Quell'obbrobrio che impalla la prospettiva di Via XX Settembre. E stiamo pure a festeggiare i 150anni...

4 aprile 2011


Ciao Romafaschifo, ti copio integralmente la mail che sto inviando agli uffici della cartellonistica.


Buongiorno.

In occasione di un mio recente sopralluogo in Via XX Settembre, provenendo da via del Quirinale in direzione Largo Santa Susanna, ho avuto il dispiacere di notare che un impianto pubblicitario comunale è collocato in posizione tale da interrompere la prospettiva della strada, e da impedire la vista di Porta Pia.
Credo che tutto questo sia un grave danno all'immagine e al decoro della città, anche perché l'impianto - se proprio non potesse essere rimosso - potrebbe almeno essere riposizionato in uno spazio attiguo, ad esempio vicino al parcheggio dei ciclomotori.
Vi garantisco che il semplice spostamento di tale impianto contribuirebbe sensibilmente a migliorare l'aspetto di tutta l'area.
Allego duw foto dell'impianto sul quale Vi invito a compiere tali verifiche, unita al numero di matricola riportato sull'impianto stesso: 0025/AF599/P
Vi prego di notare come tale impianto oscuri totalmente la vista dell'altra parte di Via XX Settembre, da entrambi i lati.
Niccolò Segnalini

22 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

Quello dell'ostruzione delle vedute prospettiche cittadine è un problema che sta affliggendo Roma sempre di più.
Sembra una questione secondaria, con i tanti problemi che affliggono la città, ma Roma (tutta Roma, parchi compresi) sono stati concepiti in base a un gioco di vedute prospettiche. Amministratori con un minimo di amore e rispetto per la città che gestiscono, tutelerebbero anche questa risorsa che è sì, "immateriale", ma che fa parte della storia di Roma non diversamente dai suoi tanti monumenti.

Anonimo ha detto...

C'è di più, l'impianto pubblicitario è per le pubblicità a pagamento, sotto vetro, tuttavia è costantemente ricoperto da manifesti abusivi. Il Comune spende soldi per la rimozione e pulizia periodica che non dura più di una notte!!! soldi buttati nel cesso... Ho inviato qualche giorno fa alla redazione di roma fa schifo le foto proprio di quel manifesto.

Anonimo ha detto...

quello della foto è un cartellone sicuramente illegale ai sensi del codice della strada, che proibisce pubblicità in curva.
Probabilmente è un impianto comunale del tutto abusivamente posizionato dove si trova.

Anonimo ha detto...

questi sono i romani, c'è sempre una scusa per giustificare ogni degrado:

http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=144349&sez=HOME_ROMA

Anonimo ha detto...

cartellopoli è definitivamente morto? Pure il dominio è andato...

fitzcarraldo ha detto...

già..perchè dopo aver annunciato la riapertura del blog non è accaduto più nulla??
Nel frattempo sappiate che Sabato scorso c'è stata una bellissima manifestazione contro cartellone selvaggio tra Piazza Mazzini e Piazzale Maresciallo Giardino..andate a vedere le foto su www.bastacartelloni.blogspot.com e sulla pagina di Roma di repubblica.it

Anonimo ha detto...

Domani proverò a farlo spostare sulla destra per non impallare la prospettiva.
Marco Visconti

Massimiliano Tonelli ha detto...

Ehssì, così sta davanti alla Fontana del Mose'. A Roma dobbiamo imparare che i problemi non si spostano, si risolvono!
E sto mostro che sarebbe indegno in una stazione di servizio della provincia di Caserta, nel centro di Roma non può stare.

Anonimo ha detto...

per ora lo sposto poi vedremo.Marco

fitzcarraldo ha detto...

MA RENDETEVI CONTO DEL POTERE MOSTRUOSO CHE HANNO I CARTELLONARI!
E' VERAMENTE PAZZESCO..PAZZESCO..CHE SI DEBBA LEGGERE "PER ORA LO SPOSTO".
Roma umiliata, violentata, sfregiata, marocchinata dai cartellonari e dal grumo fetido di interessi cresciuto con l'economia del degrado.
Sig. Visconti..ma cosa abbiamo fatto di male per meritarci questa PIAGA BIBLICA dei cartelloni?

Tonelli..PERCHE' CARTELLOPOLI NON RIAPRE?

Massimiliano Tonelli ha detto...

Esclusivamente a causa del fatto che a Roma abbiamo il tribunale più inefficiente del mondo. Il sito è ufficialmente dissequestrato dal 17 gennaio. La pratica per fare 40 centimetri da una a un'altra scrivania può impiegare pure un secolo. Inaudito.

Anonimo ha detto...

Il cartellone potrebbe di grazia essere spostato in un luogo dove non infrange alcuna legge?
Mi rivolgo alla destra della legalità.
Grazie
un cittadino.

Anonimo ha detto...

Il fatto è che la stragrande maggioranza di questi obbrobri infrange il Codice della Strada ma... Se ne fregano! Tanto, che ce frega, magara arriva qualcosa pure a me...

Te lo dico io ha detto...

Solo a Roma si vede una matassa di cartelloni in ogni luogo e non c'è un magistrato un pm un giudice che apra un inchiesta e riporti alla normalità!

Ale77 ha detto...

Un pò di CARTELLOPOLI è qui:

http://www.facebook.com/group.php?gid=328213948291

Anonimo ha detto...

ragazzi molte lamentele ma pochi fatti, sabato scorso c'è stata una manifestazione che è venuta bene ma poteva essere molto più importante, dov'eravate tutti? Massimiliano perchè non sei venuto?

Anonimo ha detto...

il cartellone come detto ieri, oggi non c'è più!Marco Visconti

Anonimo ha detto...

Ma quale?! cosa dici!!!

Anonimo ha detto...

Ritiro quello che ho detto nel commento precedente, non c'è più veramente. Sono molto soddisfatto e allo stesso tempo meravigliato della celerità... Questo dimostra che se qualcuno vuole e si impegna le cose si possono fare anche a Roma

Anonimo ha detto...

Ma che cavolo!! sono stati spostati in un altro punto della piazza!! solito giochetto...

Niccolò ha detto...

Carissimi tutti,
i cartelloni deturpatori SONO STATI SPOSTATI IN LUOGHI SICURI PER LA CIRCOLAZIONE e non invasivi per la vista!
Vittoria! Non smettiamo di fare casino! A qualcosa servirà! Un abbraccio, amici!

michele ha detto...

oddio non vedo la strada oddio! ma siete rincoglioniti?

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