Nel decreto milleproroghe spunta anche una nuova sanatoria per 'manifesto selvaggio', che riguarda il periodo che va dal "28 febbraio 2010 alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto". E' quanto stabilisce l'emendamento bipartisan 2.366, a firma dei senatori Mario Gasbarri (Pd) e Francesco Casoli (Pdl), approvato nelle commissioni Affari costituzionali e Bilancio del Senato.
Grazie a questo emendamento le "violazioni ripetute e continuate delle norme in materia di affissioni e pubblicità mediante affissioni di manifesti politici o di striscioni e mezzi similari, potranno essere definite in qualunque ordine e grado di giudizio, nonché in sede di riscossione delle somme eventualmente iscritte a titolo sanzionatorio, mediante il versamento, a carico del committente responsabile, di una imposta pari, per il complesso delle violazioni commesse e ripetute, a 1.000 euro per anno e per provincia". Il pagamento delle sanzioni dovrà essere effettuato entro il 31 maggio 2011. Ormai scontato l'arrivo di un maxiemendamento da parte del governo su cui verrà posta la fiducia.