Ancora una puntata del Festivàl di SanMetro. A Londra, Madrid, Parigi e New York se li sognano i nostri artisti...

28 giugno 2012

8 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

Veramente a New York ci sono.

Chiara ha detto...

Ci sn dappertutto ma devono avere una licenza.
A Parigi le licenze sono a numero chiuso, hanno una scadenza e per averle si deve superare una selezione. Ai musicisti autorizzati e' consentito esibirsi in un preciso spazio a loro assegnato all'interno della stazione, MAI sui binari o i treni ma solo nelle zone di passaggio. Mi e' capitato diverse volte di vedere furbetti suonare sui treni, sono stati invitati a scendere e multati poche stazioni dopo dai controllori che li aspettavano sul binario.
Prova a saltare un tornello a Parigi, ti inseguono. E se fai resistenza ti arrestano.

Anonimo ha detto...

a Londra hanno fatto un concorso per i musicisti della metro..

la musica è TOP li e son veramente bravi ..

Riccardo ha detto...

Ho vissuto per 9 anni a Londra e da 3 vivo a Parigi.
A Londra i musicisti sui treni non possono salire e io posso dire di non averli mai visti.
Le popolazioni rom sono molto piccole in Gran Bretagna.
Ci sono dei luoghi specifici in alcune stazioni dove vengono allistiti degli spazi per artisti professionisti. Questi spazi usufruiscono del supporto dei privati che possono pubblicizzare il loro marchio e quindi promuoversi con la musica degli artisti.
A Parigi devo dire la situazione è molto differente da Londra.
I musicisti sui treni ci sono eccome. La sorveglianza è quasi inesistente. Le persone saltano i tornelli continuamente e non vengono mai fermate. La sicurezza è precaria. Direi che Parigi è probabilmente una delle metropolitane più pericolose d'Europa.
Conosco molte persone che sono state assaltate nella metro, e io sono una di queste.
Come a Londra ci sono degli spazi per i musicisti professionisti ma senza sponsor.

Anonimo ha detto...

... a volte di quei cafoni (c-a-f-o-n-i) ne entrano 2 o 3. Puoi segnalarli a tutti i controllori, puoi scrivergli quanto vuoi: NON LI MULTANO MAI !!! In 40 anni ho visto 1 sola volta i vigilanti intervenire verso una zingara molestante, comminandogli la sanzione di ... un sorriso; gli hanno sorriso, fatto un gesto indicando la porta, e lei è uscita .... per entrare nel treno successivo: complimenti all'Atac, ai vigilanti e a chi gli compra gli occhiali...
A Roma si sanziona solo l'omicidio. Il video mostra un oggettivo porcile, una città di merda, incivile.

Orazio ha detto...

Che merda..e pensate che ho visto gente mollare bigliettoni da 5 e 10€ a sti zingari, ci cascano ancora quando portano la triste bimba raccoglitrice di denaro! Gente stupida..

Ciccio ha detto...

Oh, le due teste di cazzo. La scrofa con il triplo effetto eco per la voce farlocca, il rincoglionito brizzolato col violino scordato, i finti-trolley a volume altissimo e la stessa canzone di merda, da mesi, suonata malissimo. Il modo giusto per iniziare la giornata sulla linea A.

Ho visto gente coprirsi le orecchie. E le normali cuffie del vostro lettore non possono farci niente, quindi sulla linea A in certe ore sono inutilizzabili. Investimenti per avere treni silenziosi? Tutti buttati. Capito, pagatori di tasse?

Purtroppo non possiamo sbatterli fuori dal treno a schiaffi e calci nel culo. Dicono che è reato. Loro possono commettere reati, noi no.

Almeno fate occhiatacce a quei poveri coglioni favoreggiatori di criminali che lasciano loro i soldi. Non fateli passare, mettete i borsoni in mezzo, a ostruire quei trolley di merda.

Caterpillar ha detto...

Cazzo se c'ha ragione Ciccio, specie sui soldi buttati al vento per avere vagoni insonorizzati

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