Pulizia graffiti. Se l'Ama ci prova...

1 febbraio 2011

Si legge sull'homepage del sito dell'Ama quanto segue. Il progetto è vago, ma interessante. E dimostra buona volontà e, forse, un inizio di inversione di tendenza. Monitorizziamolo:

L’80% delle scritte che rovinano la bellezza dei palazzi e della città sono su muri di edifici privati, dove Ama non può intervenire perché la competenza è dei proprietari degli immobili.
Per promuovere questa attività di decoro, realizziamo sul nostro sito uno spazio nuovo che favorisce l’incontro tra domanda e offerta: le imprese che si occupano di cancellare le scritte e i cittadini che vogliono ripulire i muri del proprio palazzo.
Le aziende che vogliono aderire all’iniziativa possono presentare domanda di adesione, completa degli allegati, a partire dal giorno 25 GENNAIO 2010, secondo le modalità e in base ai requisiti indicati nell'Avviso Pubblico e negli allegati.
Su questo sito sarà realizzata una sezione con i dati delle imprese qualificate dove i cittadini potranno confrontare i prezzi e le caratteristiche dei servizi proposti dalle imprese.
Per favorire lo sviluppo dell’iniziativa, Ama avvierà anche un’importante campagna di sensibilizzazione rivolta a tutti i propri clienti, le associazioni di categoria, le istituzioni e ogni altro soggetto interessato.

QUI IL MATERIALE

11 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

Dai tossici che piantavano le siringhe sugli alberi a questi vandali falliti il passo è breve.

Traffico Matto ha detto...

L'impresa è ardua: va detto. Ma vale la pena tentare...

La situazione sta peggiorando: marciapiedi, alberi. Ormai si scarabocchia ovunque. La cosa che mi fa rabbia è che importiamo vandali dall'estero.

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Anonimo ha detto...

Purtroppo il graffitismo è un fenomeno che per essere sradicato richiede una profonda azione sociale e culturale, a partire dalle scuole.

Questa estate alcune cooperative sociali hanno ripulito interi quartieri, edifici pubblici e privati compresi, ma sono stati già nuovamente devastati dai vandali. Gli interventi necessari devono quindi assolutamente comprendere anche specifici trattamenti anti-graffito, se no non servono a nulla.

Anche noi abbiamo riproposto l'iniziativa dell'AMA sul nostro sito e speriamo che abbia un seguito... in altri Paesi europei hanno sensibilizzato in un modo molto semplice la cittadinanza: hanno obbligato i privati a ripulire i loro palazzi imbrattati (introducendo anche sconti fiscali, sovvenzioni, etc.).

Perchè fino a quando (discorso generale) i cittadini non vengono toccati nel portafoglio, da molti problemi non si sentono toccati.

Anonimo ha detto...

bè chi ricorda la notiziola del giugno 2009 riguardo alle scritte di minaccia sotto la casa della "ministra" Meloni e rimosse dal servizio decoro urbano del Comune?
http://www.repubblica.it/2009/06/sezioni/cronaca/meloni-scritte/meloni-scritte/meloni-scritte.html

certo non tutti sono così fortunati da avere il palazzo pulito dal servizio decoro del Comune...
basterebbe solo ricevere un pò di insulti scritti sulla facciata del palazzo, o qualcuno che scriva frasi ingiuriose magari sul Papa e subito zac! avrebbe pronto l'intervento del Comune a pulirgli la facciata del palazzo!
che fortunati quelli!

Traffico Matto ha detto...

Anche Concita De Gregorio, direttore dell'Unità ha avuto lo stesso trattamento.

Questo perché quando si tratta di insulti e di scritte razziste il decoro urbano può intervenire anche su edifici privati.

Quello che non può fare il decoro urbano è intervenire sulle tags e scarabocchi vari (che costituiscono il 99% dei casi)

Anonimo ha detto...

bè magari questi matti che vanno in giro a scrivere insulti lo fanno magari facendo grosse scritte coprendo anche i vari tags.
quindi il decoro urbano quando interviene toglie gli insulti e anche le tags sotto.
o no?
:D

Alessandro ha detto...

No, tolgono solo gli insulti...Troppa fatica coprire anche i 1000 mq di degrado circostante.

Antonio ha detto...

@Alessandro
Verissimo! succede anche qui! se su un muro ci sono tag + scritte politiche od offensive vengono coperte solo quelle...quindi per rivedere tutti i muri puliti bisogna andare in giro a scrivere slogan contro politici o polizia...

Anonimo ha detto...

vabbè ci rinuncio a farvi capire quello che intendevo :)

jeje ha detto...

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