Il degrado che non vediamo più

23 gennaio 2010

Passando nessuno si sorprende. Nessuno strabuzza gli occhi. Nessuno chiama la protezine civile. Eppure trattasi di favela. Enorme favela. Quella che trovano  turisti che passeggiano da Pantheon a Trevi, all'altezza di Piazza di Pietra, la piazza più elegante della città. Due immense bancarelle di chincaglierie allestite come e peggio del bazar di Boursa...

6 commenti | dì la tua:

Degrado Apriliano ha detto...

anche l'insegna del mc non è che sia meglio, si notano anche tag sul muro.

Anonimo ha detto...

Mi chiedo per quale motivo nessun cittadino si sia mai lamentato del fatto che le strade di Roma siano dei veri e propri immondezzai. Perché nessuno si lamenta con l’ama? Io vedo gente che cammina e schiva i sacchi di monnezza senza dire una parola, non un “che schifo” niente di niente. Addirittura c’è quel locale, un ristorante, che accoglie i suoi clienti mettendo ai lati del portone due sacconi neri pieni della monnezza. Uno a destra e uno a sinistra. Come dire “gente, venite a mangiare in discarica”. Basta che sganciate i soldi.

Anonimo ha detto...

Queste bancarelle c'erano anche prima o sono i nuovi acquisti di Tredicine?

Massimiliano Tonelli ha detto...

Io le ricordo da sempre. Ma sarebbe interessante conoscerne la tempistica. Cioè in che anni sono state rilasciate queste autorizzazioni.

Riprendiamoci Roma ha detto...

Io non me le ricordo proprio. Sono quasi sicuro che almeno la bancarella davanti a bartolucci prima non c'era.

http://www.flickr.com/photos/camryn/3533189259/

Alessandro ha detto...

L'unica cosa decente che fanno queste bancarelle da terzo mondo è coprire qualche tag. Per il resto fanno schifo.

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