Per fortuna qualcuno ha capito quanto è importante togliere gli scarabocchi dai muri

16 agosto 2011

Sono circa 5.000 i metri quadri di scritte murarie rimossi dalla Squadra Decoro Ama, su richiesta dell’Assessorato all’Ambiente di Roma Capitale, in una vasta operazione che riguarda le vie di congiunzione tra le consolari cittadine e alcune strade ad alta densità commerciale.


Gli interventi, che hanno preso avvio il 26 luglio e hanno coinvolto ogni giorno 24 operatori con l’ausilio di 7 idropulitrici, hanno permesso di bonificare dai graffiti via Conca d’Oro, via dell’Acqua Bullicante, via Ottaviano, via Cola di Rienzo, viale Parioli, via dei Castani, via La Spezia, via Magna Grecia, viale Europa, via di Vigna Stelluti, via Almone, via dell’Arco di Travertino, via delle Capannelle, via di Portonaccio, via Regina Elena, viale XXI Aprile, viale delle Province, viale Regina Margherita, via di Tor Pagnotta e via di Torre Maura.


Nella giornata di oggi, martedì 16 agosto, gli operatori della Squadra Decoro Ama sono impegnati in via delle Baleniere, corso Trieste e via delle Cave. L’operazione proseguirà anche nelle prossime settimane.

5 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

si, va bene togliere i graffiti, ma le multe e i controlli??!!!! assessore, i criminali che stanno devastando Roma devono pagare salato ogni abuso, altrimenti è inutile ogni intervento vedrete che nel giro di qualche giorno tornerà tutto uno schifo e si saranno buttati soldi per nulla

Anonimo ha detto...

Bene togliere i graffiti, perchè chi sporca i muri sarà meno incentivato a farne di nuovi. Ma le cose sono due: o si ripuliscono i muri una volta al mese (ovviamente impossibile) o si scovano i graffitari e li si punisce severamente (cosa molto più semplice). Come scrive l'anonimo qui sopra, è importante punire!

Filippo

Les ha detto...

Beccare i graffitari è quasi impossibile, agiscono di notte a volto coperto. E' più facile avviare un programma di monitoraggio dei muri in ogni quartiere con l'aiuto dei cittadini, che segnalano i nuovi imbrattamenti e il Comune che ripulisce in poco tempo.

Anonimo ha detto...

io direi invece che spetta ai genitori punire i graffitari. Se uno è un writer o un graffitaro si vede dalla musica che ascolta e da come si veste. Quindi se ti dice che esce la sera e torna tardissimo....non lo si fa più uscire...vedi quante scritte in meno ci sarebbero! Molti graffitari sono minorenni, a volte preadolescenti...dove c... vanno di notte???
Ripulire i muri è una fatica di Sisifo: costosissima e inutilissima. Lasciamo le scritte lì (che male non fanno ai cittadini e alle loro tasche!) e capiamo e ascoltiamo di più i giovani....sempre più lasciati soli davanti TV, Computer, Playstation e cellulare.

Les ha detto...

Quindi il Comune, le istituzioni sono esautorate da qualsiasi responsabilità secondo te? La soluzione è non fare uscire i ragazzi la sera perché ascoltano certa musica e si vestono in una determinata maniera? E soprattutto non capisco il motivo del perché dovremmo lasciare le scritte sui muri, senza cancellarle, visto che il problema di cui stiamo parlando è proprio il deturpamento causato dai graffiti vandalici.

I tuoi ragionamenti sono al quanto sfasati e contradditori, anonimo.

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