Rassegna stampa ragionata: taxxi, Testaccio, multe e tutto l'arretrato di questi giorni

19 ottobre 2011
No, non parleremo dei disordini perché Roma viene distrutta e massacrata ogni giorno da chi la sfrutta (automobili, bancarelle, camion-bar, abusivi di ogni genere). Quello che hanno fatto in una giornata i rivoltosi non è che un millesimo di quel che fanno tutti i giorni costoro. Però riuscendo a passare sotto silenzio, per quanto ancora?



Sempre più spassosi i reportage dal taxodromo romano firmati Fabrizio Peronaci. Leggete qui che risate. Ma soprattutto leggete cosa succede alla Stazione Termini mentre in Campidoglio si discute della riforma...


Dal rapporto semestrale della Municipale ci si accorge che Roma incassa qualcosa come 150milioni di euro annui dalle multe. Pensate un po' se si cominciassero a fare davvero. Si potrebbe andare a uno o due miliardi annui. E sarebbe un'operazione di giustizia: ciò che i prepotenti, i maleducati, i peggiori cittadini pagheranno, andrà a remunerare i servizi per i cittadini per bene. Ma perché non lo facciamo?


Oh, questi sono capacissimi di fare Piazza Testaccio senza pargheggio. Perdendo un'ulteriore occasione per togliere le macchine dalle strade del quartiere. Ma poi questi errori strategici quanti secoli (secoli!) ci vorrà per correggerli?


Cosa vi viene in mente dopo aver letto una cosa del genere?


Clamoroso al Cibali! Dopo mesi di disastri i tecnici dell'Agenzia per la Mobilità sono costretti a sconfessare il Piano del Comune sui pullman turistici confermandone l'assurdità: per risolvere i problemi, occorre usare i parcheggi interrati. Tutta da leggere la dichiarazione di stampo mafioso dell'ex capo degli albergatori oggi capo di confcommercio...


Qualche giorno fa è successa una cosa bellissima. Treni imbrattati da vandali non sono stati fatti uscire. E la metro ne ha pagato le conseguenze. Per quel giorno decine di migliaia di persone hanno odiato dei writer e il tasso di intolleranza verso questa marmaglia è cresciuto. Così si fa nelle città civili: treni sporchi non escono perché non bisogna dare la soddisfazione a quella gente di fare ciò che vogliono, ovvero di far girare un treno che porta la loro firma. E non solo perché la visuale è compromessa.


Ennesimo ridicolo e patetico blitz contro i parcheggiatori abusivi. Buono soltanto per la paginetta del giornale. Gli abusivi tornano sul loro posto di lavoro dopo esattamente 10 minuti da questa foto che vedete. Come fare a sconfiggere i parcheggiatori abusivi? Come hanno fatto in tutto il mondo: togliendo i parcheggi. Se non c'è spazio dove far piazzare le auto, non ci saranno guardiaauto illegali. Semplice no? E infatti trovateci un solo ospedale in Europa che abbia al suo esterno aree di sosta abusiva, irregolare, illecita, gratuita e tutto ciò che richiama a se racket. Ancora una volta facilmente dimostriamo come tutto, o almeno molto, parta dall'arredo urbano.


Considerando come vivono i disabili in città, come è aumentata la sosta selvaggia che rende loro la vita impossibile, come sono sestuplicati i cartelloni pubblicitari che rendono i nostri marciapiedi unici al mondo, come si sono moltiplicati i camion-bar sulle strisce pedonali (quello di Piazza Venezia è mitico), non si capisce perché Guidi non si sia già dimesso. Sia coerente, lo faccia ora...


Continua la folle lotta di Comune e Municipi contro i tavolini. Qui la lettera che abbiamo scritto a Orlando Corsetti e Nathalie Naim

Via dei Serpenti è una volgare autorimessa all'aperto. Neppure a Skopjie o a Tirana ho visto strade ridotte in questo modo a causa della sosta selvaggia, dell'inesistenza dei marciapiedi, della totale impossibilità di percorrerle per disabili, non vedenti, mamme con passeggino.
Volevo ringraziarvi per la vostra attività relativamente alle OSP, finalmente si libereranno ulteriori posti-auto illegali, incivili, ignobili per i soliti cafoni. Che sono gli unici beneficiari della vostra fplle battaglia verso i tavolini.
Resto sempre disposto a pagarvi un biglietto aereo per Londra, a Madrid o a Parigi per vedere come si lavora, in quelle città, relativamente ai tavolini all'aperto. E relativamente alle auto in sosta selvaggia.
Evidentemente, cara Nathalie, a Londra, a Madrid, a Parigi. Ma anche a Vienna, a Lione, a Berlino sono tutti anti-ecologisti e l'ecologista, l'unica che ha capito come gira il mondo, sei solo e soltanto tu. E uno, tra un anno e mezzo, quando il mandato del fascista di Bari finisce cosa dovrebbe fare secondo voi? Sostenere la sinistra o andare al mare?


Il nome vi suonerà nuovo, ma c'è un assessore che si chiama Alfredo Antoniozzi, piazzato in un posto strategico come l'assessorato al patrimonio che in tre anni è riuscito a non fare talmente nulla (vi ricordate i progetti per la ex fiera, o per il Campidoglio Due) che manco un buco per una libreria sottosfratto dopo aver fatto promesse su promesse. Casi che rimarranno nella storia. E questo è considerato un politico "potente". Sbeffeggiato dalle Iene per essere il più abusivo affissore di Roma, completamente nullo -e quindi dannoso- nel suo ruolo di assessore, non pervenuto in Europa. Beh, dunque, ma questa "potenza" in che modo arriva? Da quali azioni? Da quali provvedimenti? Da quali relazioni? Da quali atti?

6 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

Sottovaluti il ruolo di Antoniozzi: s'è portato a Roma mezza 'ndrangheta calabrese. Le porcherie fatte col patrimonio immobiliare di Roma sono tra le più nefaste degli ultimi 60 anni. Peccato che nessuno ne parli né ci abbia ficcato il naso...

Anonimo ha detto...

http://roma.repubblica.it/cronaca/2011/10/19/news/l_ex_soprintendente_la_regina_accusa_troppa_tolleranza_citt_al_collasso-23466209/

Alessandro ha detto...

Evviva Metro che non ha fatto uscire i treni imbrattati! Ovviamente sono stati costretti, essendo imbrattati pure sulla cabina di guida, ma se sono intelligenti hanno capito che l'effetto boomerang per i writers potrà essere la loro morte.

Federico ha detto...

Antoniozzi è originario di Lecce, non è calabrese...

Riccardo ha detto...

Se usassero il "sistema scout" anche qui,altro che 411 mila euro di multe al giorno...

http://www.ilrestodelcarlino.it/bologna/2009/04/06/163335-furbetti_della_doppia_fila_bacchettati_scout.shtml

Anonimo ha detto...

Antoniozzi è di Cosenza, basta cazzate please.

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