Eccolo, il totem

18 maggio 2011

Appena passati i tornelli, questo totem per le informazioni dà il benvenuto ai viaggiatori.
Quando ho chiesto al responsabile della stazione, per quale motivo non fosse stato rimosso o almeno accantonato mi ha risposto che è impossibile spostarlo visto che è incollato al pavimento.
E sebbene lui abbia segnalato all'ufficio competente il problema, da mesi nulla è accaduto.
Magari fra i vostri lettori c'è qualcuno di "Roma metropolitane" che ci farà la grazia!
Alessandro D'Angelo

Aspettando il secondo morto


Ripropongo con insistenza la “pericolosità” del sottopasso stradale che da Lungotevere in Sassia, Piazza della Rovere si dirige verso Via Gregorio VII°.
Illuminazione zero, sporcizia indicibile, segnaletica stradale inesistente, esponenziale pericolo di investire i pedoni all’uscita dello stesso, lato Via Gregorio VII, per l’alta velocità con cui i veicoli escono dal sottopasso e l’assenza di dissuasori di velocità (il morto c’è già stato, si aspetta il secondo?).
Nessuno è intervenuto a tutt’oggi nonostante più volte sollecitato lo stato di totale pericolo del tratto stradale: “dateve da fa”.
Mario Remoli

E' primavera

16 maggio 2011


Aspettando il secondo morto


Ripropongo con insistenza la “pericolosità” del sottopasso stradale che da Lungotevere in Sassia, Piazza della Rovere si dirige verso Via Gregorio VII°.
Illuminazione zero, sporcizia indicibile, segnaletica stradale inesistente, esponenziale pericolo di investire i pedoni all’uscita dello stesso, lato Via Gregorio VII, per l’alta velocità con cui i veicoli escono dal sottopasso e l’assenza di dissuasori di velocità (il morto c’è già stato, si aspetta il secondo?).
Nessuno è intervenuto a tutt’oggi nonostante più volte sollecitato lo stato di totale pericolo del tratto stradale: “dateve da fa”.
Mario Remoli

A Piazza Esedra c'è pure una baracca che vende borse dentro ad un camion bar...




Non vi iscrivete all'Actor Studio di Roma


Notato il titolo pro-Google? Beh, voi vi iscrivereste ad un corso di teatro tenuto da gente che riduce così via del Corso?

Sistemazione cantieri che manco nel Burundi

15 maggio 2011


Questo pomeriggio (15 maggio 2011)passeggiavo per il centro di Roma. Giunto all'altezza del Circo Massimo, venendo dal Colosseo, percorro il "sentiero" contrassegnato dal cantiere.
Cammino per questa specie di tunnel senza vedere la strada alla mia sinistra. Giunto allo sbocco mi rendo conto che le auto che giungono dallo stesso lato, possono impegnare la curva senza avere la minima idea di chi attraversa le strisce pedonali.
E infatti...
Scattato il verde per i pedoni, compio due passi e con lo sguardo sempre rivolto alla mia sinistra, sopraggiunge una moto che alla mia vista, frena improvvisamente sbandano più volte prima di fermarsi completamente. Guardo il motociclista pronto a inveirgli contro ma con un solo sguardo mi accorgo che anche lui era terrorizzato.
Si, effettivamente non andava piano ma non posso dargli torto perché è impossibile sapere se qualche pedone stia uscendo o meno dal "tunnel della morte".
Alessandro Cosimetti

San Lorenzo, Quarto Mondo. Altre foto

14 maggio 2011





foto Manuele Mariani

San Lorenzo. Laddove c'erano i paletti...

12 maggio 2011

Ogni tanto una buona iniziativa va la...

11 maggio 2011

ShareThis