La meravigliosa chiesa di Sant'Ignazio di Loyola, capolavoro assoluto del barocco, immersa in un oceano di degrado, abusi, illegalità, prepotenze

12 maggio 2013





Le foto allegate testimoniano uno dei tanti splendidi luoghi del Centro Storico di Roma letteralmente "violentato" dal parcheggio selvaggio e non solo.
Si tratta di Piazza di Sant'Ignazio, un vero gioiellino, se non fosse che la scalinata della chiesa è assolutamente inaccessibile su tutta la parte frontale, e nell'unico spazio libero un bel banchetto della comunità Lautari intercetta chiunque transiti da lì.
Come se non bastasse tutte le vie limitrofe sono piene di auto e motorini, parcheggiati ovunque, addirittura su quella sottile linea di marciapiede che dovrebbe ospitare le persone in attesa degli autobus.
Grazie come sempre per offrire voce a chi, oramai, è stufo di assistere a spettacoli di questo genere.
Buon lavoro
GioDa

5 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

La cosa più scandalosa è che in quella piazza c'è il comando dei carabinieri tutela patrimonio artistico! a lato c'è la sede delle commissioni parlamentari presidiata da garitta dei carabinieri e tutta via del seminario è un rosario di auto in divieto di sosta proprio davanti a loro... Ogni giorno è così! Perché i parcheggi acrobatici in piazza del collegio romano davanti alla polizia?

Anonimo ha detto...

D'altra parte in un paese che evidentemente ha nel proprio patrimonio genetico il "culturame" di scelbiana memoria o il più recente e triste "con la cultura non si mangia", cosa si può pretendere di diverso da questo sconcio. Per inciso, mi scandalizzo in ugual misura del fatto che siano stati autorizzati due posti auto riservati ai carabinieri in una delle nicchie della piazza. Chi ha strappato e chi ha concesso l'autorizzazione avrà pensato che sicuramente a tal fine l'architetto del '700 aveva concepito lo spazio. L'architettura movimentata del barocco? E cos'è? Culturame; appunto.

Anonimo ha detto...

Vergogna nazionale. Unesco dovrebbe intervenire qui (e non sto scherzando)

Adriano ha detto...

Uno sconcio indegno che fa ribollire il sangue ogni volta che ci si passa (al sindachetto invece non fara' ne' caldo ne' freddo, che il poverino non ci arriva a queste cose).

Ma io dico, a parte tutti gli altri (carabinieri del nucleo culturale li' di fronte, MIBAC dietro l'angolo, Municipio, Comune, ecc.), ma possibile che non ci sia un gesuita come si deve che, emulo di Gesu' che scacciava i mercanti dal tempio, se ne esca con una mazza e cominci dargliele alle auto che bloccano la scalinata???
Mi viene in mente il De Niro di Mission che manda al diavolo i voti e si mette a combattere per una causa veramente giusta.
Eppoi ora c'hanno pure il Papa che viene dalle loro fila ... Gesuiti cari, fatevi sentire almeno voi! La citta' tutta ve ne sara' immensamente grata.

Alex ha detto...

Basterebbe riposizionare i vasi sugli originali confini progettati. E resterebbe solo lo spazio per il transito.

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