Domenica tutti in bici sull'Appia Antica? Ormai, semplicemente, passa la voglia

23 ottobre 2016





E' domenica, c'è il sole, andiamo a fare una passeggiata in bicicletta sull'Appia Antica!

Questa idea e questa esperienza potrebbero essere tra le "Top 10 things to do" in tutte le città del mondo, ma per fortuna solo Roma può vantarla. Al tempo stesso solo Roma può riuscire a deturparla trasformando un posto unico sia per la storia sia per la natura nel più sciatto dei parcheggi a cielo aperto.

Nelle foto che vi mando c'è tutto il tipico repertorio romanaro: macchine in palese divieto di sosta a lato delle carreggiate, camion-bar trash di fronte all'entrata delle catacombe e parcheggio autobus nella piazza antistante. Questi ultimi due temo siano pure regolarmente autorizzati, che è peggio!

Che dire? Affittiamo le bici nel chiosco del parco (ragazzi davvero bravi tra l'altro, parlano inglese, rilasciano la ricevuta) e poi dritti in mezzo alla giungla di auto parcheggiate a destra e sinistra, con trogloditi che sgommano sulle pietre millenarie per rientrare nelle loro ville abusive. Non credo che servirebbe molto per cambiare le cose, giusto qualche telecamera fissa ed una chiusura ZTL. Tutto peraltro progettato e impostato e sostenuto dagli eroi che gestiscono il Parco dell'Appia Antica.

Ce ne torniamo a casa con tanta tristezza, con la sensazione che questa città stia peggiorando lentamente ogni giorno, in un fenomeno di selezione avversa delle risorse umane per cui chi ha le possibilità se ne va. E rimangono solo i peggiori.
Lettera Firmata

*Già,
è proprio questo il punto. Chi può se ne va, lascia il campo ai cafoni. Passa la voglia di fare le cose. Si cerca di andare via, di passare finesettimana all'estero, semmai si sta in casa. E così lo spazio pubblico e le aree comuni restano ancor più preda di sottosviluppati, coatti, trogloditi, feccia. E' un processo che può essere reversibile soltanto se ci si mette lo stato, il Comune, l'autorità. 
Non sembrano tuttavia averne nessunissima intenzione. E dopo il finto cambiamento di questi mesi, quando si è riuscita a spacciare una patetica restaurazione per una rivoluzione, le speranze delle persone per bene sono sempre più sottili così come la voglia di combattere.
E comunque le telecamere per proteggere la strada no eh! Pecarità! Si era offerta la Società Autostrade, con un ottimo progetto. Ma è un "privato" che poi ne ricava in visibilità e "si fa pubblicità sfruttando il nostro patrimonio" dunque sciò. Molto meglio che il patrimonio lo sfruttino i suv.
-RFS

27 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

che tristezza cazzo........la cosa che piu ti fa capire quanto siamo buffoni è che grandissima parte di quelli che invocano il duce o il dittatore o le squadracce sono i primi che se gli dici "oh mi hai tagliato la strada" "oh sei in doppia fila" ti minacciano o bene che va dicono di farti i cazzi tuoi......

Anonimo ha detto...

ma se i responsabili dello Stato-Comune che dovrebbero far rispettare le regole sono quei sottosviluppati, coatti, trogloditi, feccia....

Anonimo ha detto...

roma delenda est

Anonimo ha detto...

Abolite i VVUU di Roma, nn servono a nulla. Militarizzate chi deve fare le multe o nulla cambiera'.....

Anonimo ha detto...

Ell'appianticaaaaaaaa.....e via urbana???? Chi ce pensa a via urbana????? Eh? Chiccazzo ce pensa?

Anonimo ha detto...

http://www.ilmessaggero.it/primopiano/cronaca/vigili_in_moto_senza_assicurazioni-2041725.html

Di cosa stiamo parlando. Loro sono, non tutti, i primi ad infrangere le regole vogliamo che gli altri le rispettino.

Questa città sta andando sempre di più a rotoli in mano a persone ignoranti e cafoni.

E non c'è rinnovamento che tenga. Ormai l'educazione e la certezza di avere istituzioni che proteggono il cittadino onesto e che paga le tasse è svanita del tutto.

Chi può scappi. Qui è diventato tutto normale.

Anonimo ha detto...

E se te lo dice il Messaggero...e' vero amico mio.

Anonimo ha detto...

le domeniche dell'honestàh!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Via i romani e spazio ai bangla, che almeno loro lavorano 16 ore al giorno senza frignare.

Claudio ha detto...

Ci vado in estate in bici e non solo lì in via Appia ...infatti mi chiedo sempre perché passano tutti se non si può..per non parlare dei poveri turisti lisciati continuamente dalle auto in corsa mentre camminano muro-muro senza un minimo di marciapiede ...benvenuti nella Roma antica

Anonimo ha detto...

E ai baNbini?? Chi ci pensa ai baNbini????

Anonimo ha detto...

Sì è assurdo, in un punto dell'Appia è pericolosissimo, le macchine corrono come fossero in autostrada e ti fanno il pelo sia se sei in bici sia se sei a piedi. Per non parlare di quei tamarri furboni che fanno il pezzo di strada romana dopo Cecilia Metella con l'auto per risparmiarsi il traffico della Pignatelli!

Anonimo ha detto...

ma sì, d'accordo su tutto. Ma sapete altrettanto bene che senza la possibilità di "avvicinarsi" con la macchina il parco dell'Appia Antica sarebbe frequentato solo dai turisti più sofisticati.
Che fine ha fatto la ztl domenicale? Qualcuno ne sa niente? Sì, certo, era un colabrodo, ma quantomeno arginava un pò di traffico.

Anonimo ha detto...

Roma è una mondezza di città abitata da mondezza di gente, e giustamete chi ha testa, capacità e nessuna voglia di sopportare più l'ignoranza della moltitudine e la passività e la rassegnazione di tutti gli altri, fa armi e bagagli e se ne va! E ti credo che poi c'è una selezione negativa e a Roma rimane solo la crema della merda di gente!

Anonimo ha detto...

Io andavo spesso sull'Appia Antica la Domenica, alcuni anni fa. E confermo quanto descritto nella lettera, aggiungendo poi il rischio di essere, in alcuni casi, attaccati sia da cani randagi che da cani dei vari teste di cazzo abitanti in quelle ville, che poi pretendono pure di aver ragione (assistetti personalmente ad una scena simile, in cui un cane tenuto al guinzaglio da una tizia venne attaccato da uno di questi cani detenuti da un emerito imbecille ivi abitante, che si permise pure di deriderla, al chè intervenni io, incazzandomi di brutto, ma questo niente, rideva come un emerito idiota, roba da prenderlo a calci in culo). Il tutto, ovviamente, senza alcun controllo, se non da quattro pizzardoni annoiati posti agli ingressi che, non appena finiva la zona a traffico limitato festiva, scappavano via più veloci della luce...

Anonimo ha detto...

"...A 'mbecille nun te se vede su 'sta strada, viecce a divertitte 'a domenica, noi staaaamo a lllllllavorààààààààààà"

Ultimo vomito di rabbia coatta di sottosviluppato arricchito subita venerdì scorso al mio ritorno quotidiano dal lavoro con una più che illuminata bici sull'Appia Antica da uno dei tanti furbetti negaregole sfreccianti a 90 all'ora sul prezioso basolato malgrado chiari divieti e limite di 30 per i rari residenti.

I piccoli miserabili omuncoli protetti nel loro rassicurante carrarmatino malgrado l'inequivocabile segnaletica all'imbocco di p.za Numa Pompilio continuano a sfregiare bellezza, storia e vivibilità di uno degli angoli unici al mondo della città nella completa indifferenza delle molteplici e costose autorità che dovrebbero regolamentare la civile convivenza e il rispetto delle norme.

(ma dopo questo Post probabilmente interverranno....

A TOGLIERE I SEGNALI DI DIVIETO)

Anonimo ha detto...

Pensa un po' a che livelli stiamo. Però stiamo alle solite: sì, me la prendo col coatto sottosviluppato e arricchito, ma anche e soprattutto con chi non controlla.
Corre a 90 all'ora nonostante il limite di 30? Bene: fallo accostare, gli sequestri la macchina la prima volta per sei mesi, la seconda per sempre, e lo stesso fai con la patente. Gli si leverebbe il vizio, ma qui a Roma chi lo fa? Dovrebbe essere uno zelo delle varie polizie andare a caccia di questi imbecilli...ma certamente non qua, purtroppo.

Anonimo ha detto...

Io un'altra cosa la capisco. Qui a Roma ci sono una valanga di associazioni che dovrebbero tutelare pedoni, ciclisti, utenti vari dei trasporti e dei vari servizi, ecc...ma dove stanno? Che fanno? Dovrebbero fare una denuncia al secondo contro tutte le storture romane, e invece non le si sente nominare praticamente mai. A cosa cazzo servono, qualcuno spero me lo spieghi, prima o poi.

Anonimo ha detto...

se non si può andare contromano o sul marciapiede io in bici non mi diverto.

Anonimo ha detto...

Ormai il Comune di Roma dovrebbe regalare ad ogni turista il software Photoshop x manipolare le fotografie dato che in ogni angolo pittoreco o famoso di Roma c'e' il furgoncino della famosa famiglia di caldarostari che rovina tutto.

Anonimo ha detto...

Da leggere....: http://www.ilfattoquotidiano.it/premium/articoli/gli-impresentabili-di-renzi-tredicine-sta-coi-verdiniani/

Roma, tra l'altro, sta tornando sommersa dalla merda di questi camion bar.

Anonimo ha detto...

@12.32am, le associazioni fondamentalmente servono a regalare voti in cambio di favori,

per evadere il fisco o altrimenti vengono create perchè "tantorcomunemefinanziarproggetto!".

Francis Drake ha detto...

"Ce ne torniamo a casa con tanta tristezza, con la sensazione che questa città stia peggiorando lentamente ogni giorno, in un fenomeno di selezione avversa delle risorse umane per cui chi ha le possibilità se ne va. E rimangono solo i peggiori.
Lettera Firmata"

Quindi i bravi ragazzi che ti hanno noleggiato le bici, che parlavano fluentemente l'inglese e che hanno rilasciato regolare ricevuta rientrano a pieno titolo fra quei romani che tu definisci "i peggiori" ? Anzi, il peggio del peggio, visto che oltre a restare hanno anche avviato un'attività imprenditoriale e quindi, evidentemente, auspicano di rimanere a lungo a Roma ?
E' una logica un po' contraddittoria, direi. A meno che quei bravi ragazzi non fossero, che so, milanesi trapiantati a Roma in quanto aspiranti kamikaze.
Ma dai, continuiamo a non capire che quei suv stanno lì perché non c'è alcuno che prenda a calci in culo (non solo metaforicamente) i rispettivi proprietari.
Con un presidio serio anche il più indisciplinato dei residenti a Roma diventerebbe il clone di un cittadino svizzero.
E allora torniamo al solito problema: quis custodiet ipsos custodes?

Anonimo ha detto...

per caso stai dicendo tra le righe che l'ente adibito alla vigilanza non fa una emerita mazza se non succhiare soldi pubblici?

Anonimo ha detto...

Attendiamo con trepidazione un vostro articolo sulla norma Salva-Tredicine in discussione presso il Comune di Roma.

Mi raccomando: deve essere un articolo convintamente indignato!
Così magari qualcuno si dimentica che in campagna elettorale avete invitato a votare convintamente per Virginia Raggi e il M5S.

Non vogliamo che qualcuno dimenticasse il vostro endorsement alla praticante di Previti!

Anonimo ha detto...

ovviamente i pedoni/turisti camminano in mezzo alla strada perchè non hanno neppure un percorso protetto...

Anonimo ha detto...

Col cavolo che resto a casa! Ci vado eccome sull'Appia Antica a passeggiare, opportunamente attrezzata.
Visto che nessuno tutela pedoni, ciclisti e i divieti vengono bellamente ignorati, io me ne frego e tutte le macchine che vedo parcheggiate dove non ci devono stare, quelle che provano a lisciarmi mentre attraverso sulle strisce, le rigo e le abbozzo ... questo sì che fa paura ai romani col culo di piombo che manco la domenica riescono a concepire di avere un paio di gambe funzionanti.
Basta un bastone con un pò di punta, un sasso, una chiave o un coltello, quando si troveranno la macchina ridotta da schifo forse non ci verranno più a fare i porci comodi sull'Appia Antica.
Una soluzione d'altro mondo degna di una città dominata da gente orrenda.

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