Stiamo messi così e perdiamo tempo a pensà a quello che dice Casaleggio porcoggiuda!? Piccola passeggiata in giro per Roma tra Cola di Rienzo, Giulio Cesare, Pantheon

3 marzo 2013








25 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

Qualè lo scandalo, vedere le persone lavorare????

Anonimo ha detto...

Lo scandalo è un commento dove si scambia "DEGRADO" per "LAVORO".

Anonimo ha detto...

Concordo, dov'è lo scandalo nel vedere mutandari vendere collant ad un euro in luoghi dove le case costano un milione di volte tanto?
I probblemi so artri tipo i grillini che nun sanno do sta er senato.

Anonimo ha detto...

dov'è lo scandalo? dov'è lo scandalo?
per me è vedere una città che dovrebbe essere la vetrina del mondo per quanto è bella invasa di ambulanti e bancarelle, antiestetiche e degradanti?
dov'è lo scandalo? per me è vedere una città divorata dalla logica di porta protese in ogni angolo, in ogni dove, in ogni via...
dov'è lo scandalo? per me è vedere una città divorata dalla logica del marciapiede da occupare a ogni costo con tutto quello che si può, dai motorini alle bancarelle, dai dehor ai cartelloni... (in via ottaviano, a due passi da viale giulio cesare, in 200 metri ci sono 4, dico 4 caldarrostari!!!).
dov'è lo scandalo? per me è vedere una città divorata della logica del non fatturo nulla o quasi ma riempio la città di inquinantissimi gruppi elettrogeni a cherosene per tenere la luce accesa delle mie bancarelle anche alle 12 in punto, quando suona il cannone del gianicolo...
dov'è lo scandalo? per me è assistere inerti alla concorrenza non proprio leale di ambulanti di ogni tipo che vendono il più delle volte (mi perdonino gli onesti, che pur ci sono) a tutto a un euro senza scontrino mentre il commerciante che paga 2000 euro al mese d'affitto per il suo negozio riceve ogni giorno la visita della finanza ed è costretto a chiudere la saracinesca... ma lo scandalo è a monte: per me una bancarella davanti a un negozio non ci dovrebbe proprio stare... e neanche a un condominio! come succede nella stragrande maggioranza dei posti civili, dalla scandinavia alla spagna.
a proposito, qualcuno sa dirmi che fine hanno fatto a roma i negozi di ombrelli?

Anonimo ha detto...

A parte i commenti di chi ama far polemica, la civiltà di questa città non è lontanamente paragonabile a quella delle città medioevali dove gli spazi urbani erano fortemente organizzati e controllati: se quelli erano "secoli bui"...

Anonimo ha detto...

dov'è lo scandalo? paragonare Roma ad una qualsiasi capitale europea e poi chiedersi (e magari capire) perchè stiamo messi così male e la nostra economia sprofonda

Riccardo ha detto...

Ormai la situazione é fuori controllo.
La giunta comunale non solo é inerme ma anche complice di questa decadenza.
Nessuno dice che questi banconi non dovrebbero esistere.. il problema é la loro collocazione... Facessero delle piazze in periferia dove la gente possa raggiungerli. Se non hai successo non puoi invadere lo spazio pubblico... questa é una furbata bella e buona, ed é una competizione sleale nei riguardi di chi si é magari sacrificato una vita per avere un negozio ...
Neppure agli artigiani é permesso di stare con i loro stand sulle vie consolari ma invece a questi banchi che vendono solo prodotti made in china si.
Poi vorrei capire come sia possibile che questi banchi siano gestiti da due o tre persone... non capisco cosa aspetta la magistratura ad aprire un'inchiesta..Come é possibile che due o tre persone hanno fatto dei marciapiedi pubblici di Roma il loro monopolio...
Questa é una situazione talmente scandalosa che bisognerebbe contattare il presidente della repubblica.
Altro che lavoro, secondo me dietro a questa situazione c'é la criminalità organizzata.

Anonimo ha detto...

Siamo messi molto male quando uno deve spiegare cosa c'è di male al signore che esige spiegazioni! E sconvolgente pensare che per lui (lei) non vede il degrado................povera Roma!

Anonimo ha detto...

Ci sono centinaia di migliaia di negozi in affitto e vendita, possono vendere la loro merce, i signori Tredicine (grandi intellectuals!,)nei negozi e pagare le tasse come fanni i negozianti e le persone onesti.
Questa è grande ingiustizia alla romana!

donata ha detto...

Condivido in pieno l'intervento del 4 marzo delle 12 a.m., aggiungendo che lo scandalo maggiore è la politica di questa città che ha soffocato Roma nel degrado e l' ha ridotta ad una enorme, fatiscente, irreale, area suburbana.
Ma questa politica finirà, finirà eccome ...

Vincenzo Novi ha detto...

Io credo che voi siete soltanto un branco di teste di cazzo, e sicuramente chi ha fatto questo post è solo un povero idiota e se quando passate difronte la bancarella di fronte alla coin specialmente, che è la mia, ditecelo in faccia a noi è non veniteci a pugnalare noi che siamo genitori e abbiamo una famiglia da mantenere dopo vent'anni di sacrifici per strada mentre voi avete il vostro bel posto di lavoro al calduccio in ufficio. Noi lavoriamo onestamente!!! Piuttosto andate a fotografare brutti bastardi che non siete altro i negri che vendono le borse per terra a via Ottaviano, ma non fatelo nascondendovi dietro il muro schifosi vigliacchi di merda fateglielo in faccia voglio vedere se poi vi pavoneggiate così schifosi bastardi vermi! Io sono italiano e vengo trattato così, ma vi rendete conto di quello che fate e dite! E poi se propio volete trovare chi degrada Roma andate a guardare i vostri figli quando escono che buttano di tutto per terra e fanno i graffiti avete capito!!! Guardate anche voi stessi quando fumate le sigarette è buttate le cicche per terra e Roma sta soffocando nelle cicche!!!!!!!!!!! Ve l'andate a prendere con noi ve la venite a prendere schifosi schifosi e capre. Non sapete più a chi vi dovete aggrappare per sfogare la vostra ignoranza! E inoltre io non mi dichiarerò anonimo, mi chiamo Vincenzo Novi e ho 14 anni e già mi rendo conto che fate schifo!

Roma fa schifo ha detto...

Questo qui sopra è il livello delle persone che hanno una concessione per commercio su suolo pubblico da parte del Comune di Roma. Il commento dice tutto.

Vincenzo Novi ha detto...

Mi consideresti una persona di basso livello?

Vincenzo Novi ha detto...

Sono d'accordo che ti occupi di salvaguardare Roma, come faccio io ogni singolo giorno, ma se tu fai così ridicolizzandoci come criminali o gente senza civiltà, allora non sono d'accordo. A via Cola di Rienzo io ci passo tutti giorni e ci sono cose ben più gravi delle bancarelle, che non sono altro che gente che lavora per VIVERE, onestamente, con molte eccezioni nostro malgrado. Dicevo a via C. Di R. sono ben altre le cose che fanno scempio come i cassonetti distrutti, i ratti, i graffiti, i marciapiedi distrutti e potrei continuare per ore.

davide ha detto...

Ma per quale motivo non ti firmi...odio persone che lanciano la pietra e poi nascondono la mano...se hai tanto da parlare vieni tranquillamente e poi informati meglio perche chi parla senza sapere e' un idiota...

Roma fa schifo ha detto...

C'è anche tanta altra gente che vorrebbe "lavorare" ma che è disoccupata perché nessuno investe, nessuno viene a visitare, nessuno dà credibilità, nessuno scommette su una città inabissata nel degrado come testimoniano queste foto.

Il lavoro di quella gente non vale e vale solo il vostro? Ha senso che per garantire questo famoso lavoro a qualche decina di famiglie si moritifichi, anche economicamente, una città intera?

Come mai Roma è l'unica città di occidente nelle cui grandi strade commerciali non si riesce più a camminare a causa di oscene bancarelle?

Tutte le altre città sono sceme e siamo furbi solo noi? Speriamo in Bolkestein

Anonimo ha detto...

Accampamenti beduini...

davide ha detto...

A me fate solo ridere perché come tutte le persone ignoranti sparate su tutti e non cercate di capire le cose...poi leggo commenti da perfetti maleducati e coglioni che ancora insistono a firmarsi anonimo senza un minimo di palle...se siamo tutto quello che dite no voi siete superiori fatelo vedere venite per strada e parlate non vi nascondete dietro una tastiera che sono tutti bravi...per i tipi come voi che l Italia e' tutto fumo e niente arrosto dite dite e poi vi cacate in mano di fare qualsiasi cosa...sono sempre più indignato...

davide ha detto...

A dimenticavo,occhio a chi mette le foto con volti altrui ripeto occhio!!

Roma fa schifo ha detto...

Minaccette da quattro soldi e il solito atteggiamento da bullo, coatto, cafuncello: "aho, viemmelo a di in faccia se c'hai er coraggio".

Non ce l'abbiamo no il coraggio, con certa gente!!!

davide ha detto...

Vabbe io non mi abbasso più al vostro livello quello che avevo da dire l'ho detto tutto il resto mi rimbalza..tutto hanno la loro opinione tieniti la tua io mi tengo la mia...

Anonimo ha detto...

Le bancarelle, o meglio ignobile accozzaglie di scatoloni, pezzi di manichino, pezze di infimo livello cinesi, sono inserite in contesti completamente sbagliati.
Deturpano il paesaggio e oscurano le vetrine dei comemrcianti.
Occorre un mercato coperto per queste cose non la VETRINA DI SAN PIETRO IN VATICANO.
E ricordiamo sempre di fare attenzione a ciò che compriamo in questi posti: la merce cinese non è controllata sia dal punto di vista della qualità (mai sentito di tinture dannose per la salute)che della legalità.

Fatevi due conti. In Europa nonsi vede questo schifo.
BOICOTTARE!

Gianni ha detto...

Si si parlate tanto non ci potete fare un cazzo! Noi siamo li da anni e anni, e siamo amici della Coin! Ci rispettiamo reciprocamente! È parlate parlate tanto solo questo sapete fare vigliacchi! Non siete degni neanche di pulirci la scarpe! E mi raccomando la prossima volta che ci vieni a fotografare fatti vedere è :) mi raccomando.

Caterpillar ha detto...

Le bancarelle deturpano il paesaggio urbano e i monumenti. Impediscono alle persone di usufruire dei marciapiedi, che sottolineo, servono solo ai pedoni, non a vendere merce.
Le bancarelle vanno confinate in apposite aree con orari ben precisi (vedi mercati rionali che vengono smontati all'ora di pranzo), no che prendono possesso esclusivo di determinati pezzi di spazio pubblico, pagandolo per altro, due lire.

Bat21 ha detto...

Quello delle bancarelle è un autentico attentato alla decenza ed al pubblico decoro. Mi dispiace per chi gestisce da anni questo business ma sono d'accordo con chi li considera incompatibili con la fruizione della città.
Ostacolano il passaggio pedonale (i marciapiedi diventano un budello costringendo spesso il pedone a camminare in strada) e stradale (spesso dietro hanno i camioncini in sosta vietata).
Un' autentica vergogna retaggio di un tempo remoto che ora non ha senso di esistere. Se fossi sindaco li sposterei in aree caratterizzate da basso traffico pedonale-stradale.

(Ps per gli esercenti io vi capisco, per voi questo è lavoro ma dovete anche capire che provocate un forte disagio a chi frequenta le strade in cui vi posizionate).

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