Dillo a Casa Pound, quanto ci fa schifo chi affigge abusivamente

14 aprile 2011

Ricordate che tanto tempo fa avevo esultato perché avevano ripulito la stazione dai cartelloni adesivi? Ecco sono tornati da un po e sta volta si possono chiamare i diretti interessati "Casa Pound".
Io proporrei di riempirli di chiamate dicendo che non possono mettere i cartelloni in quel modo.

12 commenti | dì la tua:

Te lo dico io ha detto...

E' un illusione credere oggi che verremo ripuliti dai cartelloni, perché per noi che paghiamo tasse e contro tasse non c'è domani, per i cartellonisti c'è solo un roseo futuro!
Cartellone abusivo me fai schifo!

Giulio ha detto...

CA$$A POUND.

E il bello è che tutta quella carta è stata buttata per prendere in giro il ministro più ridicolo, che si è già dimesso.

Che idiozia!

Riccardo ha detto...

Dicono di essere contro il lerciume ,la lordura e il degrado,
eppure si comportano come il più sudicio dei centri sociali di sinistra...
Chissà cosa penserebbe Mussolini che è stato l'unico a rivalorizzare ROMA dopo secoli bui.

Fausto ha detto...

I centri sociali di sinistra non hanno soldi per imbrattare tutta Roma coi manifesti.

Questi di Casa Pound non solo si comportano come rom, ma sono miliardari. Producono più manifesti dei partiti, provate ad andare a chiedere quanto costano.

Anonimo ha detto...

Spero solo che non siano (ANCHE QUESTI MINUS HABENS) finanziati coi nostri soldi, come i partiti...

Anonimo ha detto...

Casa Pound ha la sede in via Napoleone III, dietro piazza Vittorio, e la zona è completamente devastata dalla loro azione vandalica di affissioni abusive ovunque.
Il colonnato di piazza Vittorio in particolare ha costantemente come minimo almeno un loro manifesto attaccato su ogni singola colonna.
Una roba agghiacciante.

Patrizio ha detto...

Sembra che il gambizzatore di Antonini prima di sparare gli abbia urlato: "Basta manifesti abusivi"!!

Pessima ironia lo so ma... in che città stiamo vivendo?

Anonimo ha detto...

Ma che brave persone sono questi di Casa Pound, devastano i quartieri vengono gambizzati per strada...sono proprio un esempio da esportare all'estero.

MA IL PUOND NON E' LA STERLINA?
CASA ... STERLINA?
della serie se buttamo in politica pe' magna!!!

romano ha detto...

casa poud non è certo un esempio, ma non perchè mettono manifesti abusivi... semplicemente perchè sono merde fasciste

Anonimo ha detto...

ma non lo sapete neanche sccrivere bene brutti ignoranti??

CASA POUND si scrive, il brutto è che siete così stupidi che non sapete neanche leggere visto che è ben scritto in chiare note sulla facciata del palazzo.

Il riferimento non è sulla sterlina,ma su Pound, poeta economista americano,capre ancora una volta andate a studiare.

Ed il problema di Roma e dell'esquilino non credo siano prevalentemente i manifesti sui muri...provate a farvi un giro la sera magari.

Anonimo ha detto...

cameratti a busta paga..

da braccio rotto del potere a gamba de legno!

Caterpillar ha detto...

Anonimo guarda che hanno scritto apposta male per prendervi in giro

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