Se questo è un oratorio

11 novembre 2009

Graffiti, sporcizia, manifesti di politici mezzo strappati. E' il muro esterno di un oratorio, a Roma. E' così che crescono i nostri figli. In questo contesto che sarebbe inaccettabile anche nel più arrangiato campo-rom. Con questo tipo di rispetto e di cura della manutenzione. Con questa salvaguardia della cosa pubblica.

6 commenti | dì la tua:

Riprendiamoci Roma ha detto...

Una mano di vernice, 10 euro o poco più. Non pagano manco l'ICI.

Alessandro ha detto...

Bhe l'ICI non la paga quasi più nessuno (per la prima casa) ;)

Però fossero solo gli oratori...Magari. Scuole, biblioteche, cinema, teatri...qualsiasi posto della cultura e dell'aggregazione sociale è ridotto in questo stato. Stendiamo un velo pietoso poi sui centri sociali che lo fanno apposta così degradante.

Anonimo ha detto...

Loro però non l'hanno mai pagata.

Anonimo ha detto...

E tra i manifesti proprio "Angelilli, Alemanno e Co. al convegno dei Cristiano Riformisti" Ironia della sorte...

Stendiamo un velo pietoso sui brandelli del Natale Azzurro Convention dello stranoto Tredicine...

Massimiliano Tonelli ha detto...

Incredibile. Ancora non abbiamo smaltito i manifesti abusivi delle elezioni europee e stanno per apparire quelli delle regionali.

Armando ha detto...

Tra le cose più gravi che si vede nella foto sono i manifesti affissi abusivamente e illegalmente.
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Tutte le forze politiche dovrebbero rispettare la città e non sporcarla e imbrattarla all'inverosimile.
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Lucrando.... tanto sanno di pagare multe ridicole
Vergogna!!
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Vergognoso da parte dei politici fare scempio della città.
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Loro dovrebbero per primi dare il buon esempio nel rispettare le regole e la legge e invece....
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I politici fanno schifo tutti quei politici che vedo con le loro belle facce sorridenti affisse in maniera illegale e abusiva!!!

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