L'unico politico che ci capisce qualcosa di cartelloni

3 febbraio 2011

Comunicato stampa di ieri del Presidente dell'XI Municipio Andrea Catarci. L'unico politico a Roma che ha dimostrato di aver capito i nodi che stanno alla base di una possibile soluzione dello scandalo cartellonaro.


"L'approvazione del PRIP (Piano Regolatore Impianti Pubblicitari) da parte della Giunta Alemanno istituisce un sistema di regole in materia di cartellonistica pubblicitaria. Si tratta di un passo importante, che occorre immediatamente rendere concreto con l'adozione di misure attuative per impedire che tutto resti come prima, cioè che le norme restino lettera morta come avviene sistematicamente per quelle del Codice della Strada". Lo dice, in una nota, Andrea Catarci, presidente del Municipio
Roma XI.
"Il primo passo, ineludibile, è una reale azione di bonifica. La Giunta Alemanno la smetta di raccontare la barzelletta dei circa 30.000 cartelloni presenti a Roma e si attrezzi a far fronte ad una realtà che supera e di parecchio i 100.000. Da questo punto di vista sorge il dubbio che per attuare il PRIP serva una specie di Piano Marshall, o comunque una individuazione di risorse così cospicue che l'annunciata stretta economica rende perlomeno improbabile - continua Catarci - Secondo passo, altrettanto ineludibile, è un bando di gara per la gestione del servizio, all'insegna della trasparenza, come già avviene in molte città europee ed anche nella più vicina Napoli. In assenza di un tale accorgimento risulta inverosimile che si riesca a mettere ordine in un settore dove ad oggi operano oltre 300 aziende di affissione, alcune delle quali sembra abbiano discutibili intestatari che tanto assomigliano a prestanome. Per un impianto che si toglie, implacabilmente, dieci ne spuntano. Allo scempio quotidiano della città favorito dalla delibera 37/09 della Giunta Alemanno, con impianti di tutte le dimensioni che sorgono come funghi e senza risparmiare aree di pregio, si sono opposti in maniera decisa associazioni, comitati, blog ed alcuni Municipi. Entro febbraio il Municipio Roma XI, insieme al blog Cartellopoli oscurato da un provvedimento giudiziario, chiamerà tutti ad un incontro pubblico per fare il punto della situazione e per decidere come proseguire le mobilitazioni contro l'invasione cartellonara".

7 commenti | dì la tua:

fitzcarraldo ha detto...

Io sarò presente.
Invito tutti a fare lo stesso, al di là delle differenti opinioni circa le strategie da attuare per sconfiggere finalmente i nemici della bellezza di Roma.
Invito anche e soprattutto gli anonimi che vomitano sempre lo stesso veleno ma poi non fanno un cazzo.

Filippo ha detto...

Certamente alla manifestazione indetta da Catarci ci saremo tutti. Intanto faccio un appello a non dividerci in gruppi e gruppetti, perchè quello tentano di fare i cartellonari.
Sul PRIP condivido pienamente le parole di Catarci e ribadisco le mie domande già postate ieri qui e su BastaCartelloni.
1) Il Prip parla di 220mila mq di superficie attuale! E' credibile? Secondo me no e se la cifra di partenza è sbagliata, il risultato sarà una sanatoria in stile Delibera37
2) Chi farà le rimozioni? E' impossibile pensare che le stesse ditte diventino buone e rimuovano la loro stessa mer....da. Nè il Comune ha le risorse e la volontà politica di farlo.
3) Cosa succede, secondo il Prip, nelle zone tra il centro storico e l'anello ferroviario e quelle esterne all'anello? Dalle prime informazioni, cambierebbe il formato, ma la quantità e l'invasione resterebbe invariata.
4) Come ogni piano che si rispetti deve essere dotato di norme di attuazione ed essere pubblico e consultabile. Dove sta? Possiamo leggerlo nella sua completezza??

Solo dopo aver ottenuto delle risposte a queste domande, potremo dare un giudizio completo. E aprire un vero dibattito sul bando unico.
Filippo

Anonimo ha detto...

Complimenti un applauso per chi sposa questa causa civile.


IL COMPARTO DEI CARTELLONI MUOVE OGNI ANNO MILIONI DI EURO DI EVASIONE FISCALE E RICICLAGGIO DI DENARO SPORCO.

Anonimo ha detto...

Tutti presenti alla manifestazione!!!

Anonimo ha detto...

Comincia a circolare l'idea di un (necessario) Piano Marshall per abbattere tutte le centianaia di migliaia di caretelloni che infestano Roma. Bene...ma chi pagherà il conto ?! Io avrei una precisa idea di chi dovrebbe pagare: CHI HA PRODOTTO I DANNI!

Mc Daemon
P.S. Tutti presenti con Catarci!

Anonimo ha detto...

Grande Catarci

Anonimo ha detto...

spero che il blog evidenzierà dovutamente la manifestazione che organizzerà Catarci (leggo "entro febbraio") così da poterci essere, anche se siamo di municipi diversi.

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