Quasi meglio lasciare i graffiti

17 ottobre 2011

12 commenti | dì la tua:

Riccardo ha detto...

Non ho capito che cos'è.
Un corridoio ?

Alessandro ha detto...

Ma anche no...Non la si deve dare vinta a questi teppisti. Anche con soluzioni tampone come queste. Poi, quando il fenomeno sarà pesantemente arginato, si potrà pensare a ripulire per bene!

Anonimo ha detto...

d'accordo con alessandro.
piuttosto lasciare un muro pecettato, ma mai quegli schifosissimi tags!

manuele mariani varese ha detto...

che stazione è ?

Romolo ha detto...

Certo che l'idea del muro pulito non la dà però.

Anonimo ha detto...

sono queste le cose importanti vai cosi dio merda

Andrea Lesti ha detto...

Ottimo lavoro, l'importante è non dargli la soddisfazione di vedere i loro graffiti pronti alla pubblica ammirazione...

Matteo ha detto...

Ottimo lavoro no, un ottimo lavoro è ridipingere tutto e applicare uno strato antigraffiti.
Questa soluzione oltre che discutibile durerà poco.

Anonimo ha detto...

Sembra un quadro dei macchiaioli. Magari hanno voluto fare un'opera artistica.

Anonimo ha detto...

E dove si troverebbe st'obitorio?

Anonimo ha detto...

questo non è opera del decoro urbano...

Luca ha detto...

purtroppo è per beceri ignoranti come voi che i ragazzi (writers) si ostinano a taggare o disegnare su muri in giro per la citta.. iniziate a dedicare degli spazi a loro,e vedrete che il fenomeno,non dico sparira',ma si arginera' di parecchio.. questo fenomeno esiste e cancellarlo è impossibile,bisogna spalleggiarlo! ricordate cosa accadde con la legge sulle case chiuse? prima non vedevi una prostituta in strada,ora le strade sono invase da queste "professioniste"... stessa cosa accade con il fenomeni del writing.. la repressione non è mai la scelta giusta! informazione e comprensione del perche questo succede..queste sono le soluzioni.. retrogradi!

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