Le incredibili storie di "divieto fisso". Guardate cosa succede su un'aiuola di Largo Tommasini

5 agosto 2013







Ogni giorno, quasi tutto il giorno, a Largo Tommasini c'è questa Peugeot 5008 che usa l'aiuola dello spartitraffico come se fosse il suo parcheggio.
Oltre a distruggere il prato (in una delle foto si può notare come la zona di verde distrutta coincida precisa precisa con la dimensione dell'auto), questo parcheggio criminale ostruisce completamente la visuale delle auto che arrivano, molto spesso a grande velocità (questo è uno degli ingressi della Tangenziale Est), da sinistra.
Dalle foto potrete notare che sono in tanti ad usare questa piazzola verde come un'autorimessa, ma il proprietario di questa Peugeot è quello più devoto e fedele, mai che parcheggi in un posto regolare, neanche ci prova...e secondo voi avrà mai visto una multa sul suo lunotto?

Lettera firmata

Ogni giorno pensi di aver visto cose atroci e il giorno dopo vedi che vengono superati. Tipo a Via Furio Camillo

4 agosto 2013


Prima il limite era le auto parcheggiate sul marciapiede centrale. Ora i nuovi confini della maleducazione ci mostrano un auto in mezzo al marciapiede all'angolo tra Via Furio Camillo e Via Muzio Scevola.
Antonio T.

Dove finiscono le chiavi che i borseggiatori ritrovano in borse e borselli? Ecco forse una risposta


Buongiorno,
oggi, mentre aspettavo la metro a Piramide direzione Laurentina, una signora, mentre passeggiava per le aiule che hanno sostituito i due vecchi binari tronchi della stazione, telefonando in una qualche lingua slava, ad un certo punto si e' chinata dietro ad uno dei blocchi di tufo che fanno da 'ornamento' alle aiuole, ed ha tirato fuori non uno, ma quattro mazzi di chiavi di provenienza ignota, che ha appoggiato sul blocco stesso
Poco dopo è arrivato il treno, e la signora è salita a bordo lasciando le chiavi dove le aveva messe per cui immagino che semplicemente le avesse trovate casualmente, e non oso pensare cosa abbia detto al suo interlocutore.
Immagino che quelle chiavi fossero frutto di vari borseggi, ma indicano anche che sia necessaria una maggiore vigilanza nelle stazioni, anche in posti bizzarri come sotto quei blocchi di tufo.
Vi allego un paio di foto delle chiavi, che ho scattato sul momento, prima di salire anche io sul treno.
Emilio

*Lettera inviata all'Agenzia della Mobilità il giorno 1 Agosto

Celebriamo la chiusura di metà dei Fori Imperiali al traffico privato con questo strepitoso servizio di Enzo Capucci su Rai News 24. Da solo rappresenta un buon motivo per pagare il canone Rai

3 agosto 2013

Il servizio ci racconta tante cose, ma due fondamentali: Roma non appartiene a noi che ci abitiamo ma è patrimonio dell'Umanità ergo non possiamo fare come pare a noi, ma come vuole la civiltà anche se questa civiltà non fa mai rima con romanità. L'altra cosa fondamentale, che il video mostra in maniera dura ma comunque mai abbastanza dura, è che una situazione simile, testuali parole che Capucci riprende da quello che è da anni il linguaggio dei blog anti-degrado, "non potrebbe esistere in nessun'altra città al mondo". 
Ecco perché, con tutti i distinguo del caso e soprattutto con l'assurdità di una percorribilità ciclabile che esclude dalla 'festa' proprio le biciclette, dobbiamo sottolineare come la mossa del Sindaco sia fondamentale, strategica, cruciale dal punto di vista simbolico. Andare avanti contro i pochi sfigati contrari con la massima durezza. Perché la deriva è questa qui (cliccate per credere!!!) che raccontiamo oggi su Degrado Esquilino.

Una mattinata a Trastevere. E poi è una mattinata di Agosto tra l'altro, solitamente molto peggio


video Rosanna

Le condizioni in cui versa l'unica area verde di Pietralata le vedete in questo reportage fotografico

2 agosto 2013




Si allegano alcune fotografie per documentare l'inquietante condizione in cui versa il parchetto Monsignor Capitanata nel quartiere di Pietralata. Unica area verde della zona, è completamente sommersa dai rifiuti e dall'inciviltà di quanti scambiano l'area per una discarica. Nessuna illuminazione notturna, nessun controllo, manutenzione inesistente fanno di questo fazzoletto di terra un angolo di maleodorante degrado. Al danno anche la beffa! Persino il monumento ai caduti verso in uno stato post bellico.
Alessandro O.

Ma è vero che Roma d'estate è più bella e vivibile? Ecco una passeggiata nel Settimo Municipio... Eh, 'na zella!












Stamattina sono dovuto andare a pagare l'assicurazione. A piedi perché era scaduta. 
Dice "Roma d'estate è più bella, più vivibile". Ho fatto la Tuscolana da Piazza Asti a Piazza Santa Maria Ausiliatrice e questo è lo scenario che mi si è presentato. In tutto un chilometro e mezzo di strada. Ciao proprio...
Lorenzo M.

Uno dei tristi siparietti della nostra Polizia Municipale. Abbiamo due volanti a Municipio quando va di lusso e le mettiamo entrambe a occuparsi di un ramo caduto!?

1 agosto 2013









Un ramo di acacia è caduto verso le 16,30 su una macchina senza danneggiarla, ma ingombrando la strada.
Ci sono volute 2 ore, 2 macchine dei VVUU con 5 vigili e una gru del servizio giardini con 2 addetti per non rimuovere il ramo, ma solo per spostarlo.
Se si chiamano i VVUU per un ramo caduto, perché i VV non vengono direttamente con il servizio giardini, anziché venire con una volante, poi chiamare rinforzi, e solo dopo 1 ora e mezza far venire il servizio giardini? Le nostre pattuglie sono impegnati in altri interventi...
E poi parcheggiati in quel modo, senza curarsi degli altri.
Mauro

Cartuccelle dovunque e comunque. Ma se la gente che affigge abusivamente mette addirittura il proprio numero di telefono perché non si riesce a perseguire l'infrazione?











Girando per la città, e dico tutta la città!, non si può che non notare questo scempio alla dignità della sua immagine.  Mi chiedo, e spero che se lo chiedano anche i residenti:  cosa ci vuole, un decreto legge dal pianeta Saturno?, per cominciare a multare queste persone?  Ma dove sono i vigili che amano il loro lavoro, la loro città e la sua immagine?  Ma, scusate, non vengono addestrati per notare questa barbarie? O sono soltanto io a notarla?  Poi, se aggiungiamo le centinaia di migliaia di adesivi per sgomberare le cantine, possiamo fare un vera festa!
La cosa più facile al mondo, avendo il numero di telefono da chiamare e multare, a Roma diventa una tragedia da risolvere.  Ma perché I vigili ci devono umiliare in questo modo?  Se non loro a risolvere questa maledetta cattiva usanza, chi si deve occuparne?  Ci vogliono dare una risposta gli  uffici dei vigili urbani?
Andrea

*Caro Andrea,
purtroppo la storia è parzialmente diversa. I vigili (i Pics ovviamente) ci hanno anche provato, ma i magistrati hanno detto che non si poteva procedere. Rendiamoci conto...
-RFS

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