Rassegna stampa ragionata (di oggi)

18 agosto 2011
Ma se la finissimo con questa storia che se qualcuno muore di overdose la colpa è dello spacciatore? Ma siam fuori o cosa? E' come dire che se qualcuno si butta dal terrazzo la colpa è di chi ha costruito il palazzo. Andiamo, vabbene il buonismo ma insomma...


E' tanto difficile da capire che il Sindaco sta sotto ricatto da parte di dozzine di persone e che tra questi c'è Franco Panzironi?


Non ci crede nessuno, ma c'è una flebile speranza che la manovra di Tremonti obblighi i comuni a mettere sul mercato i mostri-municipalizzate. Uh, che disastro. E ora i politici trombati, inetti e incapaci in quali Consigli di Amministrazione li mettiamo?


Fanno fatica a capire che accanendosi sulla statua di Wojtyla è come se si accanissero su Wojtyla stesso? Ebbasta!


L'Italia, l'unico paese dove essere multati conviene. Perché tanto non ti paga e la multa ti arriva a babbomorto. Ecco perché Ostia è invasa di camion-bar abusivi che vendono ciò che non potrebbero.


La famosa lite per un parcheggio alla Garbatella durante la quale un criminale uccise un povero impiegato. Visto che c'è di mezzo la maghina gli anni che l'assassino si è beccato sono stati 20, non 30 come avrebbero dovuto essere.


Sorpresa: la manovra è una presa per il culo. Si raschia il fondo del barile quando c'è chi non contribuisce neppure per un centesimo. Come la Chiesa: se solo pagasse come tutti le tasse sulle sue attività imprenditoriali ci sarebbe un maggiore gettito per 3 miliardi di euro all'anno. Ad oggi, i preti, che cacchio ci fanno con quei soldi?

10 commenti | dì la tua:

marta ha detto...

Fanno fatica a capire che accanendosi sulla statua di Wojtyla è come se si accanissero su Wojtyla stesso? Ebbasta!

ma che stronzata è?
la statua di wojtyla è orrida, punto.
aldilà di qualsiasi giudizio sul wojtyla papa o persona.

Anonimo ha detto...

Quoto Marta.....ma cos'è la tua, idolatria ? il santino è il santo stesso ?

Poi stendiamo un velo pietoso per quest'altra afermazione
"Ma se la finissimo con questa storia che se qualcuno muore di overdose la colpa è dello spacciatore? Ma siam fuori o cosa? E' come dire che se qualcuno si butta dal terrazzo la colpa è di chi ha costruito il palazzo."

charamente queste idee verranno seguite da diversi lettori ....!

Anonimo ha detto...

invece no, mi dispiace darvi una delusione ma il blog è frequentato soprattutto da teste pensanti (in senso autonomo si intende)

non sono d'accordo con le due affermazioni: quella sulla statua è una considerazione soggettiva e dovrebbe essere tale per tutti senza aprire dibattiti da bar di paese, sui drogati invece penso che ci sia anche la responsabilità dello spacciatore ma anche del boss di zona, della camorra, dello stato, della famiglia, degli amici, della scuola, della televisione ecc...ecc...

Massimiliano Tonelli ha detto...

E se c'è un accoltellamento è colpa di chi ha venduto il coltello? O di chi l'ha prodotto? Ma la vogliamo piantare o no? La colpa è di quegli imbecilli che si drogano, finché non facciamo questo salto concettuale, non si risolverà mai il problema.

Anonimo ha detto...

I PRETI POTREBBERO PURE Dà NA PULITA AI MUSEI VATICANI, L'ULTIMA VOLTA CHE C'HO PORTATO UN'AMICA DE BUDAPEST C'ERANO I PAVIMENTI MACCHIATI DALLA RUGGINE DELLE LAMPADE ALOGENE! CANI!!!!

Anonimo ha detto...

bè, vendere un coltello non è la stessa cosa che vendere un grammo di cocaina o eroina, il coltello serve per tagliare i cibi, la carta e molte altre cose oltre che uccidere una persona, cos'altro si fa con l'eroina? con questo non voglio dire che il tuo commento è completamente sbagliato, seguo i tuoi blog e li trovo molto utili e quasi sempre con argomenti interessanti, a volte però bisogna calibrare bene il tiro

Massimiliano Tonelli ha detto...

La mia opinione ritengo sia ben tarata. Ed è anche molto semplice: tra chi acquista della droga, autodistruggendosi e foraggiando la ‘Ndrangheta, e chi la vende, io do la stragrande maggioranza della compra a chi l’acquista. Se poi uno dopo averla acquistata ne fa pure uso, allora è davvero indifendibile. E piantiamola con la menata della gente in difficoltà. In difficoltà un cazzo, se hanno le turbe psichiche vadano dallo strizzacervelli, che costa meno della coca. Vi invito a non avere nessuna pietà civica per chi si droga, a tutti i livelli, sia il professionista, il politico, il dirigente che si fa di cocaina, sia lo sbandato di periferia che ancora –assai demodé con 30 anni di ritardo- si buca nel 2011! Nessuna pietà civica e totale condanna sociale per chi decide di suicidarsi in questo modo. Peraltro gravando enormemente sul sistema sanitario nazionale che a tutti noi costa sappiamo quanto. Se proprio vogliono farsi fuori, si facessero una punturina d’aria e passa la paura e i disagi. Senza mettere in croce il mondo circostante.

Anonimo ha detto...

d'accordo sul condannare duramente chi fa uso di droghe, ma non credo si tratti di persone disadattate ne di aspiranti suicidi, anzi, spesso si tratta di persone benestanti con modelli di riferimento indecenti e un quoziente intellettivo da triglia, ma qui apriamo un discorso troppo vasto

Massimiliano Tonelli ha detto...

Giusto. Ergo, gente da disprezzare, non certo da compatire o da scusare, dando le colpe allo spacciatore di turno.

Anonimo ha detto...

la verità? me fanno schifo tutt'e due

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