Con le auto al posto dei marciapiedi. Come in Africa. Basta!

16 novembre 2011
Un piccolo (ma spero significativo) contributo alle vostre battaglie, mai abbastanza lodate. Quello che vedete nelle immagini in allegato è Vicolo della Campanella, a due passi da Palazzo Taverna, dietro Via dei Coronari, in pieno centro. Uno scorcio davvero suggestivo: un tipico vicoletto nel centro cittadino con i rampicanti sulle mura, i gatti sui cornicioni, colori accattivanti. In un qualunque paese del mondo (ed in molte città d'Italia) un gioco di prospettive come quello che regala vicolo della Campanella renderebbe d'obbligo una bella fotografia. Provateci, a fotografare vicolo della Campanella. Io l'ho fatto, ed il risultato è una specie di deposito giudiziario di automobili e motorini. Gridiamolo a gran voce e ad ogni occasione: chi vive queste strade della nostra città non le merita. Quelli che per nascita (e culo) hanno casa qui e i bottegai fottutissimi queste strade non le merita, visto che passano il loro tempo a sfregiarle.
Valerio G.

13 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

Premesso che io per scelta, ma volendo anche per mancanza di possibilità economiche, non possiedo una macchina vorrei sapere, oltre se sapete fare critiche e basta ad Alemanno, se avete qualche proposta costruttiva in mente.
Premesso inoltre che anche a me fa schifo vedere tutte quelle macchine in sosta selvaggia e parcheggiate male, vi chiedo: secondo voi, sta gente, dove parcheggia? Se fosse per me abolirei definitivamente l'accesso delle macchine in centro, ma ciò non è possibile.

Quindi, criticatori del sindaco a prescindere: che soluzioni intelligenti proponete?

Anonimo ha detto...

VOMITO

Giuliano ha detto...

ma poi questo confronto con l'Africa non suona un po fuori luogo?

Manuele Mariani varese ha detto...

cartello stradale (a muro, sulla sinistra) di senso unico, ovviamente Imbrattato_

Tom ha detto...

Aprezzerai le foto che ho fatto di una roma senza macchine a sustainablerome.net.

Anonimo ha detto...

Proporrei una ztl SERIA e un sistema di paletti anti sosta selvaggia SERIO.
Basterebbe poco

Andrea2001 ha detto...

Riprendo il primo commento, è chiaro che questo spettacolo è indegno, ma bisogna anche capire cosa si propone per i residenti, fatto ovviamente fermo che la ZTL ai non residenti deve essere assoluta.
Vogliamo togliere tutti parcheggi in strada ai residenti?Si può fare ma poi chi ci vivrà in centro? Vogliamo un centro di soli negozi e uffici?
Vogliamo fare una pluralità di parcheggi sotterranei? è realistico farlo al centro storico?

Ripeto, non dico che va lasciato lo status quo ma che bisogna pensare anche alle conseguenze di quello che si chiede.

Anonimo ha detto...

"ma che bisogna pensare anche alle conseguenze di quello che si chiede."
Ma qui ormai si è capito come funziona. Sono capaci solo a dire non va bene, è uno schifo, ma di idee costruttive e alternative ne propongono ben poche. D'altro canto cosa ti aspetti da queste persone?

Massimiliano Tonelli ha detto...

Certo che è realistico fare parcheggi interrati, basta volerlo. Ed è anche realistico mettere paletti ed un corretto arredo urbano, la sosta selvaggia sparirebbe per miracolo dall'oggi al domani. I residenti? Muoversi in taxi, con i mezzi pubblici, con gli ncc, con la bici e a piedi non è una cosa da malati di mente, fanno così in tutte le città.

Se qualcuno non è disposto a vivere senza macchinetta sotto la finestra, forse il centro di Roma non è il posto adatto dove stare. Venderà il suo bilocale a un milione di euro e ci comprerà la villa all'Olgiata dove potrà parcheggiare l'auto nel garage a fianco del salotto, come Homer Simpson. Non vedo il problema.

Andrea2001 ha detto...

Massimiliano, avere quartieri in cui vive solo gente senza auto è possibilissimo. Se però penso a tutte le persone che conosco, ne conosco giusto un paio che non hanno almeno un'auto in famiglia... proprio non riesco ad immaginare quanta gente resterebbe a vivere in centro...

Questo per dire che le soluzioni devono essere progressive, pianificate sul lungo termine: prima la ZTL rigida, poi i parcheggi interrati, poi le multe, poi i paletti... soluzioni che cambiano la situazione nel corso degli anni non di una nottata.

Ovvio che sarebbe stato meglio non arrivare a questo punto!

Anonimo ha detto...

Sono una residente in centro storico e le soluzioni sono quelle adottate da tutte le città civili d'europa: potenziamento dei mezzi pubblici, parcheggi sotterranei,accesso limitato e controllato, multe multe multe per insegnare la civiltà,paletti per delimitare i marciapiedi, dissuasori,..
Non mi sembra che queste siano soluzioni innovative, particolarmente intellingenti, uniche al mondo.mi sembrano di una banalità sconcertantee il fatto che non vengano adottate dovrebbe offendere tutti i cittadini romani.
Sono il minimo richiesto ad un'Amministrazione pubblica che sia degna di quel nome.

Nelle condizioni in cui è oggi il centro storico io non posso utilizzare la macchina e quando lo faccio la parcheggio nel parcheggio a pagamento a trastevere e prendo il tram o faccio una passeggiata per tornare a casa (con tanto di bambini al seguito).

Anonimo ha detto...

Cari anonimi che vorreste proposte concrete (compreso il gentiluomo del "cosa ti aspetti da questa gente") i parcheggi a pagamento che sono a meno di 500 metri dal vicolo fotografato hanno perennemente (provate a telefonare!) posto, vuol dire che parcheggi a pagamento ce ne sono eccome. Solo che i residenti hanno la necessità psicofisica delle loro auto parcheggiate sotto la finestra.

Basta pensare che abbia il dovere di offrire soluzioni a 10 persone per assicurare giustizia alle altre 1000 costrette a questo spettacolo indegno ed immondo. Basta!

Valerio G
Autore della segnalazione

Anonimo ha detto...

Proposte concrete/soluzioni intelligenti??!
Ma allora, i signori politici che ci stanno a fare? ed i mega-direttori-generali? ed i tecnici?
...questo lavoro in un paese normale è compito loro!
Mi spiegassero anche cosa lor signori intendono per GOVERNARE la città, quando in una capitale di ben due nazioni si verifica contemporaneamente un doppio sciopero del TPL ed un corteo nel centro storico. E poi, come misura correttiva per i superamenti di inquinanti in atmosfera, si ordina il blocco totale del traffico di domenica prossima. E poi, ancora, si aspetta il morto per dichiarare guerra ai cartelloni abusivi. E tra qualche settimana, vedrete, parleremo della questione rifiuti.
Luca DN

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