Cosa c'è dietro l'assurda storia dei pulmini Atac per disabili abbandonati al deposito?

4 ottobre 2016

Qualche giorno fa è apparsa sul Corriere della Sera una interessante inchiesta sul tema del trasporto disabili a Roma. Una inchiesta però per necessità di spazio e di tempo non molto approfondita, ma che apriva uno squarcio sul velo di omertà che ricopre il tema a Roma. 

La città nel 2007 acquisto una cospicua flotta di pulmini per trasportare i disabili. Finisce la Giunta Veltroni, arriva Alemanno e durante le feste di Natale del 2012 il servizio viene tolto al Comune e viene affidato ad un privato dopo una gara durata pochi giorni nel bel mezzo delle festività.

La storia è raccontata bene, l'abbiamo recuperata qui, in una pagina del libro "Un marziano a Roma" scritto da Ignazio Marino dopo la fine della sua esperienza in Campidoglio. Eccola qua sotto.  
Durante la Giunta Marino, insomma, i responsabili delle politiche sociali (prima l'assessore Cutini poi l'assessore Danese) si resero conto che trasportare i disabili con il servizio affidato ai privati costava di più che trasportarli con il taxi. Come fece su mille altri campi, anche qui la Giunta Marino cercò di cambiare le cose e di ripristinare un minimo di dignità. Lo fece ovviamente non con l'aiuto ma con l'ostacolo del Partito Democratco come spiegò bene un articolo su L'Espresso di inizio 2015

Storture e sprechi dovuti anche al fatto che il servizio di trasporto disabili non stava sotto al dipartimento trasporti, bensì sotto al dipartimento politiche sociali dove avveniva anni fa le cose che si possono ben leggere nell'articolo de L'Espresso citato sopra. 

L'azione della Giunta Marino e in questo caso di Francesca Danese fu esemplare per capire, fino a uno o due anni fa, come si lavorava in questa città e come ci si stava muovendo per ripristinare quanto meno la normalità. 

1. Si cambiò fornitore interrompendo le proroghe alemanniane alla ditta scelta da Scozzafava a Natale. 
2. Si trovò un'altra ditta riducendo i costi per l'amministrazione della metà e aumentando di molto la soddisfazione degli utenti (da reclami continui a reclami zero)
3. Infine (stiamo parlando dell'ultimissima riunione di Giunta, poi Marino guardacaso venne fatto saltare) si procedette con una delibera in Giunta di Francesca Danese a riportare questo tipo di competenze al dipartimento mobilità (più competente in materia e dunque meno vittima di possibili raggiri) togliendole al dipartimento politiche sociali, che deve occuparsi di progettare il benessere delle persone in difficoltà, non di gestire furgoncini. Dando così una logica strutturale a questa riforma pur tra mille resistenze. 

In tutto questo c'è da dire che il cimitero dei furgoncini per disabili di cui ha parlato un paio di settimane fa il Corriere della Sera era totalmente ignoto alla passata amministrazione. Atac o chi per lei era riuscita a tenere nascosta alla passata giunta questa risorsa che, magari, si sarebbe potuta mettere a sistema o a reddito. 

La logica con cui (tra mille errori e mille storture, beninteso) lavorava la Giunta Marino è una logica che raramente si era vista a Roma e che chissà quando si rivedrà in futuro. Questa la nostra opinione corroborata e comprovata ogni giorno da una prova in più. Smontare pezzo per pezzo i ramoscelli su cui stava appollaiata Mafia Capitale è costato moltissimo, ecco perché forse nessun altro lo farà più.

39 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

C'e' la GAMORRRAAAAAAAAAAAAARGHHH...

Anonimo ha detto...

"Tredicimila gare senza bando e le delibere criminogene di Alemanno"

L'ex assessore alla Legalità ascoltato come teste di Buzzi. "Nel mio anno a Ostia sono stato pedinato e i pubblici funzionari al mio fianco hanno ricevuto intimidazioni sia fisiche che psicologiche"
di FEDERICA ANGELI

Roma, Sabella a Mafia Capitale: "Tredicimila gare senza bando e le delibere criminogene di Alemanno"
Alfonso Sabella


"La situazione del Comune? Ancora oggi ha più di 44 stazione appaltanti, oltre 100 centri di spesa. Questo vuol dire che ciascun dipartimento e municipio si fa le sue gare e si cura i suoi bandi autonomamente". La 121esima udienza del maxi processo di Mafia Capitale si apre con l'audizione di Alfonso Sabella, l'ex assessore alla Legalità della giunta Marino, ora tornato a fare il magistrato a Napoli. Sabella, con precisione spiega come funziona la macchina amministrativa romana e quello che ha trovato quando si è insediato nella giunta Marino.

LA MIRIADE DI STAZIONI APPALTANTI
"Le stazioni appaltanti sono tante e all'interno di ogni municipio ci sono più centri di spesa che gestiscono la propria gara. Le gare a evidenza pubblica si contano sulle dita di una mano. Quando sono arrivato ho notato che non c'erano: spesso si lavorava in emergenza e non c'era altro tipo di scelta. Io puntai invece alla trasparenza anche se capii subito che avevo poco tempo. Mi trovai di fronte a un'anomalia incredibile: 13mila gare di appalto erano tutte state fatte in somma urgenza e con procedure negoziate". Tra la giunta Alemanno e quella Marino ci sono state variazioni delle procedure negoziate?, domanda l'avvocato Diddi? "Per quello che ho visto, in termini economici con Marino si è ridotto notevolmente.

IL BILANCIO E I "DODICESIMI"
Complesso scardinare un sistema che da anni aveva funzionato così. "Riuscimmo ad approvare in tempo il bilancio di previsione 2015, cosa che non succedeva da anni e a anni a Roma". Questo ha influenzato molto lo svolgimento di bandi, poichè, spiega Alfonso Sabella "non approvare nei tempi un bilancio obbliga a lavorare in dodicesimi". Che tradotto, significa: "Non potendo più usare i soldi, ogni gara non può avere durata superiore al mese e questo porta a una moltiplicazione del numero di gare e al meccanismo di proroga".

LE DELIBERE CRIMINOGENE DI ALEMANNO
Il neo assessore alla Legalità si trovò a fare i conti con due delibere della giunta Alemanno sulle politiche sociali che, in aula, definisce "criminogene". "Una stabiliva di destinare il 5% del bilancio alle cooperative sociali. Con l'altra l'assemblea capitolina sancì di non dovere controllare tutti gli affidamenti sotto la soglia comunitaria di 200mila euro. Per dare affidamenti diretti occorre che siano sotto la soglia comunitaria, e per fare ciò devi frazionare il 5% del bilancio. Per me questo è illegale e creò un'autostrada per il crimine". Le due delibere criminogene, ci può dire se sono state adottate per favorire Buzzi?, incalza il difensore del ras delle coop. "Non c'ero e non posso dirlo". Sa che Buzzi comprò una pagina di giornale per attaccare Alemanno perché con queste delibere si penalizzavano le cooperative sociali? "No. Per me Buzzi non era più un problema quando sono arrivato io, se ne stava già occupando il Tribunale di lui".

OSTIA E LE INTIMIDAZIONI AL SUO STAFF

Anonimo ha detto...

Insomma, l'ennesima conferma che privatizzare i servizi è invariabilmente un atto criminale.

Anonimo ha detto...

Basta rivolgersi ad un altro privato. Nel pubblico devi tenerti quello che hai, cioè gente strappata alla disoccupazione.

Anonimo ha detto...

Ancora che difendete quell'incapace...
Ad ogni modo, la gente ha votato 5S proprio per vedere risolte queste faccende di mala gestione.
Vedremo se ci riescono.

Rosino ha detto...

Marino incapace? E' stato il miglior sindaco di Roma di sempre.

Se non lo capite credo sia dovuto alla paglia che avete nel cervello o alla poca (pochissima) informazione a cui avete accesso.

Anonimo ha detto...

Marino, sotto cui roma è stata dilaniata da Mafia Capitale, alluvioni, e sotto cui i mezzi pubblici andavano a singhiozzo e le strade ridotte una merda.

Anonimo 12.39,vatte a ripòne.

Anonimo ha detto...

roma delenda est

Anonimo ha detto...

Se calunniate marino dovete solo essere seppelliti sotto la m€£d@ che vi siete costruiti addosso a, e con voi Roma tutta.

Anonimo ha detto...

magari un giorno lo capiremo, che i problemi sono iniziati (o si sono incancreniti) con Alemanno, o no? tanto per dire, con Rutelli avevamo - venti anni fa, quando non li aveva nessuno - decine di splendidi mini-pullman elettrici che giravano per il centro. Poi è arrivato Alemanno.

Una cosa buona fatta in 5 anni?
Un servizio migliorato?
Un esempio di rigenerazione, opera utile, o progetto di riqualificazione urbana?

Anonimo ha detto...

Ma ora i mezzi sono funzionanti? Possono essere usati?

Anonimo ha detto...

Perdonatemi,ma Mafia Capitale è un sistema che ha radici in giunte moooolto più antiche di quella alemanniana, che ne ha amplificato perà gli effetti senza vergogna.

Pensate solo allo scandalo della ferrovia per Vigna Clara realizzata per i Mondiali del '90 e attiva SOLO 15gg. Inoltre la stazione Farneto non era nemmeno a norma e la Questura ci ha messo i sigilli a vita.

E invece il palacalatrava, la vela nel nulla? Fu Veltroni a iniziarla e prometterla per i Mondiali di nuoto del 2009, salvo poi però inserirla nel programma dei mondiali. Così da non poter essere inchiodato se per il 2009 non fosse stata completata la struttura. E ovviamente sapeva che un'opera finanziata a metà da un Comune in debito, è impossibile da completarsi.

Altro che Alemagno, qui si magna dal 1871. Rutelli, Veltroni e tanti prima di loro hanno creato lo schifo che oggi patiamo: sveglia!

Anonimo ha detto...

Altro che Alemagno, qui si magna dal 1871. Rutelli, Veltroni e tanti prima di loro hanno creato lo schifo che oggi patiamo: sveglia!



A me la Roma di Rutelli piaceva molto. Il che non significherebbe nulla, se non fosse che piaceva a tutti.

Anonimo ha detto...

Marino come EZIO era l'ultima speranza, ma non ce l'ha fatta. ORA SOLO BARBARI, IL BARATRO

Anonimo ha detto...

giusto per capire... ma un blog dove l'autore degli articoli non interagisce mai con chi commenta e dove non esiste una moderazione sui commenti, un blog dove non si capisce mai o quasi mai chi scrive questi articoli (sei sempre tu? siete uno staff?)... che senso ha?
peraltro nei blog seri i commenti anonimi (come quello che sto lasciando io al pari di tutti) vengono cancellati sempre e comunque.
mi pare essere solo un vomitatoio delle proprie frustrazioni, di chi scrive e chi commenta

Anonimo ha detto...

@4:00 PM Potrei essere d'accordo ma... in questo blog viene ben specificato, nella sezione "AVVISO", in quale modo è stato deciso il tipo di gestione. Buona? Cattiva? Ognuno la pensa come meglio crede, ma rimane il fatto che non è obbligatorio né seguirlo, né commentare. O sbaglio?

Anonimo ha detto...

Ma d'altronde la situazione in cui versa l'Azienda la si vede tutti i giorni e la si vive con i disagi continui a cui si viene sottoposti. Ma come si può reggere un'azienda in cui c'è un'evazione tariffaria altissima ed i cui addetti non possono far altro che constatarla senza poter intervenire perché non autorizzati. In un Paese come il nostro è possibile anche questo. Si assume gente per non fargli fare praticamente niente. Ci sono o non ci sono è la stessa cosa. E se intervengono passano pure i guai. Ma ci rendiamo conto che così non andiamo da nessuna parte e che prima aumentando tutto ciò che dobbiamo prima o poi pagare?

Anonimo ha detto...

Prima di alemanno c'era Veltroni e di guai ne ha fatti tanti ..secondo me marino era un incapace e la raggi è simile..non tutti sono nati x fare politica..

Anonimo ha detto...

Si e' passati in neanche un anno da un sindaco come Marino che stava provando sventare quel marciume che da sempre fa (e sempre fara')parte integrante del sistema di vita della capitale piu' corrotta d'Occidente, ad una amministrazione guidata da una pupazza acefala eterodiretta e la cui candidatura ed elezione e' legata ad accordi oscuri tra il mondo di una certa destra romana degli affari come quello che ruota intorno agli studi Previti e Sammarco con la Casaleggio & Associati, che ci ha fatto in un attimo ritornare indietro ad un passato, un clima ed un modus operandi simile se non addirittura peggiore a quello di Alemagno, che speravamo almeno per un po' di tempo passato. Nel caso specifico del thread viene da fare il paragone quando la burattina Raggi che adesso siede al posto del defenestrato Marino ha fatto tanto la stronza quando ha inaugarato il montascale per disabili della stazione Flaminio della metro, e il fatto non era neanche per merito suo. In questa citta' non puo' cambiare nulla, il plebiscito alle elezioni della Raggi e del M5S e' stata la conferma e la fine di ogni speranza.

Anonimo ha detto...

E Alemanno ce lo ritroviamo ancora in giro in televisione......

Anonimo ha detto...

Si dice sia diventato indigente.. Poverino! È al grande fratello VIP per sbarcare il lunario?

Anonimo ha detto...

Scusi signor troll, nel caso lei (pura ipotesi) prendesse denaro per i suoi messaggi troverei poco professionale e sintomo di gravr irriconoscenza essere così ripetitivo. Faccio notare che c'è una querela a Renzi per questi accostamenti indebiti: è come dire "tu sei romano quindi mafioso", senza nessun dato, come le numerose condanne al PD.

Anonimo ha detto...

*all'interno del PD ci sono numerose condanne, inoltre in merito alla vicinanza alla destra faccio notare che sono loro al governo con le destre e stanno attuando il programma di Berlusconi, leggasi costituzione, e proprio in questi alleggerimento delle pene per i reati di mafia.

Anonimo ha detto...

@ Anonimo 10:09 Per dirla tutta c'e' pure una querela del PD alla stessa Raggi per aver accostato il partito a Mafia Capitale (e ripetutamente, come il guru del partito della attuale sindaca-burattina teleguidata e disgrazia dei romani, il pluripregiudicato e pluriomicida Grillo); e su accuse gli altri di essere "troll pakati dal Pd", querele le puo' beccare anche lei personalmente.

Anonimo ha detto...

Alemanno è un briciola nella storia di Roma, del suo declino e dei suoi 13 miliardi di debito.

Anonimo ha detto...

Si Roma era moribonda e lui poverino gli ha dato solo il colpo di grazia.
Marino era un coniglietto in mezzo ai lupi: ben motivato ma pur sempre imbelle.

Anonimo ha detto...

Marino come Ezio...lo diranno i libri di Storia.

Azienda di trasbordo ha detto...


Dietro ? manco tanto , saranno 13 mila dipendenti , si insomma remunerati da noi con i soldi della regione E DEL COMUNE che hanno tanta fame e molto appetito .

E IO PAGO !!!!

E IO LI PAGO !!!!!

Il reclamo non è uguale per tutti ha detto...


ma sul sito della municipalizzata c'è il form per reclamare contro la loro dirigenza ed avere un tiket di conferma ? o vale solo per gli autisti e poveracci ?

Anonimo ha detto...

La Raggi è una povera minus habens che nemmeno capisce a fondo che ruolo ha rivestito finora tra la muraro, fiscon, panzironi, e il circuito della travaglio gang.
La travaglio gang la difende a spada tratta, perché con lei si difende tutta la sussistenza di mafia capitale, che in soldoni vuol dire ndrangheta, e massoneria.
Poi arriva stefano disegni, notoriamente bello come il sole, che finge di fare critica politica equanime irridendola per le orecchie: l'unica coa buona che ha qulla donna è la grazia e la bellezza, mentre stefano disegni troppe natiche deve lucidare la mattina, per giustificare la propria presenza in una redazione.
Come travaglio del resto.
Più che il fatto quotidiano, la lucidata quotidiana.

Anonimo ha detto...

Concordo con chi ha espresso perplessità su come è gestita la sezione commenti. Secondo me si potrebbe migliorare, magari cambiando le regole di ingaggio. Se, come è auspicabile, il numero di lettori interessati a scambiarsi opinioni e informazioni, con l'aggiunta di qualche improperio qua e là per speziare un pò i propri argomenti, supera quello di chi cerca la lite e basta, con qualche aggiustamento il blog potrebbe risultare più appetibile.

Anonimo ha detto...

Io invece condivido il fatto che travaglio, disegni, la lucarelli, colombo, e tutta la redazione del fatto, sia composta da mafio-massoni lucida natiche.
Bravo h. 6.17.
Ormai per leggere la verità bisogna leggere i blog.

Anonimo ha detto...

Bellissimo il commento del fatto quotidiano sulla divulgazione pubblica della liason muraro-fiscon: "Sciacallaggio".
Come no.
La muraro ha rubato un milione e passa di euro alla comunità, in grazia dell'amante di turno, imputato in mafia capitale (uno schifo si tira dietro l'altro schifo, questa è proprio gente che si rivolta ne proprio vomito); nel frattempo la raggi rivestiva il ruolo di presidente di una società di rifiuti, di proprietà dello stesso fiscon, la hrg (c'era sul cv?).
I finti diari delle olgettine senza alcuna fondatezza né rilevanza giudiziaria, quelli rientrano nella deontomafiologia del fatto, le dirigenze e le amministrazioni concesse in virtù di una trama mafiosa, comprensiva di retroscena torbidi, quello non è di pubblico interesse.
Lucidate, lucidate, vi ci dovete specchiare.

Anonimo ha detto...

Io non ho detto troll del PD, ma troll e basta! A meno che non hai la coda di paglia! Potete pure querelare noi cittadini, per me non è un problema pagare un multa, ma la situazione è pesantissima e quindi va affrontata di petto

Anonimo ha detto...

Io non credo che una persona che esprime il proprio pensiero e venga scambiata per un troll, si metta a parlare in termini terroristici di querele e denuncie, quindi questo aumenta il dubbio! Se ripeti in ogni dove lo stesso concetto in tutte le salse contro la raggi è normale che ti scatta lo sfottò, il post mi sembra chiaramente ironico ;)

Anonimo ha detto...

Comunque sicuramente le stronzate le spari gratis, era per ironizzare. Ma chi vuoi che ti paghi?

Anonimo ha detto...

Speriamo non mi quereli pure Alemanno adesso!

Anonimo ha detto...

Si pensa pure che questo blog faccia opinione? Lo vedete che ogni post ha sempre meno commenti di cui tanti molto simili e quindi verosimilmente riconducibili alla stesso utente?? C'e chi crede che ancora che qualcuno lo legga? Io non credo

ha ha ha detto...


io lo leggo quando sono stanco , è meglio dei porno ha ha

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