo che ha un tassi senza licenza un giorno l'ho visto picchiare un tassinaro , un'altro uno dei piu cattivi è un calabrese detto CUCCHIARELLA , addirittura prende il caffè spesso con dei poliziotti che invece arrestarlo......be ci siamo capiti! Questa è l'Italia! l' Italia delle mazzette e dei favoritismi!E' uno schifo!

Unknown ha detto...

Alle 22.30 Dopo un'ora e mezza di ritardo grazie al freccia rossa milano roma decido di prendere un taxi x raggiungere via dei caudini....dopo aver raggiunto l'apice della fila sotto il cartello taxi si scatena l'arrembaggio e risalgo la fila , 6 taxi partono nonostante questo... Poi finalmente dico al tassista la destinazione e cosa mi sento dire??? Signora faccio un'ora di fila x nemmeno 10 euro? Bene, rispondo, se e' cosi vado a piedi. Risposta va bene salga! A questo punto un signore molto "distinto" mi inveisce contro dicendomi "signora faccia la fila" - peccato che era infila x scendere dal treno dietro di me- il tassista scende dalla macchina, prende la valigia dal portabagagli la rimette in terra e mi dice "signora faccia la fila!!". A questo punto scendo dal taxi e dico al tassista " lei e' un gran cafone dica che non mi vuole portare in via dei caudini perche' e' troppo vicino come mi ha detto poco fa e sono solo 10 euro... Non che non ho fatto la fila!!! E a quel "signore" dico lei e' gran cafone".... A questo punto il tassista forse pentito mi dice va bene la porto... E io "guardi io sul suo taxi non ci salgo piuttosto vado a piedi"!!! Mai piu con il taxi!!!

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