Questa non è arte, sia chiaro...

7 febbraio 2011


All'Eur hanno lavorato i migliori architetti e i migliori artisti del periodo tra le due guerre. Utilizzare questo quartiere per esporre non-artisti come questo è una baracconata che non ha alcun senso. Anzi, un senso ce l'ha: dare un contentino alla gallerista-organizzatrice, nota esponente del Popolo delle Libertà. Ma un luogo come l'Eur può essere svenduto per far favori a compagni di partito? Ovviamente la soprintendenza tace...

49 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

a me piace, ogni volta che ci passo mi vien voglia di fermarmi e fotografarlo !

Anonimo ha detto...

Neanche a me dispiace, a dire il vero.

Anonimo ha detto...

Io credo che non sia male come idea, non bisogna criticare in maniera talebana le novità.
Questa è una città morta che sta soffocando nell'incuria e nel degrado.
Anche l'Ara Pacis è questione di gusti ma sistemare e riqualificare la città è importantissimo.

Massimiliano Tonelli ha detto...

Vi invito a distinguere la merda dalla cioccolata, pliz. L'Ara Pacis è stata disegnata da uno dei più grandi architetti al mondo. Questa pagliacciata di cartapesta indegna anche del carnevale di Viareggio è una proposta di uno dei peggiori artisti al mondo, anzi proprio di un non-artista

Matteo ha detto...

Confermo che anche a me piace. Mi sembra un opera coraggiosa ed originale e mi piace che sia stata fatta in un luogo che già era bello di suo senza pura di innovare.

Sull'ara Pacis, per quanto sia stata fatta da Meier, ogni volta che ci passo davanti non posso evitare di pensare che forse l'unica cosa che condivido di tutte quelle che ha detto Sgarbi in vita sua è che l'ara pacis sembra al massimo una bella pompa di benzina... Posto che non la trovo riuscitissima, non la toccherei per nulla al mondo (se non il muretto che oscura le due chiese e cercherei di finire il progetto di tutta l'area della piazza e del lungo tevere!

Les ha detto...

Io invece la trovo ridicola, spero che la tolgano al più presto.

Quasibaol ha detto...

L'arte fa discutere, sennò non è arte. Forse esprimere un'opinione -su una materia che è opinabile per sua natura- senza dietrologie o pregiudizi ideologici ci aiuterebbe a capire meglio. Per non fare lo stesso errore di retromanno che critica la teca di Meyer solo perché l'ha fatta Veltroni. Ci vogliamo distinguere da lui o no?

Les ha detto...

Va bene come installazione temporanea ma è passato più di un anno...

Anonimo ha detto...

Vi seguo ormai da un bel po', vi ho anche inviato varie segnalazioni, sono praticamente sempre d'accordo con ogni vostro post.. ma su questo mi trovate assolutamente contrario.
Perchè si dovrebbe esporre solo l'arte d'autore o quella che piace a determinati critici? se l'installazione non è oggettivamente orrenda (e sappiamo tutti che questa non lo è, anzi a me a dirla tutta piace pure..) perchè non promuoverla?

Massimiliano Tonelli ha detto...

Usciamo dalla logica del piace e del non piace. Anche la cocaina piace a molti, ciò non toglie che vada combattuta. All'Eur solo l'eccellenza, come è sempre stato, non le burinate stigmatizzate dai critici d'arte di tutto il mondo.

Legione Monteverde ha detto...

http://roma.repubblica.it/cronaca/2011/02/03/news/cartelloni_via_al_il_piano_regolatore_c_un_racket_delle_affissioni-11994351/

TONELLI NON TROVO COMMENTI SU QUEST'ARTICOLO MA L'AVETE VISTO?

Legione Monteverde ha detto...

Continuo e chi abita fuori dall'Anello ferroviario? si deve beccare tutta la merda cartellonara?

Legione Monteverde ha detto...

http://roma.repubblica.it/cronaca/2011/02/03/news/cartelloni_via_al_il_piano_regolatore_c_un_racket_delle_affissioni-11994351/

Quasibaol ha detto...

E chi decide qual'é la "eccellenza"? Con quali criteri?

Anonimo ha detto...

giusuto ! L'eccellenz apotrebbe cambiare anche con il tempo ! Duchamp e il suo urinatoio crearono scompiglio...! Molti criticarono l'arte comportamentale...ma ora viene accettata senza problemi !

Anonimo ha detto...

Questo blog è troppo di parte. Peccato! L'idea era buona e altrettanto la partecipazione dei "neutrali".

Pensavo fosse più libero e che sapesse uscire dalle ormai vecchie ideologie di sinistra e destra che da decenni affossano il nostro paese con l'immancabile scambio di poltrone.

Mi sbagliavo!

Del resto da un pupillo mancato di Rutelli ci si può aspettare solo tanta gratitudine per il "bel capolavoro" all'Ara Pacis. Vero?

Una domanda, anche quel "coso" fuori il PalaLottomatica è arte?
http://www.arc1.uniroma1.it/saggio/avvenimenti/Pomodoro/1.htm

Vogliamo parlare anche delle altre opere di Arnaldo Pomodoro promosse da Veltroni?

Massimiliano Tonelli ha detto...

Purtroppo si pensa che l'arte conptemporanea sia un settore dove ciascuno può dire la propria, come la nazionale di calcio. In realtà si tratta di un settore altamento professionalizzato, dove vi sono degli studiosi, degli esperti, della gente che studia, si aggiorna, apprende per anni e poi arriva al punto di poter dire questo è di qualità e questo non è di qualità. Come succede per il teatro, per il cinema, per la gastronomia. Per tutto. Vedi anche Vanzina piace moltissimo a tanta gente, tuttavia non farà mai parte della storia del cinema e non sarebbe adeguato ad un contesto d'eccellenza. Seward Johnson, l'autore della cretinata a Piazza Marconi, è il corretto parallelo.

Arnaldo Pomodoro può piacere o non piacere come può piacere o non piacere Nanni Moretti o Mario Monicelli, ma si tratta di un grande artista italiano. Seward Johnson può piacere o non piacere, ma resterà sempre vanzina e pure peggio. Voi volete Vanzina all'Eur? Io no! Se si vuole fare un favore a qualche gallerista amica lo si faccia, ma non si baratti uno dei luoghi più artisticamente e architettonicamente importanti della città.

Anonimo ha detto...

Vorrei segnalare che i promotori della manifestazione "se non ora quando" si fanno propaganda in maniera più civile rispetto ai soliti manifesti selvaggi.

http://tv.repubblica.it/dossier/caso-ruby-donne-dicono-basta/roma-messaggi-sulle-statue-tutti-in-piazza-il-13/61523?video

Silvano Manganaro ha detto...

Ecco, credo che l'esempio Vanzina sia perfetto! non aggiungo altro. Si potrebbe poi fare un bel discorso sul populismo dell'attuale classe dirigente... ma serebbe inutile!

Quasibaol ha detto...

Non sono affatto d'accordo. Eminenti critici potrebbero essere delle capre ideologicizzate, e si fa presto -per un miliardo di motivi- ad avallare una corrente artistica con motivazioni inventate di sana pianta. Anche i film di Totò all'epoca erano considerati inferiori al 'vero' cinema, lo stesso accadrà ai Vanzina presumibilmente, anzi sta già accadendo, e comunque se lo vai a chiedere a loro e a chi li va a vedere di certo non li definiranno 'spazzatura'.
Io preferirei lasciare l'arte fuori da discorsi ideologici, per non fare come il vandalo aledanno (e qui mi ripeto). Guarda, se proprio dobbiamo buttare giù qualcosa, allora cominciamo con l'altare della patria e con l'obelisco di mussolini al foro italico. Ma sai che c'é? Che anche qui più di qualcuno non sarebbe d'accordo, e non a torto: la 'torta nuziale' può piacere a più di qualcuno, e qualcun altro ti dirà che se dobbiamo buttare giù i simboli delle dittature allora bisogna cominciare da quelli di Giulio Cesare o del Vaticano.
Non si finisce mai, così.
Un suggerimento? Che le opere da realizzare non contrastino inutilmente nel contesto nel quale devono essere inserite (e non è il caso dell'obelisco all'eur), che ci sia più partecipazione (ma con cautela) nelle scelte e soprattutto che non ci sia spreco di denaro pubblico in reati come la corruzione o simili, cioé che gli appalti per la realizzazione delle opere siano trasparenti.
Tutto il resto è opinabile e non merita guerre ideologiche.

n@po ha detto...

Mi trovo in disaccordo con quanto affermato nel post; l'arte non deve piacere per forza a tutti, ma le critiche mosse in modo gratuito non mi piacciono. Bisogna essere costruttivi, non demolitivi!

Alessandro ha detto...

Io l'ho già detto in passato in un altro post e lo ribadisco: non mi dispiace questa installazione. Anche il dito medio a piazza degli affari a Milano sta facendo discutere un po' come questa opera...

Cristina ha detto...

Quell'operetta l'ho utilizzata per delle belle foto.
Non è fatta per durare, sia per il materiale scadente, sia per l'abbandono al quale è destinata (quest'autunno aveva la "bocca" piena d'acqua putrefatta).
A me affascina, tenendo sempre in considerazione che stiamo parlando di un'installazione momentanea (più facile che si autodistrugga nell'attesa dello smantellamento).
E, senza false modestia, credo di avere un buon gusto estetico.

Matteo ha detto...

Brava Cristina. Condivido. Sono adulto, ho un paio di lauree ed un dottorato, giro il mondo. (Nessuno di questi elementi è essenziale ma lo dico giusto per chi potrebbe avere da obiettare con la puzza sotto il naso). Credo di essere in grado di dire se un opera è bella oppure no e me ne frego degli attuali cataloghi e quotazione dei critici professionalizzati. Ribadisco, a me l'installazione dell'EUR piace soprattutto visto che è temporanea. L'Ara Pacis non mi colpisce particolarmente ma può darsi che con il tempo diventi un classico (soprattuto se valorizzata).

Anonimo ha detto...

"Usciamo dalla logica del piace e del non piace. Anche la cocaina piace a molti, ciò non toglie che vada combattuta."

Questa mi perdoni e' un'idiozia. L'arte moderna ha delle logiche e non se ne puo' parlare se non si e' navigati critici? se dovessimo ragionare cosi' non esisterebbe mai niente di nuovo. Perche' verrebbe tutto depennato non essendo entro i canoni stabiliti da chissà chi.

Come vi ho scritto io vi seguo con passione, vi invio segnalazioni, pero' non vi comportate come chi critichiamo aspramente, se scrivete una stronzata fate due passi indietro ed ammettetelo. Penso apprezzerebbero tutti quanti. Altrimenti l'atteggiamento sa proprio di politico mancato (o non?).

Massimiliano Tonelli ha detto...

Ma stronzata un cazzo! Io sono il direttore della più importante rivista d'arte d'Italia e lo sono da 11 anni porco mondo!!! Ma che diamine. Se un esperto di botanica ti dice che quell'erba ha quelle caratteristiche e quella pianta quell'altre cosa fai? Contesti? se un esperto di astronomia di spiega le caratteristiche di un pianeta o di un sistema stellare cosa fai? Chiacchieri? E l'arte dovrebbe essere appannaggio di tutti? Dovrebbe essere l'unico settore opinabile, non professionale? Ma ci rendiamo conto di cosa stiamo dicendo?

E poi di cosa stiamo parlando? Di un'opera d'arte che può essere più o meno bella? Già, ma questa NON E' un'opera d'arte. Fine.

Anonimo ha detto...

ciao tonè nervosetto....sicuramente hai ragione tu sei realmente un esperto e noi no ! Però qui stai tu in torto che pretendi di discuterne su un blog dove chiunque può darti torto, anche con delle motivazioni . Se un politico comincia a scrivere e normale che le persone più libere gli vadano contro....ma sbaglia lui a volerne discutere !
Ricordi Vera e dario Durbè dissero di trovarsi di fronte ad opere di Modigliani ed in realtà erano dei falsi fatti da ragazzetti ....! Gli esperti ne prendono di queste papere !

Anonimo ha detto...

e poi scusami perchè mai non dovremmo darti torto ? Come dire che non si può dar torto al direttore della gazzetta dello sport perchè ne sa più di noi di calcio ! Devo dire che Vissani mi piace perchè ha dei titoli ? Non posso giudicare un cantante perchè non so cantare ?
Piuttosto perchè ogni tanto non ci parli di qualche artista contemporaneo cosi possiamo imparare qualcosa (però te lo dico, qualche critica la prenderai per forza).

Anonimo ha detto...

''Io sono il direttore della più importante rivista d'arte d'Italia e lo sono da 11 anni porco mondo!!!''

mecojoni, allora si, hai ragione. è orribile.

ma dimmi tu..

Anonimo ha detto...

Signor Tonelli si faccia un bel bagno di umiltà scenda dalla sua torre di avorio e realizzi che l'arte non è niente di oggettivo, dopo 11 anni dovrebbe averlo capito.
Per altro considerazioni e post del genere non appartengono ad un blog simile, che parla del degrado e non di tasto artistico.
E cavolo ve lo dicono tutti. Ripeto, non fate i politici.

Anonimo ha detto...

Quell'opera è solo temporanea? Peccato, pensavo fosse permanente. A me piace, mi dispiace che un giorno la toglieranno (o si disfarrà da sola).

Quasibaol ha detto...

Per curiosità: qual'é questa rivista d'arte? Sa, io sono irrimediabilmente ignorante...

Anonimo ha detto...

A me non piace, ma non è questo il punto. Magari il problema è che :
- è stata fatta solo per favorire un "amico degli amici"?
- qualcuno ha pensato che alcune parti dell'opera sono oggettivamente pericolose per chi percorre la Cristoforo Colombo?
A parte questi due piccoli "dettagli", se non altro mi consolo pensando che relativamente al degrado di Roma, non è il prblema più grosso, per fortuna.

Anonimo ha detto...

scusa ma come fai a dire che quest'opera è un problema o porta degrado ? Capisco se ti piace o no ...ma tutto il resto !
Per favorire gli amici ? ma in che mondo vivi ? abbiamo naziskin dirigenti all'ama,, consiglieri stipendiati da giolitti e mi vieni a dire che si può favorire qualcuno ?

Anonimo ha detto...

Non ho detto che "si può", ho detto che il problema è se "è stata messa per favorire qualcuno". E anche se fosse una domanda retorica (cei appunto i naziskin all'ame eccetera), ò questa la domanda che uno si deve porre, non se sia brutta o meno. E comunque NO, un'opera d'arte NON porta degrado. Almeno questo è quello che penso io

Anonimo ha detto...

non mi hai capito....tu la metti come un'eventualità, forse favoriscono qualcuno ! A me sembra evidente !

Certo che vogliono favorire questo artista ,certo che quando assumono per chiamata diretta all'acea o all'atac stanno favorendo qualcuno ! ! Questa è la regola , almeno degli ultimi anni !
Quando veltroni dava le deroghe in favore dei Toti, non lo faceva perchè lavoravano bene....ora le daranno a caltagirone (a vedere la lettera di alemanno sul messaggero non ne ho dubbi).

Anonimo ha detto...

Oddio santo... ammesso e non concesso che qualcuno volesse favorire questo artista l'opera -come e' possibile notare nei precedenti 33 commenti- non dispiace quasi a nessuno e di questi nessuno, nessuno crede che sia giusto il favoritismo, altrimenti non ci ritroveremmo a scrivere su un blog del genere.
Quello che tutti invece cercano di dire è che se Roma fa schifo (.com) non è di certo per le installazioni di arte contemporanea e che quindi quel post è stupido e fuori luogo.
Per altro per quanto ci siano sedicenti esperti di tutto, sopratutto di arte contemporanea, de gustibus.. in certi limiti.. che possiamo tutti tranquillamente ammettere di non avere travalicato.
E fatelo questo sforzo non fate i politici della situazione (eh si è diventato un insulto oggi giorno) ammettete il post sciocco e passiamo al prossimo argomento. Gli errori li commettono tutti.. e pensante un po'.. anche voi ;)

Anonimo ha detto...

ammettete il post sciocco e passiamo al prossimo argomento. Gli errori li commettono tutti.. e pensante un po'.. anche voi ;) "

Scusa perchè post sciocco ? Il buon tonelli è più scaltro di quello che credete e magari questo post può aver molto senso (magari è un invito a qualche neo assessore... )

Anonimo ha detto...

Io se permetti ho la specializzazione in arte, e francamente secondo me stai dicendo una stronzata, il fatto che sei direttore di una rivista d'arte non fa di te un giudice supremo, come tu ti opponi a quell'opera ci sono altri che invece la apprezzano, anche i critici non sono sempre concordi tra loro, se tutti fossero così chiusi come te non ci sarebbe manco Cattelan!

Anonimo ha detto...

se non ci fosse cattelan l'arte manco se ne accorgerebbe. provocazioni volgarotte buttate lì per 'épater les bourgeois' e dopo recitare la partee di vittima della censura...

Massimiliano Tonelli ha detto...

Continuate a coprirvi di ridicolo. Continuate a considerare l’arte come un mondo che esula dalla professionalità, dal merito, dal riconoscimento oggettivo. Capito? OGGETTIVO. Paragonare Maurizio Cattelan, uno dei più grandi artisti del dopoguerra, con questo tizio che fa pupazzi sotterrati è una ignominia.
Cari signori che vi permettete di parlare con questa spocchia di un settore che non è il vostro, come se io entrassi in un forum di chirurgia toracica e insegnassi ai primari come si apre e come si chiude il corpo di un cristiano, beh, sappiate che se un ingegnere nucleare è tale solo dopo aver conseguito determinate pezze d’appoggio, se lo stesso succede per un architetto o per un perito chimico, la stessa cosa capita per un artista.
Non si è artisti perché una mattina lo si decide. Occorrono dei passaggi oggettivi (OGGETTIVI) che non sono confutabili. Volete sapere quale è la maniera più semplice per capire se uno che realizza oggetti è un artista vero o è un cialtrone o, peggio, un hobbista? Semplice: guardate in quante collezioni di grandi musei internazionali, sparsi per tutto il mondo, sono esposti i suoi lavori. Il nostro amico dell’Eur in quali collezioni museali è? E’ in collezione alla Tate, al Guggenheim, al Castello di Rivoli, al Moma, al Reina Sofia, al Centre Pompidou? Secondo voi? Smettiamola su…

Anonimo ha detto...

Sì smettiamola Tonelli, ti stai coprendo di ridicolo.
Conserva un minimo di serietà e di dignità.

E alla domanda che ti hanno fatto dai pure una risposta, saremo noi a giudicare: di che rivista d'arte sei direttore tu?

Infine mi chiedo come un luminare del tuo calibro possa considerare cioccolata l'Ara Pacis ignorando il contesto. Allora se permetti sei pure in contraddizione, io ignoro il contesto dell'Eur e dell'obelisco e quella statua lì sta bene e ci piace.

p.s.:
da utente ti dico abbassa i toni, tonelli. è deprimente leggerti.

Anonimo ha detto...

Si ha ragione signor Tonelli, Monet, Rembrant, Picasso, Leonardo da Vinci, si facevano tutti queste pippe da critico fallito (quando un critico non lo è dopo tutto?) prima di mettersi all'opera.. ma per piacere. Ma torni sulla terra. Qualcuno vi ha inventato un mestiere dal nulla di cui non gliene frega un cazzo a nessuno e sopratutto che non ha mai prodotto niente di bello. A differenza di magari qualche dilettante allo sbaraglio, come lo definisce lei.

Le persone come lei fanno piu' paura dei politici che ci amministrano.

E qua non sono l'unico a pensarlo.

n@po ha detto...

Questo post non c'entra nulla con lo spiriti del blog...è decisamente off-topic! Vorrei ricordare che le installazioni temporanee, a volte, sono diventate definitive (vedi Tour Eiffel).

Massimiliano Tonelli ha detto...

La Tour Eiffel era realizzata da un grande ingegnere, questa porcata è realizzata da chi?
Questo blog, che se mi si consente sono io a decidere cosa pubblica e cosa no, si occupa del degrado nella capitale d'Italia. Occupandosi in questo post di un allestimento posticcio che da un anno umilia una delle piazze più significative della città, questo post non solo fa alla grande il mestiere del blog, ma è proprio il paradigma di come deve essere un post su questo sito.

Anonimo ha detto...

Tonelli dacci e datti tregua. Sembri un politico.

Anonimo ha detto...

è un'opera secondo me molto bella, realizzata daun artista americano geniale... sono architetto, può non piacervi ma è una grande opera... capre

michele ha detto...

caro tonelli devo dire una cosa: non capisci davvero una cazzo, TU sei una pagliacciata...

michele ha detto...

comunque tonelli da quanto scrivi sei troppo limitato mentalmente per starti a spiegare cos'è l'arte e cosa c'è spesso dietro un'opera degna di essere detta "d'arte"... e non centra "piace o non piace"

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