E a proposito di giorno e notte... Guardate come è stata completamente "privatizzata" Piazza Gondar. Ma almeno l'amministrazione ci avrà guadagnato?

1 dicembre 2011



Da oltre un anno, un'intera area di parcheggio di Piazza Gondar, angolo viale Etiopia, è stata espropriata alla città. Un ambulante, infatti, ha deciso di metterci le tende (nel vero senso della parola). Chiamarlo ambulante, però, non è corretto: questo simpatico signore mafioso infatti, lascia intatta la sua struttura da terzo mondo anche la notte. Per cui di giorno è il solito suk con immancabile furgone-magazzino al seguito. E di notte, per non fare la fatica di smontare tutto e forse per non perdere il diritto all'usurpazione di uno spazio pubblico, la bancarella resta lì.
Il commercio ambulante è una delle risorse di questa città, dicono in Campidoglio. A parte che non siamo affatto d'accordo perché questo tipo di commercio è indecoroso e devasta quello regolare (non a caso scene simili sono impossibili da vedere non vogliamo dire in Europa, ma pure in nordafrica), ma davvero si può definire 'ambulante' uno che che non si smuove neanche con le cannonate?
Filippo

14 commenti | dì la tua:

Rebel Yell ha detto...

Io mi ricordo ancora con una vaga nostalgia di quando da piccolo i miei mi portavano a Viale Libia da Girotondo (il negozio di giocattoli che era all'inizio della strada). Era come una festa per me e mia sorella... sembrava un lungo viaggio (abitavamo al Nuovo Salario). Il viale era sempre pieno di gente e non c'era una bancarella una... oggi la via è stata trasformata in un altro ennesimo suk a cielo aperto. Decine, forse centinaia di ambulanti abusivi si sono appropriati dei marciapiedi propinando merci di ogni genere. Dove c'erano slarghi c'è stata l'invasione delle bancarelle... ma è così purtroppo in tante altre vie della città. Possiamo prendere via Cola di Rienzo, un disatro! Andiamo a via Ugo Ojetti, uno scempio! Passiamo per viale Parioli, per carità! Una schifezza colossale, una situazione inimmaginabile e impensabile per qualsiasi altra capitale europea.

Anonimo ha detto...

piazza gondar, viale parioli, via cola di rienzo, via sabotino, via ferrari, piazzale flaminio, centro storico (aggiungete voi le altre strade)... tutte le vie più belle di roma deturpate dal commercio ambulante, a discapito di tutti, residenti e negozianti. bisogna lanciare la crociata contro bancarellopoli, come quella contro cartellopoli. è necessario. è urgente e i tempi sono più che maturi.

donata ha detto...

Assolutamente è necessario lanciare una crociata contro bancarellopoli e cominciare una raccolta firme da questi blog.
Inoltre proporre l'obbligo tassativo dello scontrino fiscale anche per le categorie di questi venditori che non sono affatto ambulanti, cioè itineranti, ma rientrano nella categoria dei commercianti stanziali.

Anonimo ha detto...

anche io sono per la raccolta delle firme e per far decadere almeno il 50 / 70 per cento delle licenze. ma soprattutto sono per la tassativa ubicazione delle bancarelle lontano dai condomini, dai palazzi e dalle abitazioni (perché la bancarella crea subito un disagio sociale, un discrimine tra cittadini di serie a e di serie b), lontano dagli incroci, lontano dai giardini pubblici e dai parchi, lontano dai monumenti e soprattutto fuori dal centro storico. insomma vanno bene nei mercati ma solo in quelli coperti, nei tanti spazi vuoti. no sui marciapiedi, basta!!!

Alessandro ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Alessandro ha detto...

Avete sentito cos'ha detto il procuratore aggiunto di Milano Ilda Boccassini parlando di 'ndrangheta in Lombardia?

"Hanno iniziato vendendo panini e ora fanno milioni"

Chi vi ricorda?

Anonimo ha detto...

Anche io avevo notato questo prepotente in piazza Gondar. E segnalo che a piazza Gimma, poco più avanti c'è un'altra bancarella oscena ogni giorno dell'anno. Per fortuna almeno la sera quella si leva di mezzo. Invece a piazza Gondar questo non si muove mai. Sarebbe da buttargliele giù quelle tende.....!

Anonimo ha detto...

1) Il brutto che se e quando mai arriverà una amministrazione comunale che inizi davvero a combattere queste mafie, si tratterà di una vera guerra, con scene come quelle viste a Napoli, dove la "gente per bene" difende piccoli e grandi mafiosi, e questi ultimi organizzati per una guerriglia. Tanto incancrenito oramai è questo fenomeno.

2) la raccolta firme se la fa solo il blog non funzionerà. Bisognerebbe coinvolgere prima (e non durante o dopo) il più vasto numero di soggetti possibile, inclusi i partiti (turandosi il naso), ovviamente quelli non collusi, perché sono i soli in grado di organizzare per bene queste campagne. Un fiasco sarebbe la pietra tombale su questa campagna.

Anonimo ha detto...

ai partiti non saprei a chi dirlo: a roma le bancarelle sono esplose durante la gestione rutelli veltroni e poi alemanno ne ha garantito l'esistenza sappiamo tutti come. gli altri partiti rischiano di strumentalizzare ed estremizzare troppo la volontà dei firmatari che dovrebbe essere quella di ottenere decoro e legalità per la città.
secondo me per la raccolta firme andrebbero coinvolti i commercianti, quelli i cui negozi sono costretti a chiudere (e non sono pochi) perché schiacciati da una parte dalla crisi e dall'altra dalla concorrenza sleale (e illegale) dell'ambulantato.

Unknown ha detto...

Quello che mi chiedo spesso sopratutto quando passo per viale Parioli, "ma è possibile che i negozianti che pagano l' affitto e tasse di ogni genere, non si ribellano a tutto questo"?

L' amministrazioni locali ci guadagnano troppo per poterli levare.
Siamo da terzo mondo....

http://noiroma.blogspot.com/

Anonimo ha detto...

caro Davide,
siamo più che da terzo mondo!!
a mio avviso le amministrazioni locali guadagnerebbero di più, ma molto di più se mandassero i vigili a multare le auto in sosta vietata e se facessero pagare di più i parcheggi. questa paura per l'automobilista che poi vota contro è veramente assurda e basterebbe dare un'occhiata a quanto succede all'estero per accorgersene.
e poi, oltre ai commercianti, bisogna coinvolgere anche i residenti delle strade degradate dall'ambulantato su marciapiede. ma dove sta scritto che alcune case devono avere le bancarelle piazzate davanti al portone e alle finestre. a me sembra assurdo e immorale.
morale? ma de che stiamo a parla'...

Anonimo ha detto...

sbaraccarli di notte?

Stefano ha detto...

In questi casi l'unica cosa che possiamo concreatamente fare noi è:

1) individuare dove avviene il misfatto

2) trovare il numero di telefono della polizia municipale competente in quell'area (es: piazza gondar - II municipio)

3) aggiungere alla fine del post il numero del centralino e tempestarli di segnalazioni, in questo caso ho trovato i numeri:

U.O. Gruppo II Municipio di Roma
V.le Parioli, 202 CAP 00197 tel. 06 67693902 - 06 67693904 -
06 8082281 ‎

Di solito se arrivano una o due telefonate la segnalazione non la prendono in considerazione, ma se ne arrivano dieci a botta qualcosa deve succedere.
Mi sembra che i lettori del blog siano tutti mediamente incazzati e qualcuno magari è anche disposto a fare queste telefonate di volta in volta. Può darsi che poi non accada nulla, però è una sorta di "phone-action" che potremmo provare a fare.
Ovviamente oltre ai vigili bisogna allertare anche la Finanza.

4) Poi rimane l'ulteriore ipotesi di andare lì, armati di brugole, cacciaviti e chiavi per rimettergli in ordine tutti i tubi e farglieli ritrovare smontati la mattina dopo.

A me nessuno me lo toglie dalla testa ma qui c'è qualcuno che ci prende profumate mazzette dagli ambulanti, perchè è un fenomeno tollerato e accettato da tutti.

Anonimo ha detto...

Scusate ma come si può sperare che cambi qualcosa quando a piazza Gimma, sede del II Municipio, ci sono non uno ma DUE insediamenti di bancarelle di mutandari e altra gentaccia del genere?

uno è proprio sotto il palazzo del Consiglio municipale, l'altro è fisso su viale Libia, dalla parte opposta della piazza.

Sono lì da sempre, con i loro accidenti di furgoni scassati parcheggiati dove capita.

Che speranza si può avere, con uno scenario così?

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