"Raggi ti sta raccontando solo fregnacce!". Lettera aperta al sindaco di Tokyo

23 maggio 2019
Come sua abitudine quotidiana la nostra sindaca mente, racconta balle, frottole, fesserie inesistenti. Sciocchezze e idiozie in cui non crede neppure lei. E' fortunata di far parte di un partito politico che ha fatto dell'assenza di vergogna un tratto distintivo. Riceviamo e pubblichiamo volentieri dunque questa missiva inviata al Sindaco di Tokyo affinché la possa leggere e possa non farsi ingannare dalle frottole raccontate in questi giorni in oriente da Virginia Raggi.


***

Non si può stare zitti dopo quello che la nostra Sindaca ha detto alla Governatrice di Tokyo, presentando Roma come la città del cambiamento, dell'innovazione, del buon governo. No, non si può. E aggiungo che mi meraviglia che nessuno, dico nessuno di coloro che contano molto più di me (e ci vuole poco) abbiano speso una sola parola per obiettare la favola che è stata raccontata. Davvero bravi. OPEN LETTER TO THE GOVERNOR OF TOKYO LETTERA APERTA AL GOVERNATORE DI TOKYO Dear Governor, may I write to you after reading the speech our mayor, Virginia Raggi, in your presence and in the sight of the mayor of Jakarta. She said that they are redesigning the city, reprogramming mobility, increasing the number of cycle paths, pedestrianized several urban areas, encouraged the use of electric vehicles, building the present. All this gives the idea of ​​a city in progress, a city facing the future, a city in constant change, governed by capable and far-sighted administrators. Unfortunately the situation is not that described to you. Those who live in this city must face a completely different reality. We are literally overwhelmed by the rubbish, we have a third-world transport system with some stops of the subway stopped by month and others in absolute abandonmen. The green is totally neglected, there are actually two cycle lanes that can be crossed and at the same time they are not even 8 kilometers together, while the already existing tracks are ignored and neglected, the pedestrian zones can be counted on the fingertips. Separate collection does not work because the company that is responsible for it has no means nor personnel. Recently, 70 used buses have been leased in Israel for 8 years and cannot be used because they are outside European legislation and they are pollutants. Our streets are full of holes, animals of all kinds, especially mice, gulls and wild boars have invaded the city attracted by the garbage that lies in the streets and on the sidewalks. Tourists look incredulously at this situation and declare that they will never return to Rome. We live immersed in enormous problems that increase every day instead of decreasing. Our administration is unable to take even the simplest decision to remedy the problems that beset us, from the smallest to the largest. People are tired, disappointed and hopeless. We are organizing mass protests to raise awareness among our leaders and encourage them to finally do something concrete and use the common sense. Unfortunately we are not listened to and we have no interlocutors to talk to. Thus Rome dies slowly and inexorably, trampled and humiliated by those who should administer it. This is our reality. There is not another one. What has been told to you is a personal vision that has nothing to do with the current situation. You can ask the many Japanese tourists who come to Rome and find themselves in a world that is light years away from them. We are ashamed of all this. We have no weapons to protest and ask for help if not the social media. Through social media we tell the world the truth with the hope, one day, of reversing the path and going back to the abyss where we are today. Our rulers presented themselves as the wind of epochal change and brought us to ruin, mocked and criticized from all over the world. It's time to say "stop". And I hope with this letter that you can join us at least with thought and say "stop" with us. I greet you with respect and admiration for you and for the people you represent, a model to imitate and follow for a bright future. Dr. Luca Laurenti

76 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

Vorrei pubblicare qui la traduzione:

Caro Governatore,
Posso scriverti dopo aver letto il discorso del nostro sindaco, Virginia Raggi, alla tua presenza e alla vista del sindaco di Giacarta.
Ha detto che stanno ridisegnando la città, riprogrammando la mobilità, aumentando il numero di piste ciclabili, pedonalizzato diverse aree urbane, incoraggiato l'uso di veicoli elettrici, costruendo il presente.
Tutto ciò dà l'idea di una città in costruzione, una città che guarda al futuro, una città in costante cambiamento, governata da amministratori capaci e lungimiranti.
Purtroppo la situazione non è quella che ti è stata descritta.
Chi vive in questa città deve affrontare una realtà completamente diversa.
Siamo letteralmente travolti dalla spazzatura, abbiamo un sistema di trasporto del terzo mondo con alcune fermate della metropolitana fermate di mese e altre in assoluto abbandono.
Il green è completamente trascurato, ci sono in realtà due piste ciclabili che possono essere attraversate e allo stesso tempo non sono nemmeno 8 chilometri insieme, mentre le tracce già esistenti vengono ignorate e trascurate, le zone pedonali possono essere contate sulla punta delle dita.
La raccolta separata non funziona perché la società che ne è responsabile non ha mezzi né personale.
Recentemente, 70 autobus usati sono stati affittati in Israele per 8 anni e non possono essere utilizzati perché sono al di fuori della legislazione europea e sono inquinanti.
Le nostre strade sono piene di buchi, animali di tutti i tipi, soprattutto topi, gabbiani e cinghiali hanno invaso la città attratta dalla spazzatura che giace nelle strade e sui marciapiedi.
I turisti guardano incredula questa situazione e dichiarano che non torneranno mai più a Roma.
Viviamo immersi in enormi problemi che aumentano ogni giorno invece di diminuire.
La nostra amministrazione non è in grado di prendere nemmeno la decisione più semplice per rimediare ai problemi che ci circondano, dal più piccolo al più grande.
Le persone sono stanche, deluse e senza speranza.
Stiamo organizzando proteste di massa per sensibilizzare i nostri leader e incoraggiarli a fare finalmente qualcosa di concreto e usare il buon senso.
Purtroppo non siamo ascoltati e non abbiamo interlocutori con cui parlare.
Così Roma muore lentamente e inesorabilmente, calpestata e umiliata da coloro che dovrebbero amministrarla.
Questa è la nostra realtà. Non ce n'è un altro. Quello che ti è stato detto è una visione personale che non ha nulla a che fare con la situazione attuale.
Puoi chiedere ai molti turisti giapponesi che vengono a Roma e si trovano in un mondo lontano da loro.
Ci vergogniamo di tutto questo.
Non abbiamo armi per protestare e chiedere aiuto se non i social media.
Attraverso i social media diciamo al mondo la verità con la speranza, un giorno, di invertire la rotta e tornare all'abisso in cui siamo oggi.
I nostri governanti si sono presentati come il vento di un cambiamento epocale e ci hanno portato alla rovina, derisi e criticati da ogni parte del mondo.
È ora di dire "stop".
E spero con questa lettera che puoi unirti a noi almeno con il pensiero e dire "fermati" con noi.
Ti saluto con rispetto e ammirazione per te e per le persone che rappresenti, un modello da imitare e seguire per un futuro radioso.
Dott. Luca Laurenti

Anonimo ha detto...

Bello, la lettera in inglese elimina la maggior parte del troll del sito!...tuttavia per scrivere al sindaco do Tokyo avrei chiesto a qualcuno di fare una correzione lunguistica. Malgrado l'Inlgese sia veramente buono ci sono molti termini non corretti e construzioni di frasi all'italiana. Cose che porebbero rendere la missiva di non facile comprensione.
Comunque è solo un dettaglio non voglio criticare l'autore di un'iniziativa così curiosa e necessaria allo stesso tempo!

Anonimo ha detto...

Ti sei scordato double file e abusive stalls. Ahahah.

Anonimo ha detto...

And your friend Lost Battle?

Anonimo ha detto...

Ma perché Virginia non va a vedere a che livello di cacatoio sono ridotte le aiuole davanti agli uffici di Gigino a Via Veneto prima di sparare cazzate così.

Anonimo ha detto...

Poteva mettere come P.S (Post Scriptum)
Do you have an escalator maintenance technician to send in Rome, by any chance?

Anonimo ha detto...

ottima l'idea della lettera aperta. E per verificarne le veridicita' basta navigare tra le migliaia di immagini e video che circolano in rete sulla squallida situazione di Roma

Anonimo ha detto...

Madrelingua no eh?

Anonimo ha detto...

You forgot to tell Tokyo's major about the most terrible danger in Rome: Gipsies robbers in the subway! Look at the videos provide by Romafaschifo. They also spit you in the face.

Anonimo ha detto...

Do you know sorcio (cit.)??

Anonimo ha detto...

Dr luca laurenti..
Who know s him?

morpheus ha detto...

Alberto Sordi (buon anima) te dava 'na pista in inglese. Meglio non la leggano i giapponesi sta maccheronata sennò dovrete cambiare il nome in Roma fa ignoranza

Anonimo ha detto...

Go take private english lessons than you can try to speak english dear dr. Sincerly

Anonimo ha detto...

I give you Tokio.

Anonimo ha detto...

Quando un italiano si cimenta con la lingua d'Albione:
https://www.youtube.com/watch?v=ZSwCXQ2KqUk

Anonimo ha detto...

By NARi One

Anonimo ha detto...

Ma non credo proprio che il sindaco di Tokio sia così sprovveduto da credere alle minchiate della raggi magari è stata a roma recentemente in forma privata o comunque sarà venuta a sapere delle reali condizioni visto appunto il gran numero di turisti giapponesi a roma

Anonimo ha detto...

E car in criminal park non gliel'hai scritto?

Anonimo ha detto...

Al di là delle favole raccontate, credo che vada sottolineato come Virginia e C. dopo aver gridato allo scandalo per i viaggi di Marino, stiano a Tokyo -immagino - a spese nostre, stile Renzi a vedere le finali di tennis a New York. Tutti zitti ora ?

Anonimo ha detto...

L'oca del Campidoglio ha starnazzato in maniera più roboante del solito. Mai visto un coacervo di frescacce siffatto. Se la giapponese è stata recentemente a Roma, la farà internare a vita (speriamo).

Anonimo ha detto...

Ho appena mandato un fax alla sindaca di Tokio:
Dear Governor of Tokio,
please help the citizens of Disgusting Rome to get some decent urban furniture which will make their life much better.
Please also send some brave Kamikaze to destroy the social centers and squatters mafia.
God bless Giapan.
Sayonara.

Unknown ha detto...

Secondo me la lettera doveva essere corredata di foto della nostra derelitta città. Ogni angolo parla da solo!

Anonimo ha detto...

@11:07
Non c'e' bisogno de chiama' un giapponese, dateme un caccia A6M Zero e ce penso io ad immolarme.....

Anonimo ha detto...

Sono tornato da poco da Tokyo e non credo che il sindaco di Tokyo si faccia intortare così. C'è talmente tanto margine fra le due città che ci vorrebbero settimane a descriverlo e nemmeno il più cieco non se ne renderebbe conto. Quello che è Roma è abbastanza noto a tutti poi, a parte un bel po' di romani ma di solito non vedono fuori il raccordo.

Anonimo ha detto...

Sai che gli frega della Raggi alla governatora di Tokyo

E' come se il sindaco di Roccacannuccia di Sotto si vantasse con quello di Milano

Anonimo ha detto...

Anche perchè Alberto Sordi parlava inglese a livello madrelingua(lascia perdere il personaggio nei film), inoltre i giapponesi parlano un inglese molto più maccheronico di questo

Anonimo ha detto...

Certo che se fai analisi con la stessa voglia con cui scrivi in inglese si spiegano tante cose...
In pratica un sito di cose dette di pancia. Anche l'articolo sull'occupazione abusiva si incentra sulla presunzione che la presunzione sia gravosa così come molte altre cose dove segui questo schema:
1. Viene fatta una cosa a Roma e dunque per scontato bisogna pensar male
2. Il pensar male viene avallato da supposizioni che sono altrettanto inconsistenti come quelle del pensar bene
3. Fai confronti con altre realtà come se non esistessero le cose che esistono a Roma (vatti a cercare un elenco dei palazzi occupati abusivamente a Milano và...)
4. Alla fine cerchi l'applauso dell'italiano medio che tanto non verifica ma siccome "a pensar male si fa peccato, ma spesso ci si piglia" con la stessa superficialità che tanto critichi poi attacchi.

Il borghese medio moderno. Legge di tutto un po' su google, si fa delle idee dando per scontato che vadano verso un ipotetico "male" e ti ci sei fatto sopra pure un sito che altro non è che ego-masturbazione del proprio Io e delle proprie idee.

Che molte cose a Roma non vadano non è una novità come non è una novità che molte cose non vadano anche a Milano ed a Tokyo dove la gente vive MALE proprio per quel sistema di vita che tu tanto agogni, sfruttamento intensivo massivo delle persone come oggetti da cui trarre profitto e poi scartare.

Insomma, il provinciale qua sei te. Anche perché un cittadino romano vero dubito che farebbe una cosa tanto scema da scrivere in inglese maccheronico ad un sindaco dall'altra parte del mondo sperando di avere visibilità visto che tanto è quella che cerchi. Se volessi risolvere i problemi agiresti diversamente. Ad esempio cercando un'intervista per discutere sui 10 punti che hai elencato direttamente con il Vaticano o cercando un incontro con il sindaco di Tokyo per discutere e scambiarsi idee ed opinioni su quanto accade, anziché mandargli una mail che manderebbe uno della terza media che ha fatto un inglese scolastico arraffazzonato con google translate.

Anonimo ha detto...

Dear Majors of Doghio and Jagarta
may i have your kind attention once more please, i'm writing right now a second letter to focus better on the real problems of our beloved Capital City. As first i would say that your cities, both together, are big as one quarter of Rome. Our city is unbelieveble big, none has the real perception of how giant is the italian capital even for surface and extension. Our major Virginia Raggi and her staff are very ambicious and prepared to face the problems of the city and they are every day in the town hall ready to solve all the caotic situations that previously administrators, for example Democratic Party, leaved with corruption and affair with mafia and Casamonicas clan. You ask yourself who Casamonicas are? Well, they are an italian gipsy family that makes business with drugs and racket, but they are very appreciated from the italian politics because they receive money from them. We have also the Tredicine family, they make business with caldarroste and camion bar. Every japanese in Rome have bought something by them, for example a bottle of water for 3.50 euro. Their business is in every touristic place and usually where the Bancarelle are. You ask yourself what a bancarella is? Well, a bancarella is a mobile stand whit a regular license where you can buy socks and underwear for a really good price. And the roman people love to buy "filo di scozia" and bio cotton on the street. because they dont have a lot of money to spend for fashion underwear like Tommy Hilfiger or Gucci pants. They prefer invest their money in prostitutes and drugs. And in Rome there is a very big choice of prostitutes, especially from Romania and east europe. they are beautiful, young, really cheap and customer oriented. When in Rome its a must to do! But the biggest problem in mment in our city is the Stadium of AS Roma. The americans want to build the biggest and advanced Stadium of southern Europe in Tor di Valle but the administration leave them not allowed to begin. its a shame because the new Stadium will bring us the Scudo for the third time and Francesco Totti can wait no more, he is getting old, and Pallotta dont want to loose all the american dollars for this magnificent project. We even dont ever forget Nakata, so a cristalline talent that played for our team. I am sure that now you have a better look of our city and you will visit us again with a different idea.
PS: we have the best sushi restaurant of all the world. The japanese make us a Pippa with sugo.
cordially yours

Anonimo ha detto...

Egregio Dottor Laurenti, ho uno zio quasi centenario che preso da una crisi mistica ha scritto (ed inviato) una lettera al Papa lunga più di sessanta pagine. Ritengo di gran lunga più probabile che il Papa la legga, piuttosto che il Sindaco di Tokio legga la Sua. Con rispetto parlando, s'intende. Cordialmente

Anonimo ha detto...


Dear Mayor of Tokyo,
I am writing this letter to give voice to the many Romans who live every day in our beloved city. Like all the metropolises of the world we have so many problems but here strangely they are amplified by the total incapacity of our administrations to resolve even the simplest ones, where everywhere in the world are considered ordinary and belong to the normality of any rule of common living. I refer to public transport, waste collection, the average between cars and inhabitants, the construction of new buildings, the maintenance of public green areas, social problems and housing rights. It is certainly true that the scourge of corruption is a brake on the development of our city but at the same time we do not see on the horizon a change of these bad habits that are dragging the entire city into a degradation that appears ever more irrecoverable. In the last 3 years our mayor has not given any sign of renewal, in fact it has aligned perfectly with the last administrations of the previous political parties. Today we hear his speeches about change, but unfortunately there are only words not followed by facts. Facts this city desperately needs. The economic crisis does not attract private investments, the complicated bureaucratic machine does not allow to move easily among the thousand regulations and this implies that a simple modernization requires years of work. Today more than ever we need the spotlight of the whole world to be focused on Rome and its inhabitants, because the artistic and cultural heritage does not belong only to us but to the whole world. this is our immense wealth which, if not safeguarded, risks disappearing forever. and with it our future.
best regards

Anonimo ha detto...

che poi alla fine di tutto il sindaco di Tokio ha chiesto alla Raggi le sue mutande da annusare. è un suo vezzo. e vi dirò che una sniffata gliela darei pure io.

Anonimo ha detto...

La Raggi come i grillini vivono in un mondo di fantasia , nella loro mente Roma è una città gestita bene e la povertà è stata abolita. Il problema è quando si desteranno...

Anonimo ha detto...

Questo blog ha visibilita' interplanetaria e sono sicuro che, dopo aver letto questa lettera, il sindaco di Tokio ci ha dichiarato guerra. Preparatevi ad essere uccisi da orde di cagasuppli'. La cosa che mi fa riderone e' il Dr. davanti al nome nella firma. Ahahah, un altro laureato in scienze della comunicazione? Io ho due lauree e master di primo e secondo livello ma, quando mi firmo, metto solo nome e cognome. Forse l'estensore aveva il timore di essere confuso col pianista di Bonolis.

Max Tonels ha detto...

Hello Dear Governor of Tokyo, my name is Tonels, still wondering if I have less hair or neurons. But yes I am an opinion leader and I move a tons of votes.

Cordially yours
Max Tonels

Engineer, CEO @ Gambero Rosso, CEM @ Ansaldo, Former Feelgood Manager @ Mia nonna, Architect, Urbanist, Physician, PHD, IGP, Politician in nuce, lover of telefonino and pajata expert but more than that (I repeat) OPINION LEADER

Anonimo ha detto...

RAGGI PER SEMPRE !!!!!!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Penso che siamo l'unico paese al mondo in cui qualcuno si fa venire la bizzarra idea di inviare una lettera al sindaco di una città straniera per dire quanto la propria città faccia schifo. È un caso da analisi psichiatrica.

Anonimo ha detto...

Anonimo Max Tonels ha detto...

WHOEVER WROTE THIS IS AN IDIOTIC, INFANTILE BLIND AND DEAF PERSON WHO ABSOLUTELY DETESTS HIS CITY AND SEES NO REASON FOR COMPLAINING ABOUT THE DISASTEROUS AND PATHETICALLY HORRENDOUS CONDITION THIS CITY IS IN. AFTER HAVING VISITED 72 CAPITALS, I ASK MYSELF WHY I REMAIN, NOW WITH PEOPLE SUCH AS YOURSELF, IT'S CLEAR THAT THERE'S NO HOPE, ZERO HOPE, IN FACT!!


Hello Dear Governor of Tokyo, my name is Tonels, still wondering if I have less hair or neurons. But yes I am an opinion leader and I move a tons of votes.

Anonimo ha detto...

hello sindac of tokio,
i scriv this letter to let you know that Rom is very biutiful city with lot of coatt girls and boys. they drive their SUV all the day and park in second fil every time and the vigils make no mults. for me this is big problem. i wisc thet we have more vigils and they make the coatts respect the rules. say 'o nara

Anonimo ha detto...

Sushi a spese nostre.

Anonimo ha detto...

Domo Harigato Japanese,
dont fuck with us, and prepare 50euros when u see a centurion near the Colosseum. we are romans and u can put your tamagotchi and the complete pokemon collection up your yellow ass. and if u need help use your stupid sushi sticks. give us your money and have fun paying a cappuccino and gelato for 60euro. and dont forget: taxi to airport costs 120euro. you are always welcome here in Rome.

Anonimo ha detto...

Solo a Roma.....
Mica semo civili come a New York.

Godetevi lo spettacolo dal min 3:50s

https://www.youtube.com/watch?v=Fhqlh_Q3IFE

Anonimo ha detto...

comunque il partito di raggi, alle elezioni europee a roma città ha preso poco più del 17%. questo vuol dire che oltre l'82 % degli elettori romani non ha votato il partito della sindaca. mi pare che il giudizio sia tombale. M5S dovrebbe dire a Raggi: "passo e chiudo, soprattutto chiudo"

Anonimo ha detto...

facendo ben i conti quelli che governano Roma hanno perso la metà dei voti in un anno in città e sarebbero perdenti in tutti i municipi. bella figura... ma non hanno voluto capire che i problemi di roma sono le aziende dei servizi di trasporto e nettezza urbana. e sono stati giustamente puniti, altro che andare a Tokyo. hanno perso troppo tempo prezioso per immaginare di recuperare. bastava che leggessero questo blog per capire tutti i segni della botta in arrivo da parte dei cittadini elettori

Anonimo ha detto...

Raggi resta a Tokio.

Anonimo ha detto...

pare che la Raggi abbia commentato gli esiti del voto raccomandando di puntare sulle periferie. Forse doveva ricordarsene prima, vista la condizione di degrado in cui la giunta sta tuttora mantenendo la città, ma alla fine hanno portato il degrado pure in centro così tutto adesso è periferia. Direi che è giunta l'ora di salutarli e accompagnarli alla porta...

Anonimo ha detto...

non c'è bisogno di arrivare a Tokyo o a Giacarta per scoprire che la giunta attuale non ha fatto - anzi non ha voluto fare niente - di buono e innovativo su rifiuti, decoro urbano e trasporto pubblico. Ancor più gravemente, la città non ha alcuna visione per il futuro e nessuna gestione per il quotidiano, questo percepiscono i romani e dare la colpa a quelli che c'erano prima non serve più dopo 3 anni anzi irrita soltanto. il tempo è scaduto

Anonimo ha detto...

Raggi cu cu a Tokio resta tu !

Anonimo ha detto...

Che il mo vi mento 5 S facesse solo promesse false era chiaro. Ora tocca lavorare e se non sei capace ... torni a casa.

Fat Bearded Man ha detto...

Dear Majour, i want sing a song:

I remember I was a child with my father,
I was walking slowly along that avenue,
I remember the weeds on the sidewaaaaalk,
and I immediately grabbed the phoooooone...

Anonimo ha detto...

Non so come le cose vadano a Tokyo ma forse è il caso che quelli che sostengono la giunta di Roma - consiglieri comunali, municipali, attivisti - scendano sul pianeta Terra, emisfero boreale, continente Europa, Italia centrale e puntino la loro attenzione proprio su Roma. Proveniendo da Plutone avranno bisogno di un po' di tempo per focalizzare la realtà, ma non ci vorrà poi molto. Si mettano una mano sulla coscienza, se ce l'hanno, e ammettano che così è impossibile e, soprattutto, ridicolo andare avanti e chiudano questa esperienza "amministrativa".

Anonimo ha detto...

Non si può nemmeno dire "ci hanno provato, non ci sono riusciti".
In realtà il fallimento colossale è proprio nel fatto che non ci abbiano davvero provato a cambiare le cose, se non a chiacchiere.
Hanno buttato via una occasione storica e dire che avevano avuto mille segnali nel corso del tempo per capire che dovevano subito raddrizzare praticamente le cose.
Scrivere lettere favolose non li salverà dal perdere malamente le elezioni comunali, quando ci saranno. Domani mattina o fra pochi mesi o fra anni.
Fossi in loro, per non arrivare proprio a zero voti accelererei la caduta della Giunta, visto che mi pare difficile che imporovvisamente vogliano far funzionare autobus, metro, nettezza urbana, etc. etc. dopo così tanti anni di inerzia. Sono scelte che si pagano

Anonimo ha detto...

espressa la giusta solidarietà al sindaco per le minacce ricevute da alcuni malavitosi locali di cui sta parlando la stampa in questi giorni - speriamo che la giustizia li assicuri "al gabbio" come si dice a Roma e che buttino via la chiave - spero che in un non lontano futuro un sindaco della capitale possa davvero scrivere al sindaco di Tokyo elencando i primati raggiunti nella nostra città. Da piccolo villaggio è diventata la capitale di un impero, dopo un saccheggio terribile è diventata la capitale del Rinascimento e quella del Barocco, dopo la caduta del governo clericale è diventata la capitale di uno stato moderno, non vedo perchè non possa risollevarsi anche da questo decennio di decadenza, coma ha fatto già Milano prima di Roma. Per far questo bisogna capire come la pensano i cittadini, ascoltarli, leggerli, girare nelle vie. Ci vuole umiltà e poi voglia di far bene.

Anonimo ha detto...

bancarelle come si dice in giapponese ?

Anonimo ha detto...

siamo sicuri sicuri che la raccolta differenziata non funziona perchè non ci sono uomini e mezzi ? Forse perchè non ci sono termovalorizzatori, discariche e inceneritori, forse perchè le presenze e i passaggi per le vie non sono organizzate bene, forse perchè non si multano tutti quelli che lasciano la spazzatura sulla strada, anzi li si incoraggia con la storia dei punti di raccolta in centro, dove commercianti9 e ristoratori ammassano mucchi di spazzatura anche organica agli angoli delle strade nell'orario in cui sanno passare il camioncino AMA. Eppure nulla è cambiato

Anonimo ha detto...

caro amico delle 2:24, sì è vero che Roma è risorta più volte da situazioni difficili ma è perchè un insieme di energie, intelligenze e volontà giunte da tutto il mondo l'ha riportata in alto.
proprio il rapporto di roma col mondo mi pare compromesso, in una visione sempre più localistica e asfittica.
in questo momento non credo che le eccellenze (individuali o aziendali) dell'intero pianeta possano mai immaginare di venire a perdere tempo qui se non per una passeggiata da turisti, come milioni di persone fanno, scattando qualche foto per poi andarsene e non tornare mai più

Anonimo ha detto...

Ad eccezione di Pomezia, ovunque hanno governato in Italia, gli elettori li hanno bastonati sonoramente. Spesso non sono arrivati nemmeno al ballottaggio. Possibile che tutta l'Italia sia corrotta e lassista? O sono loro ad essere deficienti......nel senso del deficit, mentale, cognitivo, propositivo, uditivo e tutti gli -ivo del vocabolario?

Anonimo ha detto...

Porèlla, non ci arriva proprio: un'altra amministrazione (non grillina), capito l'andazzo e sentito quello che tutto Roma gli dice (giornali, blog, radio, associazioni di cittadini...)
avrebbe schiacciato l'accelelatore sui temi pulizia/decoro, buche, cura del verde, bancarelle, abusivi, doppie file, corsie preferenziali, cartellonari, svuotacantine, zozzoni, merde di cane, bike sharing, sviluppo immobiliare, mercati rionali, così da dare al mondo una parvenza di modernità. Invece s'è incartata su OGNI questione, in questo ampiamente sostenuta da una maggioranza di consiglieri-ebeti senza lo straccio di una spina dorsale.Idem per i municipi, che dove non sono collassati per lotte intestine (lotte de 'sto caxxo) sono praticamente immobili per paura di sbagliare o insipienza pregressa.
Tranquilla Virgy, ti sono rimasti due anni, poi potrai tornare a fare le fotocopie, sempre se riesci a trovare il tasto Start

Anonimo ha detto...

si ma Roma altri due anni così non se li può permettere

Anonimo ha detto...

a Milano hanno l'8%, a Torino il 13, a Roma il 17, vanno male a Bologna, Firenze, Genova e Venezia. Solo nel sud hanno percentuali alte (quasi il 40 a Napoli e vincono a Palermo e Catania). Questo vuol dire che si sono ormai disconnessi con le realtà potenzialmente più avanzate. Fa impressione vedere la Lega che a Roma raggiunge e supera il 20 o 25 % in diversi municipi. Il Pd sembra essersi ripreso anche nelle zone diverse dal Centro, ma temo che presto si spaccherà in due e quindi ritornerà al punto di partenza. Che situazione... Bisogna che i romani (e gli italiani) si aiutino da soli, smettendo di cercare la salvezza ogni volta in uno diverso (Berlusconi, Grillo, Renzi, Salvini)

Anonimo ha detto...

hanno appena annunciato la rivoluzione delle linee bus notturne e vi sfido a capirci qualcosa. nemmeno la numerazione degli autobus è razionale in questa città, altro che Tokyo, dove hanno i treni superveloci. Esiste forse la Tokyo-Lido ? No, esiste la Roma-Lido, con i vagoni del 1800, lerci e superaffollati, mentre a Tokyo hanno vetture ipermoderne e avveniristiche che a noi sembrano fantascienza. E il bello è che paghiamo più tasse noi di loro !

Anonimo ha detto...

andate a vedere la mappa della metropolitana di Tokyo e quella di Roma. andate ad aspettare un mezzo del trasporto publico a Tokyo - che arriva puntuale spaccando il minuto - e uno a Roma. Tokyo è interamente digitalizzata e automatizzata, da noi servono appuntamenti con mesi di anticipo per fare la carta di identità elettronica.
A Roma - evento miracoloso recentissimo ! - puoi ricaricare l'abbonamento mensile del trasporto urbano nei parcometri delle strisce blu, ma non quello annuale. No, quello lo devi avere con te insieme alla ricevuta di carta termica per 12 mesi (ovviamente dopo due mesi lo scontrino è totalmente sbiadito e sei in contravvenzione, ammesso che incontri un controllore). Lasciamo perdere le lettere e i confronti perchè allora davvero dobbiamo capire come gli amministratori di Tokyo spendono i soldi dei cittadini di Tokyo e come quelli di Roma spendono i soldi dei contribuenti di Roma...

Anonimo ha detto...

a tokyo sul bus si paga il biglietto dal conducente, a roma stiamo ancora aspettando che si risolva questo dilemma, quasi fosse una questione epocale che in mezzo mondo risolvono in un attimo.
i controllori restano un miraggio, al di là delle parole nella realtà quotidiana dei cittadini non è cambiato assolutamente niente, quindi questa giunta è stata del tutto inutile (per linee metro e urbanistica addirittura controproducente)
e questo solo per parlare del trasporto base, se poi vogliamo parlare delle pedonalizzazioni promesse, lasciamo perdere proprio...

Anonimo ha detto...

Non si può paragonare la società civile giapponese con il cialtrume e la totale assenza di senso civico che regnano a Roma. Non è un problema di assenza di servizi o infrastrutture, è un problema culturale. L'idea imperante della furbizia e del proprio tornaconto a scapito dell'altro, solo questo smuove le becere menti di noi romani. I cittadini di Tokyo, come in altre parti del mondo, hanno un imprinting culturale che li obbliga a pagare il biglietto del bus e al rispetto della "cosa pubblica" in generale. Per loro è un fatto naturale. Come lo è per noi il parcheggio in doppia fila, l'arroganza, la sopraffazione e il disprezzo della nostra città, intesa come bene pubblico.

Anonimo ha detto...

Come si dice scale mobili rotte in giapponese

Anonimo ha detto...

Roma è troppo granne pe esse paragonata a tokyo.
Cioè semo 5 volte più granni e semo tipo er triplo no?
Dite che nun è vero? Nun ce credo. Roma nun po esse paragonata e gnente, punto.
C'avemo er colosseo e er ponentino, i giapponesini che c'hanno?
Roma è maggica e der resto nun ce freca gnente. Nun ce freca gnente manco della metro rotta figurateve de tokyo. E poi che esiste quaclosa fuori dar gra? E' solo agro scarsamente popolato che invidia la cappitale.

Anonimo ha detto...

senza arrivare in Giappone si potrebbe fare il confronto con le capitali o le città europee da pari grandezza e paragonare i principali parametri della qualità dei servizi erogati dal comune o comunque offerti a cittadini. Ma oggi, con un punto nevralgico della metro A chiuso a ridosso del Centro per un tragico incidente, i turisti e i romani erano abbandonati a se stessi, nessuno sapeva se e quando la stazione chiusa sarebbe stata riaperta e contemporaneamente piazza venezia era nell'ingorgo per la chiusura di tratti di strada in vista della celebrazione del 2 giugno. Eventi come questi, che altrove sono programmabili (la parata) o gestibili (un malaugurato incidente) a Roma si tramutano in un caos che dura ore e ore per l'assoluta assenza su strada di informazioni facili e aggiornate (ed in inglese, visto che quasi la metà delle persone che gira in centro a roma non è italiana)

Anonimo ha detto...

Di solito, quando si parla di alcuni grossi problemi di roma, si invoca lo scarso senso civico "dei romani". Ora, a parte il fatto che tantissima gente che si trova a roma ogni giorno, ma proprio tanta, non è romana ne' per nascita ne' per residenza, vorrei concordare su questo punto ma osservare, prima di tutto e per amore di verità, che: a) ci sono tante, ma tante, persone assunte e stipendiate dal comune di roma per far osservare le norme e le regole del vivere civile b) ci sono parecchie persone elette e stipendiate per amministrare la città. Queste due categorie sono chiamate a fare comunque il loro dovere, indipendentemente da considerazioni filosofiche sui romani, perchè a fine mese percepiscono dei soldi per questo. Giudicate voi se, nel complesso, lo stanno facendo bene

Anonimo ha detto...

A Tokio, se vuoi possedere un'auto, prima devi dimostrare di possedere un posto dove parcheggiarla, altrimenti non puoi comprarla.

Anonimo ha detto...

Mi rifaccio al vostro post su facebook riguardante l'autista che tenta di investire un uomo.
Quell'uomo e' colui che gestisce il racket delle case popolari a Corviale, gia' detenuto piu' volte, tossicodipendente e straconosciuto dalle forze dell'ordine che, un anno fa, gli tolsero moglie e figli perche' li massacrava di botte.
Lo stesso si e' reso piu' volte responsabile di aggressione ai danni degli autisti dell'atac, nella fattispecie quel giorno, aveva colpito il parabrezza della vettura con tre testate, provocandogli e provocandosi danni.
Prima di dare dei tossici agli autisti informatevi.
Non siete credibili. L'informazione non si fa solo dalla parte che ci fa comodo.
E pensare che io sono uno che anela il fallimento atac.

Anonimo ha detto...

Hai centrato perfettamente il problema, sottoscrivo ogni parola. Purtroppo per il cittadino romano medio è assai più comodo scaricare le responsabilità sugli altri piuttosto che dover fare i conti con la propria inciviltà e mediocrità. I romani sono da sempre il problema numero uno di questa splendida città, basta uscire di casa per accorgersene.

Anonimo ha detto...

direi anche che chi governa roma ha pessimi consiglieri e consulenti. ormai convincono solo 17 romani su 100, mi pare che sia la metà della metà dei voti con cui fu eletta la sindaca. ma dimettersi per dignità no dopo una scoppola del genere ?
vale anche a livello nazionale, dove abbiamo un capo del governo che nessuno conosce. Questi perdono 6 milioni di voti e si gloriano per 44mila click su un portale da loro stessi gestito. grande segno di debolezza e smarrimento

Anonimo ha detto...

Come si dice in giapponese pecore tosaerba.

fracatz ha detto...

In tutta la tajja chi e' ufficialmente nullatenente se po' permette de fa quello che vole, altro che cani senza museruola. Meglio era er far west almeno prima o poi i prepotenti uno piu' veloce lo trovavano

Your English Teacher ha detto...

You talk inglish very okey! Compliments!

mack ha detto...

Buddhist Jewelry
Hindu Statues
Brass Statues
Tibetan Buddhist Statues

Anonimo ha detto...

Sono Peter di Milano... Alcuni dicono che l'incantesimo d'amore non funziona, ma ho visto che l'incantesimo d'amore funziona tutto a causa del dottor ADELEKE il miglior lanciatore che ha lanciato un incantesimo per me e ha riportato mio marito a me e ora stiamo vivendo come una famiglia tutto grazie al dottor ADELEKE. È possibile contattarlo su WhatsApp: +27740386124 o inviarlo via e-mail: ( aoba5019@gmail.com )

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