Come si fa e come non si fa un percorso pedonale

22 maggio 2010

A Piazza Santi Apostoli potete andare a vedere un esempio plastico su come si fa un percorso pedonale. Vi girate a sinistra e vedete l'immagine in alto. Vi girate a destra e vedete questa immagine qua sopra. Gli omini disegnati a terra sono gli stessi, le dimensioni del percorso di legge sono le stesse, ma in un caso il percorso funziona ed è utile, nell'altro caso è inservibile. Chi scopre il perché?

5 commenti | dì la tua:

Les ha detto...

La totale malafede dei politici romani e dei loro uffici tecnici è questa:
risparmiano sui parapedonali ma continuano a piantare decine di pali sul suolo stradale che poi vengono incartati dai vendesi e dalle discoteche.

Alessandro ha detto...

Funziona? io vedo tutti i pedoni in mezzo alla carreggiata nella prima foto.

Anche i pedoni devono imparare a rispettare le regole...

Anonimo ha detto...

magari averceli i parapedonali, anche se in altre zone ho visto diversi casi di ciclomotori parcheggiati all'interno che impediscono il passaggio. E si torna al problema dei controlli...

Anonimo ha detto...

Fanno bene ad andare in mezzo alla carreggiata. Ma si può fare un percorso pedonale meno di di un (UN) metro di ampiezza??

Un passeggino come ci entra?
In due come ci si cammina?

Per rispettare le regole servono anche degli spazi decenti. Se le strade sono troppo piccole, ISOLE PEDONALI e basta.

Siamo al centro di Roma, precedenza ai pedoni.

Flavio Gioia

Alessandro ha detto...

Sì lo so, ma con le regole stradali in vigore in quella via sono loro in torto marcio...

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