Bastaballe? Ma fosse vero, caro sindaco. Queste non sono balle, sono verità. Purtroppo

22 maggio 2012
La città è stata completamente consegnata alla camorra dei cartellonari con l'aiuto e la complicità del Comune. Alcune zone di Roma sono ad oggi letteralmente irriconoscibili.
QUESTA NON E' UNA BALLA

Le affissioni abusive, quelle fatte coi manifesti dal racket degli attacchini romani tanto cari agli sgherri del sindaco, sono decuplicate. Ciò che una volta, scandalosamente, accadeva sotto elezioni soltanto, oggi succede tutti i giorni.
QUESTA NON E' UNA BALLA

Le bancarelle sono raddoppiate. Le consolari hanno marciapiedi dove non è possibile ormai camminare. I negozi falliscono seppelliti dietro la coltre immonda di mutandari (con l'immancabile furgone in doppia fila) tutti appartenenti alle solite famiglie. Nei pochi posti dove le bancarelle erano state finalmente cacciate via (vedi Piazza Vittorio), questa amministrazione le ha fatte tornare in forze.
QUESTA NON E' UNA BALLA

Sui camion-bar stendiamo un velo pietoso. D'altronde questa è la consiliatura che passerà alla storia per aver messo in lista e fatto eleggere un capoclan zingaro delle famiglie che sovraintendono questo atroce business unico al mondo.
QUESTA, CA**O, NON E' UNA BALLA

La Ztl è stata aperta a cani e soprattutto a porci. Dare la possibilità di entrare in centro storico ha trasformato la città antica in un volgarissimo garage a cielo aperto. E' comprovato che le auto determinano violenza e così è stato: mai ci sono stati così tanti atti di violenza in centro. Centro dove non va più nessuno col sale in zucca (visto che neppure si può mettere piede sul marciapiede), ma che è solo frequentato da sbandati
QUESTA NON E' UNA BALLA

Le strisce blu sono state di fatto abolite. Il parcheggio a pagamento è un formidabile deterrente al traffico ed all'utilizzo del mezzo privato. Depotenziarlo significa, come è successo, far sì che molta gente che prendeva il mezzo pubblico per andare sul posto di lavoro, tornasse all'automobile. Uno scandalo i cui responsabili meriterebbero la garrota.
QUESTA NON E' UNA BALLA

L'Ama, l'Acea, l'Atac sono state massacrate di assunzioni ad personam. Talmente massacrate che hanno dovuto tutte aumentare le tariffe: l'Atac, pur offrendo un servizio sempre peggiore (un terzo dei bus è fermo nei depositi perché non vi sono soldi per la manutenzione), tra qualche giorno porterà il biglietto a un euro e mezzo. Per pagare gli stipendi agli amichetti del sindaco e dei suoi bravi.
QUESTA NON E' UNA BALLA

Lo sviluppo urbanistico della città si è completamente fermato. Città dello Sport, ex Fiera di Roma, Campidoglio Due, ex Velodromo. Tutto desolatamente fermo. In quattro anni questi insetti non sono riusciti a fare non vogliamo dire un concorso di architettura, ma manco un concorso d'idee. Si è smesso anche di sognare in una città che negli ultimi anni aveva visto venire a lavorare Piano, Hadid, Decq, Meier, Aymonino e molti altri architetti.
QUESTA NON E' UNA BALLA

La corruzione del corpo dei vigili urbani, già a livelli di guardia, ha toccato vette incontrollabili tanto che il sistema è deflagrato senza però che il sindaco avesse il coraggio neppure di cambiarne i vertici. Che stanno ancora lì.
QUESTA NON E' UNA BALLA

Questi cani hanno smantellato (smantellato!) le corsie preferenziali. In tutto il mondo sono protette per suddividere il traffico privato da quello collettivo e per consentire ai bus di filare veloci mentre le auto sono arenate nel traffico. Per rendere più appealing il trasporto in bus o in taxi. Niente. Hanno prima tolto i cordoli per sostituirli con delle borchie. Perché i cordoli erano pericolosi (ci sono in tutta Europa!). Ora stanno togliendo le borchie. Perché le borchie sono pericolose. La doppia fila che obbliga chi transita a tagliare la strada a bus e tram sulla preferenziale invece non è pericolosa, infatti la lasciano lì sempre e quotidianamente impunita. Quando, personalmente, andammo a parlare con l'ex assessore alla mobilità chiedendogli se non si rendesse conto che Roma è l'unica città in Europa a diminuire invece di aumentare le protezioni per i mezzi pubblici, ci rispose che loro erano stati tanto all'opposizione e che mo' dovevano dare qualcosa al loro elettorato di commercianti che je piace la doppia fila davanti al negozio. Giurooo!
QUESTA NON E' UNA BALLA

Un mese e mezzo fa Alemanno con un patetico video si dichiarava (col suo amico Massimo) contrario -dopo quattro anni di governo!- alle affissioni abusive. Però poi, nonostante avesse detto "basta", per pubblicizzare il blog (blog???) BastaBalle si è comportato così...
E QUI SI CHE HAI CONTATO BALLE!

Le storie che l'opposizione sta raccontando su Acea sono balle tanto che il sindaco pur di regalare l'Acea a Caltagirone ha pure fatto il blog Basta Balle? Puoddarsi che siano balle, ma a fronte di quelle balle ci sono talmente tante verità da farsi venire il vomito.

E ora aggiungete voi le vostre VERITA'.

11 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

io spero solo che roma abbia toccato il fondo e che ora si possa solo risalire, ma non ne sono affatto certo.

Anonimo ha detto...

Non esser riusciti in 4 anni a fare una sola cosa di destra, nemmeno intitolare una via ad uno che l'ha praticamente svezzati (politicamente).
QUESTA NON E' UNA BALLA

Massimiliano Tonelli ha detto...

giusto

Anonimo ha detto...

Purtroppo tutte cose vere. Roma non è stata mai così degradata come ora e se questi buffoni rimangono ancora al potere sarà sempre peggio.

Anonimo ha detto...

Avete dimenticato le grandi perle!!

IL NON AVER FATTO UN CAZZO CONTRO GLI ZINGARI CHE BORSEGGIANO IN METRO!!!!

E AVER INSERITO UN SISTEMA DI TORNELLERIA CHE FA PASSARE CANI E PORCI CON UN BIGLIETTO SOLO!!!

QUESTE, CRISTO SANTO, NON SONO BALLE!!

Anonimo ha detto...

Condivido, Aledanno sta facendo di tutto per svendere Acea a Caltariccone, meno male che le elezioni si avvicinano.

Andrea Rossi

Mimmo ha detto...

Avere fatto un campagna elettorale contro i poteri forti e poi appecoronarsi davanti al numero uno dei potenti romani.

Domenico ha detto...

condivido tutto fino all'ultima virgola!
ma tanto ad aledanno che cazzo gliene frega??
ha sempre fatto come gli pare e così continuerà a fare fino alle elezioni...
speriamo solo che i romani siano in grado di capire anche solo il 10% di quanto fatto per capire che rivotandolo darebbe la mazzata finale a una città già distrutta!

Anonimo ha detto...

E questa non è una balla. Ancora pochi mesi e poi: föra dai ball

Anonimo ha detto...

La casa per gli amici camerati di casapau comprata con i soldi (11 milioni di euro) dei romani.
QUESTA NON E' UNA BALLA
E ALLORA LE FOIBE!!!

Anonimo ha detto...

essere riuscito a dissipare tutto il favore elettorale con il quale era partito ed essere l'unico sindaco, da che esiste la votazione diretta, che non verrà eletto per il seocndo mandato... e ci sono riusciti pure rutelli e veltroni!!!

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