E invece di controllare la stazione, guardiamoci un bel film

8 febbraio 2011

Nonostante tutti i casottini siano stati incrostati di annunci tutti uguali, ripetuti su ogni centimetro quadrato per non far vedere cosa succede dentro, spazi per sbirciare ci sono sempre. E quando sbirciate potete vederne di ogni. La cosa più ricorrente? Addetti al controllo dei binari, che dovrebbero vigilare sulla nostra incolumità, che guardano film o giocano a videogames. Pensate ad un'autobomba collocata mentre chi doveva osservare le telecare a circuito chiuso si guardava un filmetto...
Qui siamo alla metropolitana Manzoni!

124 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

Quel film tra l'altro dovrebbe essere "Tron Legacy", ancora in programmazione al cinema.
Stanno avanti...

Anonimo ha detto...

Non basta la minaccia di licenziamento... qua devono partire denunce per truffa ai danni dello Stato, attentato ai trasporti pubblici, etc. etc. ARRESTATELI!

Lucio ha detto...

1) Solo due mesi fa l'allarme bomba sulla metro. Pure il figlio dodicenne di Bin Laden potrebbe mettere una bomba nella metro di Roma, visto come lavorano i sorveglianti. Di quale membro della giunta comunale saranno parenti?

2) Quanti soldi perde il Comune per questo comportamento? Ci vengono a raccontare balle sul deficit di Roma, e poi questo è il modo di far pagare il biglietto sulla metro?? Questo comportamento vergognoso prefigura un grosso danno erariale.

Mi chiedo perchè il Comune non fa nulla e anche il nuovo assessore Aurigemma tace. In ogni caso è la vera immagine della Roma peracottara di Alemanno.

Caterpillar ha detto...

Anonimo delle minacce alle foto: sto ancora aspettando una tua risposta qui
http://www.romafaschifo.com/2011/02/e-razzismo-dire-che-vorremmo-vivere-in.html

Caterpillar ha detto...

Cmq fanno ridere per quanta roba appicciano al vetro per rendere più difficile vedere dentro

Anonimo ha detto...

Prendere esempio:

http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2011/01/12/bari-netturbini-alla-gogna-il-sindaco-mette.html

Anonimo ha detto...

Secondo me tra un po' uno di questi controllori risponde: stanno su internet!

In un minuto di tempo per scrivere il commento, saranno passati dieci portoghesi e il Comune ha perso 10 EURO.

Moltiplicate per tutta la giornata.

Anonimo ha detto...

spero che ora non comincino a minacciarci...basterebbe un pò di professionalità !
tranquilli che non rischiate nulla...a quanto pare !

Anonimo ha detto...

L I C E N Z I A M E N T O !!!

Le municipalizzate sono la vergogna di Roma capitale.

Riccardo ha detto...

segnalateli qui

ufficio.stampa@atac.roma.it

Anonimo ha detto...

o.k. ho inviato l'email all'Atac con il vostro blog e la scritta:

VERGOGNA !!!

Anonimo ha detto...

Si ma dovete pensare ai Rom, come fanno poi se i controlli funzionano?

IL PAESE DEL BUNGA BUNGA !!!

Anonimo ha detto...

scusa ma che c'entrano i rom ? non è che hai paura anche tu dei ontrolli ?

Anonimo ha detto...

Ma quale licenziamento... caro controllore parassita, il bello è che noi che il biglietto lo paghiamo, ci vedremo anche aumentare il biglietto a un euro e mezzo per mantenere te e "l'esercito dei 4000"...

Anonimo ha detto...

A ZOZZI! A CARCI IN CULO A LAVORA' PEZZI DE MERDA! A PEZZI DE MERDA!!!

Schifato ha detto...

Ma quali rom, guardatela bene la gente che entra gratis nella metro, potrebbero essere il vicino di casa!!!

Il fatto è che noi paghiamo lo stipendio ai controllori per guardare TRON! Poi ci vengono a parlare di sicurezza...

ALEMANNO È STATO ELETTO SULL'ONDA DELLA VERGOGNOSA AGGRESSIONE ALLA STAZIONE DI LA STORTA.
Mi sembra che sulla sicurezza nelle stazioni dovrebbe fare di più, sempre se ne è capace o se non si tratta di licenziare qualche parente....

Anonimo ha detto...

All'anonimo che minaccia di denunciare per violazione della privacy consiglio questa pagina:

http://www.fotochepassione.com/privacy-telefonini.htm

"a meno che la riproduzione dell’immagine sia giustificata dalla notorietà o dal ruolo pubblico svolto dal soggetto fotografato o da necessità di giustizia o di polizia o quando la fotografia è collegata ad avvenimenti di interesse pubblico o svoltosi in pubblico"

Qui ci sta sia il ruolo pubblico che l'interesse pubblico.

Anonimo ha detto...

Ho viaggiato in tutto il mondo per anni e continuo a farlo, l'unica città dove non si paga il biglietto del Bus e della Metro è Roma.
A New York non mi hanno fatto salire sull'autobus perchè senza biglietto il conducente non aveva il resto.

ROMA CAPITALE DELL'INCIVILTA'

Anonimo ha detto...

possibile che nessuno lo capisce ? questi sono gli stessi chiamati su contatto diretto, avete presente parentopoli ? sono intoccabili ! Loro l osanno bene !

Anonimo ha detto...

Quello che succede a Roma (metro annessa)
non è altro che il risultato della politica Romana
infondo qualcuno li a votati di che ci lamentiamo!!..

Il Governo rispecchia il Popolo.

Anonimo ha detto...

Eggià si tratta proprio di Tron Legacy.

http://212.35.209.154/notizie/images/13470/47145_tron-legacy.jpg

Film quindi anche piratato alla grande.
Annamo bene...

Massimiliano Tonelli ha detto...

Confermo l'osservazione dell'utente qui sopra di me: ANNAMO BENE!

Metropolis ha detto...

Dipendenti comunali che guardano film pirata invece di controllare la sicurezza delle stazioni...

Non ha nulla da dire il sindaco-tolleranzaZERO-RomaGABIDALE-progettomillenniumdestaceppa, e i suoi nuovi manager mandati a bonificare l'Atac??

Anonimo ha detto...

Mandate foto e link a Brunetta. Basta fannulloni!

Anonimo ha detto...

Mandate foto e link qui:

lettere.tm@agenziamobilita.roma.it

ufficio.stampa@atac.​roma.it

Rimarcate anche il fatto che oltre a non lavorare e controllare si guardavano un film piratato (quindi violazione anche dei diritti d'autore).

Anonimo ha detto...

Perché mai, mi chiedo, si guardano film piratati in orario di servizio quando decine e decine di persone ti si mettono in coda attaccati alla schiena per passare i tornelli dopo che hai messo il biglietto e sei passato tu. A me mi capita tutti i giorni. Perché devo litigare io coi brutti ceffi che viaggiano a scrocco col biglietto mai quando ci sarebbe gente pagata per controllare che invece gioca al computer o si guarda i film pirata? Che scandalo!

Addetto di Stazione Metro Manzoni ha detto...

TRON Legacy è indiscutibilmente un film godibile e nonostante la sua spettacolarità e potenza visiva, le coreografie stupende ed elaborate, gli effetti speciali e tutto il resto, riesce a sfuggire dall'essere marchiato come puro blockbuster d'intrattenimento. Un film che strizza l'occhio alla riflessione, ammicca al suo predecessore (che io credo sia di fattura inferiore) e che, con un regista pubblicitario, riesce ad avere una regia migliore dell'ultimo Harry Potter, in cui Yates, dopo una carriera in tv e 3 film, conitinua ad essere un dilettante. Insomma, anche davanti a tutti i pregi (non ultime le musiche dei Daft Punk), da qui al quasi chiamarlo capolavoro ce n'è di strada da fare. Il film ripeto è godibile ma di sicuro non ha nè una trama accattivante nè tantomeno parla di un argomento interessante. E' praticamente Tron dell''82 solo migliorato.

Addetto di Stazione Metro Manzoni ha detto...

Lasciatemi fare il mio lavoro!
Tra le mie mansioni c'è anche quella di critico cinematografico!

Anonimo ha detto...

Quanti soldi perde il Comune per questo comportamento (tutti i biglietti non timbrati!!).

Quando parlano di buco di bilancio si devono vergognare!

Anonimo ha detto...

Secondo me si stanno attrezzando per il 3D...

Anonimo ha detto...

Daccordo su tutto, ma tra le mansioni che devono svolgere non c'è il controllo dei varchi di accesso (e quindi dei furbi che non pagano e si accodano) che spetta solo ai controllori. Per il resto vergogna!! Andrea

Anonimo ha detto...

andiamo su, basta polemiche
...è un paese di merda e basta...

Anonimo ha detto...

Addetto di Stazione Metro Manzoni ha detto...
TRON Legacy è indiscutibilmente un film godibile e nonostante la sua spettacolarità e potenza visiva, le coreografie stupende ed elaborate, gli effetti speciali e tutto il resto, riesce a sfuggire dall'essere marchiato come puro blockbuster d'intrattenimento. Un film che strizza l'occhio alla riflessione, ammicca al suo predecessore (che io credo sia di fattura inferiore) e che, con un regista pubblicitario, riesce ad avere una regia migliore dell'ultimo Harry Potter, in cui Yates, dopo una carriera in tv e 3 film, conitinua ad essere un dilettante. Insomma, anche davanti a tutti i pregi (non ultime le musiche dei Daft Punk), da qui al quasi chiamarlo capolavoro ce n'è di strada da fare. Il film ripeto è godibile ma di sicuro non ha nè una trama accattivante nè tantomeno parla di un argomento interessante. E' praticamente Tron dell''82 solo migliorato.

SEI UN GRANDE1

Anonimo ha detto...

se volete veramente essere sicuri che qualcuno si inculi questa gente, mandiamo una bella email alla SIAE: antipirateria@Siae.it (vero).
quelli sono squali sempre in cerca di sangue e non aspettano altro che un bel bocconcino da sbranare.

Anonimo ha detto...

parole, parole, parole beato chi c ha un occhio

Anonimo ha detto...

TU CHE FAI FOTO IN GIRO PER LE STAZIONI CHE SPARLI MALE DEI DIPENDENTI METRO SI VEDE CHE NON FAI UN CAZZO DALLA MATTINA ALLA SERA QUINDI NON ROMPERE I COGLIONI A CHI LAVORA

Anonimo ha detto...

Solo a Roma gli addetti alla stazione non hanno la mansione di controllare i biglietti. Andate in giro nelle città civili, e vedete come funzionano le cose.

PS. E facciamoglieli controllare sti biglietti, così almeno qualcosa la devono fare e non si annoiano, ti credo poi che per passare il tempo si guardano i film o giocano al computer.

Anonimo ha detto...

A chi lavora? Che coraggio...a chi gioca a sbafo, a chi si guarda i film piratati a sbafo...

Anonimo ha detto...

ANONIMO del martedì, febbraio 08, 2011

tu invece compri sempre tutto originale e usi l'adsl per leggere i blog

SEI UN INFIMO EMERITO E IPOCRITA COGLIONE

Anonimo ha detto...

sono un avvocato, utente metro da molti anni, volevo solo dire: 1) il servizio di metropolitana è qualitativamente migliorato negli ultimi anni e nessuno lo fa notare 2)sono stato aiutato più volte dai ragazzi nel box con cortesia e professionalità ( ho anche subito un incidente abbastanza serio sulle scale mobili in metro) 3) questi lavoratori non sono pubblici, ma appartenenti ad azienda privata (atac spa) a capitale pubblico 4) il prezzo del titolo di viaggio è un prezzo politico, il ricavo unitario del servizio non copre i costi unitari del servizio stesso, quindi nessuno paga lo stipendio a nessuno 5) i ragazzi, nel caso specifico, dovrebbero essere più diligenti nell' adempiere al proprio dovere regolato dal ccnl di categoria e dal r.d. 8 gennaio 1931 n°148 pena provvedimento disciplinare (non licenziamento).

Anonimo ha detto...

BLOG DI COGLIONI!!!!
"Mandate le foto a Brunetta"

MA VI RENDETE CONTO??

POVERACCI!!! SIETE L'ESEMPIO PERFETTO DI UTENZA MEDIA (MEDIOCRE) DELLA METROPOLITANA: IL COGLIONE.

Mandate a Brunetta che dopo i suoi innumerevoli successi escogiterà quacosa!

ahahahahahhaha

Anonimo ha detto...

""Anonimo ha detto...
Solo a Roma gli addetti alla stazione non hanno la mansione di controllare i biglietti. Andate in giro nelle città civili, e vedete come funzionano le cose.

PS. E facciamoglieli controllare sti biglietti, così almeno qualcosa la devono fare e non si annoiano, ti credo poi che per passare il tempo si guardano i film o giocano al computer.""

BRAVO!!
Si vede che tu hai girato il mondo su National Geographic o su Internet al massimo, infatti nelle capitali europee l'addetto di stazione NON CONTROLLA il biglietto (magari tu sei stato a Topolinia...chissà)!!

Per controllare il biglietto (lo ripeto per tutti i finti tonti) DEVI avere dei poteri che non si limitino all'incazzatura o allo sgolamento, ma permettano di sanzionare il trasgressore ed essere tutelato contro non eventuali, ma SICURE aggressioni.
TUTTO CIO' in ITALIA, NON C'E'.
Se all'estero vedi tutti fare il biglietto, non è per meriti dell'addetto in stazione, ma è questione di CIVILTA', quella che voi passeggeri non avete, visto che per es. su questo blog più di qualcuno si vanta di viaggiare gratis. L'onestà non si compra.

Valli a controllare tu i biglietti fenomeno! Se vola uno schiaffo ne prenderai due.

Anonimo ha detto...

ad anonimo sono l' avvocato Oscar F. La prego di tenere un comportamento più mite nella discussione, non dando del coglione agli utenti! Personalmente abito in viale manzoni e transito quotidianamente in metro, avendo una percezione più che positiva sia del restyling dell' infrastruttura che del personale.

Anonimo ha detto...

"ad anonimo sono l' avvocato Oscar F. La prego di tenere un comportamento più mite nella discussione, non dando del coglione agli utenti! Personalmente abito in viale manzoni e transito quotidianamente in metro, avendo una percezione più che positiva sia del restyling dell' infrastruttura che del personale."

PERFETTO!
L'atac ti ha colpito: TUTTA IMMAGINE NIENTE SOSTANZA.
VIVA le stazioni metallizzate...

Sei da OSCAR!

Anonimo ha detto...

Ma che hanno sciolto gli avvocati qua?
Percezione positiva del personale?
Servizio migliorato?
Prezzo politico?
Ci manca solo lo strategismo sentimentale.
Ma fatemi il piacere.

Anonimo ha detto...

Scusate, ma allora i responsabili di stazione cosa devono fare? Che manzione hanno? Dovrebbero vigilare sulla sicurezza? E allora fatelo, non giocate al computer e non guardate film pirata, controllate che tutto sia in sicurezza, fatevi anche qualche giretto per la stazione. Qualcosa fatela (oltre che giocare), insomma.

Addetto di Stazione Metro Manzoni ha detto...

Ieri sera ho visto: Immaturi (naturalmente pirata).
Vi scrivo una breve recensione come previsto da contratto ATAC. Perchè i biglietti non li devo da controllà ma il film lo devo da criticà!

Immaturi è un'ottima commedia, un tuffo nel passato, nella nostalgia di quando si era innamorati e si scrivevano grandi propositi sui libri di scuola, durante le noiose ore di lezione. Commedia che diventa anche un modo per riflettere sulla nostra paura di crescere. Forse a molti può apparire troppo buonista (tutti i personaggi, al termine, evolvono), troppo favolistico (il pretesto dell'esame di maturità annullato), troppo moralistico. Ma così non è. O meglio, può anche esserlo, ma vuol dire non lasciarsi andare alla magia che emana questa deliziosa e brillante commedia.

Massimiliano Tonelli ha detto...

Cacchio fanno delle recensioni fighissime. Ma un giornalino aziendale a riguardo no!?

Caterpillar ha detto...

psudo controllore, anzichè dire agli altri che non cercare di spostare meschinamente l'attenzione dal tuo problema. Forse da ragazzino non hai MAI ricevuto un'adeguata educazione nell'affrontare le proprie responsabilità.
Sei seduto su quella sedia con i nostri soldi, FICCATELO IN TESTA HAI CAPITO?
Mio padre che lavora nel privato non può neanche permettersi di tenere acceso Skype per policy aziendali varie e TU, ti guardi i FILM e dai del ROMPICOGLIONI AGLI ALTRI? Abbi il coraggio delle tue azioni almeno

Caterpillar ha detto...

e porco #### mi son scordato di cancellare la bozza, vabbè si capisce ugualmente

Anonimo ha detto...

Lunedì 15 Novembre 2010 21:56

ROMA, 15 NOVEMBRE 2010 - Roma Capitale e Atac al lavoro per aumentare la sicurezza nelle stazioni della metropolitana, contrastando degrado e criminalità. Presentato in Campidoglio un nuovo piano, che prevede intanto una "task force" per rafforzare la vigilanza.

Il piano sicurezza è stato illustrato dal sindaco Gianni Alemanno, dall'assessore alla Mobilità Sergio Marchi, dal comandante della Polizia Municipale Angelo Giuliani e dall'amministratore delegato di Atac, Maurizio Basile.

La task force sarà costituita subito. Ne faranno parte 50 vigilantes, con compiti di sorveglianza armata nei luoghi a maggior rischio e, in generale, per intervenire nelle situazioni di degrado e rischio potenziale, "anche se – precisa una nota del Campidoglio – non direttamente collegate al trasporto". I nuovi vigilantes agiranno in pattuglie, in collaborazione con le Forze dell'Ordine (i dettagli della sinergia saranno stabiliti in un protocollo d'intesa).

"La priorità", ha detto il Sindaco, "è che le stazioni metro a Roma non siano più zone franche ma spazi sicuri per i cittadini". Per cui "il mandato della nuova task force è la tolleranza zero nei confronti di ogni forma di illegalità".

Ci saranno 5 pattuglie (10 unità) sulla ferrovia Roma-Lido; 7 pattuglie (14 unità) sulla metro B; 7 pattuglie (14 unità) sulla metro A; 6 pattuglie (12 unità) sulle ferrovie concesse (Roma-Pantano e tratto urbano della Roma-Viterbo). La task force sarà attiva dalle 7 alle 23 tutti i giorni dell'anno.

I compiti nel dettaglio: contrasto alla micro-criminalità nelle stazioni e al "degrado sociale" (vagabondaggio, molestie, commercio illegale…), presidio delle aree a rischio effettivo non grave ma "a bassissimo livello di sicurezza percepita dall'utenza" (nodi di scambio, parcheggi Atac in estrema periferia adiacenti alle stazioni).

Coordinerà la task-force la Centrale Operativa Sicurezza Atac di Roma Termini, che raccoglierà le segnalazioni e le inoltrerà agli organi competenti a seconda dei casi (Pubblica Sicurezza, uffici aziendali preposti al decoro, vigili del fuoco, 118…). La stessa Centrale controllerà le stazioni, grazie sia ai "report" giornalieri delle pattuglie che alle rilevazioni periodiche del proprio personale (operatori di stazione e ispettori)....
(continua post sotto...

Anonimo ha detto...

Il piano, poi, prevede più formazione per il personale con compiti di sicurezza e assistenza ai cittadini. In cantiere, dunque, corsi per i dipendenti Atac e per le guardie giurate, incentrati soprattutto sulla gestione delle situazione critiche e sul soccorso alle vittime di episodi criminali.

Fin qui il nuovo programma sicurezza. Ma un incremento, sottolinea il Campidoglio, c'è già stato a partire da gennaio 2010: da allora, per la prima volta, tutte le 54 stazioni delle metro A e B sono dotate di vigilanza armata h 24, con 11 pattuglie itineranti che garantiscono un presidio costante anche a bordo dei treni. La loro attività si svolge sotto la direzione della "security" Atac alla Centrale Sicurezza di Termini. Un presidio che si traduce, in totale, nella presenza di circa 370 guardie giurate al giorno con una media giornaliera di 2.900 ore di attività.

Particolare attenzione è data alle stazioni ad elevato traffico, a quelle dove si svolgono lavori e ovviamente alle fermate a più forte rischio di micro-criminalità: a Termini agiscono 9 guardie giurate, ad Anagnina e Rebibbia una più un'unità cinofila, a Battistini e Colombo una e 2 unità cinofile. Un vigilante è in servizio a Spagna, Porta San Paolo, Laurentina, Acilia, Acqua Acetosa.; due a Giardinetti e alla stazione FS Tiburtina; tre a Piramide.

Nel contempo, la Centrale Sicurezza Atac di Termini ha di recente intensificato la sua attività di video-sorveglianza. Dall'inizio del 2010 i vigilantes Atac hanno allontanato 9.948 questuanti e disturbatori e 2.604 molestatori. 303 le richieste di ausilio alle Forze dell'Ordine.


http://www.lindipendente.net/index.php?option=com_content&view=article&id=2556:roma-sicurezza-stazioni-metro-task-force-per-la-sorveglianza&catid=47:attualita&Itemid=66

Responsabile di Stazione ha detto...

Con il PC non stavamo giocando, ma stavamo testando la scheda grafica del computer in quanto non ci girava un'applicazione che richiedeva una direct x che però il programma non leggeva. Quindi, per testare il funzionamento della direct X, abbiamo lanciato il gioco nel medesimo istante che qualcuno ci scattava la foto nel gabbiotto. Tutto qui. Invece riguardo al film ha già spiegato il mio collega, è attivo in azienda un protocollo per la pubblicazione interna di recensioni cinematografiche, a breve le pubblicazioni saranno diffuse gratuitamente in tutte le stazioni (a noi piace offrire servizi a 360°).

Anonimo ha detto...

Roma:
Roma, 21 ago. - (Adnkronos) - Un gruppo di nomadi, per entrare in una stazione della metropolitana senza pagare il biglietto, ha cercato di forzare uno dei varchi elettronici di accesso. E' successo questa mattina, intorno alle ore 9, nella stazione Flaminio della linea A. Il tentativo e' stato notato dall'operatrice di stazione e dall'addetto alla vigilanza, che sono intervenuti immediatamente per impedire al gruppo di entrare senza il biglietto. Le nomadi li hanno pero' aggrediti con spinte e insulti.

Una delle nomadi e' stata fermata dalla guardia, che l'ha consegnata agli agenti del Commissariato Villa Glori, intervenuti sul posto. L'operatrice di stazione, invece, e' stata soccorsa da un'ambulanza del 118 e trasportata al Pronto soccorso dell'ospedale Fatebenefratelli, dove si trova tuttora con quattro giorni di prognosi.

La societa' MetRo-Metropolitana di Roma esprime ''ringraziamento e solidarieta' nei confronti dell'operatrice di stazione e dell'agente della vigilanza per essere intervenuti a tutela della societa' e dei viaggiatori, con l'augurio di una pronta guarigione alla dipendente che e' stata costretta a ricorrere alle cure dei medici", si legge in una nota di MetRo.

http://www.libero-news.it/articolo.jsp?id=242195

Anonimo ha detto...

E che minchia c'entra questo con il signore che a Manzoni si vede Tron legacy?

Anonimo ha detto...

Sono molto incazzato con gli operatori di stazione..
E BASTA........
Con la scusa delle recensioni decidete sempre voi quale film vedere
la prossima volta o poker oppure una partita a calcetto
(mettiamolo hai voti visto che è un paese democratico!.).

Anonimo ha detto...

Volevo chiedere al signore quello che fa le foto in metro!!
ma che fai pure i Book Fotografici per i matrimoni?
Ho un amico che si deve sposare magari risparmi qualche euro!!

Addetto di Stazione Metro Manzoni ha detto...

E dopo il grande successo di IMMATURI stasera in programmazione un'altra grande commedia italiana:
FEMMINE CONTRO MASCHI (pirata ma tranquilli se vede da paura!).
Orario spettacoli:
- 15.35
- 17.20
- 19.30
Prenotate il vostro posto al numero 0657003, per le prime 10 telefonate un pop-corn medio in omaggio!

Anonimo ha detto...

Per Addetto Stazione Metro Manzoni:

siamo degli utenti della metro A stazione Manzoni, sapete se possiamo avere diritto ad una riduzione del prezzo del biglietto per assistere alla proiezione di Femmine contro maschi? Per noi vanno bene anche posti in piedi.

PS. Complimenti per il servizio cinema che offrite agli utenti, poi dicono che quelli di Metro non sono efficenti.

Anonimo ha detto...

ODDIO!!!

"MANZIONE"

mamma mia poi questi votano
e so quelli che infilano il biglietto in tutti i versi o che parlano con le meb...

Anonimo ha detto...

Ho una richiesta per l'Addetto di Stazione Metro Manzoni.
Stasera vorrei guardarmi un film d'azione, devo andare alla videoteca per affittarne uno.

Che mi consiglia?

Addetto di Stazione Metro Manzoni ha detto...

Per i posti mi dispiace solo su prenotazione e niente posti in piedi si sta nel gabbiotto belli seduti e al caldo.

Per un film d'azione ti consiglio Vallanzasca ora al cinema e presto nel gabbiotto. Affittarlo in videoteca? Ma che stai a scherza se lo scaricamo!

roberto ha detto...

Mi chiamo Roberto e sono un addetto di stazione.
E'fin troppo evidente che il responsabile di questo blog è un demagogo, un Jimmy Ghione dei poveri, in cerca di facile pubblicità per i suoi secondi fini che non tarderanno ad emergere, perciò non fatevi strumentalizzare, ammesso che ne siate capaci.
D'altra parte è fin troppo semplice riscuotere consenso presso di voi, basta considerare il tenore di buona parte degli interventi.
Parlate di mansioni che non conoscete, con una superficialità ed una presunzione, tipicamente italiane.
Ma quali controllori? quelli che chiamate controllori, sono addetti alla verifica del titolo di viaggio e sono agenti di polizia amministrativa, abilitati ad elevare contravvenzioni.
Anche qualche altro collega, ha cercato di spiegarvi le differenze che intercorrono tra i due ruoli ma, a quanto pare, con scarsi risultati.
Volete denunciare i colleghi che guardano i films? Fatelo! vi suggerisco però, di non allegare le prove che vi siete procurati illegalmente, poichè vi ritrovereste nella spiacevole condizione di accusati e non di accusatori.
Il regolamento del trasporto urbano, vieta che vengano effettuati scatti fotografici e riprese televisive senza autorizzazione, ed è consultabile all'interno di ogni stazione.
I frustrati, quali voi siete, hanno bisogno di un nemico su cui riversare le proprie insoddisfazioni, e questo nemico può essere di volta in volta, chi guadagna di più, chi ha un lavoro stabile, lo straniero ecc...
Per quanto mi riguarda, potete presentare tutte le denunce che volete, anzi vi dirò di più, possiamo abolire la figura dell'addetto di stazione.
Mi duole dirvi però, che anche in questa eventualità, voi continuereste a viaggiare sugli stessi treni e all'interno delle stesse stazioni e non a prezzi inferiori.
Volete sapere perchè? perchè chi determina le mie sorti come dipendente e le vostre come utenti, si trova al chiuso degli uffici dove percepisce una retribuzione di centinaia di migliaia di euro all'anno, e viene nominato soltanto in base a criteri di appartenenza politica.
Non occorrerebbe un grande sforzo per comprendere tutto questo, basterebbero delle elementari capacità intellettive.

Addetto di Stazione Metro Manzoni ha detto...

Eddaje Robbè non tencazza ma questi che ne sanno che tra le nostre mansioni non ci sta quella di controllare il titolo di viaggio ma ci sta quella di vedere tron legacy.
Eppoi è vero ci fate ste foto senza dirci niente e cosi non ci fate mettere in posa per fare un bel sorriso.
Quindi tutti in punizione stasera niente pop-corn!

Anonimo ha detto...

Quindi niente film stasera? Peccato, ci contavo, avevo già avvisato un paio d'amici e avevamo fissato l'appuntamento a Manzoni. Vabbe sarà per un altra volta, addetto alla stazione Manzoni tienici informati sulle programmazioni.

Anonimo ha detto...

Robé, per curiosità, quali sono le vostre mansioni?

Anonimo ha detto...

Grazioso lo stile mafioso dei (presunti) "addetti alla stazione" e dei (presunti) avvocati.
A parte il fatto che lungi da loro la più piccola autocritica per l'evidente abuso (scommetto quello che vi pare che tra le vostre manZioni non ci sia quello di guardare i film), e nemmeno la più piccola assunzione di responsabilità, è evidente che qualcuno vi guarda le spalle molto bene, altrimenti 'ste spacconate non le facevate. Bravi, bravi... un'altra lobby protetta da retromanno, questo è il dato che emerge più chiaramente.

Anonimo ha detto...

Con Alemanno la mafia vola!

roberto ha detto...

1)Non sono un "presunto" ma un autentico addetto di stazione e lo stile mafioso appartiene semmai a coloro che si nascondono dietro la sigla anonimo, perchè non hanno il coraggio di uscire allo scoperto.
2)Se vi ho invitato ad effettuare delle denunce, non è per spavalderia, ma per prendere le distanze da certi comportamenti che reputo poco professionali, era quindi implicita una critica alla categoria.
L'autocritica, è comumque un esercizio dal quale nessuno dovrebbe sentirsi esentato.
3)Con buona pace dell'anonimo, non ho nessuno che mi protegga e non ho ottenuto questo lavoro per raccomandazione, ma vincendo regolarmente un concorso. Mi rendo conto che, per chi è abituato a fare soltanto del qualunquismo becero,queste cose non siano possibili, ma è un vostro problema.
4)Ribadisco all'anonimo quello che ho detto al vostro idolo, ideatore di questo blog: la mattina potete trovarmi spesso a Cavour oppure a Castro Pretorio, non ho bisogno di nascondermi perchè ho la coscienza tranquilla di chi cerca di fare il suo, pur tra molte difficoltà.
5)L'addetto di stazione deve verificare il corretto funzionamento delle scale mobili e ascensori, segnalare eventuali guasti presenti in stazione, fornire assistenza all'utenza ove richiesto e funzioni amministrative ove necessario.
6)Con buona pace dell'anonimo e di tutti coloro che salgono in cattedra e danno lezioni senza averne titolo, ricordo che i guasti che vedete in stazione e che si trascinano per un certo periodo, non sono ascrivibili all'incuria dell'addetto di stazione, poichè le segnalazioni vengono effettuate costantemente.

Anonimo ha detto...

Allora lascia che siano quelli di Manzoni a rispondere da soli, invece che fare tu il loro 'avvocato' (visto che dici di non stare in quella stazione).
E grazie per l'elenco delle vostre mansioni: mi confermi che non c'é quella di guardare i film in orario di lavoro.

(Ah: qui tranne che il gestore del blog siamo tutti anonimi, te compreso.)

roberto ha detto...

per Anonimo:
Io faccio l'avvocato difensore di me stesso, poichè voi con il vostro qualunquismo e la vostra assoluta mancanza di onestà intellettuale, non sapete operare una distinsione tra le persone.
A differenza tua, ho dato dei riferimenti precisi e riscontrabili (il nome ed il mio luogo abituale di lavoro) tu al contrario non ti qualifichi nemmeno.
Sarei curioso di conoscere qualcosa delle tue innumerevoli virtù, grazie alle quali puoi salire sopra un pulpito e giudicare un'intera categoria.

Anonimo ha detto...

No Robè loro possono rubare.. perchè rubano nel privato e sia la legge che la loro morale lo consente...
oppure non pagano perchè il servizio fa cagare...
oppure inveiscono contro di te perchè è più noioso informarsi che sparare cazzate...

poi questo crimine di guardare il film (che ripeto solo per i più idioti: è sbagliato) è uno scandalo? Per caso stavi crepando o sei rimasto in ascensore e hai subìto un disservizio??

Magari lo scandalo è quei 2 del comune.... mmmh uno mi sembra fosse Rutelli (amichetto di uno dei due blogger) che su 89 sedute si è presentato 33 volte percependo stipendio comunale e quello da senatore... niente male.
(per parcondicio l'altro "33 presenze" è un pdellino)

E il problema è guardare il film...

nele stazioni ogni volta, per qualsiasi problema...
c'è stato e ci sarà SEMPRE qualcuno a prestarvi aiuto. E se non ci fosse si risponde penalmente oltre che lavorativamente, essendoci una legge che ci regolamenta.

ANCHE SE NON LO MERITATE. Anche senza biglietto.

Quindi basta con questi scoop da poveracci contro questo o quello, giudicando CON UN'ISTANTANEA UN INTERO LAVORO.

Mi permetto di rispondere alla domanda-sottotitolo del blog: Roma è rovinata da quelli che voi 2 blogger "non avete il coraggio nè la possibilità-vi fa comodo non" fotografare...

Anonimo ha detto...

Caro robé, come vedi dal commento subito sotto al tuo in quanto a qualunquismo non sono io il campione...
C'é solo una cosa che mi da fastidio più del qualunquismo: il "benaltrismo", quello per cui "sono ben altri i problemi".
Per fare una critica che dobbiamo aspettare, un omicidio? Bah
Buon lavoro, code di paglia.

Anonimo ha detto...

ancora co sto benaltrismo....

mamma mia già al lavoro bisogna spiegare le cose con la lavagnetta luminosa... pure qua no eh...

Addetto di Stazione Metro ManzonI ha detto...

Scusate il ritardo ma questa mattina ho avuto un pochino da fare ma eccovi la recensione di FEMMINE CONTRO MASCHI proiettato ieri. Ringrazio tutti gli utenti intervenuti e mi scuso se l'audio non era dei migliori.

-Se è vero, come sosteneva Charles Darwin, che «Il maschio scelto dalla femmina non è colui che le sembra più attraente, ma colui che la disgusta di meno», in questa pellicola se ne accorgono in pochi. Un peccato, perché Fausto Brizzi ha dimostrato, sia sceneggiando l’ottimo Oggi Sposi, sia, soprattutto, dirigendo in maniera impeccabile Ex e Maschi contro femmine, di essere bravissimo interprete della commedia corale all’italiana. Si fatica, quindi, ad immaginare la presenza della stessa mano dietro questo deludente, banale e scontato Femmine contro Maschi. Troppo evidente la disparità di risultato rispetto al capitolo precedente che ben illustrava l’ancestrale lotta tra uomini e donne. Qui, appare tutto al minimo sindacale: sceneggiatura, risate, interpretazione. Tre storie si dipanano tra comparsate dei protagonisti del primo film e sviluppo di personaggi che in Maschi contro Femmine facevano breve apparizioni. L’androloga Littizzetto è sposata con il benzinaio Solfrizzi, ignorante e traditore; una botta in testa fa perdere la memoria al fedifrago ed Anna coglie, così, l’occasione per «riformattarlo» trasformandolo in una sorta di cameriere. Intanto, il chirurgo plastico Claudio Bisio, separato da Nancy Brilli, è costretto a riunire al volo la famiglia, fingendo armonia, per esaudire il desiderio della madre (Wilma De Angelis), prossima alla morte, che vuole vivere gli ultimi giorni con i suoi cari, tra filmini taroccati e posta del cuore; è il migliore tra gli episodi narrati. Il più brutto, invece, è quello con i sopravvalutati Ficarra & Picone, qui amici con la passione per i Beatles; uno è un eterno bambino che non vuole crescere, l’altro nasconde alla moglie di far parte, con parrucca, di una cover band del gruppo inglese. Ficarra, fuori parte, esagera, senza freni, con inutili smorfie; tutto sommato, il male minore.-

A più tardi per il programma della serata che ancora lo devo scaricare.

ods ha detto...

invito i molti spavaldi che scrivono a presentarsi subito presso i box ed esprimere ogni giudizio sull'errato comportamento degli operatori direttamente agli stessi e non stando comodamente a casa avvolti dalla propria coltre di sicuro anonimato.

roberto ha detto...

Per Anonimo:
Non ho mai negato il diritto di critica anzi, se vuoi saperlo, sono più critico di voi riguardo alla mia realtà lavorativa.
Ma un conto è la critica costruttiva, altro conto è esprimere giudizi senza essere informati (ti ho spiegato quali sono le nostre mansioni) oppure accomunare un'intera categoria ai comportamenti di una minoranza, senza operare nessuna differenziazione tra le persone.

P.S. chiedo venia per l'errore di battitura, grazie al quale ho scritto erroneamente la parola distinzione nell'altro commento.

pignolo ha detto...

a dimostrazione che questi post vengono tirati su ad alzare finti polveroni che non fanno altro che accrescere visite e attirare "donatori", la stazione in questione non è Manzoni come dichiarato, ma S.Giovanni (come si evince sia dalla posizione del box, sia dalla scritta sui tabelloni rossi) e risale sicuramente a prima del 30 gennaio 2011 (dato che i cartelli indicano i vecchi orari della Linea A).
i falsi indignati stanno perdendo colpi...

Anonimo ha detto...

tanto per chiarire con chi si ha a che fare...una persona che, a quanto leggo dal link pubblicato qui di seguito, è abituato a calpestare l'altrui dignità... BRAVO! e ti saresti candidato pure al I municipio? COMPLIMENTI, tu sì che sai fare il tuo lavoro!!preferisco quello che si stava guardando il film...
http://www.lesbian.tv/article_detail_community.jsp?category=1&article=7702&ArtComment_offset=30

Massimiliano Tonelli ha detto...

E' vero, è San Giovanni. Ed è assolutamente precedente al 30 gennaio la foto, ci è arrivata tempo fa da qualcuno che evidentemente non ricordava dove era stata scattata. Ma che cambia? Vedere film a San Giovanni è consentito?

Riguardo al link, stessa storia di questa: gente prepotente che danneggiava la città, alzando un po' i toni siamo riusciti a far interessare della questione i media e la cosa è stata risolta: ora i marciapiedi di Via Labicana sono protetti e liberi di auto.

Anonimo ha detto...

"Alzando un po' i toni siamo riusciti a far interessare della questione i media e la cosa è stata risolta: ora i marciapiedi di Via Labicana sono protetti e liberi di auto." Che importa se alzando un po' i toni c'è gente che si sente autorizzata a picchiare a sangue i gay? Che importa se alzando un po' i toni si aizza l'utenza indistintamente contro tutta la categoria degli operatori di stazione? L'importante è risolvere i problemi! Un applauso al signor Tonelli!

Quasibaol ha detto...

Diciamo che Tonelli dovrebbe stare più attento alle sua fonti, verificarle e soprattutto usare un linguaggio più appropriato per uno che vorrebbe fare politica.
Detto questo, a quanto pare siamo arrivati al dossieraggio... a parte Roberto, nessuno si preso le sue responsabilità qua dentro, e qualcuno arriva addirittura a fare delle velate minacce: se te lo dico in faccia, caro anonimo, che non devi guardare i film, che fai, mi meni? Diamoci tutti una calmata.
Io prendo spesso la metro a Lucio Sestio, la mattina presto, il tornello dei disabili è SEMPRE aperto e non sorvegliato, e ovviamente passa chiunque; quando è chiuso ti si accodano. Un paio di volte l'ho detto, a quelli nel gabbiotto; risposta: "nun te preoccupà, vai tranquillo". E' inutile segnalarlo a loro, che rientri nelle loro mansioni o no, è meglio fare la segnalazione alla società Metro, come si fa spesso sulle pagine del giornale Metro. Almeno qualcuno i piani alti legge.

Anonimo ha detto...

quasibaol non sai quello che dici!
apri bocca e gli dai fiato

Anonimo ha detto...

non riesco a capire il nesso fra "frociocommunity" e i marciapiedi inagibili...
e non riesco a capire il nesso fra rutelli e brunetta...
ci provo ma non ci riesco...
infatti il nesso è il TORNACONTO PERSONALE di TONELLI.

Ti auguro la presidenza dell'atac e un ruolo in politica... in fin dei conti già hai un lessico politichese: "alzando un po' i toni siamo riusciti a far interessare della questione i media e la cosa è stata risolta: ora i marciapiedi di Via Labicana sono protetti e liberi di auto" (gli altri stronzi non sono capaci arriva super tonelli e tutto è risolto for ever), ma ricorda che raccoglierai ciò che semini.

Ultima cosina per Quasibaol: dossieraggio è una cosa... googlare è un'altra... è difficile?

Anonimo ha detto...

non riesco a capire il nesso fra "frociocommunity" e i marciapiedi inagibili...
e non riesco a capire il nesso fra rutelli e brunetta...
ci provo ma non ci riesco...
infatti il nesso è il TORNACONTO PERSONALE di TONELLI.

Ti auguro la presidenza dell'atac e un ruolo in politica... in fin dei conti già hai un lessico politichese: "alzando un po' i toni siamo riusciti a far interessare della questione i media e la cosa è stata risolta: ora i marciapiedi di Via Labicana sono protetti e liberi di auto" (gli altri stronzi non sono capaci arriva super tonelli e tutto è risolto for ever), ma ricorda che raccoglierai ciò che semini.

Ultima cosina per Quasibaol: dossieraggio è una cosa... googlare è un'altra... è difficile?

Massimiliano Tonelli ha detto...

Ma quale dossieraggio, se ci fossero state cose da nascondere le avrei forse lasciate pubblicate sui miei siti?
Si è trattato, come è evidente a chi legge, di un attacco strumentale ad una visibilità mediatica: mi sono volentieri immolato passando da omofobo (niente di più lontano da me) per far si che i giornali si occupassero della questione. La cosa ha avuto un ottimo seguito e dopo poche settimane quel tratto di strada era stato messo in sicurezza.
Per ottenere il risultato di vivere in una città NORMALE abbiamo fatto attacchi a tutti: dagli attacchini ai commercianti, dai politici ai vigili urbani passando per i tassinari, gli edicolanti, le ditte di sottoservizi e chi più ne ha più ne metta. Se per una volta è capitato alla categoria degli omosessuali, tra l'altro per un fine nobile, perché se la sono pigliata così non lo capisco.

Per carità, gente civile, gente innamorata dei diritti, gente che ha riempito la rete di attacchi alla mia persona, gente che non ha mai guardato al merito della questione (a causa dei frequentatori della Gay Street c'era gente che rischiava la vita per andare a vedere il Colosseo, lo abbiamo dimostrato con dei video), gente che mi ha fatto pervenire minacce di morte.

Poi quello facinoroso sono io, che ho solo cercato di trovare il modo per far tornare un marciapiede ad essere marciapiede...

preghierina a dio tonelli ha detto...

grande eroe tonelli, tu che puoi, fa finire le guerre e dacci la pace nel mondo! amen.

Anonimo ha detto...

Continuate a guardare i film, va che è meglio...

Anonimo ha detto...

"Si è trattato, come è evidente a chi legge, di un attacco strumentale ad una visibilità mediatica"
gentile sig. Tonelli, mi sembra che nell'articolo pubblicato sul sito lesbian.tv, ci si limiti semplicemente a riportare frasi da Lei scritte sul Suo blog. Lei dovrebbe inoltre sapere che sarebbe bastato presentare i fatti e le foto così come sono (senza aggiungere commenti denigratori) per smuovere l'opinione pubblica; tuttavia, Lei ha preferito alzare i toni...Perchè? Perchè forse ritiene che l'opinione pubblica sia formata da stupidi che si interessano alle problematiche comuni solo quando si usano offese gravi contro una comunità già abbastanza vessata da insulti e violenze? ebbene, mi posso aspettare un'azione del genere da un privato cittadino, non certo da aspirante politico. Come fa a criticare i ragazzi che lavorano nella metro,quando Lei che vuole diventare un politico, assumendosi così responsabilità ben maggiori nei confronti di tutta la comunità (eh già, anche nei confronti degli omosessuali!), chiude un occhio nei confronti del linguaggio da Lei utilizzato nel suo blog? Evidentemente le interessa solo e soltanto il suo tornaconto personale, come, del resto, a tutti i politici ITALIANI (ergo, Lei non è migliore di Alemanno e compagni, per quanto voglia farci credere ciò).
Dipendesse da me, inviterei quanti si sentano colpiti dalle parole del sig. Tonelli a contattare proprio chi lo ha proposto come candidato alle elezioni comunali nella sua lista, cioè il sen. Rutelli. E' giusto che anche lui sappia che cosa combinano i suoi candidati e se personaggi di questo di questo stampo possano giovergli o meno, esattamente come è giusto che Atac sappia cosa fanno i suoi dipendenti nei gabbbiotti. Peccato che il sig. Tonelli non sia a portata di scatto fotografico...

Anonimo ha detto...

e invece di litigare guardiamoci un bel film! linciamo i controllori nel buggigattolo

Massimiliano Tonelli ha detto...

Esattamente, ritengo l'opinione pubblica fatta di cretini. Tu sei lì a dimostrarlo peraltro no?
Sarebbe interessante capire cosa c'entra Rutelli con il mio blog e le battaglie che compie? Mah, non si capisce. Come se per ogni cosa che afferma, chessò, Pier Ferdinando Casini, bisognasse andare a citofonare ad Arnaldo Forlani ed a lamentarsi con lui visto che egli è stato il primo a candidarlo. Davvero bizzarro, no?

Ad ogni modo affermare che io voglio fare il politico è affermazione talmente idiota da commentarsi da se. Il tornaconto personale come me lo guadagnerei, sentiamo... Forse attaccando una delle lobby più ramificate e potenti del paese come quella degli omosessuali? Sarei davvero un furbacchione niente male nella costruzione del mio consenso...

ods ha detto...

idolo del mondo, tonelli, quando ripassa in quel di manzoni, ci saluti e le offriremo i nostri inchini, fiumi di champagne, tappeti di petali di rosa e canti di osanna in segno di ossequi per aiutarci quotidianamente a liberarci dai mali di questa zozza società...

Anonimo ha detto...

ma se Lei, sig. Tonelli, nopn vuol fare il politico, perchè si è candidato alle scorse elezioni comunali? poteva lasciar il suo posto libero a qualcuno che aveva davvero intenzione di operare in politica e per il bene della nostra città...ah, dimenticavo, è vero, se non la penso come Lei sono cretino e dunque non posso capire...e poi questa storia della potente "lobby" degli omosessuali, viviamo in una città dove non son rare le aggressioni nei loro confronti, dire pure che hanno costituito una potente lobby, dal mio punto di vista (che lei, da gran signore qual'è, ha definito "cretino") potrebbe fomentarle e non aiuterebbe a migliorare la vivibilità della città, né per loro, né per noi.Ma a quanto ho potuto notare dal Suo blog, il vero problema di Roma sembra essere la cartellonistica abusiva...

Anonimo ha detto...

tonelli è uno che si batte per i diritti della povera gente indifesa e lo ringrazio con tutto il cuore.
Voi controllori nel box morti di fame con la 3°media andreste battuti dalla mattina alla sera.

Massimiliano Tonelli ha detto...

E i blog continuano dannatamente a fare opinione: http://www.selpress.com/cesar/immagini/140211R/2011021438524.pdf

Anonimo ha detto...

gran colpo di tonelli, operatori di stazione tutti zitti eh… caghina ehh? adesso non fate piu i mafiosi?

Anonimo ha detto...

gran colpo di tonelli, operatori di stazione tutti zitti eh… caghina ehh? adesso non fate piu i mafiosi?

don vito corleone ha detto...

Per la verità, gli unici a stimolare intensi momenti di rilassatezza intestinale siete voi con i vostri commenti ed il vostro idolo, il Jimmy Ghione dei poveri.
Se la signora Filippi del Messaggero, così come il poverino che gestisce questo blog, appartenessero alla categoria dei professionisti, si documenterebbero prima di parlare anzichè gettare discredito su un'intera categoria.
Scoprirebbero così che, se stazioni come Cavour oppure Circo Massimo in direzione Rebibbia non sono presidiate, non è perchè gli addetti se ne vanno in giro a fare compere, ma perchè manca il personale.
Di scoperta in scoperta, verrebbero a conoscenza che a Termini metro B, sono stati smantellati sia i bagni del personale che quelli per gli utenti, è quindi inevitabile che l'addetto di stazione si allontani per soddisfare i suoi bisogni fisiologici.
Ovviamente con il vostro permesso, gentile e amabile clientela, per i malfidati potremmo predisporre l'invio a domicilio di un "ricordino" comprovante l'avvenuta prestazione (a proposito di caghina)
Terza media? Ma se la maggior parte di voi non è in grado di comprendere il significato di un testo scritto in un italiano elementare!
Avete bisogno dell'accompagno anche per acquistare un biglietto al distributore automatico e vi perdereste persino dentro una cabina del telefono!
La verità, cari nemici, è che avreste bisogno di una terapia di gruppo presso un dipartimento d'igiene mentale, piuttosto che di un blog.
Si evince chiaramente dal tono dei vostri commenti, carichi soltanto di livore e totalmente privi di proposte, che siete dei frustrati e dei falliti, la cui unica possibilità di gratificazione risiede nelle avversità altrui.
Ha gioco facile quindi, il demagogo Tonelli, quando cerca il consenso presso di voi, poichè tra frustrati è facile intendersi.
Voglio lasciarvi con un messaggio di speranza: anche se dovessero eliminare la figura di addetto di stazione,state tranquilli, rimarrete sempre dei frustrati che conducono una vita fallimentare.
Sempre a vostra disposizione nel caso in cui abbiate bisogno di una spintarella......(per buttarvi sotto al treno)

Anonimo ha detto...

per don vito:

Ma Lei sta dando degli stupidi all' utenza? Siamo noi che scegliendo quotidianamente la metro invece dell' auto permettiamo alla sua categoria di esistere,o no?
Parla di frustrazione e di igiene mentale e poi ci vuole buttare sotto un treno? Non crede che sia una affermazione spropositata da parte di uno che dovrebbe garantire la sicurezza dei clienti? capisco che il suo sia un lavoro "difficile" ma santo dio non perda latesta!

jimmi ghione dei poveri ha detto...

caro corleone, questo blog svolge un ruolo di pubblica utilità, saremmo pure frustrati allora che tonelli sia il nostro comandante e noi povera gente i suoi soldati.
Servirà a far rispettare le regole e ad avere un futuro migliore anche per lei.

Don Vito Corleone ha detto...

Spett.le Anonimo,
Lei utilizza il mezzo pubblico perchè Le conviene e non per pagare lo stipendio al sottoscritto.
Il vituperato e scandaloso trasporto pubblico romano, Le consente di raggiungere Anagnina, partendo da Cesano oppure da Sacrofano, al costo di un euro.
Se lo ritiene più conveniente, può utilizzare il mezzo privato per spostarsi, i miei introiti non cambierebbero, poichè non sono il titolare di un'attività commerciale, la cui ricchezza è proporzionale al numero dei clienti.
Se ho urtato la sua sensibilità me ne rammarico, vorrei però farLe presente che la mia categoria è sottoposta,da qualche tempo, ad un linciaggio mediatico orchestrato dal principale quotidiano della capitale e da blog come questo.
Vengono espressi giudizi e attribuite responsabilità, con una faciloneria ed una disinformazione veramente fastidiose, come se il dissesto del trasporto pubblico locale, possa essere riconducibile soltanto alle colpe di una categoria.
Con altrettanta chiarezza, riconosco che questo clima di ostilità, è stato favorito anche dal comportamento poco professionale di alcuni colleghi, nei riguardi dei quali non solo il sottoscritto, ma anche altri addetti di stazione, hanno espresso delle critiche.
Se ho usato il nome di Don Vito Corleone, non l'ho fatto per una banale ironia, ma per ricollegarmi al commento di chi mi ha preceduto.
Se ha un pò di tempo,si rilegga i commenti presenti su questo blog ed il tenore dei medesimi, troverà soltanto accuse ed insulti proferiti senza avere il coraggio di uscire dall'anonimato.
In virtù di tutto questo, è fin troppo semplice domandarLe, retoricamente, se un individuo abbia il diritto di rivendicare il rispetto della propria dignità, oppure debba subire ogni genere di accusa passivamente.
La saluto cordialmente.

Don Vito Corleone ha detto...

Egregio Jimmy Ghione dei poveri, se un personaggio come Tonelli può rappresentare una speranza per questa società, vuol dire proprio che siamo alla canna del gas!
I demagoghi sanno soltanto parlare alla pancia delle persone, facendo leva sulle loro insoddisfazioni o sulla loro pochezza culturale.
Non mi sorprenderei affatto, se questo tizio ritentasse l'avventura politica, stumentalizzando il facile consenso acquisito grazie a denunce generiche ed indiscriminate.
Il nome del blog è emblematico "Roma fa schifo" e dopo? Ottenere il plauso dei cittadini denigrando questa o quella categoria è semplice, ma dopo la denuncia ci vuole la proposta.
In base agli attestati di stima, che così generosamente avete rivolto alla mia categoria, io sarei nell'ordine:mafioso, raccomandato, analfabeta, da pestare a sangue ecc..
Aggiungerei anche bassino, bruttarello, pessimista e tendente alla calvizie!
Preso atto di tutte queste qualità, non ho capito quale sia la proposta per migliorare il trasporto pubblico locale.
Se ritenete che sia sufficiente allontanare gli addetti di stazione, per avere una metropolitana come quella di Ginevra, c'è davvero da preoccuparsi

Luca ha detto...

“Uno degli elementi più importanti per chi vuole guadagnare con un blog (o con altre tipologie di sito web) è tenerlo sempre aggiornato con contenuti originali e di buona qualità”

“L’attività del blogger, se svolta in modo professionale, diventa un lavoro a tutti gli effetti, capace di darvi grandi soddisfazioni”

“Una delle difficoltà più grandi che coloro che decidono di aprire un blog di nicchia devono affrontare è sicuramente quella di trovare lettori interessati agli argomenti trattati.”

“Come Fanno I Bloggers a Fare Soldi Con Un Blog:

Annunci Pubblicitari Contestuali – Il maggiore cambiamento degli ultimi anni e’ stato l’incremento della varieta’ di opzioni per la pubblicazione di annunci pubblicitari contestuali nel blog, questi permettono di fare soldi con un blog.

Opportunita’ di Blog Network – Con l’aumento dello scambio di informazioni tra blog – i bloggers hanno iniziato a guadagnare molti piu’ spazi per ottenere una remunerazione dal loro blog – scrivendo per se’ e per altri.
Molti bloggers, scrivono per loro e come ospiti, combinando cosi’ un insieme di connessioni che si trasformano in entrate economiche.

Opportunita’ per Scrivere un Blog – Da quando i blog sono divenuti “importanti” nell’universo di internet, molte aziende importanti hanno creato il loro blog. Molte di queste aziende hanno uno staff interno dedito al mantenimento del blog – ma, un numero sempre maggiore di essi, si affida a bloggers di successo per il lancio e la gestione del blog aziendale. Questo si trasforma in lavoro e soldi per i bloggers.

Donazioni – I bottoni per le DONAZIONI fanno parte del blogging da parecchi anni, negli ultimi mesi molti bloggers hanno intrapreso questa attivita’ a tempo pieno anche per le generose donazioni da parte dei lettori. Il piu’ famoso per questo e’ Jason Kottke di kottke.org, che tramite la generosita’ dei lettori ha abbandonato il lavoro per diventare un blogger a tempo pieno.”

Claudio ha detto...

Vista la solerzia con cui voi audaci paladini della professionalità vi impegnate a denunciare con fotografie a tradimento chi è sul proprio posto di lavoro, venendo meno a quella che è la prima regola del giornalismo e del blogging, vale a dire la documentazione sull'argomento trattato, invito chiunque di voi lo voglia, a venire a vedere da vicino in cosa consistono le mansioni dell'operatore di stazione. Sono disposto ad aprire le porte del box di stazione e se volete potete passare con me un intero turno così verificherete in maniera pratica lo svolgersi di una nostra giornata di lavoro. Scegliete voi il turno, potete venire alle 5 del mattino e rimanere con me fino alle 12,10, oppure la sera di venerdì o sabato dalle 19 alle 2,10 di notte, o una domenica a vostra scelta. O magari preferite farci compagnia a Pasqua, pasquetta, Natale o la notte di Capodanno? decidete voi, senza alcuna remora. Vi avviso che se non parlate correttamente due lingue straniere, non avete un'ottima conoscenza dell'urbanistica cittadina ed extraurbana e non siete preparati a ricevere insulti verbali, minacce e tentatvi di aggressione, potreste non essere preparati all'impatto con l'utenza. Anche una buona dote di pazienza e di sopportazione alla vista di ferite, crisi epilettiche, svenimenti ed attacchi di depressione può tornare utile. Non vi auguro di capitare in una giornata in cui qualche poveraccio decide di tuffarsi sui binari ma sappiate che questo è possibile con tutte le conseguenze morali e burocratiche del caso. Portate pure la vostra amata macchina fotografica così potrete riportare svariate testimonianze del degrado igienico ed ambientale nel quale siamo costretti a prestare servizio nonostante le numerose e mai attese segnalazioni all'azienda.

Nel farvi i complimenti per la vostra assenza di dignità con la quale non esitate a mettere a nudo le debolezze, le leggerezze ed i passi falsi di lavoratori che rappresentanto l'ultima ruota di un carro su cui non saliranno mai, aspetto vostri cenni di assenso rispetto al mio invito. Non mancate.

Anonimo ha detto...

vorreste tutti essere operatori di stazione eh!!! invidiosi!!!!!!

Anonimo ha detto...

MA 'NNATEVENE A LAVORA' CO' LA METRO E NN ROMPETE I COJONI AGLI ADDETTI DI STAZIONE VA VA....

Alessandro Cosimetti ha detto...

Ma tutti questi operatori perché invece di perdere tempo a scrivere commenti su questo blog non prendono coloro che sputtanano la categoria (parlo di quelli che si guardano i film) e non gli fanno un cazziatone?

E' inutile dire: "Vieni con me e ti faccio vedere come lavoro". E che famo "quando il gatto non c'è, i topi ballano".

Ma per favore!

Vanno beccato, prendetene atto e migliorate il servizio iniziando con quelli che non lo svolgono in maniera esemplare.

Con questo non dico che tutta la categoria sia da imputare, anzi, non mi piacciono le generalizzazioni, ma davanti l'evidenza c'è poco da chiacchierare.

Caterpillar ha detto...

In tutto ciò non ho capito una cosa: come mai tutti gli addetti di stazione che non concordano con questo blog e che quindi svolgono il loro lavoro dignitosamente si sentono presi in causa?

Anonimo ha detto...

se non ve sta bene de prende la metro fateve comprà il motorino da mammà!!!!

Alessandro Cosimetti ha detto...

La metro è pubblica, pagata con le mie tasse e il mio abbonamento come lo stipendio degli operatori nullafacenti.

Da mammà fatte comprà un cervello!

Anonimo ha detto...

Dai su mettete i vostri orari e le stazioni dove state così ne PARLIAMO di persona

Claudio ha detto...

Lo sai perchè TUTTI ci sentiamo chiamati in causa? perchè stiamo lavorando e seppur quelli che a tradimento sono stati messi a nudo sono errrori, è vergognoso che altre persone estranee all'azienda li denuncino pubblicamente, mettendo a repentaglio un posto di lavoro. Pensate solo per un attimo se tutti i momenti di umana distrazione di ogni lavoratore di qualsiasi campo fossero mostrati online, altro che blog, ci vorrebbe una nuova rete. Poi parlate del nostro lavoro senza conoscerne minimamente i dettagli e sfogate su di noi tutta la vostra frustrazione dovuta a non so cosa. Se io sbaglio e vengo beccato, ne subirò le conseguenze, state pur tranquilli. Non abbiamo bisogno di populisti che fotografano alle spalle che ce lo ricordino. Ma mi par chiaro, anche da altri post di questo blog che per voi è facile colpevolizzare i poveracci che fanno una cazzata mentre ben vi guardate di fare inchieste serie su chi veramente rende questa città uno schifo.

Anonimo ha detto...

"è vergognoso che altre persone estranee all'azienda li denuncino pubblicamente, mettendo a repentaglio un posto di lavoro"

Ma siamo fuori? A repentaglio il posto se lo è messo lui al momento che ha spinto play per vedere TRON LEGACY durante il suo turno di lavoro.
Ma magari fosse mandato a zappare la terra sperando poi che non si porti dietro un dvd pirata.

emiliano z. ha detto...

premetto che non sono un operatore di stazione, ma intervengo perché francamente l'accanimento che vedo mi lascia basito.
ok, guardare un film sul posto di lavoro è l'epitome della poca professionalità, ma una volta stabilito quali siano le mansioni degli addetti (non quello di controllare i biglietti, cosa che la maggior parte dei commenti sembra invece invocare a tutto spiano) e che la categoria viene impiegata anche per funzioni che esulano da quelle proprie alla stessa, mi sembra di capire che si può trattare di un lavoro in cui, in mancanza di situazioni di emergenza, ci siano degli "momenti morti".
lo scandalo, a leggere i commenti, è che il soggetto della foto stia vedendo un film rendendo pertanto palese l'assenza di attività in quel momento: mi domando quindi, se invece di vedere il film avesse "fatto finta" di lavorare (non so, magari fissando con lo sguardo nel vuoto i monitor o facendo finta di compilare delle pratiche) il presunto "scandalo" non sarebbe mai uscito fuori e magari saresti i primi a lodarne la dedizione.
dal mio punto di vista, la corretta valutazione di un lavoro va effettuata nel momento in cui il lavoratore è chiamato a svolgere le sue mansioni: se venisse un viaggiatore a chiedere informazioni o a lamentare il mancato funzionamento della tessera e l'addetto si rifiutasse di prestare la dovuta attenzione rispondendo "aspetta che finisce il film", allora sì che avreste tutte le ragioni a lamentarvi.
leggendo le vostre lamentele, mi è venuto in mente un episodio: qualche tempo fa ho dovuto accompagnare una persona al pronto soccorso in piena notte; mentre attendevo che la dimettessero ero, come è ovvio, nell'atrio del pronto soccorso dove, per intenderci, sono stazionate le autoambulanze di servizio per la notte. durante la notte, è capitato più di una volta che tra una chiamata di soccorso e l'altra gli autisti e gli infermieri di servizio sulle ambulanze si trovassero di fatto senza "nulla da fare". indovinate un po' cosa facevano? uno guardava la tv, uno ascoltava la radio, un terzo era al telefono. salvo poi mollare tutto non appena fosse necessario.
con la vostra logica, io avrei dovuto fotografare l'autista mentre tra una chiamata e l'altra si fumava una sigaretta e poi pubblicarlo sul blog, additandolo come lavativo...
per chiudere: le critiche populistiche, sparando nel mucchio, generalizzate su una categoria hanno spesso ben poco di costruttivo, in particolar modo quando vengono esercitate senza le dovute conoscenze di fondo sull'attività che si critica.

Anonimo ha detto...

Io direi che Emiliano ha centrato la questione,se un addetto ha la stazione sotto controllo nn capisco che ve frega a voi se uno vede un film,legge 1 rivista o quant'altro?ma voi tutti,a lavoro che cavolo fate?vi massacrate ogni singolo minuto?lavorate alacramente senza sosta?nn vi prendete caffè?boh...forse dovreste farvi 1 esame di coscienza,pensare alla vostra vita,al vs lavoro e essere meno critici cn chi nn conoscete....

seb ha detto...

caro Emiliano, il tuo esempio fa acqua, c'è una differenza tra l'operatore di stazione e quello dell'ambulanza: è vero che entrambi devono essere pronti a scattare in caso di emergenze, ma la differenza è che l'infermiere viene avvertito se deve partire, mentre quello di stazione non viene avvertito e deve guardare da solo il monitor per capire se c'è bisogno di intervenire....facendo un esempio se qualcuno viene buttato sui binari per esempio a Flaminio (è solo un esempio, ma parlo di stazioni col box non a ridosso dei binari, ad esempio non Numidio Quadrato), se per caso l'unico malcapitato operatore di stazione in quel momento guarda Tron Legacy, mi spieghi chi avverte l'autista della metro che deve azionare il freno d'emergenza?

Anonimo ha detto...

Caro seb io sono un macchinista e non autista del treno...Cmq l'emergenza del treno la decido io quando azionarla e ti garantisco che è sempre troppo tardi...Immagino la scena del malcapitato in mezzo ai binari,il collega ods averte la dirigenza centrale,il cui numero può essere occupato per esigenza di servizio,ammettiamo che sia libero,gli comunica l'evento,la dirigenza mi chiama per terra-treno ed io prontamente aziono il freno di emergenza e salviamo il povero cristo!!!!Meglio di un film...Per favore non dire stupidaggini e ti garantisco che i miei colleghi oltre a svolgere un lavoro pieno di responsabilità, in un ambiente malsano e poco illuminato dove è freddo d'inverno e caldissimo d'estate sono sempre pronti quando noi macchinisti abbiamo delle difficoltà con l'utenza,vedi malori,scippi,evacuazioni per guasto materiale ecc...poi una cosa vi vorrei dire ma i vari giornali sul treno e per terra nelle stazioni che ci li lasciano i miei colleghi? Anche questo fa parte della civiltà che tutti voi reclamate...

Anonimo ha detto...

Ma scusa un addetto di stazione dee guardare fisso x un intero turno i monitor??????e se gli scappa la pipì?e se dee aiutare un giapponese a fare un biglietto?e se deve dare 1 informazione a 1 passeggero?e se deve fare una telefonata di servizio?e se dee riattivare 1 scala mobile magari messa fuori serizio da 1 ragazzino deficiente(cm accade spesso)?,e se si alza la mattina alle 4 x aprire la stazione e a 1 certo punto ha bisogno di 1 caffè?e se deve andare a controllare un qualunque tipo di guasto nella stazione? mammamia le cavolate che devo sentì....guardare fisso il monitor....che demenza che c'è in giro....

Anonimo ha detto...

ps:c'ho la ''V'' del pc mezza rotta scusate l'ortografia ahahahahahah

emiliano z. ha detto...

caro seb, alla tua osservazione penso sia pertinente rispondano gli operatori di stazione che hanno partecipato alla discussione, ma se quello che preconizzi tu nel tuo esempio, che speriamo non succeda mai, avviene mentre l'operatore è a verificare il controllo delle scale mobili o a dare informazione al viaggiatore di turno, come può avvertire il macchinista di fermare il treno?
il mio esempio era chiaramente iperbolico, ma a quanto riportano gli operatori di stazione intervenuti, loro non devono "intervenire" a partire dalla sorveglianza del monitor per quello che accade sui binari (peraltro, mi permetto di aggiungere, spero che nel 2011 ci siano sistemi più affidabili che l'occhio umano fisso su schermi di pochi pollici per prevenire tragedie di ogni tipo, da suicidi ad incidenti come quello che avvenne anni fa a piazza vittorio...), ma per quello che accade in banchina ed in stazione a livello principalmente infrastrutturale, quindi con un grado di reattività richiesta un po' inferiore rispetto alla situazione ipotizzata.
chiudo con una nota: da utente abbonato annuale da oltre 10 anni e con utilizzo giornaliero della metro da più di 20, mi indispone certo in maniera superiore il numero di abbonamenti ceduti gratuitamente dalle istituzioni a categorie privilegiate di ogni tipo (ogni anni sono 240000 tessere gratuite, praticamente il 10% scarso dei cittadini di Roma viaggia gratis). su questo però, il solerte blogger non si pronuncia, forse perché non saprebbe chi fotografare.

Anonimo ha detto...

viè pure in stazione quanno te pare. così te presto le chiavi del motorino e te ce fai un giro visto che tu madre nun te lo vuole comprare!!! ahahah! continua a prende la metro! scataro!!!!!

Alessandro Cosimetti ha detto...

Una cosa che non capisco ma continuo a leggere è la seguente.

Molti hanno scritto (pressapoco):
"Andate a vedere cosa fanno gli altri lavoratori dentro gli uffici."

Ma di quali lavoratori parliamo? Dei dipendenti delle aziende private?

A me sinceramente, qualora si trattasse di aziende private, non me ne frega nulla se i loro dipendenti cazzeggiano in ufficio.

Fintanto che il mio denaro (tasse) non finisce nelle loro casse, possono fare quello che gli pare.

Differente è quando un certo lavoro ha a che fare con una selezione pubblica (concorso) e l'azienda è finanziata dallo Stato/Comune.

Sono due cose totalmente differenti!

utente metro ha detto...

http://tv.repubblica.it/edizione/roma/ragazza-molestata-sul-metro-nessuno-interviene/62707?video

vorrei ringraziare i capistazione della metro che tutti i giorni con abnegazione e spirito di sacrificio tutelano la sicurezza dei passeggeri

Anonimo ha detto...

Tutti puritani vi vorrei vedere all opera o mentre venite frustrati nel vostro ambiente domestico dove anche li non contate un cazzo.

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