Umberto Marroni continua con incredibile pervicacia la sua invasione abusiva della città

11 marzo 2013
Questo esponente del PD vuole amministrare Roma, addirittura vuole candidarsi a fare il Sindaco, ma continua ad imbrattare abusivamente. Segnatevi il nome quando deciderete, se deciderete, chi votare alle primarie del centrosinistra.

5 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

Umberto Marroni e' la dimostrazione migliore di come il M5S non puo' che scorazzare indisburtato nelle praterie lasciategli dal PD.
Marroni e' stato infatti il capogruppo PD in Consiglio Comunale fino alle scorse elezioni politiche, dove e' stato eletto deputato.
Ebbene il tizio negli anni in Consiglio si e' distinto esclusivamente per le cenette con il suo omologo del PDL, Gramazio, en passant anch'egli passato alla Camera dei Deputati.
Per il resto Marroni ha dimostrato un'inconsistenza ed un menefreghismo totali per la citta' di Roma. Ebbene cosa fa il PD? Invece che mandarlo a casa a calci nel sedere lo premia con un bel seggio in Parlamento!?!
E non contento, il Marroni continua a sperare di candidarsi a sindaco di Roma e per questo, nella migliore tradizione PD, si sente in diritto di continuare ad incartare la citta'.
Consiglio per il tizio: lasci stare i sogni di gloria e si tenga stretto l'immeritato seggio parlamentare, che se si va a rivotare presto, come sembra, i grillini gli toglieranno pure quello. E giustamente!!!

domenico ha detto...

Comunque sta facendo lo stesso schifo anche Croppi, anche se aveva sempre detto che non avrebbe usato questo tipo di pubblicità..e invece c'è cascato pure lui. Visti decine di manifesti abusivi su via Flaminia oggi, oltre a centinaia sulla plance elettorali. Tutto regolare eh?

Anonimo ha detto...

Prima di tutto, carta e colla. I piddini non riescono proprio ad entrare in Europa.

Anonimo ha detto...

Feste romane non ne fanno, olgettine non ci sono, insomma in fin dei conti con 'sti 48 milioni di euro di rimborso elettorale devono pure farci qualcosa. Colla e manifesti ecco la soluzione.

Anonimo ha detto...

Per esempio potranno pagare i ristoranti delle cene elettorali (nel 2013 eh...), per dirne una.

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