Cartelli amarcord

2 settembre 2009
E' piena Roma di cartelli così. Vecchi, marci, inutili, fuori corso. Piena.

Monteverde. Verde smeraldo? No, verde cassonetto!

1 settembre 2009
Questa è più o meno la norma nella eleganterrima zona di Monteverde. L'invito della redazione di Romafaschifo, quando si parla di Ama, è di dare sempre lettura (e più volte nella giornata, possibilmente prima dei pasti per evitare forze di stomaco) dei seguenti articoli che ci spiega per sommi capi chi è l'uomo che AleDanno, quando era ministro, volle all'Unire e che una volta diventato sindaco volle all'Ama. Buona lettura.

Prima Lettura
Salmo Responsoriale
Seconda Lettura

L'atto di dolore è per chi ha votato per Aledanno.

Amen!!!

EDIT ore 8.10. Proprio a fagiuolo, articolo di oggi di Repubblica-Roma...

"Un ex naziskin ai vertici dell´Ama", è bufera

L´opposizione attacca dopo la nomina di Andrini. Lui: "Ho pagato il debito con la giustizia"




PAOLO G. BRERA
STEFANO Andrini, 39 anni, condannato a 4 anni e mezzo per tentato omicidio di due giovani di sinistra nel 1989; arrestato per l´assalto a un concerto antirazzista alla Sapienza nel ´94 quando gli sequestrarono in casa «una pistola e un tirapugni»; indicato in un´informativa dalla Digos alla procura nel 2007 come intestatario del sito degli "Irriducibili": è stato nominato ieri Ad di Ama servizi, cioè l´Ama di 40 comuni del Lazio. Il curriculum? «Non ce l´abbiamo», spiega cortesemente l´Ama.
Un mese e mezzo fa, quando alcuni giornali anticiparono la notizia della possibile nomina accendendo una marea di reazioni, il sindaco Alemanno smentì: «Per quel che mi risulta - dichiarò - non c´è nessuna nomina del Cda per Stefano Andreini: è un´invenzione totale». Ma tornato dalle ferie ha innestato la retromarcia: «Il sindaco - scrive Ama in una nota - ha preso atto che tali valutazioni sono tipica espressione dei poteri di governance di Ama e che, pertanto, rientrano nella esclusiva autonomia gestionale» dell´Ad Franco Panzironi.
«Come previsto, ecco l´ennesimo dietrofront. Il sindaco conquista il podio dell´inaffidabilità, è prigioniero dell´estrema destra», dice Pino Battaglia del Pd. «Quanto vale la parola di Alemanno?», domanda Gianluca Peciola (Sl): «Si affacciano alle leve di comando ex-naziskin, come può conferire un incarico così importante a una figura dal passato tanto discusso?». «Becere strumentalizzazioni», replica in coro il Pdl.
La nomina è avvenuta ieri pomeriggio. La decisione «è stata presa dal socio di maggioranza Ama Spa, rappresentata da Panzironi», spiega la nota avvertendo che lo stesso Panzironi «ha motivato la sua decisione sulla base delle competenze professionali dimostrate da Andrini». Non è un neofita del mondo dei rifiuti: a quanto risulta, già da alcuni mesi lavorava all´Ama come «funzionario».
Panzironi, avverte l´Ama, «ha spiegato al sindaco l´inesistenza di ostacoli di natura giuridica alla nomina. Andrini risulta attualmente senza precedenti penali». E il sindaco «ha constatato il possesso dei requisiti professionali adeguati». «Sono iscritto in An da oltre 10 anni - dice Andrini, che non ha voluto rispondere alle nostre domande, in una nota - e ora ho aderito al Pdl nei cui valori mi riconosco pienamente. Ho pagato il mio debito con la giustizia per ciò che è accaduto 20 anni fa e sono stato completamente riabilitato già da molti anni. Querelerò per diffamazione e citerò per danni chiunque osi definirmi naziskin». La Digos, nella sua informativa alla Procura del 2007, lo definiva «conosciuto per la sua appartenenza ai gruppi neofascisti "Movimento politico occidentale" e "Alternativa popolare nazionale"»: il primo, fondato da Maurizio Boccacci, ancora oggi rivendica commemorazioni di dirigenti nazisti e fa parte del movimento Skinhead d´Italia.

Storie d'estate

31 agosto 2009

Tutti i posti blu, a pagamento, liberi. E le auto ammassate in divieto, addosso alle Mura Aureliane (tanto la soprintendenza architettonica pensa solo a combattere metro' e tram). Una città di pezzenti orgogliosissimi di esserlo. Siamo a Testaccio, a Via Zabaglia, ma succede in tutta Roma.

Un metodo rivoluzionario per non far parcheggiare sui marciapiedi

28 agosto 2009




Al Tuscolano, nella zona di Santa Maria Ausiliatrice, hanno scoperto un metodo rivoluzionario per non far posteggiare le auto in sosta selvaggia sul marciapiede: aumentare l'altezza dei marciapiedi. Geniale no? Guardate queste immagini prima e dopo la cura.
Saremo grati a chi ci troverà il tel, il fax o la mail dell'ufficio che si è occupato dell'intervento onde potere mandare i nostri più sentiti complimenti e l'incoraggiamento a continuare.

Scusi, dove si passa per Piazza Cavour?

27 agosto 2009

Indovinate un po' voi di che si tratta...

25 agosto 2009


Per ora vi possiamo solo aiutare dicendovi che è un fenomeno che si verifica esclusivamente a Roma. Qui siamo in Via del Corso...

Il nostro skyline

24 agosto 2009
Guardando il Pantheon quello, zeppo di antenne come un istrice d'aculei, è il palazzo giusto alla sinistra. La soprintendenza (che ha vietato il tram a Via Nazionale perché, testualmente, avrebbe "parcellizzato il cielo di Roma"), cosa dice sulle antenne? Zero. Contro il bene pubblico ci si scaglia, contro la prepotenza privata si fanno spallucce...

Lo scorticato di Via delle Vergini

20 agosto 2009

C'è questo palazzo presso Fontana di Trevi che sta li, scortecciato come un larice di mille anni. Con i fili, le insegne, e con sotto una baracchetta che vende roba contraffatta. Che se ti dicono che sei nella banlieue di Timisoara non ci vedi niente di strano. Bha...

Campagna elettorale continua

19 agosto 2009
Qui siamo in Piazza Augusto Imperatore e sembra che domenica prossima si debba votare per eleggere l'assemblea costituente. E invece non c'è ombra di elezioni al'orizzonte. Nonostante questo gli attacchini gestiti da mafiosi, a Roma, vanno fatti lavorare. E i gruppi parlamentari del Campidoglio sono i loro mandanti. E' una roba da vomito. Chi dovrebbe perseguire comportamenti indegni, li alimenta.

Nuove frontiere della pubblicità abusiva

17 agosto 2009

E fu così che -tra strade lerce, palazzi sbrecciati e cartelloni abusivi- la pubblicità illegale è diventata spray!

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