Ma, ma... Pure Greanpeace?

29 aprile 2012


Salve, volevo segnalare questa cosa assurda che ho scoperto poco fa tramite Facebook. Anche un'organizzazione come Greenpeace, che si batte per il pianeta e per una qualità di vita migliore, sta imbrattando le città con adesivi. Nelle foto postate su Facebook si può vedere chiaramente che i sostenitori di Greenpeace stanno attaccando questi adesivi un po' ovunque, tipo imbianchini-idraulici-traslocatori-tuttofare...
Sostengo sempre le iniziative di Greenpeace, ma trovo che questo "metodo di informazione" sia sbagliatissimo e dopo il messaggio scritto, quello che ne esce non è di certo un messaggio positivo. Ci sono già troppe schifezze attaccate ovunque, se ci si mettono pure organizzazioni come la loro...
Coco Nut

*Caro Coco,
considerando l'atteggiamento che Greenpeace ha verso la natura e l'ambiente, forse quello che si è sbagliato sei tu. A far cosa? A sostenere sempre le loro battaglie... A noi, per esempio, questa loro uscita vandalica non sorprende affatto...

6 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

greenpeace e' solo un branco di ladri di pubblici finanziamenti

manuele mariani ha detto...

oh mio dio, anche a FANO (nelle MARCHE) stanno tappezzando la città di questi adesivi !!
spero che non facciano lo stesso in ogni città italiana altrimenti è la FINE !
ma cosa cavolo si sono messi in testa ??
stacceteglieli subito, perché sono adesivi del tipo che più aspetti più è difficile rimuoverli !

Alessandro ha detto...

Ne ho visti di tutti i colori in questi anni.

Da Telethon, ai promotori (ecologisti) dei referendum, etc. etc.

Anonimo ha detto...

greenpeace non ha finanziamenti pubblici.
informati

Simone B. ha detto...

Ma perché, c'è ancora qualcuno che crede a queste associazioni? Con questi volantini e stickers vari si rendono ancora più ridicoli dei partiti politici, infatti in tema di affissioni abusive i più ridicoli sono i Verdi.

Anonimo ha detto...

Muri puliti, popoli muti, diceva un adagio.

E se è vero che i writers e tutti gli affissori di pubblicità andrebbero presi per il collo, non mi pare proprio il caso di rompere le palle a chi, per esempio, protesta per far chiudere Green Hill o contro il biglietto atac a 1,50 €.

Valerio84

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