Nicola Zingaretti, fai ripristinare quelle strisce (e falle rispettare!)

2 maggio 2012

Dopo il nostro primo post sulla situazione della sosta di fronte e attorno a Palazzo Valentini, sede della Provincia di Roma e dopo aver ricevuto una risposta da parte dello staff di Nicola Zingaretti, siamo tornati sul luogo del 'delitto' e ne abbiamo scoperte delle belle. Con dettagli che è impossibile vedere da qualche foto. Nel video è spiegato per filo e per segno perché le strisce pedonali devono essere immediatamente ripristinate.

9 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

Complimenti alla Provincia!!! città senza speranza

Anonimo ha detto...

Se il buongiorno si vede dal mattino... Annamo bene.

Anonimo ha detto...

Video strepitoso.

Anonimo ha detto...

E pensare che Zingaretti voleva fare il sindaco di Roma... Mai e poi mai darei il mio voto ad uno così

Anonimo ha detto...

Zingaretti sindaco?? E' il solito politico cerchiobottista che cercherebbe di evitare danni non facendo niente. Il fatto delle strisce pedonali non gli fa onore e lo declassa. A Roma serve un innovatore, un sindaco con idee chiare che non si faccia imbambolare dalle cricche e dalle lobby e che faccia veramente l'interesse dei cittadini per bene.

sampei78 ha detto...

lo sapete come andrà a finire ora? leveranno i colonnotti! AHAAH così diranno ke l'attraversamento pedonale è regolare! AHAHAH Mortacci Vostra!

Gianluca ha detto...

Le strisce pedonali sono di competenza del Comune e non della Provincia

Romafaschifo.com ha detto...

Quindi la Provincia se si trova di fronte a casa delle strisce pedonali fuori norma non deve, come ogni cittadino, segnalarlo? Oppure la Provincia lo ha segnalato e non ha ottenuto risposta? Oppure, come sospettiamo, è proprio la Provincia ad aver chiesto al Comune di ridurre le strisce pedonali riducendole in questo modo pietoso!?

Anonimo ha detto...

E Alemanno invece cosa ha fatto ? La strada sta a Roma, non è compito della Provincia ripristinare strisce pedonali, segnalarlo si, ma niente più. Se Roma fa schifo, ringraziate Alemanno, un pugliese fascista alla guida di Roma. Ma vergognatevi.

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