A proposito della cura dei prati

17 ottobre 2011





Dopo la lettera di Claudio su Romafaschifo ho pensato bene di mandarti un paio di foto per un impietoso confronto. Questa estate sono stato in Scozia e si sa quanto ci tengano nel Regno Unito ai loro prati, come a tutto il resto.
Quello che mi ha maggiormente impressionato nella cura del verde è, altre al colore dello stesso, quasi fosforescente, è la cura maniacale che i loro "servizi giardini" pongono quotidianamente. Essì, perchè passando quasi tutti i giorni da Inverness non c'è stata una sola volta in cui non abbia visto diverse squadre di operai a lavoro. Tutti armati ed attrezzati di tutto punto, senza intralciare la circolazione e in caso di interventi in mezzo alla strada sempre con segnaletica ben visibile ed ordinata.
Oltretutto i prati ordinati e puliti non sono solo piazzati nel centro o in zone di pregio ma anche e soprattutto lungo i margini di qualsiasi strada, urbana,extraurbana e autostradale, segno che la manutenzione stradale da loro prevede anche la cura dell'aspetto della banchina. Questo si applica anche nel caso di abbattimento degli alberi per il legname: l'abbattimento si limita a 2-3 metri prima della strada, in modo da non impattare negativamente sull'aspetto del panorama. E il rimboschimento non tarda, ho visto io stesso centinaia di piccoli alberi già piantati a fianco della zona che stavano disboscando.
Invece che fanno le centinaia di sfaccendati del nostro servizio giardini? Fanno compagnia ai vigili urbani (ops polizia di Roma Capitale!) dentro ai bar?
Patrizio T.

19 commenti | dì la tua:

Diego ha detto...

Caro Romafaschifo, l'esempio della Scozia non rende bene l'idea, viste le favorevoli condizioni climatiche del Regno Unito. Il vero paragone (da cui usciamo con le ossa rotte) va fatto con la Spagna, paese con un clima simile al nostro, dove gli spazi verdi necessitano della medesima cura.

Anonimo ha detto...

Se facciamo un paragone con Madrid e Barcellona, altro che cura, organizzazione del bene pubblico e professionalità nell'amministrazione di capitale e capoluogo contro una città diventata quarto mondo: si va direttamente nel NC O NP.

Non classificato, non pervenuto.

Roma mia, come ti hanno ridotto questi incompetenti, ignobili, indegni "amministratori" negli ultimi 3anni....

Anonimo ha detto...

ma perche' nessuno parla di questo
supereroe/giustiziere SLAVO?
va vestito in calzamaglia e guardate
cosa fa ad esempio allo zozzone col
cane.
http://www.youtube.com/watch?v=x_yL2O25WV8&feature=related

si chiama SUPERVACLAV.

Riccardo ha detto...

"Roma mia, come ti hanno ridotto questi incompetenti, ignobili, indegni "amministratori" negli ultimi 3anni...."

Si perchè Roma sta cosi da solo 3 anni,il degrado è iniziato dal 2008...
I soliti sinistrati.

Riccardo ha detto...

il tizio su youtube è un mito,spero sia vero e non una candid camera.
Però la merda doveva attaccargliela sui capelli!

Anonimo ha detto...

Il degrado a Roma c'è sempre stato, anche prima del 2008. Forse qcuno non si ricorda, o fa finta di non ricordarselo, ma prima era pure peggio, con quintali di spazzatura per le strade, illuminazione scarsa e mezzi pubblici messi peggio di ora.
Nessuno dice che ora si sta bene, ma prima non era meglio, anzi.

Anonimo ha detto...

io vivo qui dal 2005 e fino a 2 anni fa NON ERA COSI', potete continuare a politicizzare qualsiasi nostra opinione, ma resta il fatto che il crollo avuto dalla città negli ultimi 24 mesi sia lampante.

Les ha detto...

I prati a Roma sono troppi. Troppi secondo le necessità del popolo romano, che abitualmente li sporca e li rende inservibili dopo neanche una settimana. Troppi per le ridotte capacità e l'organico inadeguato dell'Ufficio Giardini, che riesce a malapena a curare la aiuole davanti all'Altare della Patria. Urge una riflessione in proposito, un completo ripensamento delle aree verdi non di pregio presenti nella Capitale: o si decide un aumento dei fondi per la manutenzione, oppure non rimane che ridurre gradualmente il numero di siepi, prati, aiuole, cespugli e fioriere che in questa città vengono usate praticamente solo come cestini.

Anonimo ha detto...

"ora si sta bene"
si questo è il paradiso terrestre, il luogo dove tutti vorrebbero vivere e crescere i propri figli
sei un caldarrostaio uno spiaccicapallette o un paninaro?

manuele mariani varese ha detto...

l'apice del degrado si è toccato nel 2007.. quindi la colpa non è certo degli amministratori che ci sono da 3 anni.. anzi, per fortuna qualcosa in meglio (anche se troppo poco) c'è stato_

manuele mariani varese ha detto...

cmq, notato la meraviglia dello SPARTITRAFFICO ritratto nella prima foto ??!!! (visibile, ben verniciato, angoli smussati, sormontabile ma non troppo,..)davvero un capolavoro, un'altro mondo. rispetto alle nostre strado_ ma perché in Italia non sappiamo farli anche noi così ??

Riccardo ha detto...

Les,
basterebbe assegnare la manutenzione di piccoli parchi a giardinieri e vivaisti di zona.So che lo farebbero molto volentieri e senza una grande richiesta economica.

Les ha detto...

@manuele: perché siamo più ignoranti e incivili.

@Riccardo: è un pò quello che dicevo io, assegnare una parte dei compiti ad associazioni e cooperative esterne, pagando il lavoro di queste con un doveroso aumento delle risorse investite nella manutenzione dei giardini.

Ma questo credo che avvenga già ora, e a quanto pare non basta.

Cscr82lk ha detto...

Dire che la situazione è peggiorata negli ultimi 3 anni è del tutto ridicolo.
E' un degrado che avanza da decenni, dalla fine degli anni '70.

Io ci sono stato in quella zona della Scozia, onestamente ho visto sì la cura degli spazi pubblici ma ho anche visto distese e distese di foreste rase al suolo tra Glasgow e Fort Augustus, un trauma, alberi tagliati alla base del tronco, sinceramente non me ne sono spiegato il motivo..

Dai ragazzi, non disperiamo, che, se va bene, tra una cinquatina di anni, prima di morire, forse saremo a quei livelli... :)

Anonimo ha detto...

Sì, bello lo spartitraffico.
Peccato che non si possa dire altrettanto per il guardrail assassino...

Anonimo ha detto...

ma questi destrorsi che scrivono non farebbero meglio ad andare insieme a berlusconi a buttare giù il palazzo di giustizia o assaltare Repubblica?
Tanto lo sappiamo che siete di quell'idea lì.
Dire che in questi ultimi 3 anni si sta meglio di prima credo che sia la cosa più ridicola che si sia mai sentita negli ultimi decenni.
Roma prima non era certo la Svizzera, ma non era nemmeno la succursale delle camorre cartellonare e caldarrostare come è adesso.
Berlusconi la definì un annetto fa "sporca come l'africa" (insultando pesantemente l'africa tra l'altro).
è una città caduta completamente negli ultimi 3-4 anni nell'anarchia amministrativa e sociale, dove la maleducazione da suv e la sopraffazione la fanno da padrone ("e sti cazzi! e chiama i vigggili...!").
dove ormai le belve urbane sanno bene di poterla fare franca in quanto praticamente non esistono autorità a tutelare i cittadini.
penso solo a cosa sarebbe uscito dalle vostre bocche se le decine di omicidi che si sono verificati negli ultimi 2 anni fossero capitati sotto un'amministrazione di sinistra (senza contare le enormi malefatte che gli stranieri irregolari continuano a compiere).
voi destrorsi purtroppo masticate sempre amaro e non ammettete mai nulla, e questo ha portato l'italia ad avere silvio berlusconi come primo ministro ("buttimao giù il palazzo di giustizia di milano e assaltiamo repubblica")

Riccardo ha detto...

1)Destra e Berlusconi è un ossimoro.La destra è uno schieramento politico,Berlusconi un mascalzone.
2)Se a Roma si candidasse uno di sinistra con idee chiare e valide lo voterei senza problemi.
Non faccio il tifo per i partiti né tantomeno per le persone che ne fanno parte.
3)Berlusconi governa questo paese grazie all'inettitudine della sinistra.

Anonimo ha detto...

Il caldarrostaro di Piazza di Spagna sono 50 anni che sta lì,
e sono passati destra, sinistra, centro, bianchi, verdi e blu.
Alcuni fenomeni sono peggiorati, come le bancarelle, altri migliorati, come la pulizia nelle strade.
Al cittadino di Roma non gliene mai fragato un cavolo della città, e questo è rimasto nei decenni.

Cscr82lk ha detto...

Ma quale destrorsi????
Bisogna solo essere obiettivi, se parliamo di degrado Veltroni e Rutelli non hanno sicuramente brillato, giusto per citare gli ultimi, campi nomadi a destra e a sinistra, asfalto distrutto, ci siamo dimenticati le condizioni dell'asfalto nell'era Veltroni-Rutelli??
Ma dai come si fa, forse il problema è il tuo, dal tuo punto di vista politico, vedi il male negli ultimi anni, io non salvo Alemanno nè gli altri predecessori, è mancata anche prima una guida incisiva tipo Matteo Renzi a Firenze.

Tra l'altro, dal mio punto di vista, destra e sinistra sono defunte da tempo!!
Io personalmente cerco solo le persone che mi ispirano preparazione e voglia di fare (attualmente è difficile trovarle).

E non voglio neanche parlare di Berlusconi, dovrei scrivere aggettivi e commenti che mi esporrebbero a sicura querela.

Quindi amico caro puoi mettere da parte le tue ostilità

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